Mi chiamo Scarlett Carter, ho 17 anni appena compiuti, mi sono trasferita da poco e oggi è il mio primo giorno di scuola e come tutti ero molto agitata, odiavo entrare in classe e vedere che tutti ti guardano o si girano verso i suoi amici blaterando qualcosa nell'orecchio e anche se il prof cerca di metterti a tuo agio, io mi sento sempre in imbarazzo. Mi sono trasferita dalla lontana California con mio padre, aveva divorziato da mia madre e trovato un nuovo lavoro qui a Londra, io odio Londra perchè è troppo misteriosa, scura, piove sempre, a me invece piaceva il sole, mare divertimento sulla spiaggia, colori accessi, e londra è proprio l'incontrario. Prima in California abitavano in una di quelle vie con le villette tutte uguali con piscina, invece qui a Londra dovetti abitare in un palazzo piena di famiglie disastrate, ex carcerati e più ne ha più ne metta, ma mi toccò pur di rimanere con mio padre, odiavo mia madre per quello che aveva fatto. 1 GIORNO DI SCUOLA! Mi alzai di scatto e spensi la sveglia, mi diressi in bagno e mi preparai velocemente senza stare un'ora a truccarmi per bene come le mignotte che avevo visto qualche giorno fa a Londra, mi feci una coda da cavallo, misi il mio zaino a modo mono spalla e usci di casa salutando mio padre che mi diede la buona fortuna dandomi un bicchiere come quelli di Arnold con dentro caffe e latte! Con le cuffie nell' orecchie guardavo ogni angolo della città, memorizzai tutte le vie per non perdermi ma da tanto che avevo la testa tra le nuvole, girando dietro l'angolo andai a sbattere contro qualcuno e il caffe mi si rovesciò per terra macchiandomi un po i pantaloni, guardai il ragazzo per incominciare ad insultarlo, ma appena lo guardai le mie parole mi si bloccarono in gola, era veramente carino, capelli neri, occhi scuri color nocciola e un sorriso da togliere il fiato..