Capitolo 1.
" Svegliati Machi! E' il tuo primo giorno di scuola! Non puoi fare tardi!"
Sentì urlare Machi nelle orecchie come se avessero piantato accanto a lei un gallo urlante delle fattorie.
-Ow? E' già mattino? Che ore sono, mamma?- Disse intontita..
- Sono le 7:45 e tu devi essere a scuola alle 8:00!- Disse sbraitando sua madre.
- Oh.. CAVOLO!- 
Machi si alzò di scatto e si preparò come una saetta, prese una palla di riso che era sul tavolo e salutando calorosamente i suoi genitori corse via, mangiando, verso la scuola.
Oramai mancavano 2 minuti al suono della campanella e lei aveva appena visto in lontananza la scuola, accellerò la corsa ed arrivò al cancello dove non c'era ormai più nessuno.
Si fermò e guardandosi attorno si accorse che qualcuno ancora c'era, si tolse i chicchi di riso che c'erano sull'uniforme e corse verso quella persona.
- Un'attimo, aspetta!- Urlò.
Quella persona si bloccò e pian piano mentre correva il suo corpo si faceva sempre più lineare e visibile, era un ragazzo con i capelli rosa e blu sparati in aria "buffo il ragazzo" pensò lei, nel suo vecchio paese non si portavano capigliature simili.
- Ehi, ciao! In ritardo anche tu?- Chiese con molta gentilezza e simpatia il ragazzo.
- Già!- Rispose Machi facendo un enorme sospiro.
Visto che tutte e due erano in ritardo si incamminarono insieme.
- Ora che ci penso non ti ho mai vista, sei nuova di questa scuola?-
- Sì e non vedo l'ora di conoscere i miei compagni di classe, spero che siano tutti simpatici come te!-
Il ragazzino sorrise e arrivati nella scuola si divisero perché Machi non sapeva di quale classe faceva parte e così doveva andare dal preside.
Il preside l'accompagnò fino alla sua classe, Machi era spaventata, gli batteva il cuore a mille..
- Sta tranquilla, non ti mangeranno.- Disse sarcasticamente il preside che poi se ne andò..
Machi aveva un nodo nella gola, bussò tremando..
- Avanti!- Sentì dalla stanza..
Aprì lentamente, era veramente imbarazzata..
- Ragazzi, questa è la vostra nuova compagna di classe.- Disse il professore ad alta voce.
Si iniziò a sentire un brusio e Machi era veramente imbarazzata.
- Presentati pure.-
Machi si avvicinò ad un lato della cattedra e notò che c'era il ragazzino di prima che sorrideva, aveva capito che lui era felice e sbalordito di vederla propio nella sua classe.
Fece un inchino e poi iniziò le sue presentazioni.
- Buon giorno a tutti, mi chiamo Machi Fukuyushi, ho 13 anni e mi sono appena trasferita da un paese molto lontano da qui e.. Che dire.. Spero di essere simpatica e di fare amicizia con voi!- Accennò un sorriso molto timido ed imbarazzato.
- Bene Machi, vai pure a sederti vicino a Ray.- Disse il professore indicando il banco vuoto.
Machi andò a sedere vicino al ragazzo: era un ragazzo con i capelli arancioni ed occhi viola con un viso innocente, non sapeva perché ma.. Sentiva una grande tensione stando vicino a lui..
Iniziarono le lezioni e Machi non aveva i libri visto che i suoi genitori si erano dimenticati di andarli a prendere!
- Ray, dividi il libro con Machi.-
Ray sorrise e mise il libro in mezzo ai due banchi..
" Che figuraccia, primo giorno di scuola e nemmeno ho il materiale!" Urlò nella sua mente Machi mentre guardava il libro ben curato di Ray, alzò lo sguardo verso di lui e gli squadrò la faccia, ignorando le lezioni, lui si voltò verso di lei e a lei gli si accellerarono i battiti del cuore, due secondi e buttò lo sgurdo sul libro non capendo cosa stava spiegando il professore che stava parlando totalmente a ruota libera.
- Siamo a spiegare questo..- Sussurrò Ray indicando con il dito..
Lei diventò rossa..
"CHE FIGURACCIA!" urlò dinuovo nella sua mente..
Passarono ore e finalmente ci fù la ricreazione, Machi sfruttò questo tempò standosene fuori, all'aria aperta, da sola, a rilassarsi..
- Machi!!-
Sentì gridare il suo nome e si voltò, era il ragazzino di prima che stava correndo da lei, ora che ci pensava non sapeva ancora il suo nome.
- Ehi!- Rispose lei alla chiamata del ragazzo.
