Videogiochi > Warcraft
Segui la storia  |       
Autore: Illidan    02/07/2008    3 recensioni
Per secoli noi mortali abbiamo combattuto senza tregua, fermandoci di tanto in tanto solo per vedere la partita di calcio. Ma ora il nuovo nemico è giunto fra noi e, come se non bastasse, abbiamo venduto Ronaldinho!
Questa è la parodia di Warcraft III Il Regno del Caos!!!
Genere: Comico, Demenziale, Parodia | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna
Note: OOC | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
 <<    >>
- Questa storia fa parte della serie 'WARCRACKERS'
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
Ringrazio quelli che hanno letto e l’unico che ha commentato:

Ringrazio quelli che hanno letto e l’unico che ha commentato:

 

@Suikotsu: Hai ragione è proprio grave... Ah, devi sapere che il profeta è indistruttibile!

 

 

CAPITOLO QUATTRO: LA DIFESA DI STRAMBOD

 

Scena 1: Il principe Arpas e il leggendario paladino Uter lo Sfigato

 

(Set: un accampamento umano sulle montagne, dove ci sono dei soldati che si allenano e il principe Arpas -uno strafigo biondo- che guarda l’orologio.)

 

Arpas (nervoso):- Ma dove cavolo è Uter? Mi ha fatto chiamare qui d’urgenza e poi non è neanche in orario! (Uter arriva ansimando.) Finalmente, Uter! Mi hai fatto perdere i Simpson! Si può sapere che succede?-

 

Uter (sempre ansimando):- Non sai... che... fatica, uff! Ero andato alla Banca centrale di Colonnatas perchè mi avevano -anf!- chiamato. Quando sono arrivato mi hanno detto che ero in rosso di più di 10000000000000 di euro. Io ho protestato e gli ho spiegato di nuovo che da un anno non ho più la carta di credito perchè me l’ha rubata un orco. Alla fine ho fatto valere le mie ragioni e hanno ammesso che a me in effetti non servivano a niente 10000 biglietti di Costa Crociere. Così sono uscito per venire qui, ma ho scoperto che mi avevano rubato anche il cavallo. Allora sono venuto a piedi e sono stato attaccato dai predoni, dai troll silvani e dagli ogre. Ma non era ancora finita! Sono uscito dalla strada provinciale perchè ero stufo di incontrare esseri intenzionati a uccidermi e sono passato sulla statale. Ma mi sono subito accorto del mio errore: infatti sono stato travolto dalle torme di tifosi che andavano nella direzione opposta alla mia!-

 

Arpas:- Sì, a Colonnatas stasera c’è la partita fra Colonnatas e Silverpool AC. E mi auguro di non perderla! Forza Colonnatas!-

 

Uter:- Va beh, poi finalmente mi sono liberato da quella torma e sono giunto qui.-

 

Arpas:- Ma cos’è che dobbiamo fare? Dillo in fretta, così potrò tornare a casa prima della fine della partita!- (Guarda nervosamente l’orologio.)

 

Uter:- Noi dobbiamo... Ehi! Bello quel rolex!-

 

Arpas:- Ti piace? L’ha portato un soldato dal villaggio sulla costa da cui sono fuggiti gli orchi e ho ricevuto da mio padre il permesso a tenerlo. (Uter lo guarda un po’ stupito.) Mi ha detto:“Che tempi, che costumi! Si va al mercato e il pane costa 50 euro al chilo!” E i consiglieri l’hanno interpretato come un sì!-

 

Uter:- Comunque, dobbiamo sconfiggere gli orchi che sono fuggiti dai campi di reclusione e soprattutto dobbiamo difendere il villaggio di Strambod.-

 

Arpas:- Ma è un villaggio di pazzi! Camminano saltellando come conigli e ti salutano porgendoti il piede al posto della mano!-

 

Uter:- Nonostante quella gente sia diventata pazza a furia di guardare ‘Un posto al Sole’, dobbiamo proteggerla dagli orchi!-

 

Arpas:- E va bene! Andiamo, soldati!-

 

Uter:- Aspetta un attimo, Arpas! (Arpas si avvicina a Uter.) Potresti controllare se magari quegli orchi hanno il mio portafoglio?-

 

Arpas:- Va bene, ma tu non vieni?-

 

Uter:- No, io mi recherò subito all’accampamento degli orchi sulle montagne. Sta attento, Arpas! Oltre agli orchi ci sono molti predoni nelle campagne.-

 

Arpas:- Loro non mi preoccupano. Arrivederci Uter!-

(Arpas se ne va con qualche soldato.)

