-I fly like paper get high like planes, if you catch me at the border I got visas at my name.- cantai per la novantacinquesima volta.
-Aravis, stai zitta.- disse Justin seduto al piano.
-Oh nonono honey, you better sit down and look around.-
-Uhm, taci.- si girò a guardarmi io ero troppo impegnata a ballare come una cretina.
-Why don't you love me, tell me baby why don't you love meee? And why don't you need me?- smisi di cantare e iniziai ad andare avanti e indietro per il salotto facendo strane mosse di ballo che nessuno voleva vedere, Justin mi prese per mano e mi fece sedere sulle sue gambe mi tolse le cuffie e mi prese l'indice facendomi suonare. Ah sì se non vi ricordate io sono Aravis Fletcher, quella stupida che per anni si è fatta mille e mille complessi per stare con Justin Bieber, e ora vivono insieme, spero vi ricordiate di me. Insomma in questi pochi mesi, non è successo niente, proprio niente, abbiamo adottato un elefante, ci siamo trasferiti sull'Everest, viviamo con i monaci Buddhisti, mangiamo nutella ogni secondo e no niente, viviamo ad Atlanta così per noia, e a me manca New York.
-Sei felice ora?- annuii -Mi lasci finire?- scossi la testa.
-Ti porto a New York per il fine settimana se mi lasci finire.-
-Puoi portarmi anche per il resto della vita, non mi sposto da qui fino a quando tu non mi caghi un pò. Il piano si chiama Aravis?-
-No, ma sai non puoi mangiare se non finisco questo.-
-Molla il piano.-
-Aravis.-
-Sì? Non l'ho costruito mica io, devi stare con me oggi.-
-Tu costruisci le dighe.-
-Come si chiama quello che costruisce le dighe?-
-Digoforo.- lo guardai perplessa.
-Digoforo? Justin l'animale.-
-Ahh...-
-Sìììì, i castori!-
-Giusto i castori!-
-Che carini aw.-
-I carini!-
-No i castori.- dissi ridendo.
-Eh sì i castori. E' uguale!-
-Sei dislessico.-
-Non mi fai pensare.- mi diede un bacio sulla spalla. -Comunque sono più carine le marmotte. I castori hanno la coda troppo...-
-...Grossa? Ma è una coda grossa, spessa e dolce quindi ho ragione. Finisci in fretta sfaticato.- gli diedi un bacio e mi dileguai con una camminata da granchio, era abbastanza teatrale sì. In preda alla noia iniziai a riempire i croissant di nutella, ci spalmavo dentro la nutella con grazia e eleganza, come se fosse la marmellata della Regina Elisabetta. Magari Queen 'Lizabeth mangia la nutella... umh. Presi il latte e il gelato e feci un milkshake, mangiai come un maiale, la noia fa brutti scherzi, fa sempre brutti scherzi. Tornai da Justin che aveva finito ma era chino sul piano che rileggeva. -Gentile concessione della tua ragazza.- dissi mettendo tutto sopra il piano.
-Uh. Quanta dolcezza.-
-I hate you, don't leave me, i feel like i can't breathe just hold me, don't touch me, and i want you to love me, but i need you to trust me, stay with me, set me free.- dissi quasi cantando.
-Accidenti, come faccio a tenerti senza toccarti?-
-Farò la brava e farò finta di crederci, vedendo il fallimento del nostro rapporto e della nostra vita.-
-Più che altro vedrai fallirmi il piede visto che si sta spappolando.-
-Aw, ti sto facendo male al piede?-
-Sì.- disse con una strana faccia triste.
-Ma non è neanche il piede del vescovo.-
-Ma è il mio piede.-
-Il tuo piede è brutto.-
-Deve morire per questo?-
-No. Ma mi stai in poche parole dicendo che sono grassa, e mi hai offeso.-
-Scusa Aravis, se ti ho fatto credere che di pensare certe cose, non le penso, sei perfetta così, stai benissimo, soprattutto perché hai le tette grandi. Ti amo.- lo baciai e lui mi abbracciò. -Sei felice ora?- annuii e andammo a dormire, abbracciati sotto le coperte, come persone ormai adulte bisognose d'affetto. E io amavo lui, nel bel mezzo della notte ci saremo abbracciati, e nel bel mezzo della notte, mentre dormiva tranquillo e mi sarei indubbiamente fermata a pensare sempre di più a quanto avevamo lottato per esser così felici, lontano da casa, realizzando i sogni, lui era tutto quello che importava per me.
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salve a tutti, avevo solennemente promesso che il primo capitolo della seconda parte sarebbe arrivato a giorni, esattamente due settimane. vi avevo anche promesso che vi avrebbe stupito, ma a partire dai prossimi capitoli, come sempre ci saranno dei capitoli più interessanti, belli e divertenti di altri. magari questo non vi ha entusiasmato, ma è soltanto l'inizio. spero di non deludervi.
baci, ehikidrauhl- michela.