Serie TV > Betty la fea
Segui la storia  |       
Autore: principessa1793    27/04/2014    6 recensioni
Sono passati 10 anni dal matrimonio di Betty e Armando e il loro amore è forte e solido. In azienda,ci sono problemi e rientri inaspettati che creano tensioni e nuovi legami...
Genere: Commedia | Stato: completa
Tipo di coppia: Het
Note: nessuna | Avvertimenti: Spoiler!
Capitoli:
 <<    >>
- Questa storia fa parte della serie 'Un imprevedibile futuro'
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
[Betty]
Sento bussare alla porta del mio ufficio.
“ Avanti” dico. Vedo Asia entrare come una furia.
“ Asia,dimmi” le dico.
“ Infatti sono qui proprio per dirti quello che penso di te. Non mi aspettavo un comportamento del genere da parte tua!” mi dice.
“ Non capisco” le dico.
“ Ah non capisci? Hai scelto Giovanni solo perché a chiedertelo è stato Nicola per chissà quale desiderio perverso! Stava per accapigliarsi con Giovanni per quel posto e adesso ti chiede di dargli il posto solo per avermi di nuovo in suo potere,ma il tuo amichetto fedifrago ha fatto male i suoi conti!” mi dice con rabbia.
“ No,fermati perché non è così. Nicola mi serve qui per la BAN e il punto vendita di Milano non può restare inattivo ancora! Giovanni è un professionista in gamba e io credo sia il più indicato anche perché conosce la lingua,gli usi e sa come muoversi! Se ben ricordi,Nicola aveva scarse possibilità di ottenere il posto quando è arrivato Bianchi!” le dico.
“ E perché vuoi tenermi qui? Se non sbaglio era nei patti che io partissi per l’Italia quando c’era solo Nicola come candidato!” mi dice.
“ Anche tu mi occorri qui! Il punto vendita di Milano è solo un punto vendita e può essere rifornito anche senza la tua presenza. Tu  sei una delle stiliste di punta e mi servi alla casa madre!” le dico.
“ Io credevo fossi dalla mia parte e invece mi sbagliavo!” mi dice.
“ Io sono dalla tua parte!” le dico.
“ E poco t’importa che il tuo amico vuole solo una rivalsa su Giovanni e che mi ha già fatto a pezzi una volta con la scusa dell’amore,poco t’importa che mi ha tradito più di una volta e che potrebbe rifarlo anche se io gli dessi una seconda possibilità! Giovanni mi è stato vicino in questi mesi ed io so che se lui partisse senza di me,io rischierei di cadere di nuovo tra le braccia di Nicola,perché nonostante tutto,io amo Nicola!” mi dice.
“ Asia,fuggire non serve a nulla e neanche la lontananza! Te lo dico per esperienza personale!” le dico. Va via sbattendo la porta.
 
[Asia]
Esco dall’ufficio di Betty e busso alla porta del suo ufficio. Entro e lo vedo assorto dal lavoro.
“ Se vuoi vado via” gli dico. Si alza e mi bacia con passione.
“ Sei arrivata al momento giusto” mi dice.
“ Perché?” gli chiedo.
“ Perché avevo proprio voglia di prendermi una pausa!” mi dice,mentre chiude la porta a chiave.
“ Anch’io avevo bisogno di una pausa” gli dico,mentre lo trascino con me sul divano. Ci sediamo sul divano.
“Lo sai che dobbiamo prendere una decisione,vero?” mi chiede. Annuisco.
“ Io ho accettato per non darla vinta a quel tipo,ma lasciandoti qua,nelle sue grinfie,io sento che … che ha vinto lui!” mi dice.
“ No,che non ha vinto!” gli dico.
“ Che vuoi dire?” mi chiede.
“ Che ho preso una decisione!” gli dico.
“ Cioè?” mi chiede.
“ Se tu vuoi,io vengo a Milano con te e mi licenzio dall’Ecomoda!” gli dico. Mi guarda sorpreso.
“Allora?” gli chiedo.
“ Beh,certo che lo voglio! Tu non sai come sono felice!” mi dice,mentre inizia a baciarmi.
“ Aspetta” gli dico.
“Che altro c’è?” mi chiede.
“ Tu sei sicuro che ti basta quello che riesco a darti?” gli chiedo.
“Tu ti sottovaluti,cara” mi dice,mentre inizia a baciarmi.
“ Dai,intendevo dire nel senso che … “ dico.
“ Nel senso che ancora non mi ami?” mi chiede. Annuisco.
“Io so che con il tempo ti innamorerai di nuovo di me e che quando ci trasferiremo in Italia sarà più facile visto che non vedrai quel tipo tutti i giorni! O credi che non potrà mai accadere? Perché se è così io devo saperlo!” mi dice.
“ Io credo che sia come dici tu,credo che in Italia sarà più facile!” gli dico.
“ E poi credo che queste settimane siano riuscite ad aiutarti in parte,no?” mi chiede.
“ Si,diciamo che mi sto esercitando a dimenticarlo!” gli dico,mentre lo bacio.
“ Beh ma potremmo anche esercitarci qui!” mi dice,mentre mi solleva e mi siede sulla sua scrivania.
“ Ma se qualcuno ti cerca?” gli chiedo,mentre mi bacia il collo.
“ Aspetterà!” mi dice.
“ Ma sei sicuro?” gli chiedo,mentre inizia a spogliarmi.
“ Mai stato più sicuro!E tu?” mi chiede.
“ Non perdiamo tempo!” gli dico,mentre lo trascino con me sulla scrivania.
 
