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Autore: ladyflowers    13/07/2008    6 recensioni
L'Eremita dei Rospi Jiraiya è pronto a deliziarvi con il suo nuovo mirabilante libro: un manuale con le lezioni complete di teoria e pratica sui passi da compiere per ogni storia d'amore che si rispetti. Da come dichiararsi a come far conoscere la propria famiglia! Consigli ed esempi per tutti i gusti e tutte le necessità! Leggete e studiate cari ninja innamorati! Ovviamente le gelosie, le ripicche e i disastri che avverranno a Konoha e a Suna non sono responsabilità dell'onorevole Eremita...
Genere: Demenziale, Comico | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Un po' tutti
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
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L'esimio scrittore Jiraiya, alias l'Eremita dei Rospi, è lieto di presentare la sua ultima opera:

MANUALE D'AMORE PER NINJA: PERCHE' L'AMORE NON E' UN JUTSU



Benvenuti a tutti miei cari ninja dai problemi di cuore che vi siete rivolti, affranti e disperati, a questo pratico Bignami delle relazioni con il sesso opposto.
Il corso sarà diviso in diversi capitoli e affronterà con  la dovizia necessaria tutte le problematiche che i giovani buzziconi.. ehm gagliardi in preda agli ormoni dovranno affrontare.
Ma cominciamo dall'inizio: innanzitutto, abbiamo bisogno di una cavia... di un soggetto da seguire passo passo nella sua storia d'amore.
Ecco, non so, prendiamo un caso difficile! Avanti, fatevi avanti prego!

NARUTO: Eccomi! Aiutami a conquistare la mia adorata Sakura! ^__^

JIRAIYA: Va via screanzato! Ho detto caso difficile, non disperato! (si guarda attorno finché non vede un personaggio capitato a Konoha per le vacanze) Eccolo là, il ninja innamorato che fa per noi! Sabaku no Gaara!

NARUTO: O.O Cosa?! Quel ragazzo che ha l'espressività di un paguro?!

JIR: Si proprio lui! Vedrai come riuscirà nel giro di qualche lezione a passare da Kazekage frustrato a Kazekage dell'amore!

Parte la musica di Mission Impossible mentre Jiraiya si avvicina a Gaara, il quale lo guarda come se fosse un sacchetto di spazzatura.
JIR: Caro ragazzo, stiamo facendo un esperimento a puro titolo informativo... vorresti partecipare?

GAARA: Scordatelo! è_é

JIR: Oh, ma come siamo decisi! Bene è una dote importante in questi casi! Ma adesso tu parteciperai, non mi interessa se tu lo vuoi o meno... certo, sei anche libero di andartene ma in tal caso... lo vedi questo orsetto? (prende in mano un orsetto di pezza scuotendolo come una maracas) e lo vedi quel cane rabbioso laggiù? (GRWARF! GWARF! - credetemi è un cane rabbioso non un nonnetto con la broncopolmonite)

GAARA(inizia a sbiancare, diventando ancora più pallido di quanto già non fosse): No... non dirmi che...

JIR: Esatto! Il tuo adorato orsetto diventerà un calzino per barboni se tu non accetterai ... volontariamente... di prendere parte a questa prova molto scientifica!

GAARA: Nooooo! ç_ç Va bene, va bene, sudicio ricattatore! Lascia stare il mio Sabbiolino e mi sottoporrò alle tue torture! Ma ti consiglio di guardarti le spalle
_\/_***

JIR: Perfetto, sapevo che avresti collaborato! E ora, visto che abbiamo il nostro uomo, possiamo anche dare il via a questo eccezionale corso:
Manuale d'amore per ninja, perché l'amore non è un jutsu!

PRIMA LEZIONE: Perché l'apparenza.... inganna!

Siete dei ninja orribilmente brutti? Avete un kunai al posto del cervello? Possedete una lingua lunga quanto la muraglia cinese e strani gusti per quanto riguarda la propria dolce metà? Bene, in questo caso arragiantevi, avete bisogno di uno psichiatra non di conquistare una povera ed indifesa preda!
Per tutti gli altri, per quanto disgustosi possiate essere, invece c'é un minimo di speranza quindi abbandonate cappio e corda e apprestatevi a seguire il nostro Gaara nella sua risalita dall'inferno dell'insensibilità al paradiso dell'essere gagliardi e conquistatori.
Innanzi tutto dovete rinnovare il vostro look: quindi via quei giubottini smanicati che vi fanno sembrare l'omino della Michelin, puntate invece su capi che diano risalto alla vostra mascolinità (Ehi e per me che sono una donna?! nd- Sakura /Oh beh tra te e l'esser donna c'è lo stesso divario tra l'oceano Altlantico e il lago di Como nd-Jiraiya). Ma lasciamo perdere le grida isteriche di una che si tinge i capelli come se fosse una Pink Lady e torniamo al nostro Gaara:


