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Autore: Lola_69    15/04/2014    1 recensioni
DAL SETTIMO CAPITOLO
Zayn si avvicinò a me, io mi allontanai fino a che non incontrai il letto e cadetti sul materasso, lui sorridendo malizioso si mise sopra di me poggiando le mani sul letto , i nostri petti nudi si sfiorarono provocandomi la pelle d’oca, si avvicinò di più .
Ormai le sue labbra sfioravano le mie, non riuscivo più a controllare il mio cuore, era partito, pompava, pompava troppo, avevo paura che da un momento all’altro scoppiasse.
SPERO CHE VI PIACCIA :D
Genere: Generale, Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Zayn Malik
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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ZAYN'S POV
 

Ecco fatto. Come lei voleva. Le sono passato di fianco e ho accennato un saluto con il capo.
Sei lei vuole che io stia alla larga dalla sua vita, lo farò.... farò di tutto per lei. Anche ora che non stiamo più assieme.
Quando non sono più nel suo campo visivo il mio sorriso finto sparisce. Mi manca, e credo che le manco anche io.... Ma lei vuole cosi e cosi sarà.
Entrai in classe e vedo Becca seduta al suo posto, appena mi vide si alzò in piedi e venne verso di me. Sono sicuro che continuerà a scusarsi.
-Hei Zayn... volevo dirti scusa, lo so che hai detto che non è colpa mia, ma mi sento tremendamente in colpa.... -
Le sorrisi. -Come ti ho detto non è colpa tua, eri nel posto sbagliato al momento sbagliato, non potevamo sapere che lei sarebbe entrata proprio in quel momento.... anzi non mi aspettavo proprio di vederla, quando era entrata in spogliatoio sembrava cosi arrabbiata...-
Mentre parlavo Becca continuava giochellerare con le dita.
-Sistemerò le cose – disse decisa guardandomi negli occhi. -Cosi magari io e lei potremmo rimettere a posto le cose.... lo so che sembro egoista , ma... mi manca, mi manca tremendamente come migliore amica, l'unica cosa che ho fatto è stata spezzarle il cuore.... ma lei.... - si interrumppe e il suo sgardo si fissa sul pavimento.
-Lei ? - la incalzai.
-Quando ho fatto quella cosa con Charlie lei... lo amava, ma in modo diverso in cui ama te ... non so .... Charlie per lei era una specie di cotta, mentre per te prova molto di più... tu per lei sei ....-
-Tutto. - rispondo io al posto suo.
-Già... come...- stava per chiedermi come faccio a saperlo ma la interruppi -Semplice, perchè anche lei lo è per me -
Becca mi mise una mano sulla spalla, ma la tolse un isante dopo.
-Mi dispiace- disse uscendo dall'aula -Sitemerò le cose- .


 

