Premessa: le frasi in grassetto indicano il confessionale

CAPITOLO 08: VENDETTA ARGENTINA

-Bentornati cari telespettatori!- Chris McLean spuntò dalla panoramica della sua stanza, sistemandosi un'ultima volta i capelli scuri. -Nella scorsa puntata di A Tutto Reality: All Stars in Tour... Abbiamo visto i primi veri screzi nei Colibrì Combattenti, infatti Anne Maria e Lindsay non sono più amiche e di certo la biondina con le tette rifatte non ci ha guadagnato!- Ridacchiò il presentatore, mostrando alcune scene dell'episodio precedente.

-Anche se la sua idea avrebbe portato la squadra alla vittoria, se solo l'avessero ascoltata! Le Aquile Eroiche si sono comportate da vero team, aggiudicandosi la ricompensa bonus insieme agli Avvoltoi Malvagi! Quest'ultimi hanno passato tutto il tempo a litigare, ma alla fine, grazie a Harold, se la sono cavata egregiamente! Cosa accadrà oggi? Heather e Alejandro faranno pace? Lindsay verrà mai considerata? E Anne Maria capirà che stando attaccata a Trent lui non s'innamorerà comunque di lei? Scopritelo seguendo la stagione di A Tutto Reality: All Stars in Tour!-

$Sigla$

Era appena sorto il sole in America e il Jumbo Militar Jet stava sorvolando proprio i suoi cieli. Tutti i concorrenti stavano ancora dormendo, solo due componenti dei Colibrì si stavano svegliando. Scott aprì gli occhi, trovandosi sul petto Courtney, che dormiva beata. La osservò per qualche secondo, con sguardo sognante, almeno finché lei non si svegliò. Dopo un paio di sguardi si ricordarono che non stavano insieme e sobbalzarono dalla brandina, scendendo ognuno per il proprio lato,

-Scusami! Cioé, io...- Scott era rosso come un peperone e pure Courtney! -Non devi scusarti... Volevo dire... Eehehe, che volevo dire?-

-Sono state tre notti fantastiche, era da molto che non mi sentivo così bene! Infondo Scott non è male.- La castana arrossì nuovamente, pensando al compagno di squadra.

-Sono certo che si sta innamorando di me, infondo guardatemi: sono un gran bel bocconcino.- Il rosso guardò ammiccante la telecamera.

-Allora io vado a fare colazione!- Dissero all'unisono i due. -Mangiamo insieme?- Continuarono, per poi ridacchiare imbarazzati. -Fate silenzio!- Un cuscino si scontrò contro la testa del contadino

-Quanto avrei voluto avere vicino un martello.- Sospirò Jo a braccia conserte.

Qualche minuto dopo si svegliarono tutti e Duncan, notando che per una volta era da sola, si avvicinò a Courtney. -Hey principessa, dormito bene con quello zoticone?- Chiese sedendosi accanto a lei. La castana non rispose e finì in silenzio il suo pasto. -Andiamo finiscila di ignorarmi! Infondo io e Gwen ci siamo lasciati, non c'è bisogno di fare ancora così!- Il ragazzo sembrava quasi avere un tono supplicante, ma non fu quello a smuovere Courtney. -Che cosa?- Urlò, sorpresa.

-Si sono lasciati? Perché Gwen non mi ha detto niente? Certo, forse non glielo avrei permesso, però poteva tentare! Sia chiaro, non sono felice che quell'idiota di un orco chiodato ci provi con me! Pensavo solo che questa notizia probabilmente avrebbe aiutato me e Gwen a riappacificarci.- La castana sembrava veramente sorpresa.

-Perché non la lasci un po' in pace al posto d'infastidirla?- Scott tornò dal bagno, avvicinandosi al tavolo. -Fatti gli affari tuoi, zoticone!- Urlò Duncan alzandosi. -Zoticone a chi? Punk da quattro soldi!- Ribatté il rosso, i due incominciarono a ringhiarsi addosso. -Lascia perdere Scott, andiamocene.- Courtney si alzò dal posto, prendendo l'amico per un braccio e andando via. Il ventenne con la cresta rimase sorpreso.

-Cosa cavolo ci trova in quell'idiota solo lei lo sa!- Duncan tirò un pugno al tavolo degli interrogatori.