Il rosso Kazekage si appresta ad entrare, convinto dalla minaccia di un Sabbiolino ridotto ad uno straccetto per la polvere, in un negozio dedicato alla bellezza del corpo e dello spirito (incredibile ma vero, non è un tempio zen). Sulla porta lo accoglie il più affabile esteta del mondo, il dandy della generazione ninja, l'Oscar Wilde con uno shuriken al posto della penna: Deidara. Come non ammirare l'arte sublime delle sue unghie laccate di nero, i lisci capelli biondi, gli occhi in un perenne stato allucinogeno?
In effetti, a quella visione inquietante, Gaara stava per fare dietrofront ma, prima che si dissolvesse in una scia di sabbia, l'esteta lo afferrò per la giara scaraventandolo su di una poltroncina ultimo modello:
"Benvenuto gentile cliente (notare che la faccia di Gaara in quel momento esprimeva la gentilezza di un pitbull da combattimento) qui da l'Esplosione della Bellezza si rifarà completamente da capo, togliendosi quel suo look sciaquettoso!"
Gaara sbraitò: "Sciaquettoso a chi razza di Barbie geneticamente modificata?!"
Deidara, di fronte a quell'insulto così scioccante, indietreggiò di qualche passo per poi afferrare con decisione la testa del rosso come se si trattasse di una palla da Bowling e chiamando:
"Kisame, diamogli una spuntatina! Vedrai Kazekage se non ti riduco ad una poltiglia!"
Però, prima che Gaara potesse opporsi, comparve dal retrobottega (dove di solito le pettinatrici stanno a spettegolare) Kisame con in mano la sua fida spada mangiachakra solo che, in questi casi, venne adibita a motoseg... ehm, a forbice per un pratico taglio di capelli.
Per chiunque passeggiasse accanto al negozio fu uno shock tremendo, quasi come passare in un cimitero infestato dagli zombie la notte di Halloween (però, serata ideale!): sentirono infatti provenire da dietro le vetrine grida isteriche e risate gutturali.
I piccoli bambini si allontanarono in lacrime mentre le madri di giovani ninja pensarono bene di consigliare ai loro figli di darsi al bricolage.
In ogni caso, grida spassionate o meno, Kisame aveva compiuto la sua eroica opera di restauro spuntando le ciocche ribelli del rosso (di tanto in tanto non mancando di rubacchiare qualche goccia di chakra... ma si, perdonatelo: se fosse fumatori e vedeste una sigaretta accesa non vi verrebbe voglia di fumarla?!).
Deidara diede un giro alla poltroncina così che Gaara potesse ammirarsi sotto tutte le angolazioni, riusciva addirittura a vedere in lontananza Naruto che mangiava ramen!
Il giovane Kazekage rimase senza parole: quei capelli, quel colore... era tutto così, così... uguale a prima!
"Ma... non è cambiato nulla!" Si lamentò lui, non che ne fosse particolarmente dispiaciuto...
Deidara e Kisame si guardarono con lo stesso stupore di due scienziati che scoprono il segreto della vita eterna finché Kisame non grugnì alquanto alterato: "Ma come razza di stolto? Non vedi come ho abilmente potato le rose che avevi sulla sommità della tua capoccia? E quel capello leggermente orientato a sinistra? Mah... che cliente inutile!"
Gaara spalancò gli occhi replicando: "Si certo, dillo che l'hai fatto solo per potermi mangiare il chakra!"
L'uomo squalo, scoperto nel suo punto debole, abbattuto come una mosca in volo riprese la sua spada tornando nel retro del negozio preparandosi a partecipare a quella riunione di Bevitori di Chakra Anonimi.
Deidara scosse la testa per poi tornare ad osservare Gaara e, prendendo una scatola tonda assieme ad una sorta di spugnetta, disse: "Bene e ora passiamo al tuo volto. Non che sia particolarmente brutto, di certo non artistico come il mio, ma in tutta sincerità questa tua pelle pallida e quellle occhiaie... davvero non ci siamo! Le ragazze non vogliono un panda come fidanzato!"
Gaara storse la bocca: per se stesso avrebbe trovato tutte le definizioni possibili... ragazzo complessato, persona emotivamente instabile, addirittura lupetto solitario (no, detta così sembra un boy-scout fallito) ma mai... panda!
Ma ogni sua protesta venne messa a tacere perché Deidara, senza troppi complimenti, gli schiaffò in faccia una strana mistura scura. Spalmò la crema come si potrebbe fare con la nutella e, dopo qualche ultimo ritocco, lo fece ammirare allo specchio esclamando:
"Et voilà!"
Il rosso si contemplò con disgusto riconoscendo che ora assomigliava ad un incrocio tra una ganguro e Britney Spears: la sua pelle spettrale degna di Casper era stata sostituita con un color terra bruciata che lo avvicinava ad un hawaiano, mentre le occhiaie...beh, quelle erano rimaste!(Ecchecavoli io trucco solo la gente non sono mica un x-man! nd Deidara)
Senza pensarci troppo Gaara si passò un dito sulla guancia togliendò così uno strato di trucco. Di fronte a quel gesto tanto sconsiderato Deidara scosse con disperazione la testa esclamando:
"Che fai? Hai rovinato la mia creazione! Basta, ci rinuncio! Sciaquati la faccia prima di assomigliare ad un indiano in tempi di guerra!"
Dopo un breve lavaggio (per la verità Gaara era stato costretto a sollevare gli strati di fondotinta   con una pala) Deidara per pietà diede al ragazzo una spolverata di cipria per poi completare il lavoraccio consegnandogli un cappotto nero come la notte piegato con cura.
"Prendi - disse l'artista - con questo vestito sarai come nuovo."
Gaara sospirando prese l'indumento che si rivelò essere un bel cappotto lungo fino ai polpacci, stretto in vita e con un elegante apertura laterale. Finalmente - pensò l'ignaro Kazekage - sto tipo si è deciso a fare qualcosa di decente.
Fu così che con estrema dovizia Gaara indossò la giacca nera, per poi guardarsi con attenzione allo specchio: beh, nel complesso non era affato male... fascino da duro, fisico delineato, mancavano solo un paio di occhiali da sole e poi sarebbe stato uguale a:
"Don Bosco! - esclamò Deidara simulando un entusiasmo da bambino dell'asilo - Assomigli proprio a Don Bosco, complimenti!"
Gaara inarcò un sopracciglio, che non aveva, evidentemente inglobato dalle occhiaie, e incrociò le braccia pensoso: "Io avrei detto di assomigliare a Neo di Matrix ma a quanto pare..."
Deidara sbuffò: "Beh non che lui sia tanto lontano da Don Bosco!"
Finita questa interessante disquisizione filosofico-religiosa, Deidara congedò il rosso salutandolo con il calore di un vietcong che si rivolge ad un americano.
Quando Gaara se ne andò il biondo artista tornò a consolare il povero Kisame con... beh? Che ve ne frega? Qui stiamo parlando di un povero ragazzo che deve conquistare l'amore della sua vita, se dovete spiare due maniaci in uno sgabuzzino fate prima ad entrare anche voi in negozio e farvi fare un ritocchino!
Torniamo a Don Bosc... ehm al nostro Gaara che, tirato a lucido come un parquet, è ora pronto per proseguire con le nostre lezioni d'amore!