GWEN'S POV
 

Non mi voltai indietro. Ecco.... comportiamoci come due conoscenti... forse è la cosa migliore....
Si, forse è meglio così, la nostra storia è finita, devo accettarlo e andare avanti.
Però mi manca... mi manca da morire.
La mia vita senza di lui ha perso ogni significato. Ogni mattina mi svegliavo contando alla rovescia i minuti che mancavano per rivederlo, ora l'unica cosa che voglio è starmene nel mio letto e sperare di non vederlo.
Stavo per entrare in aula ma qualcosa mi bloccò. O meglio qualcuno.
È lì davanti a me con quei suoi capelli lunghi neri. Becca.
-Gwen... dobbiamo parlare – disse seria.
Veramente crede che dopo tutto quello che mi ha fatto io sia disposta a parlarle o a guardarla in faccia ?
Non la ascoltai , mi girai e entrai in aula .
Quando posai sul banco la cartella, dalla porta, la vidi andare in direzione opposta alla sua aula...l'aula dove c'è anche Zayn.
Basta pensare a Zayn, a quei suoi occhi caramello, i suoi capelli neri, la sua voce profonda che mi fa vibrare dentro, alle sue labbra morbide che mi sfiorarono il tatuaggio la notte in cui me l'ero fatto......assieme a lui...
'Così di certo non ti dimenticherai di lui ' mi dissi mentalmente.
Ritornai alla realtà quando il professore di economia entrò in aula spattendo la porta.
'Giornata NO anche per lui ' pensai.
-Buongiorno ragazzi- ci salutò senza troppa enfasi. I miei compagni ricambiarono il saluto, io no.
Il prof si sedette e aprì il registro.
-Oh oh... brutta cosa se il prof apre il registro – disse Amy mentre osservava preoccupata il prof alla cattedra.
-Ehi... che succede ?? Mi sembri depressa – Mi chiese Alissa da in fondo la fila.
Le riposi con una scrollata di spalle, ovviamente non le avevo detto niente, non ho avuto tempo, ho passato gli ultimi due giorni in camera, a deprimermi e a mangiare gelato.
Niall invece lo aveva intuito da solo.
Come sospettava Amy il professore aveva deciso di interrogare.
Io, per la mia immensa sfortuna, non avevo studiato niente, quindi l'unica cosa che mi rimaneva da fare era pregare e sperare in un miracolo.
Il miracolo arrivò dopo che l'insegnante aveva pronunciato il primo nome -Styles- e mentre cercava nell'elenco la sua prossima vittima qualcuno bussò alla porta.
Gridamma tutti in coro -avanti – e dopo qualche istante dalla porta sbucò la testolina bionda di Niall.
-Buongiorno prof. - Poi salutò noi.
-Prego Horan entri, ha bisogno di me ? - chiese il prof
-Non, in realtà avrei bisogno di parlare un momento con la signorina Cox -
Mio salvatore !! Ovviamente sarei rimasta fuori a parlare con lui piu di un momento. Almeno fino a quando il prof non avesse scelto chi dovesse interrogare.
Mi concesse il permesso di uscire e appena chiusi la porta gettai le braccia al collo del mio migliore amico e continuai a ringraziarlo.
-Mi hai salvato il culo !! - sorrisi.
Niall si scostò dall'abbraccio e mi guardò serio.
-Ch...che succede ?? - gli chiesi preoccupata.
-Perdonami, lo faccio perchè so che lo ami. Non voglio che tu soffra e soprattutto voglio che le cose tra voi tornino come prima – e mi riabbracciò stringendomi forte prima che potessi chiedere di che diavolo stava parlando.
Bè un'idea ce l'avevo. Appena pronunciò le parole 'Lo faccio perchè lo ami' mi aspettai di vedere Zayn apparire dietro di lui, invece appena Niall si allontanò comparve Becca.

