Scusate l'attesa ma sono letteralmente a corto di idee quindi se qualcuno vuole darmi qualche consiglio è bene accetto . Buona lettura.
Intanto c’era un’altra barca , oltre a quella della marina , che inseguiva i nostri eroi .
“ Capitano shank che
facciamo?”
” fatemi pensare…se penso
alla rotta che hanno fatto fino a ora potrei prevedere la loro prossima isola.
Ragazzi a tutta velocità…..guai se vedo solo uno di voi che non si da da fare”
“ agli ordini “
“ il capitano è un po’ agitato “
“ già da quando ha letto quel
giornale ci sta facendo correre come dei pazzi”
“ state battendo la fiacca?”
“ certo che no”
“ è proprio agitato!”
Shank si mise a guardare
l’orizzonte con sguardo assorto.
“ Iris…..come sei finita in
questo guaio?”
Passarono i giorni , Iris si
stava riprendendo e i nostri amici si stavano preparando ad approdare sulla
prossima isola. Usop stava scrutando l’orizzonte
“ cosa ci dici Asop?”
“ C’è un’isola di fronte a
noi e per fortuna , non vedo navi intorno”
“ allora è perfetto ci
fermeremo la…ragazzi si va in spiaggia” “ siiiiiiiiiiiiiiiiii”
“ ah che bello , non vedo
l’ora di vedere le mie dee in costume”
Nami era andata da Iris
“ cosa c’è? Non sei contenta?”
“ ma si. Mi piace la spiaggia, anche se non posso più nuotare però……in
costume”
“ non preoccuparti , con questo costume a
fascia dovrebbe coprire quella parte e poi hai dei capelli lunghissimi. La
cicatrice non si vedrà “
“ va bene grazie”
Una nave della marina stava
andando tutta velocità
“ ci sta facendo remare da
giorni”
” non ci fermiamo nemmeno la
notte “
“ nemmeno lui dorme. Chissà
perché ci tiene tanto a raggiungere cappello di paglia?”
“ e chi lo sa. “
Takeshi scrutava l’orizzonte , non si era mai
tolto da lì. Non dormiva da quando erano partiti da quell’isola , ma non gli
interessava. Non avrebbe potuto comunque dormire. Aveva il sangue che gli
scottava nelle vene e una gran voglia di tirar fuori quel fuoco.
Intanto la ciurma stava
scendendo sulla spiaggia
“ perfetto non c’è nessuno”
“ che la festa cominci! “
Sanji cominciò subito a preparare un bel
barbecue e aveva sistemato l’ombrello con le sdraio per le ragazze. Zoro ne
approfittò per farsi una bella dormita all’ombra. Non gli serviva certo la
tintarella era già abbronzato di suo. Asop Chopper e Rabber stavano giocando
come dei bambini sulla spiaggia. Le ragazze erano sulla spiaggia, Nico Robin
era sotto l’ombrellone a bere una bella bibita fresca leggendo un libro , Nami
era a prendere il sole Iris era seduta e guardava il mare. Erano tutte e tre
stupende , cosa che Sanji ripeteva ogni due secondi. Anche se vivevano insieme
la ciurma non si abituava mai al fatto di vederle in costume da bagno. Nami
aveva il suo costume a bikini rosso , Robin un bellissimo costume bianco , che
risaltava moltissimo la sua pelle scura e Iris aveva un bellissimo costume azzurro
, il pezzo di sopra era a fascia.
“ Iris sei davvero
bellissima…..ah come sono felice. Adoro il mare”.
“ Iris tutto bene?”
“ si Nami. È proprio bello qui….”
Intanto Rabber stava correndo verso di lei ,
aveva un costume a pantaloncino nero ( °ç°), e la prese per mano
“ dai Iris vieni a giocare con noi”
“ va bene!”
E si unì a loro a giocare
sulla spiaggia . Rabber era al settimo cielo , non solo perché si stava
divertendo sulla spiaggia , ma soprattutto perché c’era Iris e sembrava felice.
Non sopportava più di vederla triste. Per non parlare di come fosse bella. Ci
era quasi rimasto quando , aspettando le ragazze per scendere in spiaggia , le
ha viste uscire dalle camere. Iris aveva quel costumino azzurro che non copriva
quasi niente e Rabber rimase senza parole, la trovava bellissima e aveva avuto
un irresistibile desiderio di andare da lei e abbracciarla.
