SUPERQUARKSCHOOL
HOMO
LA-SCHEDINUS-DEL-LOTTUS-MI-SPUTUS-IN-FACCIUS
Benvenuti
ad una nuova puntata di SuperQuarkSchool.
Dinanzi
ai nostri cameramen si mostra uno spettacolo mai visto prima d’ora: un habitat
ricco di cornetti rossi e gobbi sottoforma di portachiave. Specchi fatti di
plastica, scaccia-incubi indiani.
Ed è lì
che scorgiamo un HOMO LA-SCHEDINUS-DEL-LOTTUS-MI-SPUTUS-IN-FACCIUS [dal latino
“uomo che possiede una cazzo di sfiga”], ma seguiamo una tipica giornata di
questo affascinante animale:
Viene
svegliato dal suono della sveglia, ma per poterla spegnere alza un braccio e
tenta di premere il pulsante “off” ma la sua mano s’imbatte in un cactus nano,
regalatogli per natale da zio Caloreggero.
Con la
mano dolorante va in bagno, dove lo accoglie un olezzo delicatissimo. Si avvicina al cesso, ma
urta contro lo skate con tanto di teschio sopra e scritta “Bad Boy” appartenente
a suo nonno Giangervasio [per gli amici giangi], così la sua collanina d’argento
portafortuna gli cade nella tazza. Per recuperarla abbassa la testa ed urta
contro lo spigolo della finestra. Per il dolore si china di scatto, cadendo e
trovandosi così incastrato nel water a testa in giù. Nel divincolarsi urta con
una mano lo sciaqquone, e così rimedia anche una bella
bevuta.
L’animale
torna nella sua stanza, dove apre l’armadio per vestirsi, ma tutti i suoi abiti
sono stati divorati da uno sciame di api assassine del congo [ne esistono solo
Dopo
aver fatto colazione ed avere così ingoiato la sorpresa dalla scatola dei
cereali, si reca a scuola. Ci prova. Perde l’autobus, con invidiabile velocità
vi corre dietro, ma viene a piovere, passa un’auto e del fango gli arriva in
faccia.
Arrivato
in classe becca la sua ragazza a scoparsi il suo peggior nemico sotto al banco,
con tanto di gridolini di piacere.
Si
siede, apre la cartella, e ne esce un bue omosessuale in calore, che subito lo
sceglie come compagno e gli salta addosso. Almeno ha fatto ingelosire la sua
[ormai ex] ragazza.
Tornato
a casa, riceve una telefonata e si ritrova due piccoli buoi a carico.
Quella
sera da una festa per il suo compleanno, invita tutti i suoi compagni, che
vengono però colpiti da un virus contagioso, così si trova alla festa con
L’unica
invitata è sua nonna che gli regala l’inestimabile sciarpa fatta a maglia con
incise le iniziali del nome. Sottolineamo che è il giorno 6
Giugno.
L’homo
la-schedinus-del-lottus-mi-sputus-in-faccius si appresta ad andare al letto, ma
trova la sua camera invasa da una colonia di nani cannibali che non mangiano da
circa un mese, così si apposta sul divano per passare la notte, ma prima deve
masticare un pezzo di torta per la nonna che non si può permettere la
dentiera.
L’animale,
finalmente si distende, attendendo un altro giorno, e sprofonda così nei suoi
sogni di morte, dolore e sofferenza.
Quella di oggi era l'ultima puntata di SuperQuarkSchool, arrivederci e grazie di averci seguito e di aver recensito