I walk a lonely road
The only one that I have ever
known
Don't know where it goes
But it's home to me and I walk
alone
I walk this empty street
On the Boulevard of broken
dreams
Where the city sleeps
And I'm the only one and I walk
alone
I walk alone I walk alone
I walk alone and I walk alone
My shadows the only one that
walks beside me
My shallow hearts the only
thing that's beating
Sometimes I wish someone out
there will find me
'Till then I'll walk alone
Cammino
in una strada
solitaria
l'unica che ho sempre conosciuto
non so dove porti
ma è la mia casa e
cammino da solo
Percorro questa strada vuota
nel viale dei sogni spezzati
dove la città dorme
e io sono l’unico e
cammino da solo.
Cammino da solo, cammino da solo
cammino da solo e cammino da
solo.
La mia ombra è
l’unica che mi sta vicino,
il mio cuore debole
è l’unica cosa che pulsa.
Certe volte desidero che
qualcuno la fuori mi trovi,
sino ad allora
continuerò a camminare da solo.
Una
mano, tremante, torturava un lenzuolo.
Un’altra
mano, gemella, si fece strada per calmare la mano tremante.
-Cosa
c’è?- biascicò Fred puntellandosi sul
gomito per sedersi sul letto.
-Non
è niente- rispose George sedendosi anche lui sul letto
accanto al fratello.
-Così
faremo notte- continuò Fred, rivolgendo uno sguardo
eloquente all’altro
ragazzo.
-Ho
paura- sussurrò George abbassando lo sguardo – una
tremenda paura di perdere la
mamma, papà, Gin, Ron, Bill, Charlie, quelli
dell’ordine, Harry, la saccente
Hermione, per non parlare di quella catastrofe vivente del mio gemello-
concluse alzando lo sguardo con un sorriso storto,
avrebbe
quasi potuto giurare di aver visto brillare gli occhi di Fred.
-oh,
il mio fratello tenerone- disse dopo un po’.
-lo
vedi che facevo meglio a stare zitto- risposi stendendomi di nuovo sul
letto.
Lui
abbassò lo sguardo, cercando la mano di George, intrecciando
le sue dita a
quelle del fratello, quando la trovò.
-Ora
capisci?- disse
-Si-
rispose sedendosi sul letto del gemello,
costringendolo
a guardarlo negli occhi.
-Questa
potrebbe essere l’ultima sera, voglio che tu sappia che per
una volta non farò
l’idiota-
Un
silenzio calò mentre i loro occhi rimanevano incatenati.
-Ti
voglio bene- disse George –Qualunque cosa accada-
Fred
distolse lo sguardo da quello identico al suo.
George
era sicuro di aver visto due lacrime attraversare le guancie rosee del
gemello.
Lo
attirò a sé. Lo
abbracciò.
Lasciò
che Fred rompesse il silenzio della camera con singhiozzi strozzati.
Lasciò
che gli bagnasse la maglietta del pigiama.
Lasciò
che dormisse con la testa contro la sua spalla.
Lasciò
perfino che a mezzanotte lo svegliasse per continuare a parlare.
-Ti
voglio bene e ho paura anch’io- mormorò contro la
guancia di George.
Il
gemello gli strinse la mano, con gli occhi chiusi, certo che sarebbero
morti in
questo modo.
I'm walking down the line
That divides me somewhere in my
mind
On the border line of the edge
And where I walk alone
Read between the lines
What's fucked up and
everything's alright
Check my vital signs to know
I'm still alive
And I walk alone
I walk alone I walk alone
I walk alone and I walk alone
Percorro
la linea
che divide in qualche punto la
mia mente
fra il confine del limite
e dove cammino solitario.
Leggo fra le righe
cosa sia sputtanato e tutto
è ok
Controllo i miei parametri
vitali per sapere che sono
ancora vivo
e cammino da solo
Cammino da solo, cammino da solo
cammino da solo e ancora
cammino da solo.
George
si sbagliava.
La
verità si stagliava come un muro tra loro due.
Il
gemello era lì steso, privo della scintilla vitale che
caratterizza l’essere
umano.
Ora
c’è solo un corpo, a terra.
Non
può fare a meno di prendere quella mano, come aveva fatto la
sera prima.
Intorno
impazzava la battaglia.
E
anche dentro di lui, combatteva contro quelle lacrime che, prepotenti
volevano
Cadere
copiose, e contro quel groppo in gola che gli impediva di parlare.
Inutile
dire che fu sopraffatto dalla realtà.
Poteva
sentire le braccia di Ron tirarlo via.
Abbracciarlo,
stringerlo.
Piangere
con lui.
Asciugargli
le lacrime.
Abbandonarlo
per combattere contro uno di quei mangiamorte.
Ora
George aveva più paura che mai.
I walk this empty street
On the Boulevard of broken
dreams
Where the city sleeps
And I'm the only one and I walk
alone
Percorro questa strada
nel viale dei sogni spezzati
dove la città dorme
e io sono l’unico e
cammino da solo.
Ellò <3
La canzone è Boulevard of broken
dreams dei Green Day.
I
gemelli appartengono a zia Row, mi sembra ovvio.
E
io non
ci guadagno niente.
La
prima
parte narra la sera prima della morte di Fred, e la seconda parte mi
sembra
talmente ovvia.
Se
recensite (é_è) venite a leggere le risposte, se
vi va ^_-