- Vieni a mangiare con me ed i miei amici?-
- Volentieri!-
Andarono immediatamente alla tavola dove c'erano altre persone della sua (se stessa) classe.
- Ciao Machi, maow! Accomodati pure!-
Disse la ragazza-gatto in modo accogliente e felino..
Machi si sedette accanto a lei ed iniziò a conoscere i suoi compagni di classe: Yuma, Cathy, Tori, Cassuel, Bronk e Flip.
Mentre parlavano tutti un pò del più e del meno ..
- YUUMAAAA!-
Si sentì urlare dietro di se, si voltò e vide Ray correre verso di loro, precisamente verso di lei, correva così veloce che non riuscì più a fermarsi cadendo su di lei, i due volarono a terra ed erano uno sull'altro.
Ray fortunatamente aveva messo le braccia davanti per non battere la testa, ed erano a pochi centimetri di distanza dalle labbra, Machi lo guardava negli occhi come se fosse sbalordita.. Gli batteva il cuore all'impazzata, le sue guance non erano mai diventate così rosse ed il cervello non capiva più niente..
- Mi dispiace tantissimo, ti sei fatta male?- Disse con la più pura dolcezza il ragazzo mentre si alzava e l'aiutava..
- Nono, non preuccuparti!- Rispose imbarazzatissima lei..
- Sei sempre il solito goffo! Maow!- Disse la ragazza gatto..
- Già, non stai mai attento a dove metti i piedi, Machi rischiava di farsi male per colpa tua!- Rammentò Bronk.
Ray rise nervosamente mentre si grattava la testa..
Poi guardò verso di lei..
- Scusami dinuovo, Machi.-
A lei gli riniziò a battere il cuore.. Balbettava.. Non sapeva che dire, era in confusione e..
Suonò la campanella, per sua fortuna dovevano tornare in classe. . .
Ripresero le lezioni, Fisica, c'era Fisica, Machi era contenta ma allo stesso tempo nervosa, aveva paura di fare una figuraccia senza nemmeno sapere cosa doveva fare..
Si mise in fila con le altre ragazze che stavano facendo la cavallina, lei si guardava attorno e vedeva Ray e Yuma insieme che si divertivano e scherzavano, lei rimase affascinata dal sorriso di Ray, così dolce e semplice, cosa aveva? Perché si sentiva così confusa? Perché sentiva qualcosa nello stomaco che la immobilizzava vedendo quel ragazzo?
I ragazzi si voltarono verso di lei e..
- Dai Machi! Tocca a te! Buona fortuna!- Urlò Ray alla ragazza che diventò immediatamente come un pomodoro..
Non sapeva che fare e sentì una mano sulla sua spalla, si voltò, era Tori..
- Sta tranquilla - Disse la ragazza a Machi con un tono così rilassante che la tranquillizzò..
- Grazie Tori ..-
Prese un bel respiro e iniziò a correre, saltò e si accorse che anche Ray stava saltando e cadde, lei fece un salto perfetto, poi corse subito da lui..
- Ray!!-
Era steso a terra..
- Ray, oh cavolo, stai bene?-
Si abbassò per controllare che andasse tutto apposto..
- Tutto okay!- Rispose lui aprendo gli occhi, era a faccia a faccia con lui.. Dinuovo quei battiti accellerati, ma cosa cavolo ho? Si domandava lei continuamente..
Aiutò Ray ad alzarsi..
- La prossima volta stai più attento!- Gli disse Machi mentre gli spolverava i capelli..
- Ti farò vedere un salto magnifico, vedrai!- Sorrise lui con tutta la pura dolcezza..
Lei stava per sciogliersi, ricambiò il sorriso..
.. Le ore di scuola finirono e tornarono tutti a casa, Machi salutò i suoi amici compreso Ray che poi scappò con Yuma.
Camminava con la borsa a tracollo su un fianco e chiudendo gli occhi gli rivenne in mente il sorriso di quel ragazzo, com'era possibile che gli veniva a mente solo lui, non ha senso!
Tornò a casa e raccontò ai suoi genitori il suo primo giorno di scuola, i sentimenti che ha provato, loro sorridevano felici e beati ed ascoltavano mentre tutti e 3 assieme facevano pranzo. . .
Machi, ancora con la divisa, si buttò sul suo letto..
" Lo scoprirai da sola cosa sono queste emozioni." rammentò nel suo cervello ciò che disse sua madre..
" Ma io sono così confusa.. Cos'ha quel ragazzo che mi fa impazzire?"
Intanto continuava a buttar ela sua faccia nel cuscino..
" Eppure.. Sento terribilmente la sua mancanza.."
..