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Autore: blackjack0999    13/04/2014    2 recensioni
Questa Fanfiction e uno Spin-off della saga "ascensione" di Goran The ancient. con suo consenso. un piccolo tributo ad un bravo autore come Lui.
Sono trascorsi diversi anni da quando le winx hanno aquisito tanto potere da superare il livello di fata, ma con un costo di essere diventate creature pericolose. Un giovane ragazzo soldato, ingaggiato con il preciso ordine di annientarle, dovrà combattere non solo con le nuove fate. Ma con il suo istinto e il suo animo, scosso dal fuoco di ardore.
uno scontro di fuochi differenti che metteranno a dura prova gli animi delle reciproche persone. nulla deve andare per scontato.
Genere: Azione, Fantasy, Sentimentale | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Bloom, Nuovo personaggio, Un po' tutti, Winx
Note: OOC | Avvertimenti: Contenuti forti, Violenza
Capitoli:
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Winx club appartiene alla Rainbow, le mutazioni delle winx appartengono a Goran The ancient. Chi mi appartiene sono soltanto. Ricky/Shadow. Dottoressa Ellis e Nadira.
 
Capitolo 23: la nuova destinazione.
 
Shadow si fermò a osservare la foresta di Flora e Roxy per alcuni secondi, prima di guardarsi intorno ed entrare.
 
- Scommetto che appena entrò, tutte le piante mi si aizzeranno contro. Il vero problema sarà parlarle senza che lei mi attacchi. Cosa molto certa-, pensò il ragazzo- drago mentre cautamente s’incamminava all’interno della foresta.
 
Lui non poteva immaginare è ne tantomeno crederci sul fatto che la stessa Flora che aveva affrontato, era altri che l’amata del suo migliore amico Helia, si chiese per quale motivo lei fosse diventata cosi. E poche teorie che aveva in mente non erano delle migliori ipotesi.
 
*******
Roxy si stava facendo coccolare tra le braccia di Flora, la quale la bacio amorevolmente.
 
“Non ho alcun rimpianto quando ero su Zerig, sono rinata come arlaune per fermare le Trix e fargliela pagare per quanto avevano fatto ad Helia, adesso ho capito che sarei rimasta sola senza di te mia dolcissima Roxy, l’unica cosa che mi pento e che ti ho fatto del male!”, pronunciò Flora rivolgendosi alla sua amata fata animale, la quale sorrise carezzando il viso dell’arlaune quando, si voltò di scatto verso una direzione, medesima cosa fece la donna-pianta e ciò che videro le lasciarono furibonde e sorprese in egual misura: Shadow.
 
“Un consiglio. Se dovete amoreggiare vi suggerirei di mettere un cartello non disturbare sapete!”, pronunciò l’uomo drago rivolgendosi alle due donne, tenendo il colletto del soprabito sollevato in modo da celare meglio che poté la sua metamorfosi.
 
Ma Shadow non ebbe il tempo di aggiungere altro, perché dei viticci saettarono verso di Lui, diventando acuminati come aghi, il ragazzo-drago limitò la schivata chinandosi, seppur le piante sfiorarono strappando via dei lembi del soprabito, ma poi all’istante senza neppure venire toccati da Lui, i vegetali si bruciarono all’istante per induzione elettrica, generata dal corpo di Lui.
 
Scommessa vinta.
 
“Che maleducazione!. Non ho neppure sfoderato un arma, è né tanto meno voglio farlo, sono venuto qui solamente per parlare tutto qui!”, continuò il ragazzo drago tenendo sempre le mani rifugiate nelle tasche del soprabito rivolgendosi all’arlaune e Roxy, la quale non se lo seppe spiegare, ma lo trovava alquanto strano, e diverso dal solito.
 
“Parlare?. Dopo quello che hai fatto a me e a Roxy. Sei venuto qui per parlare!”, pronunciò furente Flora, ma quando stava per aizzargli nuovamente dei viticci, delle dionee gigantesche, sgranò gli occhi come paralizzata quando gli vide togliersi da una tasca: il ciondolo di Helia. L’unico regalo che Lei gli aveva fatto al suo amato, prima che quest’ultimo morisse per mano delle folli sorelle di Icy.
 