Nel bagno vicino alla mensa Lindsay e Anne Maria stavano litigando. -Ho detto che ci entro prima io! Ho bisogno di truccarmi, davanti alle telecamere devo apparire perfetta!- Esclamò la sudamericana mentre provava a entrare, bloccata dalla bionda. -Ci metterai delle ore! Io devo solo sistemarmi i capelli e mettermi il lucidalabbra!- Urlò la ragazza cercando di passare per prima la porta.

-Tanto saresti orribile comunque!- Controbatté l'altra. -Parla quella che se non usa la lacca ha i capelli a cespuglio, peggio di Lequiscia!- Disse Lindsay aprendo per prima la porta del bagno. Le due provarono a passare contemporaneamente, con il risultato d'incastrarsi.

-Basta!- Jo arrivò da dietro, liberò le due e le lanciò via, prendendosi il bagno.

-Aaah, quegli stupidi Colibrì Combattenti mi stanno facendo venire le emicranie!- Esclamò furiosa.

Alejandro e Heather stavano camminando per la mensa, battibeccandosi come al solito. -Non credi di esserti vendicato abbastanza su di me? Potresti anche finirla!- Lo sgridò lei guardandolo male.

-Tsk, finirla? Dopo tutto quello che mi hai fatto passare? E non mi hai chiesto neanche scusa!- Urlò l'argentino ringhiandole addosso. -Allora è per questo che sei arrabbiato!? Perché non ti ho chiesto scusa?!!- Gridò la ragazza, furiosa.

Heather non si accorse che Anne Maria e Lindsay la stavano per travolgere, ma il finalista del tour sì. -Attenta!- L'avvertì tirandola a se, lasciando che le due ventenni cadessero a terra. Neanche lui mantenne l'equilibrio, sbattendo con la schiena al pavimento e la sua compagna di squadra sopra di lui.

-Gra, grazie.- Esclamò lei tutta rossa, per poi alzarsi. -Di niente.- Rispose freddamente lui, andandosene.

-Dovrei chiedergli scusa secondo voi? Mi dispiace, ma quella parola non esiste nel mio vocabolario! Anche se mi ha salvata.- Heather si mise a braccia conserte, le sue gote avevano preso colore.

Trent si sedette accanto a Gwen, mangiucchiando un cornetto di bassa qualità. Notò subito che la compagna di squadra era di cattivo umore. -Dormito male?- Chiese spontaneamente, cercando i suoi occhi. -Perché non lo vai a chiedere ad Anne Maria? fate proprio una bella coppia.- Gli rispose la ragazza con acidità, per poi alzarsi e andarsene, lasciando perplesso il chitarrista.

-Perché sono così arrabbiata con Trent? Andiamo, avete visto tutti perché io e Duncan ci siamo lasciati, lo sapete benissimo! Trent mi piace ancora, ma ora lui ha solo occhi per quella oca da quattro soldi. Insomma, dormirci pure insieme? Non mi pare che questo indichi che non ti piaccia, sapientone!- Gwen era veramente furiosa, gelosa della sua compagna di squadra.

-Sinceramente non ho capito cosa gli sta prendendo, mi era parso chiaro che io per Anne Maria non provo niente. Praticamente mi ha costretto a dormire con lei! Aaah, sarà meglio che gli parli e chiarisca la situazione, non voglio litigare con Gwen. Lo ammetto, mi piace ancora.... Credo di non aver mai smesso di amarla.- Trent guardò rattristato per terra, mettendosi una mano dietro il collo.

Dawn aveva preso da parte Mike e rimasero in economica. -Sei sicura che lo yoga mi aiuterà a riprendere i contatti con la mia mente?- Chiese il ragazzo assumendo la posizione del Loto. -Non al cento per cento, ma un tentativo si può pur fare. Tu concentrati.- Gli disse la compagna di squadra accendendo varie candele, per rendere la stanza più profumata. Incominciarono a rilassarsi, ma il chiasso dei motori non aiutava.

-Aaah, non ci riesco.- Sospirò il ragazzo, incominciando ad alzarsi. -Vuoi veramente che Mal torni e riprenda il tuo corpo?- Chiese la sua amica con voce dura, guardandolo seriamente. Mike ci pensò un attimo, si risedette e fece un lungo respiro, riprendendo la concentrazione.

-Devo riuscire a riprendere il controllo di ciò che succede nella mia testa! Lo devo fare per me, per Zoey e per tutti quelli che mi voglio bene.- L'espressione del ragazzo sembrava carica, ma poi si tramutò in una spaventata. -E' possibile che non mi ricordo più il nome di mia madre?- Si chiese preoccupato, tenendosi la testa tra le mani.

