Abbracciai Leah così forte da farle mancare il fiato, appena socchiusi gli occhi le lacrime scivolarono lente lungo le mie guance, arrossate per il vento gelato di quella mattina.
Fiocchi di neve cominciarono a cadere e appena sciolsi l’abbraccio Leah si trasformò in lupo, Embry mi raggiunse appoggiando il muso sulla mia spalla ed infine rimanemmo a guardarla, insieme a tutto il branco.
Leah ululò al cielo e corse via, raggiungendo Alan che se ne stava in piedi ai margini del bosco insieme al resto del branco. Abbracciai la folta pelliccia di Embry e singhiozzai –Credi che se la caverà?-
Embry guaì guardandomi con i grandi occhi bruni e abbassando di poco la testa come a confermare. Leah ululò un’ultima volta per salutarci e poi sparì nel bosco, insieme al suo nuovo branco. Seth la imitò e così seguì tutto il branco, compreso Embry, che alzò la testa al cielo unendo il suo ululato a quello del branco.
Forse quella era l’unica soluzione per Leah, andarsene. Dimenticare tutto il dolore che le aveva causato Sam e rifarsi una vita, insieme al suo imprinting. Capii che molto probabilmente non l’avrei più rivista, il branco di Alan non aveva motivo di tornare qua dopo quello che era successo ad Oliver, ma il pensiero che ora la sua vita sarebbe andata tutta per il verso giusto mi rincuorava. Ora dovevo pensare alla mia di vita, insieme a quel lupo che ora stava di fianco a me nonostante tutto le difficoltà passate. Eravamo insieme, eravamo destinati. Mi resi conto che lo scopo della mia vita, il ritorno di mio padre, il mio trasferimento, tutte le azioni che avevo compiuto fino ad ora erano finalizzate a lui. Ero destinata a lui, e lui a me.
 
Quello fu il Natale più bello della mia vita, circondata dall’amore di Embry, del branco e della mia famiglia. Ma un’altra sorpresa mi attendeva dietro l’angolo. Mentre scartavo l’ennesimo regalo da parte dei miei genitori qualcuno bussò alla porta, corrugai le sopracciglia e mi guardai attorno. Chi poteva essere? Erano tutti qua. Mia madre corse ad aprire facendomi l’occhiolino.
-Ehi cosa avete architettato?- chiesi alzandomi in piedi e guardando tutti i presenti con le braccia incrociate al petto
Emily ridacchiò –Una piccola sorpresa, sono sicura che ti farà felice-
Scossi la testa e guardai Embry, lui annuì –Forza vai a vedere..-
Attraversai il salotto e Seth mi seguì, stranamente senza dire una parola e con un’espressione vuota in volto.
Appena arrivai davanti alla porta d’ingresso mia madre si scostò e davanti a me comprì una figura che ben conoscevo. Valerie, la mia migliore amica, se ne stava fuori, in mezzo alla neve, tutta imbacuccata con le guance rosa e i capelli biondi al vento. Rimasi a bocca aperta e corsi da lei, abbracciandola –Valerie! Ma che ci fai qua! Oddio, mi sei mancata così tanto!- esclamai tutto d’un fiato
Mi accolse con la sua risata cristallina e fece spallucce, guardandomi con i suoi occhi verdi –I miei genitori mi hanno dato il permesso di venirti a trovare per le vacanze di Natale ma… credo che resterò  per sempre, qui è bellissimo!- scherzò abbracciandomi di nuovo
-Forza entra, ti devo presentare delle persone..- dissi afferrandole un braccio
Seth e Embry uscirono di casa, con solo la t-shirt indosso. Valerie sbarrò gli occhi –Dio, ma non hanno freddo..-
-Ehm eh.. no a quanto pare..- tagliai corto
Mi avvicinai a Embry e gli presi la mano –Lui è Embry..- sussurrai guardandolo dolcemente negli occhi
Valerie lo guardò a bocca aperta –Lui è.. il ragazzo di cui mi hai parlato?- chiese
Ridacchiai –Già.. Embry lei è Valerie..- li presentai
Si strinsero la mano, poi passai a Seth. Appena vidi la sua espressione inebetita non servì chiedere per capire cosa stava succedendo. Sbarrai gli occhi e gli scossi il braccio –Seth..- sussurrai
Valerie lo guardò confusa e poi abbassò la testa, intimidita dall’insistente sguardo di Seth.
Lanciai uno sguardo ad Embry e lui si avvicinò preoccupato –Ehi Seth non dirmi che..-
Seth ci guardò spaventato e poi annuì piano –Ho avuto.. l’imprinting- balbettò
Saltai alzando le braccia al cielo mentre Valerie mi guardava accigliata –SIIII! NON POSSO CREDERCI! PROPRIO CON VALERIE!- urlai stampando un bacio sulla guancia a Seth
Abbracciai di nuovo Valerie –Oddio Valerie te non sai cosa è appena successo! O mio Dio sono così contenta!-
Cademmo insieme nella neve –Ma Lizzie, cosa è successo?- chiese con un mezzo sorriso in faccia
Mia madre rise, grattandosi la nuca –Bhe, questo è un bel problema.. forse dovrà davvero trasferirsi qua..-
-Se Lizzie sarà ancora più felice così, allora troveremo un modo..- disse Embry cingendo una spalla a Seth, che continuava a guardarci inebetito.
 Io continuavo a rotolarmi nella neve, ridendo e piangendo allo stesso tempo –Valerie! Che bello, che bello!- continuavo a ripetere
-Ma mi puoi spiegare cosa è successo?-
Le presi le mani e la abbracciai ancora –Oh Valerie, d’ora in poi la tua vita sarà ancora più bella, te lo assicuro!- risposi mentre anche tutti gli altri uscivano di casa per capire cosa fosse tutto quel baccano.
Ora dovevamo solo convincere i suoi genitori a trasferirsi qua e raccontarle tutta la storia dei licantropi, dell’imprinting e della loro eterna lotto contro i vampiri. Non solo avevo a fianco a me i miei genitori, finalmente uniti, e il mio lupo, ora c’era anche la mia migliore amica nonché una persona con cui potevo condividere le gioie e il dolore dell’imprinting, una persona con la quale avrei vissuto in questa assurda e folle realtà. La mia vita non poteva essere più straordinaria.

ANGOLO AUTRICE:
Eccoci con l'ultimissimo capitolo :( Sono davvero triste perchè mi sono affezionata davvero tanto a Lizzie ed Embry! Per ricapitolare, Leah se ne è andata con Alan, insieme al suo branco e Seth ha avuto l'imprinting con Valerie ( migliore amica di Lizzie), in vacanza a LaPush :) Eh si, volevo un lieto fine anche per Seth poverino :D Comunque, spero che questa storia vi sia piaciuta e vi abbia emozionato, ringrazio infinitamente tutte quelle che hanno recensito e che hanno anche solo letto, siete fantastiche, davvero *.*