“ Rabber io mi vado a mettere un po’ all’ombra
sono molto stanca “
” ah va bene di a Sanji di
portarti qualcosa da bere”
“ ma no. Non è mica il mio cameriere”
come un fantasma apparve
Sanji dietro di lei con un bellissimo cocktel alla frutta ghiacciato sul
vassoio
“ non dirlo nemmeno per
scherzo , sono più che felice di esserti utile. Quindi se hai bisogno di
qualcosa non esitare a chiamarmi”
“ grazie Sanji”
“ ti faccio compagnia Iris”
“ va bene Rabber “
La giornata passò in modo
sereno e tranquillo , i nostri pirati si stavano divertendo godendosi la bella
giornata di sole ma non sapevano che il pericolo si stava avvicinando.
Infatti non poco lontano da
li si stavano avvicinando delle navi della marina e vigile e attento c’era
Takeshi che stava scrutando l’orizzonte e aveva già avvistato la piccola
ciurma.
Intanto Iris e Rabber stavano
parlando delle loro avventure di quando erano piccoli
“ ah ah ah si mi ricordo…. Shank in quella
occasione ti rincorse per tutta l’isola”
“ già. Solo perché gli avevo
rubato il cappello”
“ già. Ora il cappello è tuo”
” bhe non proprio. L’ho preso
in prestito , perché arriverà il giorno in cui glielo restituirò…abbiamo fatto
una promessa. E tu lo sia che mantengo sempre le mie promesse”
“ si lo so”
“ e io ho promesso che ti
avrei sempre protetta e ti assicuro che lo farò” Iris gli sorrise con
moltissima dolcezza e poi
“ grazie Rabber”
e gli diede un bellissimo bacio sulla guancia.
Rabber diventò immediatamente rosso. Era la cosa più bella che potesse
succedergli e dentro di lui si sentiva l’uomo più felice della terra. Ma
l’espressione del suo volto cambiò. Iris si era girata e un soffio di vento le
aveva fatto alzare i capelli e aveva visto un segno.
” Iris!”
” dimmi!”
” che cos’è quel segno dietro
le spalle ?”
oh no l’aveva visto…iris non
disse niente, non sapeva cosa doveva dirgli. Ma rabber, come se gli avesse
letto nel pensiero le disse
“ non cercare di dirmi bugie
Iris”
Rabber si alzò e si avvicinò verso di lei la
prese per le spalle e la fece girare per vedere il segno da vicino. Era una
cicatrice, e doveva essere stata molto profonda e causata da un coltello.
“ Rabber……….”
Iris aveva visto la sua espressione ed era
preoccupata
“ è stato lui non è vero ? “
Iris sentì che era
estremamente serio e decise di non mentirgli
“ si…”
Rabber le lasciò le spalle e
i due si guardarono negli occhi. Iris aveva lo sguardo preoccupato e triste e
Rabber , si vedeva , stava cercando di trattenere tutta la sua rabbia.
“ Iris, com’è successo? “
“ io…..io……….oh Rabber”
scoppiò a piangere e si
fiondò tra le sue braccia. Rabber cominciò ad accarezzarle la testa . Aveva una
rabbia incredibile che stava ancora aumentando, se prima quell’individuo lo odiava
ora lo voleva come minimo fare a pezzi. Dopo tutto quello che le aveva fatto ,
rapirla e tenerla prigioniera, chissà cos’altro era successo e le lacrime di
Iris gli dicevano che era una cosa grave ,e lui non ci voleva nemmeno pensare.
“ C’E’ UNA NAVE CHE SI STA
AVVICINANDO!!!”
tutta la ciurma si drizzò sull’attenti
scrutando il mare per vedere chi fosse.
“ Rabber!”
” non temere Iris. Ci sono io
con te…..”
“no tu non capisci. Non
voglio che ti faccia del male”
“ di questo non devi
preoccuparti. Ho la pellaccia dura. Ma ti prometto che non gli permetterò più
di sfiorarti nemmeno con un dito.”
Iris cominciò a piangere. Dopo tutto quel
tempo Rabber non era cambiato. Era disposto a tutto pur di proteggerla. Ma
l’ultima cosa che voleva e vederlo soffrire a causa sua
“ Rabber stai attento. Devi
promettermi che non ti farai uccidere”
“ ma non ci penso proprio.
Prima di tutto perché devo diventare il re dei pirati e soprattutto…ho promesso
ad una persona molto importante per me che l’avrei protetta per tutta la vita.”
Iris lo guardò e continuò a piangere ma questa
volta di felicità. Rabber non le aveva mai parlato così , allora era così
importante per lui. E anche per lei lui era un persona speciale.
