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Autore: Lotr87    13/04/2014    1 recensioni
Quel giorno aveva deciso di mettere fine a tutto quel circolo di ipocrisia, rancore e maschere per vivere senza filtri anche davanti ai genitori e il coraggio non le mancava era solo il momento, carpe diem, cogli l'attimo diceva Orazio* e lei lo avrebbe fatto.
Genere: Commedia, Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: Nessuna | Personaggi: Nuovo personaggio, Quasi tutti
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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-Tesoro, la prossima volta che vuoi medicare qualcuno aspetta che si faccia male da solo- disse Axl sarcastico sedendosi accanto a Faith. Si teneva una bustina di ghiaccio sull’occhio che la ragazza gli aveva colpito sperando che ciò potesse aiutare a non far venire fuori un enorme livido violaceo.

-Mi dispiace è solo che… sono già abbastanza preoccupata di mio per un sacco di cose e quella li doveva tenere la bocca chiusa. Ma si può sapere come fate a sopportarla?!-

-Nessuno la sopporta ma sta con Izzy e per ciò la trattiamo come meglio possiamo- rispose Slash che stravaccato sul divano cercava di riprendersi dallo sforzo.

-Questo è comprensibile, ciò che non lo è, è perché Stradlin sta con una del genere!-

-Perché lei è una bambina che non sa badare a se stessa e a Stradlin piace sentirsi indispensabile quindi… ecco che si trova incastrato in una relazione di merda con quella mocciosa- dopo aver risposto Axl si diresse verso la camera del moro per controllare le cose.

-Allora, è viva o morta?- chiese a bassa voce quando vide la ragazza sul letto.

-Divertente Rosa… è viva per fortuna- rispose guardandola dormire con una smorfia dovuta al dolore –Se non l’avessimo fermata quella pazza l’avrebbe fatta fuori-

-Suvvia Jeff, sai benissimo cosa pensiamo di lei qua dentro, Faith ha solo fatto quello che tutti noi avremmo voluto fare. Non sa tenere quella sua fottutissima bocca chiusa, era palese che prima o poi ne avrebbe pagato le conseguenze!-

-Si ma non puoi ammazzare una perché ti ha chiamato puttana!- rispose Izzy indignato dal suo amico che proteggeva le azioni di Faith dandole anche ragione.

-Beh… se te lo dicono al momento sbagliato allora si. Mi dispiace che si sia fatta tanto male perché sta con te se no non mi dispiacerebbe affatto- detto ciò il rosso uscì dalla stanza per tornare dagl’altri.

-La ragazza è viva, fortunatamente non l’hai fatta fuori- annunciò ai compagni facendo il suo ingresso in sala.

-Sei simpatico come la merda sotto le scarpe Rose… comunque io esco a prendere una boccata d’aria e magari scopro puro dove cazzo sono andati Backy e Duff- annunciò la ragazza alzandosi dal divano e infilandosi il suo chiodo stando attenta a non usare troppo la mano fasciata che aveva usato a picchiare la ragazza.

-Aspettami vengo anche io, sempre che non mi picchi-

-Se non fai queste pessime battute posso anche farti passare indenne il resto della giornata, ma dipende tutto da te- Axl si alzò dal divano e dopo essersi messo le scarpe e il giubbotto di pelle uscì insieme alla ragazza che lo aspettava alla porta.

-È strano sai…- disse a Faith dopo essersi acceso una sigaretta. In cambio lei lo guardò con un'espressione che gli fece intendere che non aveva assolutamente colto il senso della frase.

-Si… Il fatto che hai tentato di uccidere lei e non me, pensavo di essere in cima alla lista!-Faith sbuffò, possibile che quell'uomo pensi sempre di essere il primo?!

-Ho parlato con Izzy ieri, mi ha detto di instaurare una specie di tregua con te. Non dico che mi sei diventato simpatico, sto solo reprimendo l'istinto di risponderti male- rispose con tutta calma. Axl la guardò senza rispondere e butto fuori il fumo della sigaretta che la fece tossire.

