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Autore: piccolaluce    26/04/2014    1 recensioni
Mia sorella si sposa…
Si sposa.
Come può farlo davvero?
Proprio adesso che avevo un mio equilibrio , decide di sganciare la bomba.
Ma ormai siamo qui e sono certa che andrà tutto bene.
Comincio a scorgere le prime figure , saranno i fratelli –non tutti magari- seduti in giardino.
Mi stampo un bel sorriso in faccia e prendo le mani dei miei fratelli e stringo forte la presa. Mio fratello nella destra e mia sorella nella sinistra. "Andrà tutto bene!" sussurro a quest’ultima.
So bene che dovrei prestare attenzione solo alle persone che si trovano nel giardino ma sono attratta da qualcos’altro…
Una ragazza con una bambina e un ragazzo. Come avevo fatto a non notarlo prima?
lui alza lo sguardo e posso osservarlo bene. Ma che sta facendo?
sento una strana rabbia nascermi dentro.
"Che ci fa lui qui con quella?"
Mia sorella mi guarda sconcertata. "Lui chi?"
Apro la bocca per risponderle , ma da questa non usce nulla
Chi sei? Non ti conosco. Eppure so che è il contrario. Lo sento…
Genere: Erotico, Fantasy, Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Un po' tutti | Coppie: Bella/Edward
Note: AU, Lemon, OOC | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Nessun libro/film
Capitoli:
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Primo giorno, di una nuova vita. 
Primo giorno senza mia sorella. 
Primo giorno senza il mio passato. 
Adesso sono ufficialmente da sola. Come potrò conoscere me stessa senza nulla che mi spieghi chi sono? Ho davvero bisogno che la faccia qualcuno? Perché non posso essere autonoma? Perché non so chi sono... Non so niente della mia vita! 

Mi rigiro un po tra le coperte, ignara che tutto sia più a portata di mano di quanto possa immaginare... 
Guardo alla mia destra, Rob dorme. 
Sono abbastanza disturbata. Come se non avessi dormito. Come se non dormissi da tanto in verità... 
Chi era quell uomo? E cosa voleva da mia sorella? E sopratutto, perché non mi ha detto nulla e ha chiamato Edward? Ho creduto fosse una sorpresa per Emmett... Ma boh! Mi è sembrato strano... Come se sapessi tutto e non capissi! Come se fosse tutto ovvio! Bah, pensieri! 
Mi alzo e dopo aver dato un'occhiata veloce al corridoio ed essermi accertata di non incontrare nessuno, mi dirigo nel bagno degli ospiti per una doccia veloce. Sono le 9. Rob non si sveglierà prima di un'ora. Finito tutto scendo sotto leggermente ansiosa! Vedo una chioma bionda chiudersi la porta alle spalle. Jane? Ha dormito qui, ovviamente! 
Arrivo in cucina un po stizzita. E andandomi a sedere come se tutto mi fosse dovuto! Salvo, riprendermi subito non appena incontro gli occhi materni e rassicuranti di Esme! 
<< Tesoro! Dormito bene? >> 
<< Oh si! Grazie Esme, siete splendidi >> avrei trovato sistemazione appena possibile! 

Una colazione un po disturbata. Da qualche minuto era scesa Alice. Stranamente mi infastidiva. Cercava di parlarmi di tali frivolezze! Io cercavo di sentire altro... Edward doveva essere in giardino con Jane!

Bella. 

Ero io... O era lei? 
Comunque sia mi interessava! Ma Alice non era dello stesso avviso! Come se lo facesse apposta! Ma cosa poteva mai importarmene delle buste biodegradabili della spesa? 

È morta. La tua Bella è morta... 
Una figlia. 
Vorresti dirglielo tu?

<< Non credi che siano poco resistenti? >> 
<< Si Alice... Uhm >> 

Kris... È il mio posto! 
Stai sbagliando! 

<< Bella? Bella? Mi ascolti? >> 
<< Alice se mi parli non riesco a bere il caffè! >> due paia di occhi si voltarono all istante puntandosi su di me... 
<< Hai il gusto collegato all udito cara? >> che diamine avevo detto?! 
<< No... Ma di prima mattina riesco a coordinate un senso alla volta! >> che spiegazione stupida e che vergogna! Ormai il mio viso era paonazzo! 
<< Ah. Lo terrò presente! >> puntai le orecchie all esterno... Silenzio! 
Dannazione! 
Alice non sono più interessanti le buste? Adesso avresti tutta la mia attenzione! Pff!
Beh il discorso era abbastanza chiaro... Jane voleva dire a Kris di essere la madre. Cioè non voleva lo facesse Edward! Era il suo posto! L aveva conquistato! Ma lui era il padre! E tra padre e figlia non si deve intromettere nessuno! Forse Kris non sapeva nulla? Non sapeva della morte della madre? E cosa sapeva? Purtroppo o per fortuna aveva da poco compiuto 3 anni! A settembre avrebbe cominciato l asilo come Rob. Li le cose o le sai e le devi sapere. Troppi collegamenti con la famiglia. 
Come si chiamano i tuoi genitori? 
Che lavoro fanno?
E perché non hai la mamma? 
Perché non hai i genitori? 