Mike ispirò nuovamente ossigeno, poi si sentì venir meno. Il tempo di qualche secondo si ritrovò nella sua testa, ormai vuota dalle altre personalità. -Che cos'è?- Si chiese guardando davanti a se. In lontananza si reggeva una grande torre scura, con la punta che gli somigliava in modo quasi inquietante. Dopo una manciata di secondi incominciò a sparire, ritornando a riprendere il controllo del suo corpo. Mal era alle sue spalle e fece un ghigno compiaciuto.

-Qualcuno lo sta aiutando... Bene, ehehahaha!- S'incamminò verso le nuvole dei ricordi, fischiettando un motivetto raggelante.

Dawn vide l'espressione preoccupata del compagno di squadra, sapeva delle perdite di memoria e della torre nella sua testa, lo leggeva nella sua aura. -Vedrai che ci riusciremo.- Lo rassicurò, poi s'incamminarono insieme verso la mensa.

Zoey era rimasta insieme a B e Harold, che stavano facendo una gara a chi costruiva il più bel modellino di stuzzichini. -Ecco a voi LeShawna Samurai!- Il nerd mostrò la sua costruzione, ovvero la sua ragazza vestita da samurai con una spada tra le mani. Silent indicò il suo modellino, che lasciò i due vincitori della sfida precedente a bocca aperta. Aveva costruito il Jumbo Militar Jet!

-Mi dispiace Harold, ma è chiaro chi vince.- Gli disse Zoey mettendogli una mano sulla spalla, mentre con l'altra alzava il braccio del compagno di squadra.

Dalle casse stereo uscì la voce del conduttore. -Ehi, buon giorno a tutti! Ahaha, nah, a dire la verità spero che la vostra mattinata sia pessima!- Esclamò ridacchiando. -B una cosa, quel modellino lo voglio nella mia camera, intesi? Se era una sfida avrei già fatto vincere la tua squadra, ma la competizione di oggi sarà molto, ma molto dolorosa! Ahahaha!- Continuò facendo una risata sadica.

-Finiscila e arriva al punto.- Disse Heather in tono acido, frenando il suo entusiasmo. -E va bene... Con voi non ci si può mai divertire! Allacciatevi le cinture, stiamo per atterrare!- Gli raccomandò McLean abbassando i toni.

-Em, Chris in economica non ci sono cinture di sicurezza.- Ricordò Trent alzando un sopracciglio. -Ahahaha, lo so!- A quella risposta Heather si diede una manata sulla fronte.

Una volta che i concorrenti scesero dall'aereo si trovarono ai piedi di una collina, intorno a loro era pieno di ville. -Benvenuti a Los Angeles!- Urlò il presentatore, alzando le braccia al cielo. -Wooohu!!- Anche i ventenni sembravano entusiasti, soprattutto Lindsay. -Allora stavolta andiamo a prendere il sole!?- Chiese fiduciosa, ricevendo un no da Chris.

-Oooouh. Così mi faranno diventare la pelle bianca... quella quella di Gwanda!- Si lamentò la bionda, mettendosi a braccia conserte.

-Qual'è la sfida?- Chiese la ragazza mora degli Avvoltoi Malvagi. -Cos'è, oggi hai fretta?- Domandò acidamente Alejandro, stando con gli avambracci incrociati. -Fatti gli affari tuoi, Al Asinomorto.- Gli rispose Heather, squadrandolo e causando l'ilarità dei compagni.

-Ohh! Ora ha passato ogni limite!!- Gridò l'argentino, per poi calmarsi. -Gli asini sono rispettati al mio paese!- Continuò, come se quella frase avesse risolto tutto.

-tu! Sei...- Alejandro si avvicinò alla ragazza, che non si scompose. -Cosa? Cosa sono?- Gli domandò lanciandogli stilettate. Quello che successe dopo scioccò tutti. Alejandro gli prese il volto tra le mani, baciandola furiosamente! Inizialmente Heather si divincolò, ma poi lo baciò allo stesso modo!

-Noooo!!!!- Sbraitò Chris mettendosi le mani tra i capelli. -Voi due siete rivali! Dovete scannarvi!- Urlò avvicinandosi, mentre la ragazza di origini asiatiche metteva la testa sul petto di lui. -Stai zitto Chris, pensa a spiegare la sfida piuttosto.- Esclamò senza perdere un filo di acidità.

