Anime & Manga > Darker than Black
Segui la storia  |       
Autore: Black Shade    16/03/2014    4 recensioni
Il mio nome è Darren ho 27 anni e vivo a Manhattan dove lavoro come chef in un ristorante italiano.
un vita tranquilla o perlomeno prima di quella sera.
Genere: Avventura, Azione | Stato: in corso
Tipo di coppia: Nessuna
Note: What if? | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
 <<    >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A

Angolo dell'autore

Ciao ragazzi, scusate se ci ho messo un pò ma ho avuto veramente molti impegni ultimamente. Comunque ora quando Darren penserà, il pensiero sarà introdotto e terminato da questo simbolo _ spero che il 2 capitolo vi piaccia e fatemi sapere gli errori che ho commesso. Grazie e alla prossima XD
 
 
PUNTO DI NON RITORNO
 
Solo poche ore sono passate dall’accaduto e la polizia ha già setacciato buona parte della città. I notiziari continuano a fare congetture sui due corpi rinvenuti al molo, tuttavia le forze dell’ ordine non hanno rilasciato dichiarazioni, tranne per il fatto che ignorano quale sia l’arma del delitto.
Più telegiornali ascolto più mi sento inquieto, quanto tempo passerà prima che mi trovino o inizino a fare domande.
DLIN DLON
Un brivido mi percorre il corpo _ eccoci _ penso fra me e me mentre, con mano tremante afferro la maniglia e socchiudo la porta.
- Ciao Darren - mi saluta Adam facendomi un cenno con la mano
- Adam - esclamo sollevato - che ci fai qui? sono le 4 di mattina -
- Lo so……. Lo so…….ma ero preoccupato -
- Preoccupato!? E per cosa? -
- Ecco…… mi ha telefonato Stefano dicendomi che poche ore fa ti ha visto correre in direzione opposto al molo… -
- Cosa stai cercando di dirmi, Adam!? -
- …..sei……sei stato tu ad uccidere quei tipi? - Chiede dopo avermi fissato negli occhi per un momento, quasi in cerca della forza per dire queste parole.
- Cosa ti viene in mente Adam!! Io non ucciderei mai! Nessuno! - Rispondo d’impulso.
- Va bene..……..ti credo - Risponde Adam un pò più sereno
- Davvero? Voglio dire….. ti ho già convinto? Non hai più sospetti? -
- Sono il tuo migliore amico, Darren, ti conosco più di quel che credi – detto ciò si incammina per il marciapiede.
 
DRIIIIN DRIIIN
- Ma che hanno tutti stasera! - Dico prendendo il telefono
- Domani lascia a casa l’auto - sussurra una voce femminile
- Cosa?? - provo a chiedere mentre interrompo uno sbadiglio, ma la donna ha già riattaccato la cornetta.
_ ma che diavolo voleva?! _ Mi chiedo fra me e me mentre mi sdraio sul divano.
08:30
Un debole raggio di luce filtra fra le tende e si scontra con il mio viso. Ancora assonnato mi sveglio, preparandomi per andare al lavoro, poi guardo l’orologio.
- SONO DANNATAMENTE IN RITARDO! - Grido mentre saltello su una gamba cercando di infilarmi un paio di pantaloni puliti.
- Le chiavi!! Le chiavi!! DOVE HO MESSO QUELLE DANNATE CHIAVI!! - Le cerco affannosamente con lo spazzolino ancora fra i denti.
- Ahhhhh…pazienza andrò a piedi -
Esco in fretta e furia da casa e passo accanto alla mia machina parcheggiata sul vialetto. Poi di colpo mi ritrovo a pancia a terra, con la testa intontita e un rumore sordo nelle orecchie.
- Ma cosa cavolo - mormoro rialzandomi, poi vedo la mia macchina in fiamme e qualcosa in me…… scatta.
Osservo con più attenzione l’auto - devono aver tentato di uccidermi con dell’esplosivo - Realizzo facendo mentalmente una lista di possibili colpevoli.
Poi sento una mano pesante appoggiarsi sulla mia spalla
- Darren, vieni con noi - Dice una voce roca.
Mi volto cercando di spostare le mano, ma quella rimane fermamente sulla mia spalla, accentuando un po la presa. Davanti a me ci sono due uomini, uno, quello che mi tiene per la spalla, ha la carnagione scura e porta i capelli neri, ma la cosa più impressionante è la sua altezza e i suoi muscoli che tendono la staffa dei vestiti. L’altro è mingherlino, biondo, con un volto apatico, inespressivo e mi osserva con dei freddi occhi azzurri. Entrambi indossano dei completi neri.
- Entra in macchina - Mi ordina il gigante indicando un anonima Berlina nera.
-….- Non rispondo e faccio ciò che dicono, se il mio intuito non si sbaglia, sarebbe un suicidio affrontarli da solo.
I due entrano in macchina, il gigante alla mia destra e il mingherlino a sinistra. Alzando lo sguardo noto un terzo uomo, vestito come gli altri, questo è pelato ma non riesco a vederlo bene in faccia, meglio considerare anche lui una minaccia, sottovalutarli potrebbe essere fatale. Dopo cinque minuti in cui l’unico suono è il rombo del motore, mi accingo a chiedere - Dove siamo diretti? -
- Al Sindacato - taglia corto il gigante.
- Che posto è? -
- Non è un posto, ma un organizzazione - replica lo smilzo - Ora taci, quando arriveremo capirai ogni cosa -
_ Dove diavolo mi stanno portando? I vetri sono talmente scuri che non riesco a distinguere quasi nulla! _
Ad un tratto la macchina si ferma e il gigante scende facendomi segno di seguirlo. Un imponente edificio si innalza dinnanzi a me.
- Siamo arrivati? - Domando
- Si, entra - Risponde il colosso
Do una rapida occhiata attorno, non c’è molta gente, ma il posto non è nemmeno deserto _Se avessero voluto uccidermi non mi avrebbero portato qui, potrebbe essere interessante sentire cosa vogliono dirmi! _ rifletto attraversando la porta dell’ ingresso.
- Vai all’ ultimo piano, ti aspettano - Dice lo smilzo indicando l’ascensore.
_ La monotonia della sua faccia è inquietante, chissà se…. ho la stessa espressione _ rifletto cercando di piegare le labbra in un mezzo sorriso.
Entro nell’ascensore e dopo aver premuto il bottone dell’ultimo piano, mi specchio nel riflesso metallico della pulsantiera, ciò che vedo è un volto giovane con uno sguardo freddo coronato da un ghigno beffardo _ Devo ancora migliorare _. Poi noto tra i capelli neri, tutti scompigliati, una striatura bianca. Il ghigno si accentua a quella vista, ma io distolgo lo sguardo perché le porte si aprono,
 
SONO ARRIVATO!
 
  
Leggi le 4 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<    >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Anime & Manga > Darker than Black / Vai alla pagina dell'autore: Black Shade