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Autore: littlebebe    25/04/2014    0 recensioni
[Cantanti/attori]
Quattro ventenni in carriera abitano insieme in una casa a Londra dopo essersi trasferite all'età di diciotto anni da New York. Avranno incontri con persone famose grazie al loro lavoro.
Genere: Generale, Sentimentale | Stato: in corso
Tipo di coppia: Crack Pairing | Personaggi: Un po' tutti
Note: Cross-over | Avvertimenti: Incompiuta
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-Possibile che queste scarpe fanno così male? Devo sedermi.-
-Vinnie, tranquilla, sono solo altri 30 metri.- Nicky rassicurò la sua amica.
-C’è un palloncino che vola!- Disse Ginny con il volto rivolto verso il cielo.
-Sì, infatti la sala è proprio lì dove sta quel palloncino, a destra.- Aggiunse Nicky.
Le ragazze erano agitate e molto contente di partecipare alla festa di compleanno di Brad Pitt. Erano molto belle ed eleganti con vestiti adatti a loro e con meravigliose acconciature create da Nicky.
-Sapete cosa ho saputo? Che Angelina comprò a Brad, per il suo cinquantesimo compleanno, un’isola a forma di cuore.- Le informò Nicky.
-Seriamente? Wow! Che cosa romantica.- Disse Allie molto sorridente.
-Ah, finalmente siamo arrivate! Chi suona?- Domandò Vinnie.
-Vado io.- Aggiunse Allie sicura di sé.
*dlin-dlon*
Nicky era pronta e sorridente davanti alla porta e le sue amiche dietro di lei. Vinnie aveva le gambe tremanti, o per il dolore ai piedi o per l’agitazione, Allie si muoveva avanti e indietro in uno spazio minuscolo e Ginny nel frattempo si sventolava con le mani ed aveva le orecchie che sembravano andare a fuoco per quanto erano rosse. Quando lei è agitata, imbarazzata o emozionata le si arrossiscono le orecchie.
-Buonasera signorine. Mi direste i vostri nomi?-
-Nicole, Ginevra, Lavinia e Allyson.- Sorrise Nicky a un gentile trentenne vestito di bianco che aprì la porta.
Guardò sul foglio che aveva in mano e poi le osservò attentamente.
-Ah, una di voi è l’organizzatrice di questo meraviglioso party, giusto?-
-Sì, sono io. Piacere, mi chiamo Nicky, e queste sono le mie amiche Allie, Ginny e Vinnie.-
-Certo, ho sentito molto parlare di voi. Prego, entrate.-
Le ragazze rimasero affascinate da quel posto meraviglioso che probabilmente vedevano solo nei loro sogni. Era stata Nicky a realizzare il tutto ma visto con tutta quella gente vestita in modo serio ed elegante era un’altra cosa. Dalle quattro bocche spalancate si poteva notare benissimo che non avevano ancora ben realizzato dove si trovassero, tanto che nessuna di loro parlò, ma qualcosa, una voce a loro conosciuta, le fece tornare nel mondo reale:
-Salve, tu devi essere Nicky. Volevo farti i miei più cari complimenti e ti volevo soprattutto ringraziare.-
Nicky, alla vista di quel bell’uomo che le si avvicinò, non riuscì a trattenere la sua agitazione.
-E’ stato un piacere immenso organizzare tutto questo per te.- rispose con voce tremolante.
-Grazie per essere venute tutte quante,- aggiunse Brad osservando le altre ragazze.
-ci si incontra in giro.-
E mostrando un ultimo sincero sorriso rivolto proprio a loro, se ne andò a salutare gli altri invitati.
-Non ci posso credere, è una creatura umana meravigliosa, dal vivo ancora di più.- esclamò Vinnie.
-Hai perfettamente ragione.- proseguì Allie che non aveva ancora tolto gli occhi di dosso da Brad.
-Vinnie, ti ricordo che ti è stato richiesto di fargli una piccola intervista.- disse Nicky.