-Il bacio è stato fantastico! Sapevo che sarebbe successo.- Heather sembrava persa pensando al fidanzato. Improvvisamente fece capolino McLean. -No, non doveva succedere!!-

Alejandro si limitò a sorridere alla telecamera, mettendo i piedi sul tavolo davanti a lui.

-Ecco, mi hanno rovinato gli ascolti.- Il presentatore si mise le mani davanti agli occhi, sconsolato. Subito dopo si ricompose con la schiena dritta, asciugandosi una lacrimuccia. -Pensiamo alla sfida ora! Quella che vedete alle mie spalle è la collina di Hollywood, dove si trova la Hollywood Sing! Dovrete percorrere tutto il Mulholland Drive, stando ben attenti a schivare i macigni rotanti.- Chris portò davanti ai ragazzi un televisore, mostrando Sierra, Chef e gli assistenti accanto alla insegna gigante, vicino a loro era pieno di massi. Sospiri impauriti si fecero largo tra i concorrenti.

-Visto che i macigni sono tanti ho ripreso con noi l'ultimo degli ex assistenti dell'isola radioattiva ancora sano.- McLean fece l'occhiolino alla telecamera, indicando il povero ragazzo con la frangia che copriva gli occhi. -Perché sei tornato?- Chiese la sua amica con la coda di cavallo. -Il mio contratto è pieno di postille.- Sospirò lui, amareggiato.

-Una volta arrivati in cima ci sarà uno shuttle per squadra...- Il televisore fece vedere tre autobus scassati con sopra delle sagome di cartone, per farli somigliare al mezzo citato dal conduttore. -...E da li dovrete guidare fino al Griffith Park, per poi correre verso l'entrata dell'omonimo osservatorio.- Chris fu interrotto dalle urla eccitate di Harold.

-Il Griffith Observatory è un fantastico osservatorio astronomico! E' sempre stato il mio sogno visitarlo!- Esclamò tremando per l'adrenalina, sembrava una groupie.

-La squadra che arriva per prima all'entrata vince la permanenza per tre giorni in prima classe e un giro turistico dell'osservatorio.- Concluse McLean mettendo le mani dietro la schiena. -Dobbiamo assolutamente vincere!- Gli occhi del nerd degli Avvoltoi Malvagi s'illuminarono. Pochi minuti dopo tutti si misero dietro una linea rossa, pronti a partire.

-Prima che spari sappiate che all'interno degli shuttle ci sono delle armi, per rallentare i vostri avversari!- Spiegò Chris tenendo in alto una pistola. Fece partire un colpo, ma al posto di uscire il proiettile venne fuori una bandierina con scritto sopra: BANG. -Tsk, maledetti mercatini delle pulci!- Imprecò mentre i ragazzi si mettevano a correre.

I Colibrì Combattenti correvano a perdifiato, incominciando a schivare i massi giganti. -Ehi, come va?- Trent si avvicinò a Gwen, che per tutta risposta sbuffò. -Lasciala perdere, non vedi che fa tutta la preziosa?- Anne Maria si mise a correre accanto al chitarrista. -Non la lascio perdere, per me è importante.- Il ragazzo fece sgranare gli occhi a tutte e due le ragazze.

-Credo che il mio Trentuccio debba imparare ancora il significato di coppia. Stiamo insieme, non si fa mica così!- La sudamericana guardò male la telecamera, arrabbiata.

-Ha detto che per lui sono importante...- La ventenne aveva le gote rosse, ma si lasciò scappare un sospiro. -...Chi voglio prendere in giro, dopo che l'ho lasciato in mondovisione non mi vorrà più in quel senso.- Congiunse le gambe al petto, guardando per terra.

-Uff, uff. E' difficilissimo correre con questi stivali!- Piagnucolò Lindsay, rivolta a Scott. -Allora toglieteli!- Gli rispose lui seccamente. -Ma sei impazzito!?- Lo sgridò la bionda, guardandolo male.

-Appunto, i suoi piedoni sono orribili da vedere!- Courtney schernì la ventenne, che gli fece la linguaccia.

-Donne, sempre a litigare per ogni minima cosa.- Il rosso alzò gli occhi al cielo, poi un assistente entrò e gli porse un bigliettino. -Anche tu litighi con Duncan...- Lesse.

-Che pretendete? Lui vuole rubarmi la ragazza!- Si lamentò ringhiando, per poi diventare rosso. -Non che ora lo sia, ehehe, capite che intendo?-

Le Aquile Eroiche procedevano un po' più lentamente, ma grazie agli scudi creati da B i massi non erano un problema così grave, infatti se ne arrivava uno si accovacciavano, proteggendosi e facendo sbandare la roccia. -Avanti tutta!- Urlava Zoey, fiduciosa nelle loro capacità.

