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Autore: danza99    10/04/2014    4 recensioni
-Ehi principessa- Mi salutò il ragazzo
-Ciao Et-
-Come va?-
-Tutto bene, te?-
-Bene grazie.. Finalmente sono libero- ....
-Ci incontreremo presto. Te lo prometto principessa-
Genere: Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: Het
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Contesto generale/vago
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Mi svegliai la mattina dopo, l'avevo sognato ancora. Per fortuna, nonostante ormai lo avessi già incontrato lui continuava ad abitare i miei sogni. Mi alzai e andai a farmi una doccia. Mi vestii e scesi a fare colazione. All'improvviso realizzai una cosa: Quella sera dovevo uscire con Ethan! Oddio come avevo potuto dimenticarmi una cosa del genere? Corsi su per le scale diretta verso la mia camera lasciando la colazione a metà. Dovevo assolutamente trovare qualcosa di adatto, di elegante aveva detto. 10 minuti dopo sembrava che non pulissi camera mia da 3 anni. C'erano vestiti sparsi in giro e l'armadio era ormai praticamente vuoto. Ma cosa peggiore non avevo trovato niente. Cominciai a farmi prendere dal panico e chiamai subito Dana. Dopo 15 lunghissimi secondi di attesa rispose.
-Pronto?- Disse con voce assonnata. L'avevo svegliata. Ops, vabbè il mio problema era molto più grande.
-Dana ho assolutamente bisogno di te-
-Ok dammi 5 minuti e arrivo- ecco cosa amavo di lei. Le dicevi che avevi bisogno e prima delle domande correva a vedere se stavi bene. Poi l'interrogatorio seguiva subito dopo, ma prima si preoccupava del tuo stato d'animo. 
Esattamente 5 minuti dopo suonò alla porta. Wow puntualissima proprio.
-Allora si può sapere cosa succede?-
-Stasera esco con Ethan e non ho niente da mettermi- Dissi istericamente.
-Problema serio. Ti aiuto io, oggi giornata di shopping! Comunque uscite già sopo un solo giorno?- 
-Ehm.. Senti mentre siamo fuori ti spiego tutto giuro.- E le raccontai da quando avevo cominciato a sognarlo.

DANA'S POV:
Passammo la mattinata a fare spese. Girammo tutti i negozi di Miami e intanto Paris mi spiegò tutta la loro "storia" certo, un po' strana, ma ne rimasi affascinata.
-Secondo me vi metterete insieme-
-Ma va..- rispose lei arrossendo lievemente
-Ammettilo che ti piace- 
-Ok è carino-
-Solo carino?- Le chiesi sorridendo
-D'accordo. MOLTO carino, c'è qualcosa in lui che mi attira, in qualche modo mi sento come legata a lui. E sì, sono gelosa. Quando Agnese lo fissava volevo solo prenderla a schiaffi- confessò.
-Oh oh, qualcuno qui si è innamorato-
-Piantala. E' solo attrazione, tra qualche giorno mi passerà vedrai.-
Io non la capisco davvero. Perché non vuole ammettere che le piace? Dopotutto anche i suoi atteggiamenti lo confermano. D'accordo, magari non sono la persona più adatta per parlare di amore, in fondo ci ho messo anche io un po' di tempo prima di accettare di essermi innamorata di Jay, perché alla fine è così, e non ci posso fare niente. La cosa che mi fa più male è che non ne parla con me. La sua migliore amica. Mi sento così inutile, non riesco a farla sfogare e a farle capire quello che prova. E' come se le stessi lontana, e una migliore amica non dovrebbe essere la persona più vicina a te?
Ma per oggi non voglio insistere. Tanto lo so come andrebbe a finire, è troppo orgogliosa e finiremmo per litigare e non voglio litigare con lei. E' troppo importante.
Alla fine decisi di darle ragione. -Si certo, ti passerà presto. Ora andiamo, ho visto un vestito bellissimo in un negozietto carino. Te lo regalo io, ti voglio perfetta per stasera- lei mi fece un sorriso a 32 denti. Almeno l'avrei fatta felice.
-Grazie Dana sei fantastica- mi abbracciò
-Dai andiamo. Se no non finiamo più- dissi ridendo.

