Felicity era sopravvissuta all'esplosione, nemmeno se ne rendeva conto... Era riuscita a saltare fuori dalla finestra giusto in tempo, era ferita e lentamente cerco di muoversi per respirare, il dolore alla spalla era tornato per non parlare dei vari tagli ed escoriazioni... Ancora confusa cercava di mettere a fuoco tutto e vagava intorno a ciò che restava della casa in fiamme. Sì mosse piano credendo di essere ancora in pericolo.. si appoggiò agli alberi per evitare di cadere, vedeva delle figure in lontananza ma non sapeva se fossero amici o nemici... Gli occhiali gli erano saltati durante l'esplosione e questo rendeva tutto più complicato... Stava per cadere, ma invece del suolo si ritrovò due braccia a sorreggerla, due braccia calde, conosciute.. Perse conoscenza, troppo era successo quel giorno ma sapeva di essere al sicuro... Oliver, Diggle e Sara erano sorpresi, troppe volte l'avevano sottovalutata, era stata coraggiosa e diciamola tutta molto fortunata.. Oliver la osservava mentre la portava al covo, dovevano medicarla, era ridotta maluccio... Diggle rimase con Sara a controllare la casa, di Slade non c'era traccia, era ancora vivo.. "-Diggle credo che adesso io debba andare via, rimarrò nei paraggi in caso abbiate bisogno di me, è giusto che adesso Ollie ritrovi un po di serenità...-" "-Sara non sei costretta ad andare via, ma capisco come ti senti e non ti fermerò! Sei sempre la benvenuta! -" Con uno sguardo riconoscente Sara andò via sapendo di fare la cosa giusta. Oliver, nel frattempo, medicava le ferite di Felicity che fortunatamente non erano molto estese e gravi, sembrava dormire serena.. Vedeva un leggero sorriso abbellirle il viso, chiaro segno che forse sognava... Felicity aprì gli occhi e si ritrovò a casa sua nel suo letto..tutto sembrava così irreale, prima era in bilico tra la vita è la morte ed ora invece si ritrovava tra le mura di casa sua al sicuro... Non poteva essere un sogno o forse si? Provò ad alzarsi ma il dolore alla spalla era lancinante e non riusciva a muoversi che avvertiva dolore ovunque.. "- maledetta spalla! Allora non era un sogno..-" Mormorò a se stessa convinta di essere sola, ma una voce troppo familiare la convinse del contrario facendola sobbalzare. Oliver era lì e la stava osservando, felice che fosse ancora viva.. "-non era un sogno Fel, hai rischiato di morire e il solo pensiero uccideva anche me..-" Felicity lo osservò tra l'oscurità della notte e il bagliore di un lampione della strada. "-Oliver! Cosa ci fai qui? Non era necessario che rimanessi... io..io sto bene.. almeno credo-" disse accendendo la luce ed esaminandosi le ferite.. Oliver le si avvicinò fermando il flusso di quelle parole, adesso toccava a lui parlare, lo doveva a se è a lei..non poteva più ignorare i suoi sentimenti... "-Fel..mi dispiace.... io..-" "-No Oliver non dirlo, ti prego non potrei sopportarlo ancora...se devi andare adesso vai, immagino che Sara ti stia aspettando, davvero non fa nulla..-" Oliver si fece più vicino, tanto che la sua voce era un sussurro dolce.. "-Fel, sta zitta! Non vado da nessuna parte, il mio posto è qui, è sempre stato qui ma l'ho capito solo adesso..mi dispiace averti messa in pericolo...chiederti di contattare Sara non è stata una brillante idea..ma non credere che il mio cuore appartenga a lei...non pos....-" "-Ollie, non devi dirmi questo solo perché ho rischiato la vita... non dire ciò che non pensi ti prego..tu non potrai mai appartenermi, tu non potrai amarmi, il tuo cuore non potrà mai avere uno spazio per me..Lo so Ollie e ormai ci convivo, a fatica ma ci provo..gli ultimi momenti in cui ho rischiato di morire ho pensato a te..il mio unico rimpianto... non averti detto che TI AMO..patetica vero?! Ti prego di qualcosa io...-" Attimi veloci, fotogrammi e calde labbra si poggiarono sulle sue, troppo dolci per respingere ma troppo irreali per essere vere.. spostò il capo e si allontanò da lui... "-Oliver...ma..ma cosa significa? Tu, Sara..che succede?-" "-Io non amo Sara... amo te!-" gli erano uscite di getto, non riusciva più a trattenerle ,riusciva sola a fissarla.. "-Ollie io...io...non posso crederci che tu mi ami? No davvero Oliver non sei divertente, non che tu non sia divertente ma cioè...-" "-Shhh...basta Fel..basta pensare... io voglio viverti, adesso, domani, sempre..ti proteggero' sempre..ma non posso più mentire...io... Ti amo...-" Un altro bacio li uni convinti che tutto era al posto giusto... Baci dolci che prendevano sempre più slancio, sempre più passionali... Le mani si sfiorava e cercavano di conoscersi con gesti già conosciuti... Volevano di più, ne avevano bisogno... Oliver la fece stendere sul letto e vi si adagio' sopra attento a non farle male.. si guardavano con occhi nuovi, con gli occhi di chi si ama e desidera.. Glu bastata sfiorarla per rinascere, per capire che tutto adesso aveva senso.. Sì amarono con forza, con amore...per lui era vita..serenità.... Aspettava la serenità per essere felice.. Beh adesso lo era tra le braccia della donna che amava..un nuovo Oliver stava rinascendo, un nuovo Oliver era pronto a vivere....