“Quel ciondolo … E di Helia. Come mai c’è l’hai tu?!”. Chiese l’arlaune con un misto tra dolore e rabbia rivolgendosi a Shadow, il quale glielo lanciò, un viticcio lo prese per poi portarlo alla donna-pianta.
 
“C’è l’aveva una tizia che ho incontrato nella dimensione Omega. Chimera!”. Rispose il ragazzo drago rivolgendosi a Flora, la quale al sentire quel nome, le fece montare la rabbia in corpo, ma lo guardo con gli occhi rossi.
 
Roxy era stupita, se quel ragazzo era andato e tornato dalla dimensione Omega, come aveva fatto a eludere i perfetti controlli di Tecna, prima che quest’ultima era diventata una Cyber demone ovviamente.
 
“Ti sei messo a farti le pazze come quella?!”. Chiese la fata animale rivolgendosi a Shadow, il quale tremo visibilmente di disgusto, per fortuna era riuscito a riprendersi, seppur non poteva dimenticare ciò che Chimera e Cassandra gli avevano  fatto.
 
“No, i motivi non vi riguardano, ma ho avuto modo di vendicare un mio caro amico, il padrone di quel ciondolo, e vedendo la foto, ho dedotto che potresti essere diventata cosi!”. Rispose il ragazzo-drago rivolgendosi all’arlaune, la quale lo guardo seriamente.
 
“Non ti spetti mica che ti ringrazi!”, pronunciò Flora rivolgendosi a Lui, il quale sollevo le spalle solamente, prima di voltarsi.
 
“Non te lo chiesto. Ma nulla cambia il fatto che quello che fai, non è giusto, considerarti la padrona di questa foresta, forse per gli animali che devi sopravvivere e un conto, ma se devi uccidere le persone, solo per un tuo capriccio no!”, pronunciò Shadow rivolgendosi all’arlaune, la quale lo guardo seriamente.
 
“Se come dici, hai spiegato per quale motivo sono diventata cosi, capiresti e non mi parleresti in questo modo!”, pronunciò Flora, facendogli aizzare contro dei viticci ma quando quest’ultimi si avvolsero alle braccio di Shadow, quest’ultimo saltò in alto, le spine affilate lacerarono i tessuti, scoprendo i segni della metamorfosi di Lui.
 
“Ah davvero: Bene rispondimi a questa domanda: Se Helia fosse vivo e ti vedesse come sei ora, sentisse ciò che hai fatto cosa ti direbbe?!”. Domando a bruciapelo Lui rivolgendosi a Flora, la quale perse la sua maschera di determinazione e di rabbia, assottigliò tristemente gli occhi rossi, Roxy guardò Shadow, e scorse la forma mutata, ripensando mentalmente alle parole dette il giorno prima da Bloom.
 
“Che … non sono così … che sto sbagliando!”. Rispose l’arlaune rivolgendosi a Lui, il quale annui, prima di guardarle.
 
“Conoscevo bene Helia, per me era come un fratello, e non nego di aver voluto uccidere di persona i suoi carnefici, ma oltre il mio obiettivo, ho pensato anche che uccidendole sarei diventato tale e quale a loro!”, pronunciò il ragazzo drago prima di voltarsi e lentamente si allontano dando le spalle alle due ragazze.
 
“Non ti considerò un mio bersaglio. Ma tieni a mente le mie parole: se saprò che altre persone innocenti, con allegate delle prove fattibili sono morte per tua mano, tornerò qui è mi chiedo quanti fulmini tu possa sopportare prima di cadere come quando un fulmine colpisce un albero in pieno!”, aggiunse con voce fredda Shadow mentre  continuava a camminare.
 
“Anche tu stai cambiando Shadow. Dici che noi siamo mostri ma il vero mostro sei tu!!”, pronunciò Roxy rivolgendosi al ragazzo drago il quale si fermo e si volto a guardare la fata animale.
 
