Quel biglietto che mi cambiò la vita ♥

Mi sono innamorato di te...

“Lisa, Lisaaaa!” Iniziai a chiamarla
“Che vuoi? Mi sto vestendo” esclamò prepotente
“Dopo che ti avrò dato la mia bella notizia credo che mi acclamerai per il resto della mia vita.” Urlai maliziosa
“Quale bella notizia?” sobbalzò nella mia camera con un sorrisino di supplica
“Questa sera uscirai con me e…”
“ Uffa che noia! Io devo uscire con le mie amiche.” Sbuffò
“Mi fai finire di parlare?” domandai irritata
“Continua…”
“ Stasera uscirai con me e…Liam!”
Un urlo assordante fece girare tutte le persone che si trovavano fuori. Mamma arrivò in camera mia in preda alla paura, forse pensava che io avessi ammazzato, in qualche modo, Lisa.
“Lisa che succede? Ma sei impazzita! Che urli a fare?” esclamò mamma quando si accorse che io non le avevo fatto niente
“Mamma, MAMMA! Stasera Deborah mi fa uscire con Liam!!! Oh my Josh non riesco a crederci!!! Iniziò ad urlare contenta
“Wow! Davvero porti tua sorella con te per farle conoscere Liam? Da te non me lo sarei mai aspettato! Disse meravigliata
“Beh, avevo un favore da restituirle!” Strizzai l’occhio
Ci fu una breve pausa di silenzio e poi Lisa disse
“Io vado a prepararmi! Ci vediamo dopo!” Disse esultando contenta mentre varcava la porta della nostra camera.
Rimasi sola nella camera insieme a mia mamma. Io chattavo con Harry, uno dei miei migliori amici e lei piegava alcune mie magliette e le posava nell’armadio. Finito di ordinare i vestiti di Lisa, si venne a sedere vicino a me. Continuai a chattare, senza occuparmi troppo della sua presenza sul letto fino a quando non mi abbassò il computer e mi fece girare con il viso verso di sé. Aveva un’espressione dolce e comprensiva come quella di una classica mamma, ma voleva dirmi una cosa importante; si poteva tranquillamente capire dal suo sguardo. Infatti dopo pochi istanti mi rivolse la parola
“Deborah, ti sei innamorata?” Disse dolcemente
“M-mamma ma che stai dicendo?” Io, Deborah Watterson innamorata? Io odiavo le smancerie, i baci, le carezze, gli abbracci, anche se dovevo ammettere che quelli di Liam mi facevano arrossire e tremare come una cretina
“Tesoro, se ti piace Liam non devi aver paura di ammetterlo. E’ un bellissimo ragazzo! Sarebbe un peccato farselo sfuggire.” Mi disse accarezzandomi la gamba destra
“Mamma! Io non sono innamorata di lui! E poi lo conosco da due giorni.” Ribattei annoiata della situazione.
“Stasera esci con lui?” Domandò quasi per cambiare la situazione imbarazzante che si era creata.
“Ehm si, ma lo faccio per Lisa!” Risposi
“Va bene, ma non tornate troppo tardi. Lisa ha solo 16 anni, presta attenzione che Londra può essere splendida, ma anche pericolosa…Allora ci vediamo domani, io vado a fare la spesa.”
“Ciao mamma” le diedi un bacio sulla guancia
“Ciao tesoro” dopo queste parole chiuse la porta e si precipitò in macchina.
Ore 18.10
“Muoviti Deborah! Sei sempre in ritardo!!!!” Urlò mia sorella in preda all’agitazione
“Aspetta! Tanto Liam non se ne scappa!” Borbottai per farle chiudere quella bocca a forma di forno che si ritrovava
“Scema, sali in macchina e partiamo. VELOCE CHE E’ TARDI!”
“We bella zio! Guarda che ti lascio qua” Scleravo di brutto
“Vediamo se hai il coraggio” Era l’inizio di una nuova litigata..
“Partiamo che è meglio e finiscila!” Conclusi io per poi dare il benvenuto a tre quarti d’ora di silenzio.