-Cavolo, se fai così sembra che tu non abbia mai fumato in vita tua!- era una cosa pronunciata con nonchalance quasi ovvia per lui ma quando vide la ragazza arrossire rimase non poco stupito.

-Dio ma non hai neanche mai provato?!- Faith lo guardò. Era indecisa se raccogliere o no la provocazione. In se non era nulla di particolarmente strano ma conoscendo il numero di informazioni limitate che Axl aveva su di lei probabilmente si aspettava una che fumava praticamente di tutto.

-No- rispose seccamente nascondendosi dietro ai lunghi capelli neri.

-Cazzo questo è ancora più strano! Si può sapere da quale fottutissimo posto ti ha tirato fuori Slash?! Una che va in giro a menare la gente che non ha mai toccato una sigaretta! Non ci posso credere…-

-Ascolta pel di carota mettiamo subito in chiaro due cose. Primo: non vado in giro a menare la gente è un brutto periodo e lei era la ragazza sbagliata nel momento sbagliato! Secondo: non tutti sono tossici come te, perdonami se non ho alle spalle secoli di “vita da strada”!- rispose bruscamente la mora. Si sentiva già abbastanza giù per quello che aveva fatto, lui doveva stare solo che zitto!

-Prima cosa: calmati e non chiamarmi per nessuna ragione al mondo pel di carota! Seconda cosa: non ho voglia di sapere la storia della tua vita, direi di passare direttamente al momento in cui ti porto sulla cattiva strada, vuoi?- le chiese infine porgendogli la sigaretta che stava fumando. Faith la fissò dubbiosa. Faceva correre lo sguardo dalla faccia del rosso alla sua mano che stringeva quella che poteva essere la sua prima (e forse ultima) sigaretta. Da una parte moriva dalla voglia di provare, era curiosa e non c'era nulla di male, dall'altra aveva paura che potesse piacerle. Non le era mai garbata più di tanto l'idea di essere dipendente da qualcosa ma allo stesso tempo era più che sicura che da quel giorno in poi era il guaio minore in cui si poteva cacciare. Alla fine si decise e prese la sigaretta dalle mani del rosso e se la portò alla bocca. Aspirò e come da copione tossì. Però non era male, era una bella sensazione e il sapore era gradevole. Avrebbe anche potuto cominciare a fumare tanto l'idea del cancro non l'aveva mai terrorizzata più di tanto.

-Allora?- le chiese Axl che si aspettava un qualche commento che tardava ad arrivare.

-Beh… Non è male- rispose lei timidamente.

-Bene però vedi di non ridurti troppo male per colpa del fumo, non vorrei averti sulla coscienza- disse e nel mentre la prese e la sbattè contro il muro. Fortunatamente la strada era piccola e pressochè deserta così l'azione non venne squadrata da nessun passante. Faith si trovo con la schiena al muro sovrastata da Axl che con il viso a due centimetri dal suo la teneva per i fianchi.

-Comunque più tardi se vuoi ti posso trasformare definitavamente in una cattiva ragazza-dopo un iniziale arrossimento la ragazza riprese sicurezza di se. Fissò Axl negl'occhi con altezzosità per un lungo istante prima di fare uno dei suoi sorrisi più ammalianti.

-Sai, non penso che tu possa essere al mio livello. Mi tocca declinare l'invito- rispose liberandosi e ricominciando a camminare. Axl rimase stupito per un momento ed immobile la guardava allontanarsi. Non capiva da dove venisse fuori tutta quella sicurezza. Quelka ragazza lo avrebbe fatto imoazzire ne era sicuro, troppo strana, troppo camaleontica… Una cosa era sicura però: sarebbe stata sua, lo sapeva.

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Ciao a tutti. Per prima cosa mi devo scusare per il tempo che ci ho messo a scrivere solo che ultimamente la salute vacilla e non sono stata proprio in grado di scrivere infatti questo capitolo è abbastanza bruttino… Corto e fatto tutto di conversazioni. So già come continuarlo infatti ho già iniziato a scrivere la parte seguente però non so quanto mi ci vorrà a scriverla così intanto ho deciso di pubblicare questo.

Al prossimo capitolo

Lotr87

  
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