[Nicola]
Bussano alla porta del mio ufficio e vorrei tanto mandare al diavolo chiunque sia.
“Avanti” dico,ascoltando la buona educazione che ho sempre avuto.
“ Posso parlarti?” mi chiede Betty. Annuisco.
“ Asia è venuta da me e diciamo che non è entusiasta della mia scelta. Mi ha accusato di fare preferenze e capirai che non ho potuto negare perché tu sei il mio migliore amico ed è normale che ti preferisca agli altri!” mi dice.
“ Se non ti senti a posto con la tua coscienza e vuoi mutare la tua decisione,io non ti biasimo,Betty!” le dico.
“ Non capisco,Nicola! Vuoi partire per Milano?” mi chiede. Asserisco.
“ Betty,io in questi mesi ho fatto troppi errori e troppi colpi di testa,soprattutto con Asia e adesso che diritto ho di precluderle la possibilità di essere felice? Non voglio costringerla a scegliere tra le sue amiche,il suo lavoro,la sua carriera e l’uomo che ha cercato di porre rimedio al dolore che le ho causato! Bianchi è riuscito a scuoterla e si merita di averla accanto,ma soprattutto Asia merita di vivere tranquilla e c’è un solo modo perché questo accada!” le dico.
“ La ami così tanto?” mi chiede.
“ Si,ma non ho mai trovato il modo giusto per dimostrarglielo e adesso l’ho trovato:parto io per Milano! Appena la storia con la BAN sarà risolta prenderò il 15 % che mi spetterebbe e partirò per Milano! Sai bene che è l’unica scelta sensata da fare!” le dico.
“ E i tuoi nipoti,io,Armando,i miei genitori? Come credi faremo senza di te? Cosa dirò a Camilla quando tornerà da Santa Marta?” mi chiede.
“ Non lo so,Betty,ma io non posso fare questo ad Asia. Sono io che ho rovinato tutto! Se non l’avessi tradita con Patrizia,lei ora sarebbe con me e invece ho mandato tutto a rotoli per qualche ora di piacere sessuale!” le dico.
“ E il progetto che volevamo fare?” mi chiede.
“ Non lo so,Betty.Potreste mettere Mario come direttore generale del progetto che avevamo in mente,ma io sono fuori dai giochi!” Le dico.
“ Ascoltami,Nicola,tu adesso pensaci e non prendere decisioni di cui potresti pentirti!” mi dice.
“ Ok,adesso vorrei stare un po’ da solo!” le dico.
“Va bene,ma voglio chiederti solo una cosa: perché non lotti per Asia?” mi chiede.
“ Betty,tu non sai con che occhi mi ha guardato oggi in ufficio e dopo quello che è successo stamane,io butto la spugna. Ho lottato e ho perso a causa mia. Amare vuol dire anche rinunciare alla propria felicità per quella della persona che amiamo e se la felicità di Asia è Giovanni Bianchi,io non li ostacolerò! Se Asia,vorrà tornare da me,dovrà essere lei a fare il primo passo!” le dico.
“ Va bene,ma sappi che per qualsiasi cosa potrai sempre contare su di me!” mi dice.
“Lo so,Betty” le dico. Chiude la porta dietro di sé e va via.
 
