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Autore: Wolf_White    26/03/2014    7 recensioni
Ah, un matrimonio! Cosa succederà con un bel po' di orgoglio tra i piedi e un sentimento sempre rinnegato e mai uscito fuori? E con una voglia di vendetta che i due cattivoni del reality nutrono l'uno verso l'altro? Scopritelo.
Genere: Satirico, Sentimentale | Stato: in corso
Tipo di coppia: Nessuna | Personaggi: Un po' tutti | Coppie: Alejandro/Heather, Duncan/Courtney
Note: Missing Moments | Avvertimenti: Triangolo | Contesto: Contesto generale
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Le sistemo la lunga gonna bianca con tante piccole file di perline rosa e bianche mentre la futura sposa si ammira soddisfatta nella grande specchiera che ci offre la sua modesta camera. 
“Allora, che te ne pare?” mi chiede Courtney che sembra scoppiare dall’emozione “Eh?”
“Niente male…” commento con un sonoro sbuffo che non piacque per niente alla castana. Ok, in realtà il suo vestito è bello e piuttosto semplice.
Così morbido sui fianchi e stretto in vita, con quelle file di perline, pizzi e merletti… forse un po’ troppi per i miei gusti, ma su di lei stanno bene. Non so perché le avevo risposto in quel modo, forse perché Courtney si sta illudendo un po’ troppo di una possibile amicizia o forse perché io non sono miss gentilezza e quindi il mio primo impulso è stato una risposta non molto gentile.
La squadro per un attimo concentrandomi soprattutto su quella maledetta gonna bianca che non mi convince proprio! 
“E’ storta…” mi dico in un sussurro quando una piccolina macchiolina nera sul corpetto di velluto bianco e rosa attira la mia attenzione “Courtney, ma… questo abito è sporco!” sbraito “Chiamo al negozio! Bisogna cambiarlo”
“Non è il caso, Heather…” singhiozza Courtney “Non lo metterò mai…” 
“Courtney…” il mio tono di voce si addolcisce all’improvviso, ma senza abbandonare la perplessità: Ma che ha? Poco fa era molto felice... “Ma che cosa dici?”
“Non vedi?” si siede e sul letto, in lacrime “Non riesco nemmeno a provarmi un abito…” la voce le si mozza in gola, scossa da un violento singhiozzo “Sono una catastrofe!”
“Ma che cosa dici?” sbotto io, la Courtney che conosco non avrebbe mai ammesso che sbagliava. “Dove è finita la parte tanto decisa e combattiva che c’è in te?” 
“Non c’è più!” piange stringendo con tutta la sua forza i lembi dell’abito “Ho paura! Troppa! Paura che tutto vada a rotoli, paura che non funzionerà mai, paura del divorzio!” 
“Ma Courtney, non ti sei nemmeno sposata! Come fai già a pensare al divorzio?” le urlo alzandomi di scatto dal divanetto e battendo i piedi a terra “Piantala di fare la bambina e alzati!”
“Ma io ho paura…” soffoca Courtney riempiendo di gocce di mascara nero il bel abito un tempo bianco.
“Paura di cosa?” chiedo.
“Che lei ritorni…”
“Lei chi?”
“Gwen!”

“Non ho intenzione di presentarmi al matrimonio con questo vestito da pinguino!” strillai allacciandomi la cravatta fino a quasi strozzarmi.
“Duncan! Calmati!” mi rimprovera Alejandro posandomi una mano sulla spalla “Ti dona questo smoking”
“Davvero? Non prendermi in giro, faccio pena!" Dico io con rabbia. Dovevo essere pronto e meraviglioso per il MIO matrimonio! Non che io dia molta importanza alla bellezza, ma sembravo un pinguino con il perizoma! ma questa volta devo davvero fare un figurone. Ho deciso, mi metterò una giacca e i jeans. Eh, dai, almeno per questa occasione mi metterò la cravatta. Devo stare calmo, sorridere, non inciampare o cadere o rovesciarmi addosso qualcosa o fare altre stupidate che solo nelle cerimonie importanti succedono. Devo stare calmo e controllato e… ehi? Ma che sto diventando come Courtney?
No, no, è solo l’adrenalina e l’emozione.
“Davvero sono fico in questo abito?” chiedo ancora, volenteroso di sapere la verità.
“No, stai da schifo in quel coso!” sbuffa Scott mettendo fine a tutti i miei sospetti. “Sembri un pinguino che è stato chiuso dentro una scatola troppo stretta!”
“Ma Alejandro ha detto che…” tento di auto-consolarmi. Ok, non lo sopportavo quest'abito, ma io sono sexy con tutto. Chiaro?
“Scott ha ragione! Sei orrendo in quell’abito!” esclama il latino facendomi cadere le braccia.
“Ma tu hai detto…”
“L’ho fatto solo per farti andare al tuo bel matrimonio e farti fare la figura dell’idiota davanti a tutti! Ma Scott mi ha rovinato i piani…” gli occhi smeraldo di Alejandro sono scossi da un lampo indirizzato a Scott.
“E perché lo hai detto?” urlo furioso.
“Per il semplice fatto che mi devo vendicare!” sembra apparentemente calmo “Non dovevi invitare anche Josè!” sbagliato, adesso mi mangia “Si può sapere perché diamine lo hai fatto? Non avevi nessun altro da invitare? No? Potevi invitare tua nonna o il tuo vicino di casa o il tuo cane o Gwen!”
Lo fisso per un lungo minuto mentre aspetto che si calmi e si metta a sedere da bravo ragazzo “Semplice: mia nonna è passata a una vita migliore in un altro mondo, il mio vicino di casa mi odia perché quando ero piccolo gli lanciavo carta igienica misto Coca Cola in casa, il mio cane disturberebbe la cerimonia continuando ad abbaiare e mi salterebbe addosso leccandomi dalla testa ai piedi e Gwen… Gwen… Cavolo certo che potrei invitarla!” esclamo entusiasta “Courtney me lo ha vietato, ma io potrei invitarla ugualmente e far passare tutto per un grosso malinteso. Magari potrei dire che qualcuno l’ha avvisata e io non ne sapevo niente! Oh, Alejandro sei un genio!” abbraccio calorosamente il mio amico, staccandomi subito per non farmi passare per uno dell’altra sponda “Tranquillo, sono etero!” gli dico notando la sua espressione al quanto schifata “Ma se non lo fossi ti bacerei!” urlo gioioso precipitandomi giù dalle scale alla ricerca della rubrica telefonica.
“Duncan non fare idiozie!” mi sento urlare dal piano di sopra “Courtney si infurierebbe!” 
Scott mi si lancia praticamente addosso strappandomi il cellulare dalle mani “Ma sei pazzo?”
“No, ma tu sei scemo!” trillo allegro “Ho già digitato il numero, lo conoscevo a memoria! E ora sto già…” una voce dall’altra parte della cornetta non mi fa finire la frase. Brividi di gioia iniziano a farmi cedere le gambe e il sudare mi fa scivolare dalle mani il telefono. E’ lei!
“Ehi Gwen! Sono Duncan!”




Angolo dell'autrice
Allora, spero che questo capitolo vi abbia soddisfatto. Diciamo che il capitolo lo ha scritto Xenja (grazie ancora!) io lo ho solo aggiustato un pochettiino. Ho cercato di metterci qualcosa di mio. Mi scuso se il capitolo precedente a questo non è stato granché, spero che mi abbiate perdonato con questo. Al prossimo capitolo!
XoXo Marty_chica
  
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