Nel frattempo anche gli Avvoltoi Malvagi andavano avanti a tutta velocità. Heather stava per essere travolta, ma Alejandro la salvò, prendendola tra le sue braccia. Tuttavia il masso prese Harold, facendolo schiacciare contro un albero lì vicino. Duncan si diede una cinquina sulla fronte.

-Attenta!- Trent prese Gwen per un braccio, salvandola da una roccia. -Grazie.- Disse lei, arrossendo.

-Bravi, bravi, continuate così. Dovresti salvare me!- Anne Maria li guardò male, dando le spalle alla collina. Un masso stava rotolando verso di lei, ma una volta a contatto con i suoi capelli si fermò, bloccato! La ventenne neanche se ne era accorta. -Che c'è?- Domandò vedendo i due sbalorditi.

-Non è che “se la lascio” mi stende con un colpo di capelli?- Trent fece le virgolette con le dita, guardando preoccupato la telecamera.

-Ehi perché non perdete di proposito? Tanto siete solo in quattro, è chiaro che siete la nuova squadra della Vittoria!- Jo schernì la squadra di Mike, per poi ridere di gusto. B guardò con complicità Dawn, che capì il suo piano. -In formazione, presto!- Ordinò la biondina, accovacciandosi.

La roccia che li raggiunse rimbalzò sugli scudi di corteggia d'albero e grazie ai calcoli di Silent si diresse verso l'avversaria!

-No, no, no!- La ventenne provò a scansarsi, ma venne presa in pieno, trascinata fino a valle! -Che razza d'idiota!- Sbuffò Heather, andando avanti.

-Ahahaha! Finalmente qualcuno cade verso Los Angeles! Qualcun altro verrà travolto dai pietroni del destino? O si salveranno tutti? Scopritelo rimanendo collegati su A Tutto Reality: All Stars in Tour!- Chris mandò la pubblicità, alzando le braccia al cielo mentre gli assistenti lanciavano le rocce a valle.

Anne Maria, Trent e Gwen furono i primi che raggiunsero la Hollywood Sing, seguiti da Alejandro, Heather e Duncan.

Lindsay stava procedendo lentamente, stanca per tutti gli sforzi.

-Ooouh, incomincio a credere veramente che quei soldi non valgano la pena di essere vinti!- Si lamentò, alzando una gamba. -Avete visto? Mi stanno venendo le vesciche vescicose!- Piagnucolò.

Un masso colpì la bionda, che venne scaraventata verso valle, ma Harold l'afferrò, salvandola. -Arnold sei il mio eroe!- La ventenne abbracciò l'avversario.

-Ehehe, mai lasciare una damigella in pericolo! LeShawna non prendertela, ma io sono in gentiluomo!- Il nerd sorrise con imbarazzo alla telecamera, facendo gli occhi da angioletto.

Tutti i componenti delle Aquile Eroiche arrivarono all'insegna con gli altri due avversari e si diressero verso il loro shuttle color oro. Anche i Colibrì Combattenti fecero lo stesso, visto che Lindsay era l'ultima che doveva arrivare, e saltarono su quello blu.

Silent B e Courtney incominciarono a guidare i pullman, mentre gli Avvoltoi Malvagi rimanevano a guardare Jo, che era appena a metà strada.

-Sbrigati lumaca! Perderemo così!!- Gli gridò dietro Heather, facendola infuriare. -Gioco il bonus!- Urlò la ragazza, facendo imprecare l'altra primadonna.

-Tsk, così impara a provocarmi!- Jo si mise a braccia conserte, guardando torvo la telecamera.

-Gnaaa!- L'asiatica si fece prendere da uno scatto d'ira. -Quella brutta cretina la sbatterò fuori dal portellone a calci! Ci ha fatto perdere il vantaggio sui Colibrì, che per adesso sono i più forti!-

In tempo di record l'Avvoltoio Malvagio raggiunse i compagni, grazie a uno dei taxi della produzione, e Alejandro partì a tutto gas con il loro autobus rosso sangue.

-Tutti verso l'osservatorio!- Chris incitò i suoi assistenti, salendo con Chef e Sierra su un elicottero. -E noi??- Chiese il sedicenne ciccione. -Voi verrete a piedi! Vi conviene sbrigarvi, perché sennò questa sera non mangiate!- Gli rispose l'uomo, sorridendo sadicamente.

