Anime & Manga > Naruto
Segui la storia  |       
Autore: JustABitchOnAStroll    23/04/2014    4 recensioni
- Ciò non significa necessariamente che voglia parlare con te! -
- Sei proprio una bastarda -
- Sei proprio un coglione - risposi io a tono.
Dopo qualche attimo di silenzio tornò all'attacco - Come mai sei qui? -
Sbuffai - Ho ucciso un po' di gente -
Della serie " Rimaniamo sul vago "
- Ah... E ti vogliono giustiziare per così poco? -
- Sarebbe anche stato " poco " come dici tu, se non avessi ucciso anche tutti gli anziani del mio villaggio... Però è stato stranamente appagante, lo ammetto - dissi sospirando - Come ti chiami? -
- Hidan - fece una pausa - Per essere una ragazza devi aver messo su un bello spettacolo al tuo villaggio... Mi immagino tutto il sangue... - sospirò di piacere - A Jashin-sama sarebbe piaciuto -
- No, non c'è stato nessuno spargimento di sangue - commentai, parecchio scioccata dal suo commento precendente.
- COSA!? -
Rimasi convenientemente zitta.
Bhè, non è che si vedesse tutti i giorni un tizio a cui piacevano sbudellamenti e varie.
Vabbè, nel mio caso "sentisse".
Dannato Kekkei Genkai di merda.
Spero di avervi incuriosito, anche se sapete che dalla mia testolina bacata non può uscire niente di buono!!
Enjoy!
Ciauuu!
Alice_
Genere: Avventura, Comico, Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Akatsuki, Hidan, Kakuzu, Nuovo Personaggio
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Naruto Shippuuden
Capitoli:
 <<    >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
Love is truly blind cap 29 - Stai cercando freneticamente una risposta. Lo sento -
Roteai gli occhi, rifilando un'occhiataccia al mio interlocutore - Se mi metti le pulci nelle orecchie non posso farci niente. E poi è una cosa che mi riguarda, non puoi davvero aspettarti che non cerchi nemmeno di scoprire che cosa siano. -
Jashin rise, facendosi avanti in quella che credevo essere la sua " forma umana " - Quei marchi sono il mio capolavoro - ghignò - Ma non ho ancora incontrato un umano capace di comprenderli fino in fondo. Tu mi piaci, quindi, forse, ti darò una mano. - fece una pausa - Se mi va -
- Vaffanculo -  sibilai, dandogli le spalle.
Lui scoppiò a ridere - Pensaci pure quanto ti pare, ma non credo arriverai mai alla soluzione senza il mio aiuto -
Mi rigirai verso di lui, sbuffando - Se sei qui per prendermi per il culo puoi anche andartene eh... -
- Al contrario, è troppo divertente guardarti mentre ti affanni a cercare una risposta che non troverai. - ridacchiò in maniera inquietante
- ... Vai a farti fottere - gli feci elegantemente il dito medio e mi rigirai, determinata a ignorarlo per il resto del mio improbabile sogno.
- Ecco perchè mi piaci; mi mandi a quel paese come fossi un comune mortale. - rise di nuovo - Hai fegato -
- Senti, grazie del complimento e tutto... Però cazzo, se non mi vuoi proprio dare una mano... Cuciti quella cazzo di bocca! - sbottai, per poi incrociare le braccia sul petto e tornare ad ignorarlo.
- E va bene... - potevo sentire il suo ghigno - Ti dirò che cosa sono -
Rimasi in silenzio, aspettando il resto della frase.
- Ebbene, so- non feci in tempo a sentire il resto della frase che cominciai a svegliarmi.


