“Apri gli occhi.” Mi sussurrò una voce all’orecchio. Sospirai nervosa prima di alzare le palpebre. Avevo paura di ciò che avrei potuto vedere.
La neve scendeva lenta e si posava sui rami degli alberi secchi e sulle rocce. Il vento gelido mi graffiava le guance facendomi rabbrividire.
Delle montagne circondavano una piccola valle di campi incolti e di casette di legno. Improvvisamente capii che se fossi caduta da quell’altezza non sarei sopravvissuta.