Capitolo faticosissimo e direi anche bruttissimo,
queste cosa non le so proprio scrivere…allora buona lettura! Ci
sentiamo in fondo!
Capitolo
Sesto: All’insegna
della cultura
sono
le sette e sono in piedi con le mani sui fianchi, e la testa leggermente
piegata da una parte,si potrebbe pensare che sia per concentrarmi meglio,
invece e’ semplicemente perché la tenda a pois e’ troppo
bassa perfino per me .
Dea,
Claudia e Lella stanno raggomitolate in un angolo della tenda
, Dea fuma, oggi la sigaretta profuma di menta.
Davanti
a me c’e’ tutta la fila delle mie scarpe. Io e
Claudia siamo così; per partire ci dobbiamo portare dietro tutto
l’armadio. Non che abbiamo vestiti a bizzeffe, ma partire senza e’ difficile, Lella ha dietro due maglie del wwf e una catinella per lavarle, e Dea neanche a dirlo in
quattro anni che la conosco non l’ho mai vista con lo stesso vestito , di certo non avrebbe cambiato
abitudini in questa vacanza.
“Allora , ricomincio?” faccio io. Le ragazze annuiscono
guardando serie il primo paio di scarpe.
“All Star rosse?”. Tutte e tre scuotono la testa.
Passo avanti.
“Decolletes rosse?”. Ancora cenni negativi.
“Decolletes rosse con l’oblò?”. Fermento tra la giuria e poi l’ennesima risposta negativa.
Arriccio gli angoli della bocca e mi volto nuovamente verso le calzature.
“Infradito
rosse?”. All’istante fanno no
con la testa.
“Stivali
scamosciati rossi?” vi potrà sembrare strano che esista qualcuno
che ha comprato degli stivali scamosciati rossi, ma ora sapete
che io esisto.
Coro:
“No! ma sei pazza?”. Io sto iniziando a
scocciarmi. Qui si giudica tanto ma non si danno
consigli! E’ la terza volta che guardiamo le mie
scarpe per decidere quali devo mettere sta sera!!
Sospiro,
c’e’ rimasto un solo paio di scarpe. Speriamo che non me lo cassino
per l’ennesima volta!
“Ballerine
rosse?” faccio speranzosa.
Dea , Lella e Claudia inclinano la testa in modo sincronizzato.
“Sai
qual’e’ il
problema Dafne? Che la prima volta che ti ha visto avevi
quelle scarpe, e poi potrebbe sembrare che ti vesti sempre uguale…”
Sospiro.
“Tutte le volte che ci mettiamo a parlare e’
perché io mi faccio del male fisico, credo che le scarpe siano il male
minore…”
La
giuria ci pensa su un attimo e poi annuisce e approva le ballerine rosse.
VITTORIA!!
Bene , almeno una cosa e’ fatta, la scelta delle
scarpe…ora bisogna combattere l’ansia da primo appuntamento.
Non
posso davvero credere che il ragazzo dello scooter mi
abbia chiesto di uscire. E che per quasi dodici ore
consecutive sono riuscita a non pensare nemmeno una volta a Panino.
Tutti i pensieri su di lui però mi assalgono ora ,
man mano che si avvicina l’ora in cui dovrei vedere Simone.
Non
so perché , ma mi sento una tristezza. Esco con
Simone solo perché Panino non mi vuole…
Qualcuno(Claudia)
quando ho esposto questa mia idea mi ha lanciato una
crema solare in testa urlando “PANINO E’ UN CESSO!”
Io
le ho detto che mi dispiaceva e le ho chiesto scusa,
lei si e’ congedata dandosi una manata sulla fronte e facendo
un’uscita teatrale dalla tenda. La mia mania di chiedere sempre scusa a
tutti le darà dei problemi a livello celebrale,
me lo sento. La sto distruggendo… povera Claudia!
Ma
in questo momento non ho tempo per rimuginare su questi avvenimenti,perché Dea ha preso contro alla tenda con la
sigaretta accesa e vi ha fatto un buco.
Tutte
e quattro usciamo fuori come fulmini e spegniamo l’ incendio con il succo di frutta biologico di Lella.