[Betty]
Entro nel mio ufficio e chiamo a casa mia per conoscere le condizioni generali dei miei bambini.
“Pronto” sento dire.
“Mamma,come vanno le cose?” chiedo.
“ Betty,tesoro,tuo padre è andato a prendere i gemellini a scuola e penso che stia per tornare!” mi risponde.
“ E Bob?” le domando.
“ Roberto dorme. Quando arrivano tuo padre e i bambini,noi andiamo a casa e lasciamo i bambini a Marisa!” dice mia madre.
“ Si,tanto fra qualche ora dovrebbero arrivare Armando e Mario,che vuole imparare a cambiare i pannolini!” dico.
“ Tesoro,ma va tutto bene? Ti sento un po’ giù!” mi dice mia madre. Certo che mi conosce bene!
“ Nicola vuole lasciare Bogotà e partire per Milano!” dico.
“ A causa di quella ragazza,vero?” mi chiede.
“ Si,è per Asia! La verità è che Nicola è il fratello che la vita mi ha regalato,è come se fosse figlio vostro e so che anche Armando ci resterà malissimo!” dico.
“ Lo credo,sono così legati! Non oso pensare ai tuoi figli e alla bambina quando tornerà dal collegio! Per non parlare di tuo padre! Nicola è come un figlio per noi e da quando ti sei sposata è come se avesse attenuato la nostra solitudine!” mi dice. Sta piangendo e purtroppo viene da piangere anche a me. Sarà per via degli ormoni!
“Senti,mamma,non dire nulla a papà di questa cosa perché io vorrei convincerlo a restare,anche se so per esperienza personale che l’unica che potrebbe convincerlo a rimanere sarebbe Asia!” dico.
“ E perché non provi a parlare con quella ragazza?” mi chiede.
“ Perché Nicola l’ha fatta soffrire troppo e non ho il coraggio di chiederle un favore del genere!” le dico.
“ Questo deve essere tuo padre … adesso vado a ricompormi e ad aprire la porta! Buon lavoro!” mi dice.
“ Grazie,mamma!” le rispondo.
 
[Sandra]
Vedo Berta venire verso di noi bianca come un lenzuolo. Ha la faccia di una che ha scoperto qualcosa che muore dalla voglia di raccontare,ma temo sia una pessima notizia.
“ Che succede?” chiede Mariana,mentre noi altre ci avviciniamo a lei.
“Andiamo nella sala riunioni della banda!” dice. Ha la faccia scura. La seguiamo in bagno con la curiosità di sapere cos’ha scoperto di tanto eclatante.
“ Allora?” le chiede Sofia.
“ Nicola Mora vuole lasciare l’Ecomoda!” dice.
“ Cosa?” chiedo.
“ Avete capito! Vuole prendere il posto di Bianchi e partire lui per Milano!” dice.
“ E perché?” chiede Mariana.
“ Secondo te?” chiedo.
“ Per Asia. La ama così tanto da non volerla spingere a lasciare tutto quello che ha!” dice Anna Maria.
“ Abbiamo combinato proprio un bel macello!” dice Berta.
“ E tu come lo sai?” chiedo.
“ Ho ascoltato Betty che lo diceva a sua madre!” risponde Berta.
“ Povero signor Hermes,ne morirà quando lo saprà!” dice Sofia.
“ Per lui sarà come perdere un figlio!” dico.
“ Credete che dovremmo dirlo ad Asia?” chiede Sofia.
“ Si. Ragazze,si tratta della sua vita e dobbiamo essere sincere con lei per farla scegliere in piena autonomia!” dico.
“ Sono d’accordo. Abbiamo combinato abbastanza guai!” dice Anna Maria.
“ Si,ragazze,non mi perdonerei mai se Asia dovesse essere infelice!” dice Mariana.
“ Allora glielo diremo!” dice Berta.
 