-Ragazze, a quanto pare non scorderemo mai questa serata. Il lavoro inizia sempre a farsi più importante per noi perché se non è solo frutto della mia immaginazione io intravedo anche George Clooney, Matt Damon, Jessica Alba, Lupita Nyong’o e poi c’è Angelina Jolie, quanta invidia per quella ragazza.-
-Non stai immaginando Ginny, tranquilla.- continuò Allie.
-Bene, ora bisogna trovare il nostro tavolo, che non so dove sia perché è l’unica cosa che non ho sistemato io.- disse Nicky.
-Sì, ma io ho guardato un po’ in giro e non vedo nessun tavolo da quattro.- Ginny si guardò intorno.
-Vado a chiedere al ragazzo che ci ha aperto la porta.- e Vinnie si avviò per chiedere informazioni riguardo al posto a sedere.
-Guardi signorina, i nomi sono tutti scritti sui tavoli. Non ci sono infatti tavole da quattro perché il minimo è di sei posti. Evidentemente avranno aggiunto due persone con voi.-
Indicò un tavolo non troppo lontano dal centro della pista da ballo. Le quattro ragazze si avviarono in quella direzione, Vinnie cercando di essere il più dignitosa possibile nonostante il costante dolore ai piedi.
-Sto morendo.- sussurrò, in modo che solo loro la potessero sentire. Ginny ridacchiò tra i baffi e si mise seduta sull'elegante sedia bianca, mentre anche le altre quattro prendevano posto (Vinnie con un sospiro di sollievo).
All'inizio non si erano neanche accorte delle due persone che avevano preso il posto nelle ultime due sedie vuote, fino a che non sentirono uno strilletto acutissimo.
-OH.MIO.DIO!- esclamò un ragazzo con uno sgargiante cappello rosa piumato e presto lo seguì anche l'altro ragazzo anch'esso munito di cappello piumato, ma viola.
-Tu.. voi.. penso di poter svenire da un momento all'altro!- disse accasciandosi sulla sedia e mettendosi una mano in fronte. L'altro ragazzo era semplicemente rimasto a bocca aperta e si sventolava una mano davanti la faccia. Le ragazze si guardarono attonite, Ginny che stava facendo di tutto per trattenersi dalle risate. Quando il portatore di cappello viola riuscì a riprendere parola, deglutì e disse:
-Tu sei Allie, omg amo le tue foto! E poi Vinnie! I tuoi scoop sono pane quotidiano per me! E Nicky tu, fantastica dea, che hai organizzato questa festa stupenda! E tu...-disse guardando Ginny. Come al solito i manager non vengono calcolati.
-Ehm.. io sono una manager.- disse con un sorriso tirato porgendogli la mano che lui strinse con forza e allargandosi in un sorriso. Il ragazzo rosa invece si accese come una lampadina.
-Aaaspetta Ginny! Non sarai mica il manager di Robert Winset?!- esclamò. E Ginny si aprì nel vero sorriso che le imporporò anche le guance.
-Sì, sono io! Ma Robert si è ritirato da un po' ormai. Adesso sono la manager di Demi Lovato.- sorrise ancora di più.
-Te la stai tirando.- disse Allie scherzosamente.
-Oh accidenti!- disse il ragazzo viola.
-Non ci siamo presentati! Che maleducati! Io sono Caleb e lui è il mio ragazzo, Peter.- La notizia non le sconvolse più di tanto, in fondo non erano omofobe. E poi erano così carini insieme.
Il volto di Nicky si accese per un momento:
-Ma Peter, tu sei il fratello di Angelina?-
-Certo tesoro.- disse ammiccando un po'. E infatti aveva ripreso tutta la sua incredibile bellezza: occhi celesti come il mare delle Maldive, capelli castani morbidissimi e labbra perfette. E anche Caleb non era da meno: biondissimo e bellissimo, con quegli occhi verdi che gli ridevano in volto.
La serata proseguì alla grande e le ragazze si interessarono molto delle esperienze vissute raccontate da Peter e Caleb. Poi ci fu il grande ballo di Brad e Angelina. Che dire, bellissimi e bravissimi, erano come una luce che splendeva in mezzo alla pista e nessuno riusciva a togliere gli occhi di dosso dai due innamorati. Lui la guardava come fosse l’unica al mondo, con occhi dolcissimi, come vorrebbe essere guardata qualsiasi ragazza e lei aveva un sorriso che chiunque le avrebbe invidiato, soprattutto le quattro protagoniste, a cui non sfuggiva un particolare della vera bellezza nel mondo.