-Mi piace farli soffrire!- Ridacchiò McLean. -Per questo non li licenzio, non ci sarebbe gusto! Ahahaha!-

Courtney stava guidando a tutta velocità, prendendo in malo modo le curve. -Così ci faremo male!- Protestò Gwen, ma la castana non sembrava volerne sapere, dovevano vincere. -Dove sarebbe l'arma promessa da Chris?- Domandò Scott, guardandosi in giro. Il mezzo prese un altro scossone e uno sportello si aprì. Un fucile spara spaghetti cadde in testa a Lindsay, facendola svenire.

-Eccola- Anne Maria guardò con un sorrisino contento la ragazza a terra, tirando su l'arma.

Le Aquile Eroiche stavano alle costole dei Colibrì Combattenti, infatti Zoey e Scott incominciarono a spararsi l'una contro l'altro. -Sì!!- La ragazza esultò quando una palla di spaghetti prese in piena faccia il contadino, facendolo barcollare. Gli partì un colpo e la pasta finì dritta sul parabrezza degli avversari, facendo perdere il controllo a B!

-Wuhaaaaa!!- L'autobus andò fuori strada, dando un vantaggio gli Avvoltoi Malvagi, che si portarono avanti. Silent fece un testacoda per fermare il mezzo, riuscendoci. Si girò per guardare i compagni: Mike era finito sopra Zoey, mentre Dawn non sembrava essersi fatta niente!

-Ho un karma molto favorevole.- Esclamò la bionda con fierezza.

Jo si porse dal finestrino e incominciò a sparare all'avversario. Scott si prese tre palle di spaghetti in piena faccia, infatti Trent lo riportò dentro il bus. -Faccio io!- Gwen si affacciò e prese a sparare.

Chris guardava tutto dall'elicottero sopra di loro. -Ahahaha! Loro sì che sono agguerriti!- Alzò le braccia al tettuccio, felice. Sierra gli mostrò la diretta dal suo palmare, vide Heather accarezzare i capelli di Alejandro mentre quest'ultimo guidava. -Noo! Così mi rovinano tutto!!- Si mise le mani tra i capelli.

Gwen e Jo finirono i colpi contemporaneamente e rientrarono nei pullman gettando per strada i fucili. Pochi minuti dopo arrivarono al Griffith Park.

Courtney, Gwen e Anne Maria incominciarono a correre verso l'osservatorio, mentre Scott e Trent andavano più lentamente per sorreggere Lindsay, che non ne voleva sapere di riprendersi.

-Verso l'infinito e oltre!- Urlò gioiosamente Harold, correndo con i compagni di squadra. -Idiota!- Gridarono i quattro, demoralizzandolo.

Anne Maria rallentò il passo, così Courtney ebbe un momento per parlare con Gwen, cercando di essere dura. -Perché non mi hai detto che ti sei lasciata con Duncan?- Domandò.

-Cosa sarebbe cambiato? Io voglio ritornare a essere tua amica e non l'ho lasciato per questo motivo, ma perché non lo amavo più.- Rispose la ragazza, non fermandosi. -Bene.- La castana aveva un tono duro, ma ormai il suo sguardo non lo era più.

-Sapete cosa? Ho deciso di perdonarla! Ma voglio aspettare di completare la sfida.- Courtney sembrava raggiante.

Nel frattempo anche le Aquile Eroiche avevano raggiunto il parco. -Forza, magari non sono così avanti!- Zoey incoraggiò i tre compagni, che correvano alla massima velocità.

Chris si trovava all'entrata del Griffith Observatory, in attesa dei ragazzi. A un certo punto intravide Courtney, Gwen, Alejandro e Jo! -Eccovi, finalmente!- Esultò mentre tagliavano la linea del traguardo.

-Uff, uff, chi ha vinto?- Chiese la castana, affannata per tutto il percorso fatto. -Ancora nessuno, infatti tutti i componenti del team devono superare la linea del traguardo per vincere.- Spiegò McLean, mettendosi le mani sulla vita.

Duncan e Harold stavano correndo di fianco a Scott, Trent e Lindsay, che si era finalmente ripresa.

-Avanti pappa molle!- Incitò il suo compagno il ragazzo con la cresta, visto che sembrava demordere. -Vai avanti, io ti raggiungo!- Esclamò il nerd, senza fiato. Duncan non ci pensò due volte e si mise a correre più velocemente.