[Armando]
Metto il mio Bob sul fasciatoio e aspetto Mario.
“ Allora?” chiedo,cercando Mario. Entra il mio compagno di sventure con un blocchetto e una matita dietro l’orecchio.
“ Vorrei tre etti di salame!” dico ironicamente. Mi guarda stranito.
“ Calderon,sembri un salumiere e ora se la pianti con quel blocchetto e ti concentri …” dico.
“ Devo prendere appunti!” mi dice.
“ Calderon,è tutta questione di pratica! Non servono le istruzioni!” gli dico.
“ Toh,ha parlato quello che per cambiare il pannolino a Camilla dopo quasi un anno,si fece scrivere le istruzioni passo passo dalla moglie! Io con il piccolo Marietto voglio sapere fare tutto … quindi cominciamo!” mi dice.
“ Allora per prima cosa devi sbottonargli la parte inferiore della tutina e del body! Mi raccomando di non svestirlo tutto,altrimenti prende freddo!” dico. Mario scherza con Bob,che gli sorride,ignorando completamente quello che gli ho detto!
“MARIO! Forza!” gli dico. Esegue quello che gli ho indicato un po’ riluttante,come se stesse aprendo un pacco bomba.
“ Mario! Ti assicuro che non c’è l’esplosivo,quindi datti una mossa!” gli intimo.
“ Fatto!” mi dice.
“ Ok. Step 2. Devi staccare le alette che sono attaccate sul davanti e abbassare il davanti del pannolino!” dico. Lo fa e si diffonde nell’aria una puzza enorme.
“ Ma cosa gli fate mangiare? Puzza più del letame delle stalle!” dice.
“ Vai avanti e non offendere il mio bambino!” gli dico.
“ Veramente è lui che ha offeso me,facendomi trovare questo spettacolo!” mi dice.
“ Gli stai cambiando il pannolino,cosa ti aspettavi di annusare? Fahrenheit di dior?” gli chiedo.
“ Vabbè,passiamo oltre! Step 3?” mi chiede.
“ Step 3. Togliere il pannolino sporco e detergere le parti intime con queste salviette. P.s. se una minima parte del contenuto del pannolino,si sparge,pulisci tu!” gli dico.
“ Ok,sergente!” mi dice,facendo anche il saluto militare.
 
[Asia]
Mi rimetto le scarpe,mentre Giovanni si sistema la cravatta.
“Certo che questa pausa mi ha rimesso proprio al mondo!” mi dice,mentre mi fa sedere in braccio a lui sul divano.
“ Che c’è? A cosa pensi?” mi chiede.
“ Penso che Ugo mi ammazzerà perché manco dall’atelier da un sacco di tempo.” Gli dico.
“ Beh ma n’è valsa la pena!” mi dice.
“ Smettila” gli dico.
“ Se vuoi possiamo fare il bis!” mi dice.
“ Giovanni! Io ora vado a lavorare e non c’è tempo per fare il bis!” gli dico.
“ Perché la scrivania è scomoda?” mi chiede.
“ Anche,ma soprattutto perché se ci becca qualcuno,ci licenziano!” gli dico.
“ Peccato perché volevo collaudare il divano dell’Ecomoda!” mi dice,mentre mi sdraia sul divano.
“ Non è il caso!” gli dico,mentre mi alzo.
“ Allora ci vediamo quando abbiamo finito!” mi dice.
“ Ok” gli dico. Mi bacia con passione e mi stacco. Apro la porta e vado via.
In corridoio le ragazze non ci sono. Vorrei proprio sapere dove sono finite! Vado verso l’ascensore e le vedo attorno alla scrivania di Anna Maria.
“Pensate che licenzieranno qualcuna di noi?” chiede Sofia.
“ Beh … è una possibilità che non possiamo scartare. Se il dottor Mora andrà via,qualcuna di noi sarà superflua!” dice Anna Maria. Mi sento come se mi avessero fatto a pezzi!
“Cosa?” chiedo alterata. Si girano tutte verso di me con la faccia di chi non immaginava io fossi presente. Non può essere vero!
“ Hai capito bene: Nicola va via!” mi dice Mariana.
“ Vuoi dire che ha deciso di andare via dall’Ecomoda?” le chiedo.
“ Non solo dall’Ecomoda,ma anche da Bogotà! Sembra voglia partire al posto del David per far restare quel tipo qua con te!”  mi dice Sandra.
“ E perché?” chiedo.
“ Non lo so. Ho sentito Betty parlarne con sua madre e devo dire che non sembrava felice!” mi dice Berta.
“ Se ti importa qualcosa di lui,fermalo! “ mi dice Sandra.
“ Mi dispiace,ma non posso! Capite che Giovanni non merita questo? Io non posso lasciarlo dopo avergli detto di voler costruire qualcosa con lui!” dico,mentre le lacrime mi rigano il viso.
“ E quello che senti per Nicola?” mi chiede Anna Maria.
“ Anna Maria,io non posso pensare solo a me stessa! Se non ci fosse Giovanni,io forse darei una nuova chance a Nicola,ma so quanto si può soffrire per amore e non voglio dare questo dolore ad una persona che in questi mesi non ha fatto altro che dimostrarmi quanto mi ama!” dico.
“ Vuoi dire che lasci che Nicola vada via?” mi chiede Sofia.
“ Se è questa la sua decisione,io non posso fare niente!” dico,mentre mi allontano da loro.
 