“ grazie Rabber” e lo baciò.
Rabber all’inizio un po’
sorpreso ricambiò con molto piacere. Ora sapeva che cos’era quel sentimento.
Era amore.
Ma il momento non poteva
durare per sempre la nave si stava avvicinando.
“ arrivano”
tutti i membri della ciurma erano già pronti
allo scontro.
“ ti sto aspettando buffone.”
La nave era vicinissima e….
“ ma quella… non è una nave della marina”
“ quella è la nave
di…….”
“ IRIIIIIIISSSSSSS!”
un uomo appena scesa da una
scialuppa correva come una saetta verso Iris .infatti si fiondò su di lei
“ ehi ma….”
“ chi è?”
“ Shank sei tu?”
“ Rabber?”
“ ma che sta succedendo?”
” ecco. Io ero su un isoletta
a riposarmi un po’. Quando leggendo il giornale ho letto che c’era una taglia
su Iris mi sono messo subito in viaggio. Ero così preoccupato. “
“ ma non avevi letto che era nella ciurma di
Rabber?”
“ francamente non ci ho fatto
caso ah ah ah ah “
“ scusa Shank…. Ti dispiacerebbe lasciarla
andare”
infatti Shank per tutto il
tempo non aveva mollato Iris
“ scusa scusa”
“ che bello rivederti Shank”
Shank rimase ammutolito.
Rimase letteralmente incantato da Iris. Non la vedeva da parecchio tempo ……….
” Sei diventata bellissima
Iris”
Iris si fece tutto un fuoco.
Tutta la ciurma non sapeva cosa pensare Sanji sentiva il suo ruolo di donnaiolo
in pericolo e Rabber, bhe, si sentiva un po’ confuso e arrabbiato.
“ adesso mi vuoi spiegare
come hai fatto a finire in questo guaio?”
” non è che l’abbia voluto
io…”
“ l’hanno rapita. Poi è riuscita a scappare e
ha incontrato noi. E quel tizio , per ritrovarla le ha messo una bella
taglia sulla testa”
“ ti hanno rapita? Maledetto. Ti ha fatto del
male? “
Iris non rispose
“ se mi capita tra le mani…..
ma non preoccuparti Iris….. adesso ci penso io a te. “
cos dicendo la riabbracciò
“ ero davvero in pensiero per te. Avevo
pensato tante volte di tornare sull’isola per venirti a prendere”
adesso Rabber si stava davvero alterando. Che
cosa era successo a Shank? Non lo aveva mai visto comportarsi così. Non era mai
stato un donnaiolo…ma allora perché faceva così con Iris. Non è che ne fosse
innamorato? Ma che idea assurda. Eppure………. Comunque quella storia doveva
finire. In fondo , loro due stavano insieme ora.. almeno credeva.
“ scusa Shank… vuoi mollarla?
“
“ cos’è Rabber sei geloso….?”
“ io……. Uffa. Non sono affari
tuoi ma mollala”
“ spiegatemi tutto”
Così iniziò il racconto.
“ Takeshi eh? Ne ho sentito
parlare. Una specie di ragazzo prodigio.
È molto forte. “
“ ma la cosa peggiore è che
ci sta inseguendo”
“ quindi potrebbe arrivare in
qualunque momento”
“ che venga. Lo sto
aspettando a pugni stretti”
“ va bene. Vi darò una mano.
Non permetterò che Iris soffra di nuovo.non finchè ci sarò io “
“ aspettate. Voglio
combattere anche io. In fondo ora ne sono capace” “ma….”
“ niente ma. Non permetterò
che le persone a me più care perdano la vita per me. Quindi vi proteggerò
“ “ oltre ad essere bella sei
anche coraggiosa. “
“ mhhhhhh……”
“ va bene Iris. Tu stammi sempre vicina”
Rabber stava per
controbattere quando da lontano si scorgono delle navi della marina
“ è lui”
“ li abbiamo raggiunti. Hm?
Vedo una nave. Avranno chiamato rinforzi. Ma non mi importa. Oggi ti riporterò
via con me”
La battaglia stava per cominciare. La ciurma di Rabber era già pronta alla lotta e la nave della marina era arrivata. Scesero centinaia di soldati e in testa a tutti c’era lui. Aveva un’aria terribile. Era davvero infuriato. Forse non dormiva da giorni , e aveva lo sguardo di chi ha deciso che la faccenda doveva finire lì.