Maledissi mentalmente Niall. Lo avrei picchiato appena tornata a casa.
Lei si avvicinò e io fui pronta per tornare in classe. Preferirei essere interrogata in economia e prendermi un impreparato che parlare con lei.
-Gwen, ti prego ! - mi supplicò.
-Hai chiesto al mio migliore amico di venirmi a chiamare ??? - non rispose e io continuai -Non potevi venire tu ?? -
Lei emise una risata acida -Si, se fossi venuta io a chiamarti saresti uscita ?? Non credo proprio, perciò ho fatto la cosa più logica che mi è venuta in mente. -
-Che diavolo vuoi !?!? -
-Voglio dirti che l'altro giorno tra me e Zayn non è successo niente mi stava abbracciando perchè voleva confortarmi !! -
-Confortarti ??? Eri triste per cosa ??? Non avevi c'erano ragazzi delle tue migliori amiche disposti a venire a letto con te allora hai pensato di andare da quello delle tua migliore am....- respirai -Ex migliore amica ??? - ero fuoriosa, stavo buttando fuori tutto quello che mi tenevo dentro ormai da due fottuti anni.
La mia esclamazione la fece rimanere a bocca aperta. Sembrava che l'avessero appena schiaffeggiata. Povera, non era niente in confronto a quello che lei mi ha fatto passare.
-Non è successo niente- ripetè riprendendosi -Te lo giuro, lui ti ama, non ti tradirebbe mai !! -
Ricordare il passato e pensare a tutto quello che ho avuto e provato con Zayn mi fece venire gli occhi lucidi.
-Anche Charlie diceva di amarmi, anche tu dicevi di volermi bene, che ero come tua sorella, ma alla fine mi avete tradito entrambi – quasi urlai.
Ormai le guance iniziavano a rigarsi di lacrime, non volevo che mi vedesse cosi, non volevo farle vedere che ero debole, perciò la superai e mi diressi verso l'uscita.
Sapevo che era una pessima idea venire a scuola.
Mentre mi incamminavo scrissi un messaggio al Alissa dicendole che non mi sentivo bene , che andavo a casa e le chiesi di prendere le mie cose e di portarmele a casa appena aveva un momento libero.
Per scrivere il messaggio dovetti fermarmi in corridoio un paio di volte per strofinarmi gli occhi appannati dalle lacrime.
Quando finii rimisi il telefono nella tasca anteriore dei jeans e ricominciai a camminare.
Svoltai l'angolo e andai a sbattere contro qualcuno.
-E possibile che in questo mondo esistano solo idioti ?! - domandai scettica.
-So di esserlo -
Mi paralizzai.
Non volevo alzare lo sguardo per paura di incontrare i suoi occhi.
Mi scostai a sinistra per tentare di superarlo, ma lui mi si parò davanti.
Provai la stessa mossa a destra ma il risultato fu lo stesso insuccesso.
E allora feci un grande errore. Alzai lo sguardo.
-T..Ti sei fatta male ?? - chiese.
Posò la mano sulla mia guancià per asciugarmela, proprio come faceva quando ero triste.
Al suo contatto chiusi gli occhi e ripercorsi la nostra storia, dallo strano giorno in cui ci siamo
conosciuti, alla nostra prima volta, alla prima litigata, fino a pochi giorni fa, quando lo vidi con Becca.
Al ricordo feci un passo indietro.
-Tutto bene ? - ripetè.
Annuii guardando a terra. -Devo andare – dissi.
Mossi un passo in avanti ma improvvisamente mi ritrovai tra le sue braccia.
Con quel gesto le lacrime aumentarono.
-Ti prego Zayn... -
Sciolse l'abbraccio. Restammo li a guardarci per alcuni secondi, poi avvicinò il suo viso al mio e sfiorò le sue labbra alle mie.
Mi irrigidì, ma non mi tirai indietro.
-Scusa- disse tornando in posizione dritta -Volevo risentire le sensazioni che provavo ogni volta che ti baciavo .- Detto questo mi sorrise e se ne andò.


 

ZAYN'S POV

Dieci minuti prima che suonasse la campanella chiesi al professore il permesso di andare al bagno, lui acconsentì e uscì.
Nello svoltare l'angolo mi scontrai con una tipa che non perse tempo a dare dell'idiota a tutta la popolazione del mondo. Quando la vidi meglio la riconobbi. Gwen.
Rimaneva li ferma e la sua attenzione era rivolta al pavimento.
Senza alzare lo sguardo si mosse a sinitra pronta ad andarsene, ma la bloccai.
Allora riprovò a destra ma la bloccai anche li.
Decise di alzaro lo sguardo e mi guardò negli occhi.
Piangeva... stava piangendo.
Subito mi precipitai a chiederle se stava bene, poi senza rendemene conto la mia mano era già sulla sua guancia. Gwen, dopo qualche secondo fece un passo indietro e mi disse che doveva andare.
No ! Non volevo che se ne andasse, volevo che tornasse da me, nella mia vita.
Fece un passo, ma l'afferrai per un braccio stringendola al mio petto. Sentivo la t-shirt che si bagnava delle sue lacrime e l'unico pensiero che avevo in mente era che stava piangendo per colpa mia....