Alle 19.00 arrivammo puntuali a Londra dove c’era lui! Stesso posto, stessa ora del giorno prima! Com’era carino quella sera. Era vestito con una camicetta azzurrina con le maniche girate fino ai gomiti, dei jeans scuri con degli strappi e delle nike blazer blu e bianche. I suoi capelli castani erano raccolti in una cresta piena di gel e lacca che la rendeva rigida, e i suoi occhi color cioccolato al latte splendevano grazie ai riflessi del lampione davanti al vicolo nel quale si trovava. Era una meraviglia per gli occhi!
Appena mia sorella lo vide iniziò a gridare come una pazza esaurita. I suoi occhi castani iniziarono a lacrimare e si buttò subito nelle sue braccia continuando a piangere. Aveva incontrato il suo idolo, ed era la persona più felice del mondo. Mentre Liam l’abbracciava le accarezzava i capelli e le asciugava le lacrime. Mi godevo la dolce scenetta e non potetti fare a meno di aggiungermi all’abbraccio accolta dalle braccia muscolose di Liam. Era bellissimo riuscire a voler bene mia sorella. Non ci abbracciavamo da qualche anno a causa dei caratteri diversi e delle litigate. Grazie a Liam eravamo riuscite a fare pace!
“Liam ti amo!” Disse mia sorella piangendo
“Anche io!” Disse Liam sorridendo
“Aww che dolci che siete! Liam, allora dove andiamo?” Dissi io (la guastafeste)
“Beh facciamo una passeggiata e poi andiamo a mangiare qualcosa!?” Propose facendo quello sguardo alla “midnight memories” ( quello quando indica il Tower Bridge)
Acconsentimmo entrambe e iniziammo a fare la passeggiata per i negozi. Era un tipo piuttosto gentile: ci faceva fare quello che volevamo ed era disposto ad accontentare qualsiasi fan che lo riconosceva anche se era incappucciato e dotato di occhiali da sole. Insieme avevamo visitato profumerie, negozi di trucchi, atelier e alla fine, a grande gioia di Liam, il suo pub preferito. Arrivati lì, venimmo accolti da un “buttafuori” che lui conosceva a memoria.
“Ehi Jack!” disse il ragazzo
“Ehiiii Liam! Guarda chi si rivede! Ieri dove sei stato?
“Beh, in giro per la città con questa ragazza. Ti presento Deborah” disse prendendomi per la mano per poi rivolgermi a Jack
“Ti sei trovato una ragazza! Woe bella scelta, è davvero carina! Disse Jack con un tono da cretino
“Beh, veramente…non è la mia ragazza” Ammise un po’deluso
“Ah, peccato! Comunque sei davvero carina baby” Rivolgendosi a me
“Grazie” Arrossii leggermente
“Volete entrare?” disse spostandosi dalla porta
“Si, certo facci preparare tre sgabelli” Disse Liam
Entrammo e ci sedemmo al bancone su tre sgabelli imbottiti di pelle. Era davvero un bel posto! C’era una grande pista illuminata da luci a neon di tantissimi colori, dei piccoli spazi con dei divanetti e un palcoscenico per ospitare delle band per le serate. Quel posto doveva essere vip, infatti tra la gente riuscii a riconoscere anche altre star famose come Angelina Jolie, Emma Watson e Robert Pattinson. Al bancone ordinammo dei panini buonissimi e della coca cola.
“Mh che buono!” Esclamò Lisa leccandosi i baffi dopo aver finito il panino
“E’ per questo che vengo tutte le sere qui!” disse Liam con aria da saputello
“Bene! Allora saprò dove trovarti!” Disse Lisa ridendo sotto i baffi
Ridemmo tutti e tre, poi Liam da gentleman ci chiese
“Volete da bere?”
