Anime & Manga > Naruto
Segui la storia  |       
Autore: Yume Miyu    18/03/2014    5 recensioni
come dice il nome questo è il sequel di "Legami perduti", per leggere dal primo cap ecco il link http://www.efpfanfic.net/viewstory.php?sid=1916877
L'aggiornamento sarà (si spera) ogni martedì, in caso contrario lo dirò su Fb -per sapere il mio contatto contattatemi pure per MP ^^
Trama:
Yume Miyu è al Villaggio della sabbia insieme a Kirara, lì i rapporti con un ragazzo si faranno più profondi; ma non ci sarà solo lui al centro della storia: i ricordi della protagonista iniziano a svelarsi facendo riemergere suoi segreti del passato, una vecchia amica si farà rivedere e presto la quarta guerra ninja avrà inizio...
I misteri da svelare sono ancora molti ad esempio l'origine di Kirara o la vera identità di chi ha attaccato Suna, ma non preoccupatevi, un po' alla volta tutto verrà a galla ;)
Spero di avervi incuriosito almeno un po', grazie in anticipo a chiunque passi a leggere ^^
Genere: Avventura, Generale, Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Nuovo Personaggio, Sabaku no Gaara, Un po' tutti
Note: Cross-over, OOC | Avvertimenti: Spoiler! | Contesto: Naruto Shippuuden
Capitoli:
 <<  
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
Quando aprii gli occhi fui accecata dall’eccessiva luce che entrava nella stanza. Kirara continuava a riposare beata “è meglio lasciarla stare” pensai.
Uscii dalla stanza, notai che non c’era nessuno in casa e portai alla mente quello che Temari mi aveva detto il giorno prima “Domani mattina nessuno sarà in casa, ma non preoccuparti, arriveremo tutti entro pranzo” ricordo che mi fece l’occhiolino a quell’affermazione.
Mi feci una doccia e come al solito rimasi sotto l’acqua corrente per un bel pezzo; in qualche miniera, stare a contatto con quell’elemento mi rilassava ogni volta. Ad un certo punto decisi di uscire, così mi avvolsi in un asciugamano e indossai gli abiti nuovi di zecca comprati con la ragazza qualche tempo fa: una maglietta blu smanicata aperta ai fianchi, pantaloncini che arrivavano alle ginocchia; mi infilai le classiche scarpe basse da ninja e delle calze a rete che arrivavano a metà del polpaccio, infilai delle fasce nere su entrambi gli avambracci e come tocco finale mi avvolsi attorno al seno delle fasciature bianche.
Ormai era mattina inoltrata e fare colazione era troppo tardi, così decisi di guardare quel che i tre ragazzi avevano in cucina e di mettermi ai fornelli; non sapendo i loro gusti decisi di cucinare del ramen, fare un po’ di onighiri e per concludere in bellezza preparare dei dango.