Benissimo! Avete preso accuratamente appunti? Per essere belli bisogna soffrire e mi pare che Gaara abbia sofferto abbastanza, quindi seguite il suo esempio e non ve ne pentirete!
Ora la nostra prima lezione sta per concludersi ma, in via del tutto eccezionale, visto che siete bramosi di consigli come il cane lo è di giocare con la sua pallina, vi do una piccola anticipazione sul tema della prossima lezione:
La Patente! No, non ci riferiamo alla celeberrima opera pirandelliana ma a qualcosa che presto o tardi toccherà a molti di voi ninja tanto bravi ad arrampicarvi sugli alberi come scimmie.
Mica volete costringere la vostra lei/lui a saltare da un ramo all'altro con zompate degne di un capriolo? E allora, dopo esservi resi presentabili dovrete aggiungere un'entrata di scena degna da sborone del quartiere.
Via calesse e cavalli pulciosi, usate una bella auto sportiva fiammante come una Palla di Fuoco Suprema e scarrozzate l'amata/o in giro per Konoha, lo adorerà sicuramente!
Molto bene e ora, dopo questa piccola anticipazione, preparatevi ad ingranare le marce e accendere i motori! Beh? Che fate ancora li? Deidara vi ha messo troppo trucco addosso? Oh, io non ne voglio sapere, ma se vedo un circo passare gli dirò di venire a prendervi!


 
Bene!!! Questa fanfiction è frutto di una pazzia che purtroppo sarà anche prolungata. Dai prossimi capitoli aspettatevi davvero di tutto! Chi proverà a conquistare il nostro povero Gaara? Quali gelosie scatenerà a Konoha il suo amore? E soprattutto: ai ninja sarà davvero utile questo Manuale?!
Per tutte queste domande, tranne che per l'ultima, seguite  prox capitoli!
Ps: Cucciolotto il mio Gaara, non ti meriti tutto questo! Ma abbi pazienza, presto i tuoi sogni d'amore si coroneranno! ^_^



  
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