-Accidenti, dobbiamo sbrigarci!- Anche i due ventenni dei Colibrì Combattenti accelerarono passo, ma Lindsay pronunciò la stessa frase di Harold. Trent guardò furbamente Scott. -Guarda che se arriviamo primi quando ci fanno fare il giro turistico ci regaleranno lucidalabbra a vita, ma se non ti sbrig...- Il chitarrista non ebbe il tempo di finire la frase, la bionda stava già correndo a tutta velocità urlando: -Lucidalabbra!!!!-

-Ogni squadra ha qualcuno da dover motivare, noi abbiamo Lindsay.- Trent sorrise benevolmente.

Heather, Anne Maria e Lindsay raggiunsero il traguardo. -Ormai credo di sapere chi è la squadra spacciata!- Ridacchiò Chris, vedendo tre componenti dei team già arrivati. Appena il chitarrista e il contadino superarono il traguardo McLean li proclamò i vincitori!

-Sìì!! Lucidalabbra!!- Cinguettò la bionda dei Colibrì, entusiasta. -Eh? Bambolina guarda che non si vincono cosmetici, te l'hanno detto solo per spronarti!- Ridacchiò il presentatore, guardando la faccia delusa della ragazza.

-Noooo!!!-

Trent e Scott si diedero il cinque, Anne Maria si spruzzò la lacca sui capelli con sguardo fiero e Courtney abbracciò, di sua volontà, Gwen! -C, che cosa? Hai deciso di perdonarmi?- Alla finalista dell'isola vennero gli occhi lucidi. -Certo, voglio tornare a essere tua amica!- Le due ragazze si abbracciarono nuovamente, entusiaste.

-Sì! E vai!- La ragazza con i capelli a ciocche blu esultò, quella giornata poi non era stata tanto male.

Heather batté in piede a terra, infuriata. -Vedrai che andrà tutto bene, mio amor.- Alejandro mise una mano sulla spalla dell'asiatica, per poi dargli un bacio sulla guancia. -Noo! Così mi fate calare gli ascolti! Questo non è A Tutto Amore!- Li sgridò Chris, rivolto anche a Courtney e Gwen.

Improvvisamente, in lontananza, si videro Zoey e Harold. -Forza!!!- Gli Avvoltoi Malvagi incominciarono a incitare il proprio compagno. Quando furono vicinissimi al traguardo la ragazza urlò. -Chris ci giochiamo il bonus per passare la sfida!!- E pochi secondi dopo il nerd passò il traguardo.

McLean rimase un attimo in silenzio, per poi sorridere alla rossa. -Bé, si può fare! Avvoltoi Malvagi avete perso!- Annunciò, subito dopo le urla contrariate dei perdenti echeggiarono nel parco.

Pochi minuti più tardi le Aquile Eroiche e la squadra perdente tornarono sul Jet, mentre i Colibrì Combattenti incominciarono il loro giro turistico al Griffith Observatory.

-Sono sfinita!- Zoey si stese sulla sua brandina, affaticata. Pochi minuti dopo tutti e quattro calarono nel mondo dei sogni.

-Insomma, avete capito chi votare?- Alejandro, Heather, Duncan e Harold stavano seduti a un tavolo, approfittando del fatto che Jo fosse andata in bagno. L'argentino sembrava particolarmente entusiasta, poco dopo si diressero alla cerimonia.

-Visto che non possiamo ripartire finché i Colibrì Combattenti non tornano abbiamo puntato il cannone verso il mare, quindi chi verrà eliminato si farà una nuotata con i pesci!- Ridacchiò Chris, ma la sua ilarità non fu condivisa dai ventenni che aveva davanti. -Come siete noiosi.- Commentò scocciato.

-Ormai sapete come funziona, uno di voi oggi tornerà a casa. Non avete fatto granché durante la sfida, a parte cose disdicevoli per un programma televisivo.- McLean squadrò Alejandro e Heather, entrambi lo guardarono come se fosse un matto. -Duncan, Harold e Alejandro voi siete salvi, non avete ricevuto nessun voto contro.- Sierra lanciò i sacchetti di noccioline sotto l'ordine del presentatore. Heather sorrideva tranquilla, ma anche Jo non sembrava preoccupata.