 

Scena 2: Larderon ha bisogno di voi! (We want you!)

 

(Set: un paesaggio di campagna. Accanto alla strada ci sono alcune case e dei contadini.)

 

Arpas (guardando il numero dei suoi soldati):- Uter mi ha dato veramente pochi uomini... (Rivolgendosi ai contadini.) Oh, fratelli!-

 

Contadino 1:- Dice a me? Io non sono mica suo fratello!-

 

Arpas:- Oh, popolo vigile, oh popolo di campagna! Oh popolo di vigili di campagna!-

 

Contadino 2:- Veramente io faccio il coltivatore di patate.-

 

Arpas:- Non sentite i vostri fratelli?-

 

Contadino 3:- Eh, no! Mi si è rotto il cellulare da un anno!-

 

Arpas (continuando imperterrito):- La gente di Strambod ha bisogno di voi! La gente di Larderon ha bisogno di voi! Dovremo sopportare pericoli e minacce, ma dobbiamo cacciare gli orchi! Potremmo anche morire, ma non per questo dobbiamo fermarci! Posso vedere nei vostri occhi la stessa paura che prenderebbe il mio cuore! Ci sarà un giorno in cui abbandoneremo gli amici e i fratelli, ma non è questo il giorno! Quest’oggi noi combatteremo!!! (Nda: Copyright di Viggo Mortensen, Il Signore degli Anelli-Il Ritorno del Re) (I contadini lo guardano tutti in silenzio. Sembra che li abbia convinti. Arpas riprende fiato, si asciuga il sudore e continua.) Allora combatterete per Larderon?-

 

Tutti i contadini:- Ma neanche per sogno!- (Se ne vanno tutti. Arpas ha la goccia.)

 

Scena 3: I predoni!

 

(Set: un bosco fitto sulla via di Strambod, il principe Arpas cammina mogio mogio con i soldati.)

 

Arpas (a un soldato):- Ma che cosa ho sbagliato nel discorso di prima?-

 

Soldato:- Forse poteva fare a meno di dire che avrebbero potuto morire...-

(Arrivano davanti a una casa tutta di zucchero.)

 

Arpas (guardando il copione):- Ma che ci fa la casa di zucchero? Serve per Hansel e Gretel, non per noi!-

 

Regista:- Sì, ma non abbiamo abbastanza soldi e perciò me la sono fatta prestare da un mio amico. Continua come se fosse una casa normale.-

 

Arpas:- Va bene.-

(Dalla casa esce una vecchina con tutti i denti cariati.)

 

Vecchina:- Oh, principe Arpas! Dei predoni mi hanno rubato l’atto di proprietà della mia casa!-

 

Arpas:- Lei non sa come è fortunata: mio padre ha appena deciso di emettere una tassa anche sulla prima casa!- (Fa per andarsene, ma la vecchina lo ferma.)

 

Vecchina:- La prego, mi riporti l’atto di proprietà!-

 

Arpas:- E va bene!- (Con tutti i soldati comincia a seguire i banditi. Poi dopo due ore trova il loro covo, che era a cento metri dalla casetta di zucchero.)

 

Predone capo (puntando la lancia contro Arpas):- O la borsa o la vita!-

(Arpas rimane fermo a pensare per un po’ e poi...)

 

Arpas:- Molto gentile a offrirmi i tuoi servigi come schiavo, ma io preferisco la borsa!- (Prende la borsa che il capo dei banditi aveva a tracolla e se ne va con i soldati sotto gli occhi increduli dei banditi.)

 

Predone capo:- E’ ora di cambiare mestiere...-

(Arpas ritorna dalla vecchina e le restituisce l’atto di proprietà.)

 

Vecchina:- Oh, grazie! Vuole un po’ del mio stufato? Mi sembra tanto magro, dovrebbe ingrassare un po’.- (Guarda Arpas con occhi famelici.)

 

Arpas:- Ehm, preferisco di no... Arrivederci!- (Arpas e i soldati scappano via a gambe levate.)

 

Scena 4: Strambod, finalmente!

 

(Set: un villaggio umano completamente deserto con i portoni sfondati.)

 

(Arpas e i soldati entrano nel villaggio.)

Arpas:- C’è troppa calma. Non vorrei che gli orchi ci tendessero un’imboscata.- (Gli orchi saltano fuori e comincia una battaglia tremenda.)

