Tra una mezz'ora devo andare a casa di Perrie. Sono pronta da più di un'ora, ma Jesy fa molto lentamente le cose. "Jesy, un po' più di sprint? Manca solo mezz'ora e siamo abbastanza lontane da casa sua." le urlo dalla cucina. "Sono orribile senza trucco e lo sai. Non posso presentarmi così, farei una figuraccia." mi risponde, urlando anche lei. Entro e l'abbraccio da dietro facendola sussultare. "Ma perchè ti sminuisci così eh? Sei stupenda." le dico, baciandole una guancia. Lei non risponde, si limita a bassare la testa e sorridere. Io la guardo, intenerita e la stringo. "Ti amo.." la sento sussurrare. "Io di più." le rispondo girandola in modo da poterla guardare. Lei alza lo sguardo e mi sorride. Io non resisto e la bacio. Lei ricambia e prende il mio viso fra le mani. Io invece la stringo dalla schiena. "Ok, ok Pinnock. Dobbiamo andare da Perrie o sbaglio?" mi dice, prendendo fiato. "Si, ehm-ehm andiamo." le rispondo uscendo, per andare in macchina.

Sono in camera, mamma è andata a lavoro così ora sono sola. Ma ecco che sento suonare il campanello. Vado ad aprire, aspettandomi di trovare Jade, invece trovo Leigh e Jesy. "Ehi ragazze, entrate." le dico, con un tono un po' troppo debole. "Ehi Pezz che hai?" mi dice Jesy abbracciandomi. "Nulla, mi aspettavo di vedere Jade." le dico, accennando un sorriso. Ci mettiamo sul divano a chiacchierare. Mentre parlavamo del più e del meno, risuona il campanello. "Forse è Jade." dice Leigh. Un sorriso si apre automatico sulle mie labbra. Sorriso ce si trasforma in un'espressione sbalordita quando apro la porta. "Aspetta...Chi sei tu? Che ne hai fatto della mia ragazza?" le dico vedendola vestita con jeans strappato, maglia bianca stretta ed una giacca di pelle aderente. Non l'avevo mai vista con l'aria da dura. "Beh, volevo vedere se questo look mi stava bene." dice, entrando. "Allora? Che ve ne pare?" chiede alle altre. Jesy si limita a guardarla con occhi spalancati, mentre Leigh ridacchia: "Molto bene Thrlwall, ti dona." "Tu dici?" le richiede Jade. "Si, mi piaci con l'aria da dura." le dice Leigh, facendo salire una grande rabbia in me e vedo che anche Jesy non è da meno. "EHM-EHM." tossisco talmente forte, da farmi male. Jade e Leigh mi guardano e poi scoppiano a ridere. "Non te la porto via tranquilla, ho già qualcuno che amo con tutta me stessa." dice guardando Jesy, che sorride. Nel frattempo vedo che Jade mi si avvicina. Io, per farle un dispetto, metto il broncio. "Credi di infastidirmi?" mi chiede con fare malizioso. "Sei ancora più adorabile così..." mi dice, cingendomi da dietro. Leigh scoppia a ridere, per poi baciare Jesy. "Allora, vuoi stare giarata così per sempre? So benissimo che muori dalla voglia di baciarmi tanto quanto me." mi dice, in un orecchio. Io sorrido, ma non la bacio. La vedo sofferente, allora le do un piccolo bacio a stampo. Lei ne rimane sbalordita, poi scoppia a ridere. Jesy e Leigh ci seguono a ruota e ridiamo tutte e 4, come delle vere amiche. Decidiamo di vedere un film. Lo lasciamo scegliere a Jesy che, romantica quant'è sceglie Titanic. Odio quel film. Mi fa piangere come una fontana e odio farlo. Jade vede la mia espressione e mi fa cenno di sdraiarmi accanto a lei, non me lo faccio ripetere due volte. Vedendolo, inizio a piangere e mi aspettavo che Jade scoppiasse a ridere, invece mi stringe le spalle e mi sorride. La guardo con fare interrogativo e lei si alza facendo cenno di seguirla. "Dimmi." le dico, con la voce spezzata. "So bene perchè piangi." mi dice, stupendomi. "E perchè secondo te?" cercavo una risposta anch'io a quella domanda. "Non è per il film. Ma perchè ogni cosa triste o difficila ti ricorda la tua situazione." mi dice, con un tono così dolce da farmi sciogliere. Ma aveva ragione. Era una domanda che vagava nella mia testa da un po' ed ecco la risposta. "Ma come fai?" le chiedo, non riuscendo a capire come facesse a capirmi così rapidamente. "Perchè sei trasparente. Almeno per me." mi dice, abbracciandomi. Le lacrime sgorgano da sole dai miei occhi, incontrollate, impazzite. Inizio a singhiozzare ed è lì che arriva. Quel dannato bruciore che solo una cosa può calmare. Ed in quel preciso istante Jade mi stringe in una morsa quasi dolorosa. "Perrie, Perrie ascoltami. Ascoltami. Tu ora devi soltanto repirare forte. Scaccia dalla tua testa quel pensiero. Toglilo." mi dice, cullandomi. Il bruciore si fa talmente forte da darmi la nausea e lei mi guarda con occhi talmente diversi da quelli che vedevo sempre: ora erano fermi, impassibili, senza espressione. Ma quella fermezza andò via quando iniziai a piangere per il troppo dolore al petto. Ora mi guarda con sguardo dispiaciuto, ma non pietoso. Mi alza il viso con due dita e mi dice:" Pezz, so che fa male. Fa molto male, lo so." io, ancora dolorante al petto, mi lascio cadere tra le sue braccia totalmente ed è qui che mi bacia, facendo calmare in me tutto. Il bruciore è come se non ci fosse mai stato, ora in me c'è solo una cosa: il vuoto.

I suoi occhi sono diventati bui, non lasciano passare niente. Usciamo, come se nulla fosse successo, Lee e Jesy ci guardano e ci sorridono, incoscienti di quello che accade nell'anima di Perrie. La guardo e noto che un piccolo sorriso è spuntato sulle sue labbra e questo mi rasserena. Ci sdraiamo e continuiamo a guardare il film, lasciando che tutti i problemi si allontanino dalle nostre teste solo per poche ore, lasciandoci serene.