[Berta]
Asia è andata via sconvolta dopo aver saputo della decisione di Nicola e in fondo la capisco: se il mio ciccino dovesse andarsene,io ne morirei!
“ Ma non possiamo fare niente?” chiedo loro.
“ E cosa vorresti fare? Vuoi dire al David di lasciare in pace Asia per farla essere felice con Nicola? Io credo che con i consigli dati ad Asia,ci siamo già immischiate troppo in questa storia!” dice Sofia.
“ Ma quando Betty e il dottor Armando non volevano riconciliarsi,abbiamo fatto vari tentativi!” dice Sandra.
“ Si,ma adesso è diverso e poi in fondo Asia non ha tutti torti: adesso sta con un uomo che la ama e non può fargli questo!” dice Anna Maria.
“ Allora lasciamo che si separino?” chiedo.
“ Lasciamo che il destino faccia il suo corso e se tifa per loro,credo troverà un modo per farli riconciliare!” risponde Mariana.
 
[Betty]
Apro la porta di casa mia e vedo una sottospecie di caos primordiale. Questo è l’uragano Mendoza - Calderon! Sento le loro voci in salotto e vado a ascoltare cosa dicono.
“ Ahhhhh Calderon! Ci vogliono prima le salviette! Non puoi mettere il talco sopra la …” dice Armando.
“ Quindi prima le salviette,poi la crema e poi il talco!” dice Mario,prendendo appunti.
“ Nooo! Prima il talco e poi la crema!” lo ammonisce Armando.
“ Allora,mio figlio è ancora integro?” chiedo loro.
“ Si,è tutto ok,amore! Ma è successo qualcosa?” mi chiede Armando.
“ Nicola vuole lasciare Bogotà e partire al posto di Bianchi per non far andare via Asia!” dico. Armando e Mario si guardano sconcertati.
“ Dimmi che è uno scherzo!” mi dice Mario.
“ Lo vorrei tanto,ma non è così! Nicola è irremovibile e credo che partirà!” dico.
“ E Asia?” mi chiede Armando.
“ Asia,non credo lo sappia perché comunque non ho ancora diffuso la notizia,ma siccome all’Ecomoda anche i muri hanno le orecchi,non escludo che sia già venuta a conoscenza della notizia bomba!” dico.
“ Si,ma bisogna che si chiariscano! Insomma,Nicola ha sbagliato,ma non è giusto che tra loro finisca in questo modo!” dice Mario.
“ E cosa vorresti fare? Io credo che questa storia ci ha coinvolti troppo e che adesso devono sbrigarsela da soli perché sono adulti e capaci di ragionare con le proprie teste!” dico loro. Suona il campanello e vado a vedere chi è.
Apro la porta e mi ritrovo di fronte Asia.
“ Posso entrare?” mi chiede. Le faccio strada e saluta Armando e Mario.
“ Ho saputo della decisione di Nicola e vorrei che gli chiedessi di non farlo!” mi dice.
“ Credi che non l’abbia fatto? Non vuole sentire ragioni e credo che l’unica che possa far mutare la sua decisione sia tu!” le dico.
“ Betty,io non posso! Non posso tornare con Nicola e lasciare Giovanni senza un motivo valido!” mi dice.
“ Lo ami? Ami Giovanni?” le chiedo.
“ No” mi risponde.
“ Ecco il motivo valido. Tu ami Nicola e lui ama te ed è questo il motivo per cui dovresti lasciare Giovanni!” le dico.
“ Betty,Giovanni si è sempre comportato molto bene con me e non posso fargli questa carognata!” mi dice.
“ E allora perché sei venuta qui?” le chiedo.
“ Perché voglio che tu convinca Nicola a non partire!” mi dice.
“ Ci ho già provato,ma non posso  fare niente!” le dico. Mi guarda con aria sconfitta e rassegnata.
“ Io,allora vado!” mi dice e va via.
 