Sciolse l'abbraccio e feci la prima cosa che il mio cuore mi disse... baciala..
Mi avvicinai. Quando le nostre labbra furono a pochi centimentri la testa mi ricordò cio che mi aveva detto 'voglio che tu te ne vada'. Quelle parole erano state come una pugnalata.
Non la baciai, feci in modo da sfiorarle le labbra. Lei si irrigidì, ma non si mosse.
Avevo il bisogno di sentire di nuovo il sapore delle sue labbra.
Mi staccai da lei e me ne andai sperando che quel piccolo gesto potesse farle cambiare idea sulla nostra situazione.

GWEN'S POV

Per il resto della giornata pensai solo alle sue labbra sulle mie.
Alle sensazioni che aveva riacceso in me.
Sembrava quasi che la distanza accentuasse il bisogno che avevo di lui.
Ali mi rispose al messaggio quando arrivai a casa dicendomi che il giorno dopo sarebbe venuta a prendermi per andare a scuola.
Sapevo già che per strada avrei dovuto raccontarle le novità degli ultimi giorni.
Nei giorni successivi non vidi Zayn.

Mi domandai se era ammalato.
Entrai in classe e vidi Styles svolgere gli esercizi della seconda ora. Mi avvicinai a lui e mi siesi su una sedia accanto a lui.

-Hazza.... per caso....sai se Zayn sta male ? -
Lui si irrigidì. Perchè ?!?
-No... che io sappia no- rispose senza guardarmi.
-Allora perchè non si fa vedere da una settimana ? -
-Tieni anche il conto dolcezza ? - mi domandò
-Non chiamarmi cosi !! - protestai -Sai che cos'ha ?? si o no ... ? -
Ci pensò su e dopo qualche secondo fece di no con la testa. Perchè ha impiegato tanto a rispondermi ??

Non feci tempo a chiedere perchè suonò la campanella e la classe si riempì.
Le prime tre ore passarono lente.
Quando suonò la ricreazione mi precipitai fuori da Niall . Doveva darmi delle spiegazioni per quello che mi aveva fatto giorni prima.
Mi avvicinai alla sua classe e lo scorsi a parlare con Louis.
Colmai la distanza tra me e loro con pochi passi e ascoltai quello che si stavano dicendo.
-Come sta ? - chiese piano Niall
-Come sempre.. Ora Mary è in coma e Zayn le sta sempre vicino. Da quando lei è in ospedale lei .... -
-Gwen !! -Niall si accorse che avevo sentito tutto.
Mi richiamò, ma io stavo ancora elaborando ciò che avevo sentito. Mary.Ospedale.Coma.
Niall venne verso di me e mise le mani sulle mie spalle scrollandomi un po'.
Il miei occhi videro i suoi e la rabbia mi assalì.
-Tu lo sapevi, e non me lo hai detto – ringhiai -Da quanto è in ospedale ? -
-Una settimana – rispose abbassando lo squardo.
-Una settimana- ripetei. Ecco perchè Harry aveva esitato !! -Avevate intenzione di dirmelo ?? - indicai entrambi.

-Gwen mi .. - non permisi a Louis di finire che già correvo verso l'uscita.
Pensa pensa pensa.
Quel giorno mi avevo accompagnato Ali a scuola, quindi l'unica cosa che potevo fare era raggiungere l'ospedale a piedi. Io invece corsi.
Iniziai a correre, ma dopo qualche minuto una macchina nera si fermò proprio davanti a me.
La portiera del passeggero si aprì.
-Muoviti, sali .-
Era Becca.
Come sempre non l'ascoltai e ricominciai a correre più voloce, ma ovviamente, lei con l'auto mi raggiunse.
-Non fare la stronza, entra in questa fottuta macchina, ti accompagno in ospedale .-
Dovevo decidere : da una parte l'odio per lei mi vietava di salire, ma dall'altra parte c'erano due persone che amavo che stavano soffrendo.
Mary e Zayn avevano la precedenza.


COME PROMESSO IL CAPITOLO 27 !!!!
DITEMI CHE NE PENSATE :D
A PRESTO CON IL CAPITOLO 28 !!!!!!!!!!!! 

  
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