Claudia
ha le lacrime agli occhi per via del buchino che si e’
formato nella sua tenda a pois. A quel punto passa il Cavaliere (ricordo:uomo di grande tatto il Cavaliere) e fa “Cosa vuoi
che sia , lo puoi spacciare per un pois!” . Claudia inviperita gli tira addosso la crema solare.
“Che
stavate facendo?” chiede Matteo , sempre
arancione, ma grazie a Dio senza perle.
“La
facevamo bella perché deve uscire col bagnino sta sera!” esclama
Claudia, sono felice che si sia riavuta dal trauma della tenda bruciata, ma non
c’e’ bisogno che vada a raccontare a tutti
i miei progetti per la serata! E poi Simone e’
un animatore, non un bagnino!
“Ah
sì?” fa lui con aria saccente.
“Sì”
ribadisco io convinta , adesso e’ diventata una
sfida di occhi tra me e lui. Infatti si alza gli
occhiali per guardarmi meglio nelle pupille.
Nello
stesso istante il Cavaliere sta abbordando Lella dicendole
che e’ vegetariano. Questo ragazzo e’
incorribile…decisamente…
intanto l’ansia per sta sera cresce in maniera impressionante! Oddio!
Farò sicuramente qualcosa di stupido.
Sullo sfondo dei miei pensieri passa il Greco in mutande,
mentre le Canadesi cercano di farsi notare. Beata innocenza maschile.
Prima
che arrivino le otto ho già avuto due crisi di
nervi e cambiato idea sul cosa mettermi almeno quaranta volte. Ho rispolverato
la mia passione per Panino e mi sono nascosta nella tenda per sfuggire agli
urli di Claudia (“Panino e’ un
cesso!”). a un certo punto con la scusa di
distrarmi mi mandano in bagno. E’ incredibile come il
gabinetto mi rilassi terribilmente! Peccato che sia
occupato…me ne sto fuori dalla porta per un po’ con
l’accappatoio in mano; finché non esce il Greco che…(rullo
di tamburi ) ha i capelli scuri!
“Greco!
“ strillo, “sembri quasi una persona normale!” . Mio cugino sbuffa e mi spintona per uscire.
“Fai
la brava sta sera..” . ma
perch lo sa anche lui che sta sera esco con un
ragazzo? Tutto ciò e’ impressionante
davvero.
Prima
delle nove Dea ha bruciato parte della vestaglia leopardata
del Cavaliere (che e’ scappato in lacrime), e
abbiamo ordinato una pizza. E’ incredibile come nessuno
sappia usare quel dannato fornello! E dopo i
recenti avvenimenti sono ora dell’idea che bisognerebbe tenere Dea
lontana dal fuoco il più possibile!
Alle
nove e mezza in punto sono sotto al bar del campeggio,
affianco ai bigliardini, dove una banda di bimbi sta giocando con mooolta mooolta enfasi. Infatti una pallina mi arriva su un piede! Male! Ma insomma!
Forse
avrei dovuto truccarmi le gambe, ho le ginocchia viola…ma
esistono i trucchi per gambe?
Comunque mentre sono in posizione disdicevole a guardarmi le ginocchia
martoriate mi sento chiamare. Mi
rimetto dritta bruscamente e lo vedo arrivare, e’
vestito con una polo azzurrina e delle infradito. Che
ragazzo essenziale! Ha un sorriso splendido e i suoi capelli hanno
un’aria così morbida…altro che Panino! (Sento
le urla di gioia di Claudia echeggiarmi nel cervello!). tanto
che taglio la strada a un cameriere
mezzo calvo che per poco non ribalta la zuppa di pesce per terra e che se ne va
inveendomi contro. Simone fa una risatina cristallina. Questa serata e’ già cominciata male per la miseria. E invece
no , mi fa “Ma che carina che sei!”.
Bene,
bene, approfittiamone prima che si renda conto che questa mia distrazione / sfiga non e’ una graziosa caratteristica , ma un
abnorme difetto!
Sorrido
un po’ impacciata e probabilmente arrossisco come un peperone. Lui mi
mette una mano sulle spalle e mi stringe a sé .
Soccia! Intraprendente il ragazzo!