“Che profumo!” Kirara mi raggiunse e iniziò a guardare con attenzione quel che stavo facendo
“Che c’è?”  la guardai di soppiatto intuendo quel che voleva
Lei si sedette davanti ai fornelli proprio dove stavo cucinando la carne per fare il Ramen, iniziò a guardarla, poi scostò lo sguardo poco alla volta verso me usando il trucchetto degli occhioni dolci “Ohh! Kirara! Sei così carina!” decisi di stare al suo gioco e sembrò quasi che lei ci stesse credendo “… ma avrai la carne solo quando saranno arrivati tutti!” l’ammonii in fine e lei in risposta tirò in dietro le orecchie con fare offeso “Questa me la paghi!” e a quell’affermazione scoppiai a ridere perché il suo tono risultò impacciato e incapace di dire altro
 
« Siamo tornati! » la porta di casa si aprì di colpo e la voce di Temari si fece subito sentire
« Ciao! » contraccambiai il saluto, poi guardai più attentamente: solo Temari e Kankuro erano arrivati « Gaara quando arriva? »
« Purtroppo ha avuto un imprevisto che lo ha costretto a restare in ufficio » spiegò il ragazzo
« Ah, ho capito » rimasi delusa nel sentire quella risposta, ma Gaara era il Kazekage e non poteva cedersi il lusso di lasciare del lavoro in sospeso
« A proposito di Gaara, ha chiesto se più tardi lo raggiungi in ufficio, a quanto pare ti deve parlare di qualcosa di importante » sobbalzai a sentire Temari
« Di che cosa vuole parlare? » cercai di rimanere impassibile, ma a mio malgrado sentii che il rossore stava prendendo il sopravvento nel volto
« Non lo so, non ha aggiunto altro.. » Temari fece spallucce
 
Il pranzo passò più in fretta del previsto, avevo una strana sensazione su quello che poteva accadere con il Kazekage; e non appena uscii dall’ appartamento non ci misi molto per raggiungere il suo ufficio. Mi fermai davanti alla porta, feci un respiro profondo e bussai
« Avanti. » la voce suonò appena nel corridoio ma era sempre fredda e sicura di sé
« Permesso .. » esitai
 Il ragazzo era chino sulla scrivania intento a compilare diversi documenti, non appena entrai si limitò ad alzare lo sguardo « Siediti pure. Per favore, pazienta qualche istante » feci quello che mi era stato detto e non riuscii a trattenere una smorfia alla vista di tutte quelle scartoffie “Come fa a non diventare matto?!” non ci misi molto a capire che passare giornate immersa in pergamene non faceva per me.
Gaara smise di scrivere dopo poco « Come stai? »
Rimasi basita “Ha chiesto di vedermi solo per chiedermi come sto?!” tra tutte le cose che poteva chiedermi questa era di certo l’ultima a cui avrei pensato « B-bene .. »
« E Kirara? Mi è sembrata molto stanca dopo lo scontro con il sosia del Dottor Ayane »
Erano passati un paio di giorni da quello scontro: l’infermiera Seiko e il Dottor Ayane mi avevano curata al mio arrivo al Villaggio, pensavo che fossero due persone affidabili, ma ben presto si rivelarono per quello che in realtà erano, tentando di catturare me e Kirara. Ci fu uno scontro durante il quale vennero eliminati entrambi, ma i loro corpi non furono mai ritrovati ..
« Si sta riprendendo piuttosto in fretta direi » sorrisi; mi veniva spontaneo farlo quando parlavo di lei
« Bene, meglio così. » si prese un po’ di tempo prima di proseguire « .. ho visto il tuo combattimento contro Ayane, devo dire che te la sei cavata abbastanza bene. Ti ricordi forse di aver preso parte a qualche allenamento? »
Mossi la testa come per dire “no”, qualcosa mi diceva che quella discussione stava prendendo la piega sbagliata.
« Ho visto che sei riuscita ad ammortizzare alcuni colpi diretti, non è una cosa da tutti. Complimenti. »
« Grazie » non riuscivo a capire dove volesse andare a parare “perché con lui è tutto più difficile?” pensai
« Inoltre c’è un’altra cosa che ho notato .. » la sua espressione si fece più seria del solito, incutendomi un certo terrore
« Cioè..? »
Non perse un secondo a rispondere « Ti ricordi di Kiyokuro? »
Annuii, come potevo dimenticarmene? Quella ragazza aveva il mio stesso simbolo dello Yin e dello Yang, con l’unica eccezione che lei lo aveva nella pancia mentre io nella mano, inoltre era conosciuta come uno dei più pericolosi criminali e io, per saperne di più sul suo conto mi ero intrufolata nella sua cella.
