Suo padrino, Kakashi-sensei non aveva mai pronunciato una parola a riguardo.
Aveva sempre saputo di essere orfana, e che Orochimaru avesse fatto fuori i suoi.
Orochimaru: - Oh Nami... non devi pensare che io non abbia fatto mai nulla per farti vivere un'esistenza da schifo.
Sappi solamente che io e altri uomini avevamo già pianificato tutto l'attacco di Konoha. Si Naruto: l'attacco nel quale tu perdesti i tuoi genitori. -
Naruto lo fissò con lo sguardo carico di odio.
Naruto: - Sei proprio un bastardo Orochimaru. -
Orochimaru si limitò a ghignare.
Orochimaru: - Che pensi? Che io sia tanto buono come il tuo maestro Jiraya? Umh... quello è solo un cretino.
Naruto: - Questo è troppo! -
Naruto preparò un Rasengan immediato; cercò di colpire Orochimaru, ma ahimè: si era totalmente dimenticato che quell'uomo era bravo nelle tecniche illusorie.
Orochimaru: ironico - Peccato Naruto: non hai molta mira -
Naruto si ritrovò attaccato al muro, impotente. L'unica cosa che poteva fare era guardare sua sorella diffronte ad Orochimaru.
Nami: - Che cosa vuoi ancora da me Orochimaru? Non ti basta avermi rovinato la vita? -
Orochimaru: - No, mia cara. Perchè voglio continuare il mio intento. -
Nami: - E quale sarebbe? -
Orochimaru la fissò stupito.
Orochimaru: - Davvero non sai che cosa farò? -
Nami scosse la testa.
Orochimaru rise. Ma era quella risata malefica, degna del suo animo inpuro.
Orochimaru - sogghigna - Immaginavo... beh io bramavo al posto di Hokage. Sarutobi aveva sempre riposto in me fiducia. Sperava che io diventassi il nuovo Hokage. A me l'idea era sempre piaciuta, perchè avevo un obbiettivo. -
Nami lo guardò con freddezza:
Nami: - Che sarebbe? -
Orochimaru: - Auspicavo a un unico villaggio, con a capo un solo uomo. E quell'uomo puoi immaginare chi sia. - ghigna
Orochimaru continuò.
Orochimaru: - Avrei fatto e dato tutto pur di realizzare il mio intento. Ero pronto anche a una grande guerra. Non m'interessava nulla. Solo il potere e la gloria. Ma il tuo amato paparino mi aveva fregato il posto; infatti Sarutobi aveva scelto lui...
Per invidia decisi di pianificare l'attacco contro Konoha, in modo che fosse raso al suolo tutto il villaggio. Compreso il Quarto Hokage. -
Nami lo fissò quasi disgustata. Era proprio un viscido serpente. Ma era proprio così che era sopprannominato Orochimaru: la Serpe.
Orochimaru: - Oggi voglio terminare la mia opera di distruzione contro la tua famiglia. Prenderò possesso della Volpe a Nove Code, provocando così la morte di Naruto. Poi verremmo a te. Ma mi spiacerebbe fare fuori una mente come la tua.
Perchè non ti unisci a me?
Nami: sogghigna - Nemmeno nei tuoi sogni, Orochimaru -
Orochimaru la guardò con un ghigno.
Orochimaru: - Oh che peccato... dovete sempre fare gli eroi voi... Non vi comprendo proprio. Ma come vuoi...-
Nami lo fissò. Prese coraggio, e decise di dirglielo.
Nami: - Se proprio devi far fuori qualcuno, perchè non inizi con me? O hai per caso paura di me? -
Orochimaru rise.
Orochimaru:- Con molto piacere, Uzumaki.