Il problema insegnanti si poteva raggirare. Si avvisava prima. Evitavano le domande che mettessero i piccoli in difficoltà. Ma i bambini? Loro sanno essere davvero crudeli! Temevo quel momento. Avrei dovuto fare una chiacchierata prima con Rob! 

Oddio! Avrei anche dovuto iscriverlo prima che scadessero i termini! 
Avrei chiesto dove avevano intenzione di iscrivere Kris così magari... Sarebbe stato carino mandarli insieme, no?! 

Kris aveva un papà... E una mamma! Sarebbe stato diverso. 
Rob... Non aveva nessuno! Per quanto le insegnanti potessero impegnarsi si sa, la festa del papà, la festa della mamma, a chi avrebbe raccontato la poesia?! I bambini avrebbero chiesto non vedendoli mai. Avremmo affrontato tutto pian piano! 
Una cosa era chiara. Jane faceva parte di questa famiglia, e ci teneva a metterlo in chiaro!

Una porta che sbatteva. Dei passi convinti verso di noi... 
Un sorriso, i miei occhi che corrono nei suoi! 
<< Buongiorno Bella! >>
<< Ehi! >> gli sorrisi. Non sai dire nulla di meglio? Aveva uno leggero strato di sudore sulla fronte... E sembrava particolarmente stanco! Non avevo confidenza per porre una qualsiasi domanda, ma mi premeva sapere cosa fosse successo! Edward hai tutta la mia approvazione! Kris è tua... Devi decidere tu per lei! 
Uno sportello, una macchina che va via... Uhm, aria di litigio!
<< La tua amica non fa colazione? >> ecco Alice, per una buona volta ficchi il naso dove dovresti! 
<< Alice! >> la rimproverò Esme, forse rendendosi conto dell invadenza! << Basta! È la fidanzata! >> poi guardò me e sembrò dispiacersi. 
<< No mamma... Va bene così! No Ali, non fa colazione e non la farà almeno per un po. Non qui almeno >> Alice non chiese nulla, anzi tirò su un'espressione del tutto soddisfatta! Ma fai la sorella impicciona su! Chiedi! 
Din-Don. Salvati dal campanello! 
Edward si dileguò andando ad aprire la porta! 
<< Ma che bella visione di prima mattina! >> 
<< Ciao caro! >> 
<< Ragazze! Prego entrate >> 
Voci femminili. Mai sentite... E come avrei potuto?! Conoscevo solo loro qui... 
<< Oh no! Ma non hanno dove andare di prima mattina? >> Alice si lamentò con me a bassa voce. << andiamo in salotto Bella! >> mi trascinò scoccando un bacio alla madre! 
<< Sono Irina e Tanya Sparks. Amiche mie... Non sono male. Amiche mie... Recenti >> sottolineò l ultima parola << farete amicizia. Un po rompiballe! >> 
<< Stella! Come stai? Sei una favola >> disse una ragazza un po rotondetta ma carina, con lunghi capelli Neri! 
<< Bene Tanya, stanca! Tu? Lei è Bella! Mia cognata... >> 
<< Tua che? >> disse invece una ragazza più semplice, bionda dall Aria altezzosa, magra come uno stecchino! 
<< La sorella della sposa! Hai ragione! La cognata di Emmett! Ir è tarda mattinata... Fammi carburare! Lei è Bella, loro sono Irina e Tanya, mie compagne di corso! >>  corso di...? Avrei chiesto prossimamente! 
Ci presentammo e ci accomodammo parlando del più e del meno. 
Erano simpatiche, ci si poteva parlare con tranquillità ma ogni tanto mi osservavano pensando di non essere notate e questo mi metteva un po d agitazione con punta d irritazione. Io non le fissavo!

