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Autore: Jenrauhl    22/04/2014    2 recensioni
Jennifer e Justin. Poche parole, troppi sguardi.
Dopo anni di distanze e sofferenze, si rincontrano a New York.
Ormai tutto è cambiato, ed entrambi si spingono a continuare le distanze che li separano.
Ma qualcosa prevale dal loro cuore, e li spinge a distruggere il muro di pietra che li contrappone.
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CHAPTER FIVE.
-Justin, almeno rispondimi.-dico, quasi irritata.
Si gira verso di me.
Noto in lui uno sguardo diverso. Vedo i suoi occhi colmi di rabbia.
-Perchè l'amore è una merda.-continua, calmando la sua ira.-...e credo che rimanendo al tuo fianco, potrei persino cambiare idea.-
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TRAILER: https://www.youtube.com/watch?v=YOTjBMuJPYE&feature=youtu.be
Genere: Fluff, Sentimentale, Song-fic | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het
Note: AU, Cross-over, Lime | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Contesto generale/vago
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JUSTIN’S PART.
Innamorarmi di nuovo di lei? Di nuovo? Ma cazzo dici, Justin?
Io l’ho sempre amata, e l’amo tutt’ora.
Il problema è che non è più come una volta.
Rimpiango quei dannati bei tempi, il cui non mi importava un emerito cazzo della gente.
C’eravamo solo io e lei, noi.
Ma lei è rimasta ancora quella persona che ho sempre amato. E’ sempre stata la mia Jen.
-Forse ho sbagliato a venire qua..-dice, abbassando la testa.
-Non è assolutamente colpa tua. Lo sbaglio, purtroppo, è stato allontanarci…-
-…forse perché il destino non ci voleva più insieme.-
-Se non ci voleva più insieme, perché ci ha fatto rincontrare Jen?-domando, sorridendo.
-Ma tu sei cambiato, non è più niente come prima..-
Noto che abbassa lo sguardo, tremendamente delusa. Dio, quanto vorrei abbracciarla. Quanto vorrei dirle che io sono qui, sono sempre io.
-Non avrei mai voluto che succedesse tutto questo.-dico, serio.
-Se tu vuoi, puoi ritornare ai vecchi tempi, con me.-dice, quasi incitandomi.
-Non posso..-dico, scuotendo la testa.
Sto sbagliando? Credo di si. Il suo viso estremamente deluso, dice ogni cosa.
Oramai non ha più senso ogni mia azione. Ma so quel che voglio.
Voglio lei. Voglio la mia Jen.
Allora, perché cazzo mi comporto da coglione? Perché?
Cristo, come potrei non sapere il perché. Ho semplicemente paura.
Paura di poter essere di nuovo innamorato. Di rimanere deluso, e stare dannatamente male. Ecco il motivo del mio cambiamento, lei.
Ecco perché non credo più all’amore, ho paura.
-Justin!-dice, portando i miei pensieri altrove.
-Dimmi.-dico, incitandola a parlare.
-Almeno possiamo provare ad essere amici? Mi manca stare con te, e mi manca parlarti. E odio tutta questa dannata indifferenza nei miei confronti.-
Sorrido quel poco, per accentuare la mia immensa felicità alle sue parole.
Ma dio, sono stato un emerito coglione a trattarla cosi. E mi dispiace che si sia fatta lei avanti, invece di aspettare che facessi io il primo passo.
-Certo, Jenny.-dico, sorridendole.
Cinge la sua mano e mi incita a stringerla. Cosa che faccio nell’arco di pochi secondi.
Noto una leggere risata da parte sua, che trascina anche me.
Dio, è una droga per me ‘sta ragazza. Avrò sempre bisogno di lei, sempre.
-Ma perché stiamo ridendo?-domando, continuando a ridere.
-Perché la vita ha bisogno del nostro sorriso…-continua, esasperata.-..e anche noi, purtroppo.-
-Parole sante, Daw.-
-Hei Brook, ma mi stai prendendo per il culo?-dice, con aria minacciosa.
Riprendo a ridere, contorcendomi lo stomaco.
-Non oserei mai, giuro.-
-Mhm, allora ti sfido.-
-Accetto la sfida, con molto piacere.-dico, sorridendo.
-Chi arriva per primo a quel fiume, vince!-dice, indicando un fiume poco lontano, ma che riesco a malapena a vedere.
Mi volto verso di lei, prima di sfoderare un enorme sorriso.