 

Soldato:- Ogni tanto dovrebbe tacere, principe Arpas!- (Alla fine Arpas vince, ma alcuni orchi riescono a fuggire con dei cittadini prigionieri.)

 

Arpas:- Abbiamo difeso Strambod!- (Gli arriva una pentola in testa.)

 

Cittadino (dalla finestra):- Zitto, idiota! Stanno trasmettendo la 99922esima puntata di Un posto al Sole!-

 

Arpas:- Ma... gli orchi... l’invasione...-

 

Cittadino:- Non abbiamo tempo per cose così futili! Se dovete difenderci fatelo in silenzio! Prima, durante la battaglia, mi sono perso due battute! E ora sparite!- (Chiude la finestra. Arriva un cavaliere.)

 

Cavaliere:- Principe Arpas, Lord Uter ha urgente bisogno di te all’accampamento degli orchi.-

 

Arpas:- Sono troppi? Ha bisogno di rinforzi?-

 

Cavaliere:- No, ha scoperto che gli hanno rubato anche l’orologio da taschino.- (Arpas ha la goccia.)

 

Scena 5: Il clan Pinkpig!

 

(Set: un accampamento umano fortificato e a due passi un’altare sacrificale degli orchi.)

 

Uter:- Sono felice che tu sia arrivato, Arpas! Ho appena trattato con il capo degli orchi, ma non c’è niente da fare! Non vogliono ridarmi nè il mio portafoglio nè il mio cipollone!-

 

Arpas:- Allora attacchiamoli!-

 

Uter:- Sììì!!!- (Compare un orco pieno di strani orecchini raffiguranti un maialino rosa e uno spadone.)

 

Orco (a Uter):- Folle di un paladino! Gli stregoni del clan Pinkpig hanno pronunciato il loro incantesimo! Presto i divani al 90% di sconto pioveranno dal cielo e questo maledetto mondo sarà condannato all’eterna compera! Hi, hi!-

 

Uter:- Ho già sentito questi discorsi! Voi orchi non imparate mai che prima di parlare bisogna salutarsi!-

(Comincia a inseguire l’orco, ma scivola su una buccia di banana e cade a terra rumorosamente.)

 

Arpas:- Ma è impossibile essere così tanto sfortunati!-

 

Uter:- Arpas, temo di essermi slogato una caviglia! Vai tu a sconfiggere gli orchi e a salvare il mio cipollone!-

(Arpas comincia a correre. Nel frattempo l’orco di prima si avvicina all’altare sacrificale vicino a cui si trovano degli uomini legati.)

 

Orco:- L’ora dei saldi si avvicina! Speriamo che questi miseri sacrifici soddisfino i nostri padroni commercianti.-

 

Uomo:- Bastardi! Non ve la caverete!-

 

Orco (offeso):- Avevo deciso di sacrificare solo la capra sopra la panca, ma ora ho cambiato idea!-

 

Uomo:- Porc...!- (L’orco li uccide tutti. Arpas arriva e ammazza l’orco. Poi torna da Uter.)

 

Uter:- Complimenti per la vittoria, ragazzo mio! Hai trovato il mio orologio e il mio portafogli?-

 

Arpas:- Sì, ecco l’orologio da taschino. Prendi anche il portafogli che ho trovato addosso all’orco, ma non credo che sia il tuo.- (Gli porge l’orologio e il portafogli.)

 

Uter (esaminando il portafogli):- Sì, non sembra mio... Ma devo tenerlo per ulteriori accertamenti... non si sa mai...- (Uter si mette il portafogli in tasca con aria poco convincente. Arpas ha la goccia.)

 

Arpas:- Comunque, gli orchi sacrificavano cittadini. Perchè?-

 

Uter:- Cercavano di chiamare i loro padroni. Ma non temere: li abbiamo già sconfitti molti anni fa! Torniamo a casa: è stata una giornata dura.-

(Arpas guarda l’orologio.)

 

Arpas:- Aaaah! Mi hai fatto perdere la partita! Io ti ammazzo!- (Insegue Uter con il martellone.)

 

Uter:- Fermo! Aiuuuutooo!!! Fermate questo pazzo omicida!-

 

 

 

 

 

Campagna di Promozione Sociale - Messaggio di No Profit:

Dona l’8% del tuo tempo alla causa pro recensioni.
Farai felice milioni di scrittori.

Grazie ancora a Suikotsu per l’idea di questo messaggio!

   
 
Leggi le 3 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<    >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Videogiochi > Warcraft / Vai alla pagina dell'autore: Illidan