“Si, un Martini!” Disse Lisa approfittando
“Lisa non far spendere troppo a Liam!” la rimproverai
“Ma non se ne parla! Deborah tu vuoi qualcosa?” Mi chiese gentilmente
“No grazie, io non bevo!” Riufiutai
Dopo che Lisa bevve il suo Martini tutto di un sorso iniziò a sentire dei dolori allo stomaco
“Ragazzi io vado un attimo in bagno!” disse Lisa toccandosi la pancia
“Lisa, tutto bene?” Chiesi io impaurita
“Mi sa che il panino mi ha fatto un brutto effetto” Disse all’orlo della nausea
“Brava, così impari a mangiare veloce!” dissi ridendo
Lisa se ne era appena andata e, di sicuro sarebbe rimasta un bel po’nel bagno. Eravamo rimasti io e Liam. Ma perché non beveva? Mi sembrava strano! Tutti bevevano in quel locale tranne io (per problemi) e Liam. Per spezzare quel silenzio che si era creato tra noi due gli domandai:
“Liam, ma c’è qualche motivo preciso per il quale non bevi alcool?” domanda inadeguata
“Debby, non mi va proprio di parlarne. E’ una brutta storia” disse triste
“Va bene, se non vuoi parlarne non fa niente!” dissi un po’delusa
“Va bene te lo dico, ma sappi che non lo sa nessuno a parte i miei amici più cari e la mia famiglia. Lo dico a te perché mi fido…” disse
Aww ma che dolcezza!
Annuii
“ Beh vedi, io non ho un rene.”
“Oh mi dispiace!” Dissi mortificata mettendomi una mano alla bocca
“Non ti preoccupare, ci sono abituato!” continuò
“Mi dispiace tantissimo! Io…non…” dissi abbracciandomi a lui ed accarezzandogli lo stomaco appoggiandomi al suo petto.
“Deborah, di te mi fido, non ho avuto paura a confessarti tutto” disse con una faccia da cucciolo
Mentre eravamo abbracciati con una mano mi stringeva e con l’altra mi accarezzava la guancia. Mi dava dei dolci baci sulla testa con le sue labbra che mi lasciavano un brivido ogni volta che le posava sulla mia fronte. Io, intanto lo stringevo forte e, con la mano libera tenevo stretta la sua che stava percorrendo il mio viso mentre a mia volta gli lasciavo dei dolci baci sul braccio. Ad un certo punto i suoi baci iniziarono a scendere sempre di più ,arrivando prima vicino l’orecchio, poi sulla guancia, sul collo, dove si era soffermato maggiormente, ed infine all’angolo della bocca. Prima d’ora non avevo mai provato sensazioni simili che lui riusciva a regalarmi con dei semplici baci. Riuscivo a sentire il suo amore penetrare nel mio cuore, dove bussava incessantemente per riuscire a farsi aprire la porta. Il mio cuore non era mai appartenuto a nessuno…lui però se ne stava impossessando mano a mano che mi abbracciava e mi baciava. Senza accorgermene ero diventata un fuoco in viso e quindi posai una mano sulla sua bocca per farlo fermare.
“Liam, basta…” dissi sottovoce per non farmi sentire da nessuno
“Scusa, non volevo…”
“No, però non si deve creare imbarazzo tra di noi… mia sorella inizierebbe a darmi fastidio”.
“Va bene, io davvero non volevo farlo…” Disse abbassando lo sguardo
“Ma lo hai fatto. Ora non importa.” Dissi prima di guardarlo per l’ultima volta nei suoi occhi color cioccolato.
Mia sorella tornò dal bagno e la serata stava per iniziare. Quella sera sarebbe venuta una band per intrattenere i clienti ed un DJ che sarebbe rimasto fino a tarda notte per dei balli da “discoteca”. Però questa band, che doveva venire, ebbe un imprevisto e quindi era stato rimandato tutto.
“Peccato!” Esclamarono Lisa e Liam in coro
Ad un certo punto mi venne un lampo di genio. Dato che Liam era un cantante, anche piuttosto famoso, poteva benissimamente cantare lui quella sera.
“Liam perché non canti tu?” dissi con aria da illuminata
“Solo se canterai tu con me…”
Ma era diventato pazzo, cretino, malato, handicappato, sbandato? Non volevo uscire di nuovo sui giornali. Mi erano bastati i due articoli in copertina e i 300 insulti su twitter, grazie!
“No! Ma sei impazzito?! Io non so cantare!” disi arrossendo tremendamente
“E dai! Fallo solo per me!”
Lo diceva con aria da cucciolo. Come si poteva rifiutare con quel visino dolce davanti agli occhi? Accettai. In fondo dovevo cantare davanti a delle star famose, i baristi, ad una folla di ragazzine pazze, ai camerieri, a mia sorella e, soprattutto, a Liam Payne, che di sicuro, se ne intendeva di canto. Non pensavo alla figura di merda che avrei fatto davanti a tutti…ma era solo perché me lo aveva chiesto lui, non potevo vederlo con il muso. Mi feci tre volte il segno della croce e poi salimmo sul palcoscenico, da dove ci guardavano una centinaia di persone tra personale e clienti.