-Okay, ma cosa vince?-dico, con aria maliziosa.
Scuote la testa, ridacchiando.
Noto che si alza velocemente e incomincia a correre verso questi.
Mi alzo anch’io e cerco di raggiungerla, correndo a più non posso.
_5 minuti dopo.
Non ci posso credere. Cioè no, davvero? Ha vinto?
-Ho vinto, ho vinto, ho vintoooooo!-dice, entusiasta.
Prende a saltare da una parte all’altra, portandomi a ridere a crepapelle.
Dio, è cosi buffa.
Purtroppo, ho il brutto presentimento che ‘sta vittoria me la rinfaccerà a vita.
Eh no, adesso me la pagherà cara.
Mi precipito su di lei, prendendola sulle mie spalle e correndo verso il fiume.
Entro nell’acqua gelida, e incomincio a ridere come un pazzo.
JENNY’S PART.
Risalgo a galla, immediatamente. Ma che cazzo?
-Ma che fai?-dico, incominciando a ridere insieme a lui.
-Te la sei cercata.-
-Non è colpa mia, se sei lento come una lumaca..-dico, sorridendo.
-Ma sta' zitta, che fai più bella figura.-dice, schizzandomi l’acqua.
Vuole la guerra? E guerra sia.
Incomincio a schizzargli l’acqua, e lui insieme a me. Una vera e proprio guerra.
Noto che và sott’acqua, e non ho neanche il tempo di ribattere che mi trascina giù con lui.
Risaliamo a galla e incominciamo a ridere come degli ossessi.
Dio, mai sentita meglio in vita mia.
_10 minuti dopo.
Usciamo velocemente dall’acqua, non appena il tempo si fa più scuro.
E la madonna, che freddo.
Incomincio a tremare tutta, prima di sentire un leggero calore invadermi l’intero corpo.
Scorgo sulle mie piccole spalle, una coperta poggiata su di esse.
Alzo il viso, e incontro quei suoi meravigliosi occhi.
Quei suoi occhi che fanno invidia al meraviglioso colore del mare.
Dio, quanto sono perfetti. E’ un blu che non riesco a descrivere.
Bè, non può essere descritto. Sono perfetti. Lui è perfetto.
Noto che sorride quel poco per farmi stare bene, e mi abbraccia per proteggermi dal freddo.
JUSTIN’S PART.
Noto le sue piccole braccia, avvolgere il mio bacino, ricambiando l’abbraccio.
Un abbraccio. Un suo semplice abbraccio e mi sento benissimo.
Faccio sì che i miei occhi incontrino i suoi un' ultima volta, e le accarezzo la guancia.
-Senti freddo?-domando, sorridendole.
-Sto bene.-afferma, ricambiando il sorriso.
Ecco cosa ci mancava. Ecco perché sentivo un vuoto dentro, ogni santissimo giorno. Ecco perché sentivo che ci mancava qualcosa.
Mancava la sua voce, il suo sorriso, i suoi occhi. Mancava lei per colmare quel vuoto che ho nel petto.
Mi riabbraccia, appoggiando la testa sul mio petto.
Mi stacco dalla presa, cercando di non farle sentire quanto sia andando forte il battito del mio cuore.
-Hei ho una fame, e tu?-domando, provando a cambiare discorso.
-Sto morendo di fame.-dice facendosi una piccola risata, che ricambio.
-Allora mettiti comoda, che io ritorno subito.-
Faccio per andarmene, ma mi blocca per il braccio.
-Dove vai?-domanda, perplessa-
-Al bar qui vicino per comprare qualcosa..-continuo, assicurandola.-…arrivo subito, promesso.-
Annuisce piano, sorridendomi. Ricambio il sorriso, e mi incammino per il bar.
Bè non so voi, ma a me già manca.
 

_Spazio per l'autrice._
Ciaaaaaaaaaaaaaao, come va?
Bè, come da promesso.. l'ho pubblicato. Purtroppo non è un granchè, ma i prossimi saranno tali. Continuate a recensire la vostra, che mi fa veramente piacere. Ogni giorno, ormai, mi sto mettendo con anima e con pensiero, nello scrivere i capitoli. E non potete neanche immaginare quanto mi faccia felice, sapere che la storia è apprezzata. Continuate a recensire, e prometto che pubblicherò, il più in fretta possibile, il capitolo seguente.
Bè comuuunque, Justin è cosi confuso. Però ha ammesso di avere paura di rimanere di nuovo deluso dall'amore, ma a prescindere da ciò, ama ancora Jen. E non vuole capacitarsi a capirlo. Intanto Jen, sta cercando di riprendere il Justin di una volta, bè..ci riuscirà? Continuate a seguirmi, alla prossima guys<33

 
  
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