Alice ci servì dei biscotti e alcuni succhi di frutta!
<< Giochiamo? >> propose... Tanya? La mora comunque. Indicando una bottiglia di Ace ormai vuota! 
<< Tanya! >> la cantilenò Edward! Come scocciato! 
<< Non seccare! Dobbiamo pur far qualcosa, no? Così potremo anche conoscere bene Bella! >> mi sorrise. Ma non mi sembrava poi così amichevole! Cercarono tutti di evitare... Ma alla fine cedettero!
<< Non mi fissare proprio Ali! Non faremo il classico gioco della bottiglia! Giocheremo a passa la domanda. A turno gireremo la bottiglia! Chi capiterà dovrà fare una domanda a cui tutti dovranno rispondere con sincerità in senso orario. Il primo da destra girerà la bottiglia. Chi pone la domanda non è obbligato a rispondere! Comincio io >> come si sul dire: Se la canta e se la suona! Mah... Ci avevo capito ben poco. Avrei appreso giocando. 
<< ah dimenticavo! Le domande devono avere un collegamento con le altre! Eh... Non avrete scampo! >> 
Ma che bel gioco! Wow... Osservai tutti. Almeno non ero l unica ad essere totalmente annoiata! 
<< Iniziamo! Argomento : SESSO! >> 
<< Tanya! Ma sei impazzita? C'è Esme in cucina! >> la rimproverò sorella, cugina? Bah!
<< Quindi? La porta è chiusa nemmeno ci sentirà! >> 
Potevo tirarmi indietro, si?
<< Zitti zitti! Allora! Posizione preferita? >> 
<< Tanya! >> ammonimento di Edward! 
<< Okay! Prima volta.... Anni? >> ma che... Cominciarono in circolo...
<< Quindici! >> affermò la bionda! 
<< Diciotto >> disse Alice con orgoglio, le sorrisi! 
<< Diciassette >> Edward con un tocco d imbarazzo! Wow!
<< Ventuno! >> strillò la mora. E non toccava nemmeno a lei ma a me. 
<< Hai saltato il turno... E stai mentendo! >> la canzonò Alice guardandola storto! << E non dovresti nemmeno rispondere visto che l hai fatta tu... >> Però eh! La verginità aveva un grande valore... Per carità. Solo non mi sembrava una che l avesse persa da poco. Se era compagna di corso di Alice doveva avere circa la mia età. Vabbè...
<< Non mento! Oh si ho dimenticato la ragazza! Tu? Quindici? >> ragazza? Io?
<< No io... >> merda! << Oh cazzo! Non lo so... E se fossi vergine? >> mi stava per prendere un attacco di panico! Avevo mai fatto del sesso? Io? E con chi?? E come diamine avevo fatto a non pensarci mai?! No no no no no no! Dovevo andare da un ginecologo, subito! 
<< Tesoro... Credo che tu non lo sia, sensazioni >> mi rassicurò Ali!
Le due antipatiche scoppiarono a ridere. I fratelli mi guardarono con dispiacere. Spiegarono a grandi linee   quello che mi era successo e le due si scusarono! Non aveva più senso che io giocassi! Ma ero rimasta all interno del cerchio. Se fossi uscita mi sarebbe toccata comunque la domanda alla quale non avrei dovuto rispondere, quindi perfetto!
Gira, gira, gira : Alice! 
<< Uhm... Posto della prima volta? >> Alice riusciva a distinguersi anche in argomenti del genere! 
<< Auto! >> Irina...
<< Casa di amici... >> ma solo io ci vedevo del languido in tutto ciò che diceva la mora? Ed era sempre una mia impressione che Edward lo notasse e ne fosse scocciato? 
<< Edward, tu? >> uhm, si, tu?
<< Tanya, sono ancora in grado di seguire un torno a differenza tua... Spiaggia >> questo ragazzo rischiava di sorprendermi ogni minuto di più! Doveva essere stupendo in spiaggia... Un po come nei film! Chissà se, dove ero stata io... Sicuramente non qualcosa di così bello. Lo ricorderei no? Ero dell idea di non ricordare la mia vita perché non era stata entusiasmante! 
<< Tu! In spiaggia? Ci credo poco! >> 
<< Ma il gioco consiste nell indagare e contestare o semplicemente nell ascoltare? No perché se si deve contestare sono pronto! >> 
<< Vabbè la bottiglia è finita sulla vostra amica! Tocca a te fare la domanda >> uhm... Cosa avrei potuto chiedere? Qualcosa che non fosse stupido. Ma qualcosa che poteva interessarmi veramente! 
<< Il nome della vostra prima volta! >> mi incuriosiva. Sicuramente non avrei conosciuto nessuno, ma era comunque qualcosa di carino! 
<< Questa è invadenza! >> mi si rivolse con stizza Irina per la prima volta! 
<< Oh, scu... >> stavo per farlo!