Mi tirai a sedere nel letto.
Vaffanculo, sapeva che mi stavo per svegliare... Che coglione.
Rimasi qualche secondo a fissare le coperte tutte spiegazzate, prima di decidermi ad alzarmi e ad andare in bagno per farmi una doccia.
Osservai la mia immagine allo specchio mentre l'acqua si riscaldava, appoggiandomi con entrambe le mani al lavabo.
Sembravo una specie di zombie. Ma non me ne meravigliavo... Nella settimana precedente avevo dormito si e no tre ore a notte, per paura che l'Hokage decidesse di liberarsi di me. Ma visto che nessuno era mai venuto nella mia stanza mi ero tranquillizzata e avevo deciso che potevo anche rilassarmi un po'.
Aprii l'acqua, mettendo le mani a coppa e raccogliendone un po', prima di sciacquarmi la faccia e sospirare.
Che situazione di merda... Seriamente, nemmeno qualcuno che si fosse messo seriamente d'impegno sarebbe stato in grado di essere sfigato come me.
In più avevo il terrore che Hidan avrebbe avuto la bellissima ( ed estremamente stupida ) idea di venirmi a cercare.
Non osavo immaginare che cosa sarebbe potuto succedere se, per esempio, Shikamaru l'avesse visto.
Girai di nuovo la manopola del rubinetto, interrompendo il flusso d'acqua e cominciai a spogliarmi, per poi entrare in doccia.
No, Hidan non doveva venire. Punto e basta.
Kakuzu gliel'avrebbe impedito, vero? Vero?
Appoggiai la testa al muro, cercando di godermi il getto di acqua calda e il profumo del sapone.
Cosa apparentemente impossibile, visto come la mia testa fosse occupata da pensieri tutt'altro che tranquilli.
-Ti consiglierei di stare calma, ma non mi ascolteresti.-
Sgranai gli occhi e mi bloccai a metà dell'atto di lavarmi i capelli - Che. Cazzo. -
-Ti aspettavi davvero che non avrei cominciato a parlarti? -  sentii una risata nella mia testa - Illusa -
- Quindi adesso mi romperai i coglioni anche da sveglia? - cominciai a sciacquarmi la testa - Uccidetemi ora. -
- Solo quando sei da sola. In pubblico sarebbe strano se ti mettessi a parlare da sola -
- Hm, come vuoi... Adesso se non ti dispiace ero nel mezzo di una crisi di nervi - spensi l'acqua e cominciai ad asciugarmi, fermandomi nuovamente davanti allo specchio una volta completamente vestita.
Dovevo tagliarmi i capelli... Erano diventati troppo lunghi per i miei gusti. Per combattere non erano esattamente il massimo.
Ad ogni modo non avevo tempo per farlo in quel momento, quindi, presa la maglia rossa, uscii per le strade del villaggio, alla ricerca del mio protetto.
Ma quando mai.

Konoha era molto diversa da qualunque altro villaggio dove fossi stata, decisi, guardando le case che, mano a mano, riprendevano a sembrare tali, grazie al duro lavoro dei cittadini.
Chiaramente dovetti fare un grosso sforzo per evitare di mettermi a imprecare contro qualsiasi persona che osasse rivolgere uno sguardo nella mia direzione non appena passavo loro vicino.
Cazzo, ero lì da una fottutissima settimana!
E stavo cominciando a pensare con la stessa quantità di parolacce di Hidan.
Merda.
Jashin, l'avevo fatto di nuovo.
Scossi la testa, cercando di liberarmi dai miei stessi pensieri, quasi senza notare la banda di bambini che mi si era parata davanti.
- Ehi, Akatsuki! - urlò uno - Tetsuya continua a dire che l'hai salvato, ma noi non ci crediamo. E' un bugiardo, vero? -
- Eh? - cercai di ignorare tutti gli sguardi che si erano puntati su di me, mentre guardavo la piccola combriccola ( piccola in tutti i sensi, eh ),in cerca del bambino che avevo salvato dal palazzo che stava crollando.
Lo trovai poco dopo che mi guardava con fare speranzoso.
Tornai a guardare il bambino che aveva parlato e, con un sospirone, mi piegai al suo livello - Sì, dice la verità. -
- Ma voi akatsuki siete tutti cattivi!
La mamma dice che dobbiamo starti lontano - protestò il mio interlocutore
- Non siamo tutti dei mostri, piccolo. C'è gente che pur essendo nell'organizzazione è molto simpatica - ridacchiai - Pensa che il mio migliore amico va matto per gli esplosivi -
Gli si illuminarono gli occhi - Davvero?! Wow! E... E gli altri? -
Adesso avevo tutta la combriccola di bambini e bambine che mi stava ascoltando rapita. Fantastico. Proprio a me che i bambini riuscivo a sopportarli a piccole dosi
- Allora... Uno ha cinque cuori ed è in grado di esercitare influenza su tutte le nature elementali del chakra... Un altro è immortale.... Uno si è trasformato in una marionetta... Uno è uno baka che parla perennemente in terza persona e mi costringe sempre a giocare a nascondino... Uno è molto simile ad uno squalo e uno è praticamente una pianta. - feci una faccia strana, facendoli scoppiare, per qualche ignoto motivo, a ridere.
- E tu? - fece il bambino che aveva iniziato la conversazione - Come ti chiami? E perchè hai i capelli dello stesso colore di quelli della nonna? -
Scoppiai a ridere io adesso.
Cioè, era praticamente un insulto, ma faceva troppo ridere il modo in cui l'aveva detto!
Mi ricomposi appena per parlare - Mi chiamo Haiiro. Niente, sono i miei capelli - feci spallucce - Non ho mica deciso io di che colori averli - ridacchiai
Inutile dire che da quella chiacchierata,  i bambini vennero  a cercarmi tutti i pomeriggi, a volte perchè gli raccontassi  di  qualche mia " avventura " a volte per qualche dimostrazione di ninjutsu e taijutsu.
E stranamente non mi dispiaceva più di tanto.
Tutto procedeva stranamente bene: nessuno aveva attentato alla mia vita per via della mia condizione di membro di Alba, la gente aveva smesso di rifilarmi occhiate truci quando mi incrociava per strada... Persino i ninja non erano più così tesi nel vedermi passare.
Ma sapevo fin troppo bene che non era destinato a durare.

