Libri > Harry Potter
Segui la storia  |       
Autore: severus89    19/03/2014    1 recensioni
Hermione Granger, prima di andare ad Hogwarts, all'età di undici anni, va indietro nel tempo all'epoca dei fondatori: essa farà parte della storia di Hogwarts, oppure cercherà di nascosto ad aiutare i quattro fondatori??
Genere: Avventura | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Hermione Granger
Note: What if? | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Dai Fondatori alla I guerra
Capitoli:
 <<    >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A


Erano passati diversi mesi da quando Hermione si stabilì definitivamente con la famiglia Emrys.
Benjamin e Martha erano due genitori fantastici, le avevano insegnato non solo l'utilizzo della magia, ma anche come comportarsi in quel tempo.
Certo le mancavano i suoi genitori, ma essendo una bambina, i ricordi di loro si stavano affievolendo.
-Expelliarmus- grido' Merlino, facendo volare la bacchetta di Hermione nelle sue mani.
-Che c'è sorella, stai perdendo colpi?-
Hermione sorrise di rimando:
-Non ancora caro fratellino! Accio- Urlò, e la bacchetta tornò in mano alla proprietaria.
Stavano per continuare, quando suo padre (ormai lo considerava tale) incominciò a ridere dicendo:
-Ottimo lavoro, perché non vi riposate?-
I due bambini annuirono contenti, così andarono a giocare, ma furono bloccati da Martha che disse:
-Bambini, siamo stati invitati al ballo annuale del primo Ministro, inoltre i nostri amici sono tornati, sabato saranno presenti-.
-Quali amici?- chiese Hermione curiosa.
-Sono Quattro famiglie con la quale io e mio marito abbiamo un ottimo rapporto da quando siamo piccoli. Inoltre anche loro hanno dei bambini, di sicuro non vi annoierete-
Detto questo lanciò un'occhiata eloquente a Merlino, che sorrise dicendo:
-Bene, così ti posso presentare a loro.
Il giorno del ballo era arrivato, e la famiglia Emrys fece il suo ingresso nel salone,dove si sarebbero tenute le danze.
Hermione rimase abbagliata dalla stanza: era molto grossa, lussuosa e sfarzosa. Sulle pareti, c'erano quadri e arazzi antichi con delle decorazioni in oro.
Le persone presenti, portavano tutti abiti molto appariscenti, le donne vestiti molto ampi con drappi e finimenti in pizzo ed oro, mentre gli uomini dellle spallette, con medaglie e abiti sempre molto sfarzosi.
Gli Emrys si avvicinarono ad alcune persone ben distinte, che avevano appresso a loro quattro bambini un po' più grandi.
-Ben, è bello vederti amico mio, come stai?-
Guardando incuriosito Hermione disse:
-È questa bella fanciulla chi è? -
-André anche per me è bello vederti, lei è Hermione, era la figlia di un mio parente che la affidata a noi dopo la sua prematura morte- Nel frattempo Hermione si era inchinata come voleva la tradizione.
-Mi dispiace tanto, cara vieni che ti presento questi quattro birbanti-
-Ma mamma...- disse il bambino dai capelli rossi e gli occhi azzurri.
-Zitto tesoro, lui che ha appena parlato è mio figlio, si chiama Godric Grifondoro ed è testardo come suo padre-
Il padre in questione stava parlando con gli uomini: era praticamente uguale e identico al figlio, tranne per l'età.
-Lui invece- disse indicando il bambino dagli occhi neri e capelli castani.
-Si chiama Salazar Serpeverde- il bambino fece il baciamano che Hermione ricambiò con un inchino,
-Mentre loro sono Tosca Tassorosso e Cosetta Corvonero- Fu il turno delle due bambine: la prima era biona occhi azzurri, la seconda mora con occhi verdi.
Hermione fece un inchino a tutti loro, pensando:
*Mio dio ho appena conosciuto i quattro fondatori della scuola di magia che dovevo frequentare prima di venire qui*
Senza indugio, Salazar si inchino' a lei dicendo:
-Posso avere l'onore di questo ballo?-
Lei annuì, così iniziarono a ballare un valzer e una volta finito Salazar disse:
-Grazie, siete un'ottima ballerina-.
Si avvicinarono al gruppo di bambini ed incominciarono a parlare del più e del meno, facendo così amicizia.
La serata trascorse piacevolmente, e la famiglia tornò a casa di buon umore, avendo invitato i loro amici a cena, il giorno dopo.

Un nuovo giorno venne segnato all'orizzonte, e per la famiglia Emrys era giunto il momento di iniziare la giornata.
Hermione era molto eccitata, poiché il giorno prima aveva avuto il piacere di conoscere i fondatori, inoltre, stasera sarebbero venuti a cena.
Incominciò così, ad allenarsi con Merlino, aspettando il loro arrivo.
Anziché usare la bacchetta magica, oggi avrebbero provato a volare su manici di scopa. Fuori c'era il sole, quindi era l'ideale per poter iniziare a praticare.
-Allora- disse Ben -Cosa aspettate, avvicinatevi alla scopa e gridate in modo chiaro: Su-
Hermione e Merlino si guardarono, quindi entrambi gridarono la parola detta dal padre, ma, mentre a Merlino la scopa andò direttamente sulle mani, ad Hermione rimase completamente ferma.
-Devi essere sicura, sei tu che la devi comandare, pensa ad un incantesimo lanciato e dillo con la stessa intensità-
Hermione annuì convinta, quindi ripeté la parola molto più sicura di sé, ed il manico volò direttamente nella sua mano.
-Molto bene, ora dovrete eseguire esattamente tutti i miei movimenti, se avete paura non esitate a scendere.
Così, per tutto il giorno, eseguirono i movimenti del padre alla perfezione, riuscendo ad imparare le basi del volo.
Il tempo era passato velocemente, e il gruppo di amici arrivò finalmente per la cena.
I bambini, adoravano Hermione, reputandola una bambina molto intelligente, con cui si poteva parlare di qualunque cosa.
Hermione aveva scoperto che, i quattro fondatori avevano quattordici anni: erano un po' più grandi di Hermione e Merlino, avendo un esperienza maggiore nel campo della magia.
Si erano messi così, d'accordo ad allenarsi tutti insieme.
Dopo un pasto molto ben cucinato, erano tutti seduti, ognuno godendo della reciproca compagnia; a fine serata si salutarono con la promessa di vedersi l'indomani.

  
Leggi le 1 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<    >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Libri > Harry Potter / Vai alla pagina dell'autore: severus89