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                          Capitolo cinque

Era arrivato il tanto temuto 'lunedì'. Odiavo alzarmi presto, dopo gli abbracci ed altre mille cose; era una cosa che non sopportavo, anche perchè mi dovevo truccare più pesantemente a causa delle borse sotto gli occhi e vestire troppo velocemente. Mi feci una doccia, mi vestii con i jeans del giorno prima, con una maglietta nera con scritto 'kiss me' e le all-star bianche basse. Mi truccai e asciugai i capelli scuri, lasciandoli mossi sul petto. Scesi al piano di sotto, con uno zaino azzurro sulle spalle. Trovai Louis ad aspettare davanti alla porta, con il suo Iphone 5c in mano.
-Stavi aspettando me?- gli chiesi.
-Sì, ci viene a prendere Harry.- sorrise.
-Okay.- annuii.
Papà era andato a lavoro e anche Johanna; uscimmo di casa e salimmo sulla macchina, dove trovai un Niall che mangiava una gigantesca ciambella alla crema, un Zayn che dormiva, un Harry sorridente con gli occhiali da sole e un Liam dolce e disponibile come sempre.
-Ciao.- salutai acidamente.
Purtroppo di prima mattina non ero molto accogliente.
-Sei molto acida di prima mattina.- rise Harry.
-Cerca di non farmi innervosire Styles.- dissi fredda.
-Non so come tu faccia a conoscere il mio cognome ma okay.- disse ridendo.
Arrivammo davanti a scuola e parcheggiò la macchina nell'apposito parcheggio. Appena scesi dal Range Rover tutte le ragazze cominciarono a squadrarmi e a guardarmi male; iniziava bene la giornata insomma.
-Louis, perchè queste cazzone mi guardano così?- gli chiesi irritata.
-Perchè sei appena scesa dalla macchina dei cinque più fighi della scuola.- rise lui.
-Ohh che emozione.- dissi ­sarcasticamente e agitando le mani.
-Benvenuta nel nostro mondo, piccola.- disse Harry prendendomi per mano e cominciando a camminare.
Tolsi subito la mia mano dalla sua e gli diedi una gomitata nello stomaco.
-Benvenuto nel mio mondo, cretino.- dissi imitandolo.
-Grr aggressiva la ragazza.- disse.
Camminammo fin dentro scuola, mentre tutti mi fissavano e quello mi innervosiva, e non poco. Un'altra cosa che odiavo: essere al centro dell'attenzione. Presi la chiave del mio armadietto in segreteria e una volta trovato lo aprii e misi dentro la roba che non mi serviva. Louis mi aveva procurato tutti i libri che servivano, così presi quello della prima ora: matematica. Mentalmente dissi tutte le parolacce possibili ed immaginabili, odiavo quella materia, non che le altre mi piacessero, ma erano accettabili. Con i ragazzi non avevo nessun corso in comune, visto che loro frequentavano il quinto anno ed io solamente il terzo, ma Louis mi diede appuntamento alla mensa. Mi diressi verso la classe, ma andai a sbattere contro qualcuno, un classico del primo giorno di una ragazza. Non mi caddero i libri, ma caddi direttamente io.
-Ma che cazzo, stai più attento!- dissi alzandomi irritata.
Alzai lo sguardo e notai che era Liam.
-Oddio scusami Liam.- dissi sinceramente, sentendomi in colpa.
Scoppiò a ridere.
-Non ti preoccupare Jo, ci vediamo a mensa.- disse continuando a camminare, sorridendo.
Entrai in classe e affrontai quell'orribile ora, seguita dalle altre. Quando finirono andai a mensa; mi guardai intorno, e vedendo i ragazzi parlare tra di loro allegramente, mi scelsi un tavolo e mi sedetti da sola. Subito dopo, però, mi affiancarono loro cinque, sorridendo. 
-Non vorrei rovinare la vostra popolarità.- dissi sorridendo.
-Non ce la rovinerai certamente tu.- disse Harry, strafottente.
-Casomai ce la rubi.- disse Louis ridendo.
-Sì certo.- alzai gli occhi al cielo.
-Louis non sta scherzando, in meno di quattro ore circa dieci ragazzi ci hanno chiesto di te.- disse Niall.
-Ma poi è arrivato Harry e li ha mandati delicatamente a fanculo.- disse Liam sorridendo.
-Bene, ho anche una guardia del corpo.- dissi sarcasticamente.
-Sono pericolosi la maggior parte dei ragazzi qui.- disse Harry.
-E quindi tu saresti quello che mi deve proteggere dal male che potrebbe uccidere tutti noi?- chiesi spalancando gli occhi.
-Forte la ragazza.- rise Zayn.
-Oh miracolo, è la terza volta in tre giorni che ti sento parlare, ma sei muto?- dissi.
-Non parla molto, tutto qui.- alzò le spalle Louis.
-Vado in bagno.- dissi alzandomi.
-Okay, a tra poco.- mi disse Louis.
Mi diressi verso il bagno, ma durante il tragitto sentii delle voci provenire dalla parte est della scuola;
"Lasciami, ti prego." disse una voce femminile.
"Se stai zitta tra poco abbiamo finito, bellissima" 
"Ti prego" stava piangendo.
Non sapevo se intervenire o meno, ma dovevo fare qualcosa, così presi un libro dal mio zaino e lo buttai a terra violentemente, provocando un rumore fastidioso.
"Ci vediamo dopo" disse la voce maschile.
Girai l'angolo e vidi che non c'era più il ragazzo, ma solamente la ragazza, così presi il libro da terra e andai verso di lei. Era una ragazza bellissima, ma aveva tutto il trucco sbavato e delle lacrime che le attraversavano il viso. Era vestita con jeans semplici e una maglietta blu.
-Tutto bene?- le chiesi.
Si alzò da terra e mi guardò spaventata.
-Sì sì, tutto bene, ciao.- disse, per poi scappare.
Non feci in tempo nemmeno a dirle 'ciao' oppure 'come ti chiami' che aveva già girato l'angolo, che portava nella parte ovest della grandissima scuola. Rimasi un pò stupita e scioccata da quel che avevo appena sentito, ero curiosa di sapere chi fosse quel ragazzo e cosa le stesse facendo a quella povera ragazza indifesa. Scacciai quei pensieri e continuai la mia camminata verso il bagno.

*I'm here!*
Ciao bellezze! Grazie mille per le recensioni dolcissime che lasciate ogni volta. Questo capitolo è un pò corto, ma mi serve come "intreccio" per il prossimo :).
Allora, Harry geloso a quanto pare, lei sempre con carattere, ma cos'è successo? Ha incontrato una ragazza e un ragazzo che le hanno sconvolto la giornata. Fatemi sapere cosa ne pensate! baci xx

_Njallssmile_