[Michel]
Entro nella mia camera da letto dove vedo Marcella guardare un programma sulla gravidanza ala tv,mentre sgranocchia popcorn.
“ Allora,mammina,come va?” le chiedo,dopo averle dato un bacio.
“ Sono mortalmente annoiata. Cosa ha detto Betty alla riunione?” mi chiede.
“ Sarà Bianchi a partire per Milano e diciamo che lui non l’ha presa molto bene!” le rispondo.
“ Come sarebbe? Stavano per accapigliarsi per quel dannato posto e adesso …” mi dice.
“ Si,ma Asia resterà qui e a Bianchi questo non va giù! Pensa che Nicola Mora abbia suggerito a Betty di far restare Asia a Bogotà per potersela riprendere!” le dico.
“ Bello schifo! Comunque non credo che Betty si sia fatta convincere da quel tipo a scegliere Bianchi e sinceramente poco mi interessa! In verità pensavo volesse parlare della vendita delle quote dei Valencia!” mi dice.
“ No. E comunque stai tranquilla perché quando accadrà,sarò io a salvaguardare gli interessi tuoi e di nostro figlio!” le dico.
“ Ed è per questo che ti ho fatto mio rappresentante,perché Daniele con le mie quote avrebbe troppo potere e non vorrei facesse  a modo suo senza rispettare il mio parere!” mi dice.
 
[Nicola]
La signora Giulia sta lavando i piatti,mentre io e il signor Hermes stiamo litigando per il possesso del telecomando e per decidere cosa si vedrà questa sera in tv. La signora Giulia ci raggiunge in salotto e prende possesso del telecomando.
“ Signora Giulia,ma cosa fa?” le chiedo,mentre cambia canale.
“ Questa sera c’è uno spettacolo di ballerini di tango,Giulia!” le dice  il signor Hermes.
“ E c’è anche la partita!” aggiungo.
“ Non mi interessa! Questa sera c’è l’ultima puntata della mia telenovela preferita e voi la vedrete con me!” dice la signora Giulia.
“ Ma Giulia,non puoi vederla in camera?” le domanda il signor Hermes.
“ No,perché questa tv è più nuova e posso vedere la puntata in hd!” gli risponde.
“ Signora Giulia,ragioni! Che differenza fa se la vede con una tv normale o hd? Tanto lei ha sempre gli occhi pieni di lacrime,le si appanna tutto e comunque vede tutto sfocato!” le dico.
“ Se non mi lasciate vedere la puntata,giuro che farò uno sciopero di 2 mesi senza cucinare!” dice.
“ Io,non so lei,signor Hermes,ma mi arrendo!” rispondo.
“ E ti pareva,vigliacco! Adesso dovrò soccombere anch’io a andare a vedere i tangheri in camera mia!” dice,arrabbiato il signor Hermes. Suona il campanello e si alza per andare ad aprire la porta.
“ Prego,che piacere!” gli sento dire. Riconosco la voce di chi è con lui e mi alzo di scatto dal divano.
“ Nicola,c’è qui Asia,credo ti voglia!” mi dice il signor Hermes. Mi guarda fisso e anche i miei occhi sono fissi su di lei.
“ Possiamo parlare?” mi chiede. Annuisco.
“ Allora noi,vi lasciamo soli! Vieni Hermes!” dice la signora Giulia,allontanandosi con suo marito.
“ Non ti chiedo di accomodarti in soggiorno perché la signora Giulia ha bisogno del televisore e poi credo avrai fretta di tornare a casa tua o del tuo fidanzato!” le dico.
“ Non ho alcuna fretta!” mi dice.
“ Già,avete tutta la vita da passare insieme! Dimmi quello per cui sei venuta!” le dico.
“ Non voglio che tu parta a causa mia! Se lo fai per me,non è il caso!” mi dice.
“ Ti ha chiesto Betty di venire qui?” le chiedo.
“ No. Betty non sa che sono qui e credo sia talmente addolorata per la tua decisione,che non penso le interessi molto ciò che faccio!” mi dice.
“ Comunque io ho scelto di partire per me stesso e quindi puoi gettarti tra le braccia del tuo adone con la coscienza tranquilla!” le dico.
“ Nicola io…” cerca di dirmi,ma la fermo.
“ Mi hai detto ciò che dovevi dirmi,adesso se non ti dispiace,vorrei restare solo!” le dico.
“ Allora a domani!” mi dice,mentre le spalanco la porta. Esce e chiudo la porta prima di scoppiare a piangere.
 