“Per la gioia di tutte le ragazzine stasera abbiamo qui con noi…Liam Payne!” urlò un presentatore psicopatico rivolgendosi alle fan. Si sentiva urlare dappertutto “Liam, ti amo!” e alcune Payner si misero a piangere e svennero. Liam salì sul palco e mi prese la mano per portarmi con se. Un attimo prima di salire l’ultimo gradino lo fermai e gli dissi:
“Liam io non me la sento tanto”
“Tesoro non ti preoccupare! Tu hai la voce più bella, meravigliosa, favolosa, stupenda e perfetta che abbia mai sentito in vita mia…” Disse incrociando le sue dita alle mie. “Andrà tutto bene, devi solo lasciarti andare!”
Dopo quell’incoraggiamento ero prontissima a partire. Salimmo, e ci prepararono due microfoni. Mi misi vicino a lui che mi presentò a tutte le sue spasimanti
“Ciao ragazze!” Urlò Liam alzando un braccio per salutarle
“Ciao amoreee!” Urlarono loro per risponderlo
“Stasera con me canterà Deborah, penso che la conoscerete tutte!” disse indicandomi con una mano
Le fan non erano troppo contente, anzi era tutto il contrario. Mi odiavano! E lo facevano solo perché frequentavo il loro idolo. In fondo io non ero brutta, almeno io ero contenta di me stessa, ma loro non sopportavano che io uscissi con lui. Ero puntata da certe facce che mi guardavano male, mi squadravano con gli occhi ogni singolo particolare del mio viso e del mio corpo, e in mente si chiedevano “Perché ha scelto lei e non me?”
Ci fu un attimo di silenzio e poi Liam continuò…
“Va bene iniziamo con “Right now” Disse facendomi un cenno
Iniziò la base ed io ero nel pallone. Ok, conoscevo le canzoni di Liam a memoria ma non mi piacevano XD! Right now in particolare, poi. “Va bene” mi dissi in testa prima di sospirare lievemente. Partii la base…

“Lights go down And the night is calling to me, yeah I hear voices singing songs in the street And I know…”
Che voce dolce che aveva. Poi il bello, è che voleva farmi emozionare anche guardandomi semplicemente negli occhi con un’espressione da romantico.
Toccava a me! Quella parte atroce del ritornello. Mi cimentai nell’impresa e dopo aver preso un lungo respiro iniziai a cantare:
“Right now, I wish you were here with me. Cause right now, everything is new to me. You know I can fight the feeling and every night I feel it. Right now I wish you were here with me…”
Finito di cantare le fan iniziarono a sclerare e ad urlare come delle matte: “ Deborah sei bravissima!”. Wow! Me lo ero davvero guadagnato l’applauso di ognuna di loro, perché mentre cantavo la mia voce non usciva dalla gola, ma dall’anima e dal cuore. La canzone terminò e Liam, mentre le ragazze ci applaudivano, mi diede un bacio sulla guancia e mi sussurrò nell’orecchio: “Sei stata bravissima!” Quelle parole mi avevano reso ancora più motivata per riprendere a cantare ed un calcio in più stava abbattendo la porta del mio cuore.
I pezzi scorrevano e le fan erano sempre più entusiaste. Mi sentivo al settimo cielo e, ad ogni pezzo che terminava ricevevo applausi, urla, bigliettini ed anche un fiore ogni tanto. Alla fine della scaletta dei pezzi c’era la canzone che amavo più di tutte: Half a heart!
“Deborah, questa canzone è dedicata a te!” Disse Liam prima di accarezzarmi dolcemente il viso…”Siediti e goditela!”
Mi sedetti vicino a lui ed iniziai ad ascoltare quella melodia perfetta che veniva dal pianoforte e dalla chitarra dietro di me… iniziò a cantare appoggiandomi una mano sotto il viso e a parlarmi cantando quelle parole stupende
“So your friends’ been telling me, You’ve been sleeping with my sweater and that you can’t stop missing me. Bet my friends’ been telling you I’m not doing much better. Because I’m missing half of me…”
“I tuoi amici mi hanno chiamato , mi hanno detto che tu dormi con il mio maglione e che non smetto di mancarti. I miei amici ti hanno detto che non sto facendo niente di buono, perché mi manca la mia metà…”
*la sua metà ero io*
“…I’m half a heart without you!”
