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Autore: holmeslessassbutttimelord    14/04/2014    7 recensioni
Castiel non ha parlato per quasi vent'anni, e sembra sul punto di essere mandato fuori dall'ennesimo ospedale psichiatrico. È irrispettoso, non cooperativo ed antisociale rende difficile a chiunque essergli amici. Ma quando Dean viene internato nello stesso ospedale, l'intero mondo di Castiel cambia.
(Mental Hospital!AU)
Genere: Malinconico, Romantico, Sentimentale | Stato: in corso
Tipo di coppia: Slash | Personaggi: Castiel, Dean Winchester, Un po' tutti
Note: AU, Lime, Traduzione | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Contesto generale/vago
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Dopo aver dato a Dean un paio d'ore per calmarsi, Castiel decise di rischiare ed entrare nella loro stanza. Dean era seduto sul letto, spalle alla porta e volto rivolto alla finestra. Castiel esitò sulla porta, aspettando che Dean si accorgesse di lui, tossì rumorosamente per avvertire Dean della sua presenza.
“So che sei tu Cas, vai via, non ho molta voglia di giocare con i tuoi foglietti di carta adesso.”
Castiel aggrottò le sopracciglia, incerto sul da farsi. Non era completamente senza empatia, ma le sue capacità nel confortare gli altri, lasciavano molto a desiderare. Dean voleva veramente essere lasciato da solo, o era una prova? Dean lo stava cacciando, nella speranza che Cas rimanesse, perché teneva a lui?
Castiel s'inginocchiò al lato del letto, posando una mano, sperando di potere essere rassicurante, sulla gamba di Dean.
“Apprezzo il tuo aiuto, davvero, ma niente che tu possa scrivere può sistemare questa faccenda. So cosa stai pensando: un suicida, un caso da esibire per mio padre. Non devi far finta che non ti infastidisca.” disse in tono basso. “So di essere patetico.”
Castiel scosse la testa, disperato, sperava che Dean si voltasse per poter vedere nei suoi occhi. Quel che aveva detto John non aveva influenzato la sua opinione su Dean. Non gli interessava il passato di Dean, né di quello che nasconde. Voleva solo poterlo aiutare, tirarlo fuori dall'oscurità in cui è immerso, ma Dean non gli dava neanche un'opportunità. I suoi occhi color smeraldo fissavano ancora attentamente fuori dalla finestra, lasciando Castiel impotente.
Mai prima d'ora si era sentito così frustrato per colpa del suo silenzio. Mai il suo voto si era rivelato così soffocante e restringente. Le parole erano lì, se solo potesse aprire la bocca e parlare! L'irritazione e la mortificazione avevano creato un blocco che minacciava di esplodere. Doveva trovare un modo per comunicare, per far sapere a Dean che non lo trovava affatto patetico. Doveva tenerselo stretto prima di poterlo perdere per sempre.
“Mi dispiace.” Castiel pronunciò con una voce calma, forte e molto roca. “Mi dispiace, Dean.”
Dean si girò per guardare Castiel, gli occhi e la bocca spalancati, era sotto shock.
“C-cosa?” chiese incerto. “Cosa hai detto?”
“Ho detto: mi dispiace ti senta così.” disse più forte. “Personalmente, non penso tu sia patetico. Penso tu abbia dimostrato una grande forza continuando ad andare avanti quando avevi tutti i diritti per abbandonare tutto.”
Rimasero seduti in religioso silenzio per un po', mentre Dean cercava di assimilare ciò che aveva detto Castiel, o meglio il fatto che Castiel avesse parlato.
“Hai appena interrotto vent'anni di silenzio per dirmi questo?”
“Credo di averlo appena fatto, sì.”
“Wow, perdonami, ma non so proprio come risponderti.” disse. Castiel annuì.
“Capisco che dev'essere molto... Sorprendente per te. Lo è anche per me, ma al di là di questo voglio che tu capisca che non provo pena per te. Comprensione, sicuramente. Ma compassione e pena, assolutamente no.”
“Io... Ehm... Grazie, Cas. La tua voce è leggermente più bassa di come me la immaginavo.” commentò.
“Non posso dire di non esserne sorpreso anche io. Mi chiedo se è a causa del poco uso, oppure è semplicemente così.”
“Non lo so, ma la mia teoria del tuo essere muto, in quanto imbarazzato dalla tua voce acuta alla Alvin Superstar, è infondata ormai.”
“Non capisco l'allusione[1]” disse inclinando la testa. “Chi è Alvin e perché la mia voce dovrebbe essere come la sua?” lo interrogò.
“Non preoccuparti, Cas. Ma, ehi, sarà sempre così adesso? Tu che parli?”
“Non... Non lo so, prima d'oggi parlare mi sembrava inutile, pensavo servisse solo ad incoraggiare persone che non mi piacevano ad interagire con me. Ma ora che ho scoperto altri usi, potrei riconsiderare il mio silenzio, e poi mi piace comunicare con te in questa maniera.” sentendo queste parole, Dean sorrise. “E poi dovrebbe essere più facile minacciare Allen, senza dovermi affidare al suo grado d'istruzione.”
“Ehi, piano tigre. Non mi servi rinchiuso un altro giorno in isolamento. Comunque, dopo l'ultima volta, credo che Allen non ci darà fastidio per un po' di tempo.”
“Non voglio sfociare ancora nella violenza, ma non potevo permettergli di parlare ancora in quel modo. Non aveva alcun diritto di ficcare il naso nei tuoi file.” borbottò.
“Sì, è vero, doveva aspettarselo quella volta. Ma non devi preoccuparti delle sue parole, può dire quello che vuole, tanto sono sopravvisuto al peggio, non è vero?”
“Devo ammettere che è vero. Ma non sono comunque fatti suoi, e non dovrebbe andare a dire in giro per l'ospedale i tuoi dati personali. Io non sono al corrente di come gli altri pazienti siano entrati qui, e avrei preferito non venire a conoscenza della tua diagnosi, a meno che non fossi stato tu a dirmelo.”
“È tutto okay, Cas, te l'avrei detto comunque. E poi, non ha detto nemmeno tutta la storia, forse non ha letto tutti i file, oppure l'hai messo al tappeto prima che potesse finire la sua 'condivisione'. Comunque un giorno ti racconterò tutto.” concluse.
“Vuoi davvero condividere queste informazioni con me?”
“Un giorno, Castiel, spero tu venga a conoscenza di tutto, e spero anche che tu mi racconterai tutta la tua storia.”
Quello che Dean non disse è che sperava che Castiel non l'abbandonasse una volta aver appreso tutta la sua storia.

 


[1] Okay questa è la solita battuta di Cas “I do not understand that reference” e purtroppo, guardandolo solamente con le voci originali, non ho idea di come l'abbiano tradotto nel doppiaggio italiano.
Note: Finalmenteee!! Cas ha parlato :') sono emozionata ** okay comincio col ringraziare TUTTI/E coloro che lasciano sempre una recensione vi voglio davvero tanto bene (Anche l'autrice è contentissima di come procede il tutto), voglio ringraziare anche tutti coloro che seguono perché OMMIODDIO SIETE TANTISSIMI e sì mi emoziono con poco... Grazie ancora a tutti e arrivederci al prossimo capitolo (ora che arriva Pasqua dovrei aggiornare molto più spesso :3)

  
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