[Asia]
Esco da casa Pinzon con la voglia di bussare e correre da Nicola,per dirgli che lo perdono,che lo amo e che non posso fare a meno di lui. Entro in auto e scoppio a piangere con la testa appoggiata sul manubrio. Perché è successo tutto questo? Perché la mia storia con Nicola è così travagliata? Perché non siamo riusciti a superare la nostra crisi senza coinvolgere Giovanni? Metto in moto la mia auto e mi allontano dalla dimora del mio solo amore,con la certezza di aver sbagliato tutto.
 
[Sandra]
Mario prende posto nel letto e lo vedo un po’ triste.
“ Amore mio è successo qualcosa?” gli chiedo.
“ Diciamo che Betty ha dato brutte notizie a me e ad Armando!” mi dice.
“ Che cambiate male i pannolini?” gli chiedo.
“ No,anzi ho imparato bene a cambiare i pannolini,anche se devo ammettere che i bambini producono più cacca dei cavalli!” mi dice. Mi viene da ridere.
“ E allora cos’è successo?” gli domando.
“ Nicola se ne va!” mi dice.
“ L’ho saputo e dispiace tanto a anche a me e a quelle della banda! Mi dispiace per come sia finita tra lui e Asia!” gli dico.
“ Io e Armando ci siamo rimasti così male. Diciamo che in questi anni siamo diventati ottimi amici e che anche se non lo conosco da quando era piccolo,come conosco Armando,io voglio bene ad entrambi allo stesso modo! Quando l’ho conosciuto non mi era proprio simpatico,ma il lavoro all’Ecomoda,la rapina che subimmo 8 anni fa e tutti questi anni pieni di risate,di battute,mi hanno fatto affezionare a Nicola!” mi dice.
“ Anche noi della banda gli vogliamo bene,ma credi che non si possa fare qualcosa?” gli domando.
“ E cosa vuoi fare? Ormai le jeux son fait!” mi risponde.
“ Credi che partirà davvero?” gli chiedo.
“ Spero di no!” mi dice.
 
[Asia]
Infilo le chiavi nella toppa ed entro a casa mia. Accendo la luce e poso le chiavi. Lancio la borsa sul divano,mentre vorrei tanto lanciarmi dalla finestra. Mi sono ficcata in un guaio enorme e vorrei fare a cazzotti con il mondo per sfogare tutta la rabbia che mi provoca questa situazione. Mi squilla il cellulare.
“ Pronto” dico.
“ Amore mio,che fine hai fatto?” mi chiede.
“ Giovanni,scusa,ma mi sono dimenticata di aspettarti in Ecomoda ed ora sono a casa perché ho il cervello che mi scoppia!” gli dico.
“ Volevo portarti a festeggiare la nostra nuova vita!” mi dice.
“ Beh,magari domani perché adesso sono a casa e non ho proprio voglia di uscire!” gli dico.
“ E se ti dicessi che sono fuori dal tuo appartamento?” mi dice.
“ Non scherzare!” gli dico,mentre mi asciugo le lacrime.
“ E va bene,mi costringi a suonare il campanello se non mi apri!” mi dice. Chiudo la chiamata e apro la porta. Entra e si chiude la porta alle spalle.
“ Perché sei venuto?” gli chiedo.
“ Beh mi sono preoccupato,sei sparita e poi ti ho vista rientrare! Ma è successo qualcosa?” mi domanda.
“ No. Sto bene!” gli dico.
“ Non è che non vuoi più partire con me?” mi chiede.
“ No,non è per questo! Ho solo un gran mal di testa!” gli dico.
“ Conosco un modo infallibile per far passare tutti i mali!” mi dice,mentre mi stringe a sé.
“ Dai,Giovanni! Voglio solo andare in camera mia e andarmene a letto!” gli dico.
“ La cura è proprio questa!” mi dice. Inizia a baciarmi con passione,ma lo spingo via.
“ Ti prego,voglio stare sola!” gli dico.
“ E va  bene! Allora ci vediamo domani!” mi dice. Gli do un bacio e lo faccio uscire. Chiudo la porta e mi butto sul divano per cercare di dimenticare questa giornata terribile.
  
Leggi le 6 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<    >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Serie TV > Betty la fea / Vai alla pagina dell'autore: principessa1793