Alla fine della canzone ci furono gli scleri delle fan che piangevano ed urlavano: ”Deborah e Liam!”. Io ero felicissima, si vedeva che mentre cantava, le parole che pronunciava erano vere. Quel ragazzo mi stava facendo letteralmente perdere la testa. La sua voce, il suo modo di fare, i suoi occhi ramati e le sue carezze, i suoi abbracci e i suoi baci sulla guancia lo rendevano speciale ai miei occhi. Mi stavo perdendo in lui, mi sentivo voluta bene e rispettata, come nessun membro della mia famiglia aveva saputo mai fare. Non era il mio ragazzo, ci conoscevamo da tre giorni, lo avevo sempre odiato, eppure avevamo instaurato fin da subito un rapporto di amore ed amicizia. Gli volevo bene, ci volevamo bene…lo amavo, ci amavamo. Si, esatto! Dopo quella canzone potevo finalmente ammettere di amarlo con tutta me stessa! La porta di roccia del mio cuore lo aveva fatto entrare, e poi si era richiusa per non farlo uscire mai più. Avevo sbagliato ad odiarlo per tutto quel tempo, ma conoscerlo nella realtà, conoscere il suo carattere e tutto il resto era diverso. In quel momento ci guardavamo, e ancora, e ancora…non riuscivo a dire niente e allora lui mi chiese inginocchiandosi vicino a me…
“Allora, ti è piaciuta?”
Non dicevo niente, lo guardavo solo con degli occhi incantati.
“Beh? Ti è piaciuta o no?” disse sempre inginocchiato vicino a me
“Liam…sei, sei stato fantastico” dissi prendendogli una mano, che poco dopo iniziò ad accarezzarmi.
Lui sorrise, poi mi fece alzare e mi abbracciò, davanti a tutte le fan commosse a causa di quella scenetta dolce. Dopo un ultimo saluto scendemmo dal palco ed arrivammo dietro le quinte dove Liam mi abbracciò dolcemente.
“Debby sei stata fantastica!” Disse sorridendomi felice
“Anche tu, mi hai fatto emozionare! Sei un cretino!” Ammisi ridendo
“Davvero ti è piaciuta half a heart?” Chiese speranzoso
“Liam, tu mi rovini. Era meravigliosa!” dissi accarezzandogli la guancia
Mentre lo accarezzavo mi prese la mia mano dal suo viso e se la portò al collo, poi mi prese piano per i fianchi e mi avvicinò a sé. I nostri corpi ormai combaciavano e lui continuava a stringermi sempre di più a sé. Portai l’altra mano sul suo collo e mi avvicinai anch’io. Ci guardammo per qualche istante: i suoi occhi castani con dei riflessi scuri mi facevano sciogliere come del burro al sole. Il suo viso continuò ad avvicinarsi al mio, come era successo la sera prima. Sapevo benissimo che voleva darmi un bacio…e in fondo in fondo, non vedevo l’ora che le nostre labbra combaciassero, ma non mi sentivo sicura. Non ero ancora pronta per baciare un ragazzo! Arrossii tantissimo e iniziai a sentirmi accaldata. Come al solito rovinavo sempre tutto…
“Liam…forse…ecco, stiamo correndo un po’troppo.” Dissi all’orlo del pianto per aver rovinato tutto
“Si, h-hai ragione.” Disse allontanandosi dal mio corpo
“Scusami Liam, ma io non mi sento ancora pronta…”
“Non preoccuparti, ti aspetterò tesoro mio…te lo giuro” disse prendendomi le mani ed incrociando le nostre dita
“Grazie, ti voglio bene” volevo dire Ti amo
“Anche io…dai ora andiamo a ballare” Mi disse trascinandomi con un braccio
“Ok, andiamo!” dissi facendo spallucce e seguendolo
In pista ci aspettava mia sorella che mi abbracciò e mi fece un sacco di complimenti
“Deborah! Sei stata bravissima!” Disse abbracciandomi facendomi soffocare
“Grazie Lisa!”