- Haiiro, muoviti dattebayo! Tsunade baa-chan vuole parlarti! -
Sbuffai - Si, arrivo porca miseria... Non c'è mica bisogno di urlare - mi tirai in piedi, seguendo Naruto fino al palazzo dell' Hokage.
- Non ti muovi altrimenti - fece spallucce, mentre entrava senza nemmeno bussare e si tirava dietro la sottoscritta.
- Quindi, onorevole Hokage, avrei bisogno di supporto medico per questa delicata operazione -
Assottigliai immediatamente lo sguardo - Tu! - ringhiai, - Che cazzo ci fai qui?! -
L'uomo si girò senza fretta - E' questo il modo in cui si saluta il proprio padre? - ghignò - Non si preoccupi, Tsunade-sama, ho tutto sotto controllo - fece poi, sventolando una mano come se nulla fosse, per calmare gli occupanti della stanza.
- Come osi brutto bastardo!? So che cosa hai fatto! E hai pure voluto farmi credere che era stata tutta colpa mia! - nella rabbia mi scagliai in avanti, venendo trattenuta da un paio di braccia - Lasciami Naruto! Merita di morire! -
- Non so che cosa ti abbia fatto, ma non penso! - rafforzò la presa - Datti una calmata dattebayo! -
Ringhiai - Non lo conosci. Come non conosci me. - mi feci mollare, senza staccare gli occhi da mio padre - Ha provato ad uccidermi. E adesso, visto che non ci è riuscito vuole prendere i miei occhi! Scommetto che è questa l'operazione per cui le ha chiesto aiuto, Hokage! - sibilai, guardando prima uno poi l'altra.
- Effettivamente mi ha chiesto quello... Dica, questo corrisponde al vero? - la donna indurì lo sguardo, portando le mani sulla scrivania.
Mio padre si girò verso di me - Haiiro, non mi hai mai lasciato spiegare... - si avvicinò, e prima che potessi fare altro, mi aveva abbracciata.
Sgranai gli occhi fino al limite del possibile, prima di allontanarlo con una spinta e guardarlo furiosa - Non osare nemmeno toccarmi stronzo! -
Come sempre si limitò a ghignare, facendo un piccolo inchino all'Hokage e, scusandosi, si avviò verso la porta, fermandosi di fianco a me e dicendo in un sussurro che mi fece rabbrividire - Tra tre giorni. Alla cascata del villaggio. Non mancare, altrimenti i tuoi fratelli... - fece il gesto inconfondibile di passarsi il pollice sulla gola e aprì la porta, sparendo nel corridoio.
Rimasi a fissare il vuoto per un bel pezzo.
- Oi. Oi! Oi! - mi venne sventolata una mano in faccia - Haiiro-chan, sveglia dattebayo -
Scossi la testa - Sto bene... Sto bene... - sollevai lo sguardo - Per cosa mi ha fatto chiamare Hokage-sama? - parlai, cercando di mantenere un tono di voce neutrale.
- Abbiamo ristabilito il corpo di guardia. Sei libera di andare.- fece una pausa - Katsuyu mi ha riferito della decisione che ha preso la tua compagna. Se dovessi prendere la stessa sei libera di tornare -
Sbattei le palpebre un paio di volte, stupita all'ennesima potenza, riuscendo solo ad annuire in risposta - A-Arigato -

- Potresti anche rimanere qui eh... - fece il jinchuuriki, mentre mi accompagnava ai cancelli del villaggio - Non mi va molto giù l'idea di lasciarti ritornare al vostro covo -
- Devo tornare - ridacchiai - Ci sono certe persone che devo convincere a lasciare Alba. Sono la mia famiglia, non potrei abbandonarle nemmeno se lo volessi. E comunque ti ho fatto un ricordino - gli lanciai un involucro fatto molto bene ( prego notare il sarcasmo ).
- Che è? - fece un lavoro veloce dell'incarto, facendone una palla e ficcandosela in tasca, per poi rigirarsi in mano il piccolo ciondolo
- E' una cosa che facevano i membri del mio clan che non avevano il kekkei-genkai - gli spiegai - C'è dentro del chakra. Fulmine nel mio caso, che puoi usare per difenderti. Ma dato che non ho seguito proprio benissimo mia sorella quando, da piccola, mi spiegava come farlo, ti consiglierei di utilizzarlo solo in casi estremi. Come ultimissima risorsa - mi passai una mano tra i capelli, grattandomi imbarazzata la nuca - Potrebbe non funzionare poi così bene. -
- Wow... Grazie dattebayo! - fece, guardando attentamente il pendaglio - E buona fortuna - tese una mano.
Lo guardai per qualche secondo, allungando a mia volta una mano e stringendo la sua - Gambatte anche a te, Naruto Uzumaki. Salutami gli altri - ghignai, mentre cominciavo ad incamminarmi verso il covo.