“Dove vuoi andare sta sera Dafne? Hai già
mangiato?”, annuisco e non so come ma mi metto a raccontargli di Dea che
brucia la vestaglia del Cavaliere, delle follie vegetariane di Lella, del Greco
e di quella ninfomane di Santa…e lui? E lui mi
ascolta, e sorride…non sono mai stata così bene.
Lui
mi racconta che abita nella mia città e che ha finito l’istituto
tecnico l’anno scorso. Un altro tecnico come me e il Greco! Ma che bello! A questo mondo sono tutti liceali ormai! Quando incontro
un tecnico mi sento un po’ più a casa mia! E’ davvero davvero carino…
Così
alla fine andiamo a prendere una torcia, e lui mi porta in spiaggia. “Sta sera ci sono i fuochi d’artificio! Dalla spiaggia si
vedono meglio”, mi prende per mano e mi porta
alla spiaggia libera, facendosi strada con la torcia, arrivati a un tronco
bianco ci sediamo e lui mi abbraccia, si , si.. mamma mai! Mi abbraccia sul
serio, mentre i tuoni dei fuochi d’artificio cominciano a inondare il cielo, ha un così buon profumo, anche
se fuma, non come Panino… lui sa solo di fumo…
Il
congedo dei fuochi e straordinario , mi chiudo le
orecchie con le mani, lo sento ridacchiare di questo gesto, mi volto a
guardarlo e lui, mi bacia.
Oddio,
un bacio vero, da mozzare il fiato, ha un così buon profumo
e…e…lui si stacca da me e quando riapro gli occhi, il suo sguardo e’ puntato su un cespuglio alle nostra spalle..
“Ma chi cavolo…?” si alza con uno scatto e
afferra la torcia, poi corre in direzione della vegetazione proprio dietro la
spiaggia, io mi alzo e lo seguo con fiato corto.
Con
un movimento brusco, sposta la metà del rami
dell’arbusto e vi punta contro la sua torcia. Quello che vedo, e’ ciò che decisamente non avrei mai, e poi mai
voluto vedere.
Matteo
e
Simone
li guarda per un attimo poi sbotta “Ma che
schifo! In un cespuglio! Ma cosa siete dei conigli?”
Matteo
gli mostra il dito
medio, mentre
Ce
ne andiamo, e io gli spiego che quella e’ la
ragazza di mio cugino e che lui e’ un mio compagno delle medie,
arancione. Ovviamene ometto che avevo una cotta per
lui.
“Mah”
fa lui. E in un men che non si dica
siamo davanti alla mia tenda a pois. Lui mi da un bacio veloce sulle labbra e
mi dice “Sono stato bene con te sta sera”. Gli sorrido e lo saluto
con la mano. Appena sparisce dietro il bar inizio a saltare come una deficiente
per la felicità , ha detto che e’ stato
bene con me! Lo ha detto!!! Però maledetti quei
due nel cespuglio! Un altro posto non se lo potevano
trovare?
Con
un gesto folle apro la zip della tenda e davanti a me
si stagliano il Greco, Claudia , Lella e Dea tutti e quattro con una tazza di tisana
in mano, e io con assoluta mancanza di tatto(quasi quanto il Cavaliere) faccio
“Greco!
Il
Greco mi guarda per un secondo senza dire niente , poi
mi risponde “Lo so, gliel’ho detto io di trovarsi qualcosa da fare
sta sera…volevo passare una serata intelligente. Mi so facendo una cultura,
non sai quante qualità abbia l’infuso di
sedano!”
Ed ecco finito il sesto , lo so che e’ brutto, ma
non sono una romanticona, così ho deciso di
restringere al minimo il tempo dell’appuntamento, che e’ venuto una
merda… nel prossimo capitolo conto di fare un
po’ meno schifo… mi scuso tantissimo!!!
Voi coi vostri commenti siete
meravigliosi!!!:)
Urdi: direi che i personaggi li hai proprio
inquadrati tutti… il Cavaliere si offre per procurarti delle ciabatte
come le sue. Grazie mille per la disponibilità, ma alla fine ho optato per la formula “via il dente via il
dolore!”
MattZ: mi fai arrossire… grazie per i complimenti a Dea, ci
Tengo molo che piaccia come personaggio!!
Charlie_me: davvero grazie mille!
Ciao a tutti e alla prossima vaccata(ops…capitolo!!)
Baci♥Aki_Penn