Alla fine della serata, Nicky dovette aspettare che tutti gli invitati, compreso Brad Pitt, se ne andassero per risistemare, insieme alle povere donne delle pulizie, tutta la sala. Anche se era molto grande, a lei non dispiaceva, infondo era il suo lavoro.
Ma decisero di fare così: mentre Nicky sistemava tutto, aiutata anche da Allie, Vinnie ne approfittò per fare l’intervista richiesta dal suo capo, al signor Pitt e intanto Ginny assisteva dal tavolo accanto, insieme ad Angelina. Ginny cercava di guardarla con la coda dell’occhio o facendo finta di guardare altrove, si girava dalla sua parte lanciandole mini occhiate sperando che non se ne accorgesse. Sembrava molto riservata, ma forse era solo stanca del ballo, della serata.
Iniziò l’intervista. Vinnie cercava di non mostrare la sua emozione, doveva svolgere al meglio il suo lavoro da giornalista. Accese il registratore, prese il suo blocco per segnare qualche appunto e partì con la prima domanda:
-Allora, intanto iniziamo col farle i nostri più cari auguri di compleanno. Come si sente lei andando avanti con gli anni? I suoi punti di vista cambiano con il variare dell’età?-
-Beh, devo dire intanto che, passati i cinquant’anni, si inizia a godere molto di più la vita rispetto agli anni precedenti, passi sopra alle piccole cose, ora parlo in generale, e affronti quasi tutto con un semplice sorriso. Questo penso valga per la maggior parte delle persone, o almeno, non sono l’unico che la pensa così. Credo infatti che da qui inizia il periodo più bello, credo, non ricordo quello dell’adolescenza, è passato molto tempo (ride), sicuramente mi sono divertito, ma ora ci si inizia a divertire di più.-
-Ovviamente non possiamo non nominare la sua bellissima moglie.- disse Vinnie guardandola sorridendo cercando di non farla dispiacere di aver pronunciato il suo nome. Ma lei aveva l’aria così gentile, non le sarebbe mai dispiaciuto.
-Molti vi ammirano moltissimo come coppia, amano i Brangiolina. Cosa ci dici riguardo alla tua vita, dopo il matrimonio con lei?-
-Inizio col dirti che sicuramente, la mia vita è cambiata, in meglio. Ho sempre provato forti sentimenti per lei che mi hanno spinto a chiederle di sposarla. Se avrebbe rifiutato, non so, non avrei mai chiesto a nessun’altra di sposarmi. Stiamo bene e ci divertiamo, e penso che in una coppia il divertimento, è fondamentale, se no non si può costruire nulla insieme.-
-Se stessi parlando con un giovane che ha appena iniziato la sua carriera da attore, cosa gli diresti?-
-Gli direi di non rinunciare mai a questo suo sogno, perché più si va avanti e più diventa tutto come una bellissima magia. E questo lavoro non smette mai di regalare emozioni. Si incontrano quasi sempre persone meravigliose e gentili che fanno molto per te, e poi i colleghi sono la parte migliore. Con loro ci si diverte in qualsiasi momento, si potrebbe anche discutere a volte, ma è proprio quello che rafforza il rapporto, come succede anche nella vita di qualcuno che non fa questo tipo di lavoro.-
Finita l’intervista e finito di ripulire tutto quanto, le ragazze salutarono e ringraziarono Brad e Angelina dicendo loro che sarebbe stato un enorme piacere se li avrebbero rincontrati un giorno e una delle poche frasi che Angelina disse loro fu:
-Siete veramente belle, dentro e fuori, si nota subito la vostra bellezza interiore. Siate sempre unite che siete un quadretto fantastico e siete molto simpatiche. In bocca al lupo per tutto ragazze.-
Uscirono da lì con poca voglia di tornare a casa, sono state molto bene, persino Vinnie che aveva il dolore ai piedi, il quale aveva quasi dimenticato.
  
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