« Devo riconoscere che sei stata proprio brava ad aggirare i ninja di guardia alle prigioni trasformandoti in acqua e ad arrivare alla cella della tua amica mantenendo quello stato .. »
Sobbalzai, come poteva saperlo? Quella cosa era vera, ma allora nessuno se n’era accorto e soprattutto lo avevo fatto senza il suo permesso. Ora iniziavo seriamente a preoccuparmi per come sarebbero andate a finire le cose « C-cosa?! Quale amica?! Io l’ho vista solo un paio di volte e basta! ..inoltre non so proprio di che stai parlando! » cercai di deviare il discorso
« Non negarlo: non sei brava a mentire, inoltre ti ho vista mentre ti trasformavi » con quel ragazzo tutto mi risultava più difficile « Sai, conosco una tecnica particolare che mi permette di osservare a distanza, si chiama “terzo occhio”, in pratica riesco a creare un occhio di sabbia e tramite esso posso vedere tutto »
“Dannazione! Ora si che sono nei guai!” sgranai gli occhi su di lui, dovevo concentrarmi e trovare una maniera per scamparmela, ma il panico stava avendo la peggio su di me
Calmati! Così non concluderai nulla” la voce di Kirara si fece strada nei miei pensieri
Si lo so, ma che posso fare?!”
“Nulla…Penso”
Feci un sospiro, aveva ragione; raccontare i miei ricordi a Gaara non mi costava nulla, ma dentro di me sentivo un blocco
« Ti posso capire se non ti fidi di me. » di punto e in bianco il ragazzo prese la parola « ..in fondo due persone che conoscevi hanno da poco tradito la tua fiducia, è per questo che non ti costringo a dirmi quel che sai di te. » si alzò e prese una busta chiusa poggiata in uno scaffale, poi si rimise al suo posto « Ho immaginato che nel breve periodo in cui sei stata qui i tuoi ricordi abbiano iniziato a riaffiorare; così ho deciso di fare una ricerca sulla tua storia analizzando le tue capacità » indicò la busta « ..Ora sta a te decidere: vuoi raccontarmi quello che sai? O preferisci che ti dica quello che ho scoperto? .. se vuoi posso anche non dirti nulla e lasciare il contenuto della busta lì dentro. » il suo tono era sempre calmo e andava ogni volta dritto al punto; a volte non sembrava essere un normale sedicenne « Voglio dirti solo una cosa: è probabile che certe informazioni tu non le conosca e che ti possano far star male. » concluse
Che voleva dire con quelle ultime parole? Ero curiosa di sapere quello che il ragazzo aveva scoperto, ma forse alcune informazioni erano troppo delicate e dovevo scoprirle da me, magari se me le avesse date lui e non le avessi ricordate da sola avrei rischiato di rimanere delusa del risultato o peggio, pentirmi di quello che avevo fatto e delle mie origini
Nei tuoi sogni dicevi di essere fiera dei tuoi genitori ..” Kirara intervenne
“È questo che mi preoccupa: se scopro che loro in realtà mi vedevano come un mostro? Forse è per questo che mi tenevano segregata dal mondo..!” in quel momento avevo troppe domande e troppe poche risposte, urgeva togliermi alcuni dubbi, ma scoprire la verità probabilmente mi avrebbe fatto star male. Feci un respiro profondo per farmi coraggio “..Kirara..”
“Tranquilla, hai tutto il mio appoggio, qualunque sia la tua scelta!” anche se Kirara non era con me mi rendeva felice averla conosciuta.
Ritornai con la sguardo sul Kazekage « Ho deciso »
Per un attimo sembrò che nei suoi occhi passasse un lampo di curiosità che però scomparve quasi immediatamente, riportando alla serietà il ragazzo.
 
 
Note dell’autrice: Hei là! \(^w^)/
Lo so, mi odierete per questo ritardo ma ultimamente ho tutte le giornate piene e in più la voglia di scrivere si fa desiderate ._.   … abbiate pietà di me :’3
Comunque spero che il capitolo vi sia piaciuto e colgo l’occasione per ringraziare chi ha messo la storia nelle seguite ^^
Ho cercato di mettere un’immagine di Yume, ma ovviamente la mia testolina idiota non ha capito come fare per caricare le immagini e quindi cercherò di metterla almeno al prossimo capitolo -.-" ..portate pazienza vi prego :'/
Detto questo vi lascio, ciao ciao alla prossima! (^-^)/
   
 
Leggi le 5 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<  
Torna indietro / Vai alla categoria: Anime & Manga > Naruto / Vai alla pagina dell'autore: Yume Miyu