-Le due ragazze che fin dall'inizio hanno cercato di prendere il comando del team degli Avvoltoi Malvagi ora si trovano al patibolo. Uhuhuh, non vi pare una cosa buffa?- Chiese l'uomo portandosi su una mano all'altra il pacchetto rimasto. Non aspettò risposte, anche perché nessuno aveva niente da dire, e andò avanti. -La persona... Che riceverà l'ultimo sacchetto... Con un solo voto contro... E'... … … … … Jo!- Chris lanciò il pacchetto alla ventenne!

-Che cosa?!- Heather si alzò sbalordita, girandosi verso i compagni. -Tu!?!- Gridò indicando Alejandro, che sorrideva compiaciuto. -Come hai potuto? Mi hai usata!- Urlò ringhiando, facendo alzare l'argentino verso di lei.

-Ti ho solo ripagato con il giusto prezzo. Nessuno ha mai osato chiamarmi Al Asinomorto, nemmeno José.- Informò Alejandro, accarezzandole una guancia. La sua mano fu tolta malamente da quella di lei.

-Su, non prendertela! Ora che ho finalmente vendicato il mio nome possiamo metterci veramente insieme.- Disse avvicinando la sua bocca a Heather. La ragazza gli tirò con furia un calcio nei gioielli, facendolo mettere in ginocchio dal dolore. Duncan e Harold si diedero un cinque, anche se erano i suoi alleati quella scena l'avevano gradita.

-Questo è per avermi eliminata!- Esclamò con un sorriso maligno, facendo divertire Chris. Subito dopo si piegò verso il viso dell'argentino, scoccandogli un bacio. -E questo è perché riconosco che sei stato astuto.- Spiegò risollevando un po' il morale dell'ormai ufficiale fidanzato. Il volto del conduttore passò dal divertito al frustato.

-Mi raccomando, vedi di vincere sennò quando torni ti lincio!- Heather entrò nel cannone, sotto il sorriso di Alejandro. Non era felice perché se ne andava, ma perché finalmente erano tornati insieme.

-Bla, bla, bla!- Chris si avvicinò, sparandola via. -Aaah, che liberazione!- Sospirò sentendola urlare. Ricevette un'occhiataccia dal suo ragazzo.

Nel frattempo all'osservatorio Anne Maria prese da parte Trent. -Dobbiamo parlare.- Gli disse fredda, stando a braccia conserte. -Che succede?- Domandò il chitarrista, alzando un sopracciglio. -Mi dispiace tanto dirtelo, ma tra noi due non sta funzionando... E' finita.- Spiegò altezzosa, non percependo la risata strozzata in gola dal moro, che fece finta di essere triste. -Oh, capisco. Forse hai ragione.- Esclamò.

-Però mi piacerebbe che rimanessimo amici.- Anne Maria sorrise quando vide l'accenno positivo del ragazzo.

-Aaah, che liberazione! Voglio dire, molto meglio che mi lasci lei che il contrario. Almeno non rischio di prendermi i suoi capelli d'acciaio in testa, anche se la relazione l'aveva fatta tutta lei.- Ridacchiò Trent, entusiasta per la “rottura”.

L'inquadratura si spostò su Chris, che stava in cabina di pilotaggio. -E così termina un'altra stupefacente puntata! Ci saranno altrettanti colpi di scena nella prossima? Non vi resta che scoprirlo continuando a seguire A Tutto Reality: All Stars in Tour!!- Urlò l'uomo alzando le braccia al cielo.

Thunder&Sierra Show:

Ciaaoo!! * una folla inferocita invade lo studio * Non uccidetemi vi prego, mi dispiace tanto per l'eliminazione di Heather! E' anche uno dei miei personaggi preferiti, che credete? Almeno lei e Alejandro sono tornati insieme, no? Poi è stato Alejandro a buttarla fuori, non io xD

Cooomunque ora che Heather non c'è più spero che continuerete a seguirmi, vero? D: Vero?

Il cap era un po' corto, perdonatemi! Però ho aggiornato in tempo record ;D

Ringrazio le 12 persone che hanno messo la storia tra le preferite e le 12 che l'hanno messa tra le seguite, grazie mille!!!

Ringrazio anche chi ha recensito gli scorsi due capitoli, visto che nell'altro non l'ho fatto, perdonatemi ragazzi :)

Che altro dire? Spero che anche senza Heather mi continuerete a seguire lo stesso, anche se l'ho già detto ^^''

Allora ci sentiamo nelle recensioni o nel prossimo capitolo, ciaooo!!!

Sierra: ciaaaooo!!

E tu proprio ora compari?

Sierra: ti ho lasciato la folla ;P