- Vaffanculo bastardo, lo so che fai apposta a fare tutte queste fottutissime acrobazie di merda con questo cazzo di pennuto! -
- Stai zitto coglione, un! -
... E io che credevo mi fossero mancati.
 Per qualche momento mi divertii a guardarli svolazzare sopra il bosco, lanciandosi insulti di vario genere.
Se stavano cercando me stavano facendo davvero un lavoro di merda.
- Basta cazzo! Ti faccio esplodere se ti lasci scappare un'altra parola, Hidan! - sbottò alla fine Deidei, lanciando un'occhiataccia da far paura a Hidan
Però l'albino, essendo abituato a quelle di Kakuzu non lo calcolò nemmeno - Tch, vorrei proprio vederti! -
Feci giusto in tempo a tirarmi una manata in faccia che il rombo di una delle esplosioni del mio carissimo migliore amico stava già facendo tremare l'aria.
- Vaffanculo! Mi hai quasi staccato un braccio, pezzo di merda! -
Decisi di uscire allo scoperto, per mettere fine allo smembramento di Hidan più che altro - Oi team di recupero! Non dovreste cercare me, invece di ammazzarvi a vicenda? - risi, notando le loro facce stupite.
Mi misi le braccia davanti alla faccia per proteggere gli occhi dalla terra sollevata dai battiti d'ali del falchetto di argilla di Deidara, prima che il suddetto saltasse giù - Non si scompare così, senza avvertire, un! -
Abbassai la testa con fare colpevole, nascondendo il mio ghigno - Okay, non lo farò più mamma... -
- Mamma?! Che cazzo, un!? - scoppiai a ridere vedendo la sua faccia scandalizzata.
Gli passai un braccio attorno al collo in una specie di abbraccio - Mi sei mancato baka -
Lui roteò l'occhio visibile - Si, stessa cosa qui, un. Ma non azzardarti mai più a darmi della donna. -
Risi - Non preoccuparti - gli diedi una gomitata giocosa - Del baka però posso darti eh? -
- Oi cogliona non mi saluti nemmeno? - venni girata a dir poco bruscamente, mentre il mio " assalitore " approfittava del mio momento di distrazione per catturare le mie labbra in un bacio.
- Oddio, ora vomito, un - fece Deidei girandosi dall'altra parte - Avvisatemi quando avete finito -
Chiusi gli occhi, lasciandomi completamente andare tra le braccia di Hidan  ( suona mielosissimo, lo so pure io... ) che ne approfittò per approfondire il bacio e far scivolare le mani ad accarezzarmi la schiena.
- Hm... Cazzo, mi piace come sei vestita - ghignò, mordendomi il collo - Aspetta che Kakuzu mi rimetta a posto questo braccio e poi vedi. Stai bene vestita così, ma staresti ancora meglio non vestita affatto -
- Hidan cazzo! Adesso avrò gli incubi un! -
- Se vuoi ti puoi aggregare biondino - scoppiò a ridere.
Prima di essere silenziato da un mio pugno, sia ben chiaro - Andiamo Deidei, in qualche modo ritroverà la strada. -
Il biondo scoppiò a ridere - Bel destro, un -
- L'ho picchiato tante di quelle volte che oramai sono una professionista -
_______________________________________
Ehilà gente!
Come va la vita?
Sono riuscita ad aggiornare stranamente presto questa volta eh? XD
Si lo so, è strano anche per me, ma mi sono accorta che questa storia oramai è in giro da un anno... Quindiiii XD
Ad ogni modo, ne approfitto per ringraziare tutti quelli che seguono e recensiscono, anche voi che leggete e basta! ^^ Grazie mille per il vostro supporto :D (< Faccina inquietante )
Okay... Dovrei aver concluso i miei scleri... Credo.
Ciauuu!
Alice_

PS: dato che sono stata stranamente veloce, vi metto anche l'immagine dei nuovi vestiti di Haiiro!

Image and
video hosting by TinyPic
   
 
Leggi le 4 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<    >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Anime & Manga > Naruto / Vai alla pagina dell'autore: JustABitchOnAStroll