“Dai Debby vieni a ballare!” disse lui tirandomi un braccio
“Ci vediamo dopo” urlò mia sorella
Ci buttammo in pista a ballare una canzone movimentata. Dopo un po’, però, il DJ ci intravide in mezzo alla folla e iniziò a stuzzicarci.
DJ: Stasera il nostro Liam è in compagnia della sua ragazza a quanto pare…
“Ehi, non è la mia ragazza!” Esclamò Liam sorridente
DJ: Liam è una bomba! Dovresti rimorchiarla!
“Ehii!” Dissi io per rimproverarlo
DJ: Tesoro siete una coppia bellissima, e non scherzo affatto!
“Grazie!” Dicemmo in coro io e Liam
DJ: Allora per voi stasera, una canzone da fidanzatini… avanti tutte le coppiette a ballare
“Balliamo anche noi?” domandò Liam
Annuii
La musica iniziò ed essa era romantica, dolce…insomma da fidanzatini! Liam mi prese la mano ed intrecciò le nostre dita facendomi toccare il suo palmo; con l’altra mi teneva piano il fianco. Io, invece con la mano libera gli tenevo il collo delicatamente. Spesso ridevamo e facevamo combaciare le nostre fronti.
“Deborah…” disse ad un certo punto sottovoce guardandomi con i suoi occhi intensi
“Che c’è Li?” Dissi ricambiando lo sguardo con i miei occhioni azzurri
“Ma io…ti piaccio?”
Che gli dovevo rispondere???? Che lo amavo da morire forse?
“Io…non lo so…credo” dissi emozionata
“Deborah dico seriamente…” Disse appunto con tono serio
“SI!” Esclamai “Ok, lo ammetto! Tu mi piaci!”
“Ma come amico…o sei innamorata di me?” disse continuando
“Liam…ci conosciamo da tre giorni…non posso darti una risposta precisa”
“Beh sappi che io…mi sono innamorato di te!” Ammise arrossendo
Un sorriso a 32 denti si stampò sul mio viso! Finalmente! Erano parole che aspettavo di sentire da tre anni “ Mi sono innamorato di te” …
“Ma come hai fatto ad innamorarti di me in così poco tempo?” dissi sbalordita
“Beh, vedi…io ho migliaia di fan che mi corrono dietro ovunque, e queste migliaia sono una buona percentuale delle ragazzine di tutto il mondo. Tu sei stata la prima ragazza che è venuta ad un mio concerto senza essere una mia “spasimante”, anzi, mi odiavi anche!” raccontò
“Beh, si ho sbagliato ad odiarti!...” ammisi
Rise leggermente e poi continuò…”ma poi ho capito che sei una ragazza dolcissima, fantastica, simpatica e bellissima” disse arrossendo
Continuammo a ballare e sentivo che tra noi fosse successo davvero qualcosa…un sentimento d’amore che ci teneva legati anche se non stavamo insieme. A quell’età le ragazzine si fidanzavano solo per la bellezza del loro ragazzo, e non perché provavano davvero qualcosa. Ai miei tempi avere un fidanzato, ormai, era solo una moda tra coetanei e non qualcosa di vero. Noi invece eravamo legati da qualcosa che ci teneva uniti e mi faceva capire che eravamo davvero innamorati l’uno dell’altra.
“Deborah, ti amo!” disse lui guardandomi negli occhi
“Grazie!” dissi guardando verso il basso e sorridendo
Non mi diede neanche il tempo di guardarlo negli occhi che mi prese il viso con una mano e mi diede un bacio leggero sulle labbra *il mio primo bacio*
“Liam…” Dissi guardandolo negli occhi quasi senza parole
“S-scusa…dovevo aspettarti”
Baciarlo era stato bellissimo! Le sue labbra mi lasciarono un brivido in tutto il corpo, e quella mano calda e grande mi accarezzò dolcemente il mento regalandomi un attimo di piacere.
DJ: Ehi,Liam! Non era la tua ragazza eh…facciamo un applauso a questa coppia bellissima
“Dai ma noi non…” non mi fece finire di parlare
DJ: Un applauso dai!
La serata finì, andammo a casa dopo aver salutato affettuosamente Liam, e ci addormentammo appena esserci distese sul letto.