<< Perché la tua cos è? Se non ti piace non rispondere. Troveremo una penitenza da farti fare, mi sto anche seccando! Non abbiamo più tredici anni! >> mi difese Edward! Un sorriso automatico e una leggera colorazione rossa si diffusero sul mio viso irradiandolo! Grazie. 
<< Jacob! >> due paia di occhi si sgranarono. La bionda impassibile. Lo sapeva! 
<< Jacob?! Ah ah ah ah ah! Ma ma è.... Vabbè niente! Okay... >> Alice cerco di trattenersi... Poi sembrò sentirsi in colpa così copri il silenzio con la sua risposta, del tutto disinteressata al turno del gioco. Un modo per scusarsi insomma. << Beh io Jazz! >> ovvio! Puntai il mio sguardo su Edward, toccava a lui!
<< Bella >> 
<< Si? >> tutti mi fissarono. Lui arrossì. 
<< No Bella è la mia risposta. La prima volta sono stato con Bella! >> adesso ero io ad arrossire e ad abbassare la testa dispiaciuta! Cavolo! Come potevo sempre toccare argomenti così delicati? 
<< Sei stato con lei? >> mi puntò un dito contro! Ma... 
<< Oh no no no! Non sono io! >> 
<< Ha lo stesso nome della sua prima fidanzata! >> chiarì Ali per lui, mentre quest ultimo si perdeva in ricordi lontani e probabilmente dolorosi! 
<< Ah ok! Beh io Edward... E si se ve lo state chiedendo... È lui! >> eh?
<< Ma che cazzo! >> sbottò proprio Edward! << Non è vero! >> 
<< Si che è vero! Lo vuoi sapere meglio di me? >> sembro alterarsi! 
<< Ma certo! Forse non sai nemmeno cosa voglia dire essere vergine! Devo fare le battute sul treno? No risparmiamele ti prego! >> oh cazzo! Si che era imbestialito. Io ero parecchio strano. Praticamente o due avevano scopato... Solo? Quante volte? Uhm... Cose era quella morse che sentivo allo stomaco? Guardai l arpia. Era senza parole e lo guardava a bocca spalancata! 
<< Mio fratello ha ragione! Due anni fa frequentavi George, quello che seguiva storia con noi... Credevi anche di essere incinta. Come potevi crederlo se eri vergine?! >> 
<< E a 14 anni ti sei fatta il mio fidanzato... >> Irina non me lo sarei mai aspettato da te! 
<< Beh avrò confuso qualche data! >>
<< Vi siete trasferite a Londra da due anni. Che hai confuso? Noi abbiamo sempre abitato qui... >>
<< Vuole solo farmela pagare perché l'ho rifiutata! >> adesso basta. Presi l bottiglia e la puntai su di me. 
<< Oh wow ancora io! Bene. Postazione preferita? Oh tutti la lavatrice? Ma che bravi! >> tutti
Mi guardavano come se fossi pazza! Presi nuovamente la bottiglia e la puntai ancora su di me. 
<< Ancora io! Ma che coincidenza. Bene, il vostro elettrodomestico preferito?! >> questa volta la aspettai la riposta. 
<< Cosa c entra col sesso? >> mora, forse non è il caso che tu mi affronti. 
<< Nulla. C entra con la lavastoviglie infatti. Dovevano essere collegate le domande tra loro, non al tema. Non saprò nulla del mio passato, ma al presente sto bene attenta >> le risposi a tono! Era guerra! 
<< Si ma intendevo al tema! >> incrociò le braccia al petto come se ciò che avessi detto fosse privo di importanza. Eh no!
<< Un buono motivo per smettere di giocare ad un gioco così stupido che non avrebbe dovuto cominciare mai >> presi la bottiglia. Levai il tappo. La schiaccia sulla pancia e dopo averla ridotta ad un terzo delle dimensione iniziali le rimasi il tappo e mi alzai dal tappeto! Tutti mi fissavano. Da Alice ed Edward era partito un applauso! 
<< Alice... >> 
<< Dì qualcosa! >> le due... Parenti? Chiesero aiuto all amica. 
<< Avete ragione. Si è fatto tardi. Noi siamo stanchi. Grazie della visita >> le accompagnò alla porta senza dare loro la possibilità di replicare. 
Sentì dei passi seguirmi mentre mi dirigevo in cucina per gettare la bottiglia. 
<< Bella, ferma. Grazie. Sei stata grande! >> gli sorrisi sincera!
<< Di nulla. Non ne potevo più! Doveva smettere subito! E Edward? Scusami... Non avrei dovuto fare quelle domande! >> mi sentivo terribilmente mortificata! 
<< No assolutamente. E scusa tu... Per le risposte. Per Irina... >> cominciò a guardarsi i piedi mentre ci dondolava! Mi stava chiedendo scusa per esserci andato a letto o per la maleducazione? 
Uhm forse stavo esagerando. 
Decisamente. 
Questo ragazzo mi confondeva. Troppo! Si...
   
 
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