“Lascia che ti dica una cosa ragazzina: Mostri sono coloro che non provano sentimenti. Ho capito che Voi non entrate in quei ranghi. E poi. Io ho sempre fatto del male per fare del bene. Forse si sono un mostro ora mi sono accettato senza provare rimpianto!”, pronunciò Shadow sfilandosi il soprabito, in modo che loro potessero vedere la trasformazione, si rimise il soprabito ed uscì dalla foresta.
 
********
 
Ellis stava osservando i monitor con un sorriso, le nano macchine ora potenziate grazie alla composizione chimica della Regina dei ghiacci erano in grado di curare e rigenerare un po’ più velocemente del normale i tessuti morti. Certo era stato un bel rischio: iniettarsi direttamente una fiala di nano macchine, nelle sua ali Enchantix danneggiate, ma vedendo che in una mezz’ora un quinto dell’ala era tornata lucente e vivida, la fece lacrimare di goia.
 
“Quando molti anni fa, durante un allenamento Enchantix persi l’uso delle ali, la causa era una patologia alquanto rara delle fate, che decompone i tessuti, persino la polvere di fata marcisce, per questo ho iniziato a fare la mia ricerca; per non vedere altre giovani fate avere la stessa cosa, che e successo a me, neppure gli incantesimi più potenti mi curarono le ali, ma ora stanno guarendo e ne sono felice. Anche se l’ultimo fiore e il più difficile da trovare data l’ubicazione!”. Pronunciò la dottoressa dai capelli castani chiarissimi. Mentre digitava qualcosa su un monitor e un’immagine di un particolare fiore comparve sullo schermo.
 
“La Rosa infernale!. Uno dei fiori più rari dalle varie proprietà mediche, situato sul pianeta dei Draghi Pyros. Per Shadow potrebbe essere un grosso problema!”. Continuò la dottoressa quando non si accorse della presenza del ragazzo drago dietro di lei, il quale sorrise.
 
“beh né ho viste di cotte e di crude, potrebbe anche essere una passeggiata!”, pronunciò Shadow rivolgendosi a Ellis, la quale sobbalzo per lo spavento misto a sorpresa.
 
“Cavolo Ricky, mi hai quasi fatto venire un colpo!”, pronunciò la dottoressa prima di dargli un colpetto alla spalla, ma si massaggio il dorso della mano, ricordandosi che ora le sue spalle erano diventate coperte di scaglie e pelo.
 
“Scusami, eri talmente intenta nel tuo lavoro da non sentirmi entrare!”, disse Lui con un sorriso rivolgendosi a Lei, Ellis sorrise a sua volta prima di far vedere al ragazzo drago il fiore rosso sangue che doveva cercare nel regno dei Draghi.
 
“Questa è la Rosa infernale. Cresce nelle oasi, se hai fortuna nel trovarlo subito, non dovresti correre guai con i draghi che vivono in quel mondo di fuoco!”, pronunciò la dottoressa rivolgendosi a Shadow, il quale annuì, prima di sorridere.
 
“Ci vado. Forse dovrei prendere la crema solare, ce il rischio che mi scotto senza abbronzarmi, ho la pelle delicata io!”, pronunciò umoristico il ragazzo dai capelli blu elettrico rivolgendosi a Ellis, la quale si mise a ridere prima di guardarlo.
 
“Sii prudente Shadow!”, pronunciò la dottoressa rivolgendosi a Lui, il quale sorrise.
 
“Lo sono sempre!”, pronunciò Shadow prima di aprire un portale dall’apparecchio che aveva già usato per andare e tornare dalla dimensione Omega, ma la sua nuova destinazione era: Il pianeta dei draghi Pyros.
 
Nota dell’Autore: Shadow ha risparmiato seppur con un ammonimento Flora e Roxy, ora la sua nuova destinazione e il pianeta Pyros, senza sapere che e il regno di Bloom, la predatrice Alfa di quel mondo. Che cosa capiterà scopritelo nel prossimo aggiornamento alla prossima!  Un ringraziamento a Tressa e a Goran per aver seguito questa storia con tanto entusiasmo!
 
 
  
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