PARIS' POV:
Mi portò in un negozio che non avevo mai visto, infatti mi disse che aveva appena aperto. Aveva dentro di tutto, era semplicemente fantastico.
Trovai un vestito e me ne innamorai: senza spalline, con il corpetto argento, scollo a forma di cuore e la gonna blu. Può esistere qualcosa di così bello? Dana mi vide ferma a fissare quella meraviglia così si avvicinò.
-Sì, è quello giusto. Provatelo- mi disse passandomi il vestito, poi cercò delle scarpe con il tacco.
-No Dan, il tacco no per favore.-
-Smettila di fare la bambina, Paris, vuoi essere bellissima? Allora taci.-
-Ti prego ti prego ti prego. Metti che mi porta su un prato? Che faccio?-
-Giusto. Allora guardiamo un paio di ballerine.- 
-Grazie Dio- sussurrai
-Eccole! Sono fantastiche. Provati il tutto e vediamo- mi disse spingendomi verso i camerini.
Uscii qualche minuto dopo e la mia migliore amica mi guardò a bocca aperta. 
-Che c'è? Non sto bene? Ecco lo sapevo, faccio schifo e..-
-Paris. Taci e guardati allo specchio- mi voltai e.. Wow era davvero bellissimo.
-Stasera alle 17.30 sono da te, ti aiuto a prepararti. Vedrai che sarai bellissima, cioè più di quanto tu non lo sia già.-
-Dan, davvero non so come ringraziarti. Sei una persona meravigliosa, fai sempre così tanto per me-
-Perché te lo meriti e perché sei la mia migliore amica. Guai a chi ti porta via da me- io le saltai addosso e l'abbracciai
-Se la passerà molto male- dissi ridendo
-E non oso immaginare cosa gli/le farebbe Matt se ti portano via da lui.-
-Se ci portano via da lui. Come minimo gli stacca la testa- 
-Ahahaha già, dai Par, cambiati e andiamo a pagare questa meraviglia.- Mi cambiai, andai alla cassa e Dana mi comprò il vestito. Poi tornai a casa, pranzai e pensai a come calmarmi. Ero davvero troppo nervosa.
Senti tesoro calmati.
Oh eccola, mi sembrava strano che non mi avessi ancora rotto.
Calma con le parole. Ero venuta per tranquillizzarti
Ok allora. Punto n°1 tu ci sei sempre e punto°2 Bee mi fai paura. Tu che vuoi tranquillizzarmi? Che ti è successo?
Mi stai dando sui nervi.
Ecco. Questo spiega tutto.
No davvero calmati perché altrimenti ti picchio.
AHAHAHA tu che picchi me? E sentiamo come faresti?
Ne sono capace
Ma si, dai inventane un' altra.
Improvvisamente sentii un lieve bruciore sulla guancia destra.
MA SEI IDIOTA? MI HAI FATTO MALE. SEI UNA STRONZA!
Io ti avevo avvertita.
Senti vai a fanc...
Signorina le parolacce 
Al diavolo le parolacce. Io vado a dormire.
Puntai la sveglia alle 17.00, mi sdraiai sul letto e dopo diversi minuti mi addormentai.


*MY SPACE*
Buonciao gente.
Alloraaa si avvicina l'appuntamento tra Ethan e Paris. Chissà cosa succederà... Mistero (ovviamente per voi. Io lo so già eheh). Dovete scusare eventuali errori perché mentre stavo scrivendo stavo ascoltando "Hall of Fame" e a ogni parola che scrivevo cantavo una strofa. Ahahaha sembravo un'idiota. Ma quanto amo quella canzone? A parte che sono una drogata di musica. L'ascolto ogni minuto, faccio praticamente tutto ascoltando la musica Vabbé non ve ne frega niente quindi torniamo a noi.
Molti mi hanno chiesto perché ho deciso di ambientare la storia a Miami, e lo dico qui, così se volete farvi un po' di affari miei fate pure ahah.
Allora ho deciso di ambientare questa storia a Miami per un motivo molto semplice. E' il luogo in cui sogno di andare a vivere. Anche se ultimamente sono indecisa tra Miami o Londra. Ma ho tempo di decidere, quindi a posto. Se avete domande di qualsiasi tipo fatemele pure, sarò ben felice di rispondere :)
Ringraziamenti: Allora... Ovviamente ringrazio tutte le ragazze che recensiscono (Credo sia scritto giusto ahaha) e anche le lettrici silenziose. Ma in questo capitolo volevo ringraziare principalmente le mie 2 compagne di classe che mi hanno convinta/ obbligata a pubblicare questa storia. Grazie amori belli ** vi voglio benissimo <3
Bene ora passato questo momento di dolcezza mi ritiro allo studio (Help)
Al prossimo capitolo :)
P.S. Ho trovato il vestito di Paris, so che magari non è niente di speciale ma io personalmente ne sono innamorata ** eccolo qui: http://www.onblitz.com/foto-abiti/completi-da-cerimonia--vestiti-da-cerimonia-per-ragazze.jpg
  
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