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Autore: Skody    20/07/2008    1 recensioni
Hailey è una ragazza davvero fortunata per certi versi,ma la sua fortuna non le piace. Il suo mondo non le piace. Pian piano però riuscirà a trovare un mondo totalmente diverso dal suo nel quale riesce ad essere se stessa e nel quale sogna di vivere. ci riuscirà? Commentate,è la mia prima ff! P.S.:ho cambiato il titolo visto che l'altro era solo provvisorio!!
Genere: Generale | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Salve! Ringrazio ancora tutte le persone che leggono e vi invito a farmi commenti di qualsiasi tipo! Grazie ancora ed eccovi il nuovo capitolo!

Continuo ad avviarmi con loro verso l’uscita di scuola,lungo i corridoi stretti e bui. Perché dei ragazzi tanto carini e gentili se ne stanno in posti cos desolati?
- Strano che non ti abbia mai vista,Hailey…- mi dice Andrew mettendomi un braccio intorno alle spalle- Di solito le ragazze carine come te le noto sempre…
Immagino sia un complimento,visto che mi sorride malizioso.
- Andrew…Devi scusare mio fratello,è un po’ fuori!
Mi giro verso Sky e la guardo piuttosto perplessa. Come sarebbe a dire “fratello”?! il mio sguardo passa freneticamente da lei a lui e da lui a lei. Ora che ci penso e che li guardo bene,il colore degli occhi,i capelli biondo miele,i tratti del volto…coincide decisamente.
- Si,siamo fratelli gemelli. – fa Andrew facendo gli occhi bianchi. Poi torna a sorridere- Ma di la verità,io sono decisamente più bello…
Mi verrebbe quasi da dire “si,sei davvero più bello”. Non per dire che Sky non sia carina,anzi,ma Andrew è divino. Non ho mai visto nessuno indossare la divisa meglio di lui. Su un ragazzo così perfetto quella orribile divisa blu sembra stupenda. Non tutti sanno riportare in vita dei vestiti da morto. Beato lui.
- Andrew,ma come siamo modesti! – lo riprende la sorella.
Lui si limita a rivolgerle un sorriso,per poi tornare con lo sguardo verso i mie occhi. Non so per quanto tempo ancora riuscirò a sostenere il suo sguardo prima di svenire.
- Allora Hailey,dove vai di bello dopo la scuola?
Immagino sia molto triste dire che non faccio mai nulla perché le persone con cui sto mi annoiano a morte e mi deprimono. Mi prenderebbe per un’imbecille. D’altro canto questa è la triste verità.
- Oggi nulla…- mi limito a dire.
 In fondo non è una bugia. Ho soltanto omesso alcuni dettagli della faccenda,ma è pur sempre la verità. e poi è una cosa comprensibile,visto che oggi è lunedì e la gente preferisce riposarsi dalla domenica prima e dal drastico rientro a scuola.
- Non fai nulla?! Ragazza mia,oggi è lunedì,bisogna divertirsi!
La mia mente fa un milione di ragionamenti al secondo. Lunedì. Non è un giorno importante,perché bisogna necessariamente divertirsi? Forse loro praticano qualche strana religione,quindi per loro il lunedì deve essere un giorno di festa nel quale bisogna fare follie.
- Hai detto così anche martedì scorso. – interviene Sky – E anche mercoledì,giovedì,ven..
- Va bene,va bene,- la interrompe Andrew- è sempre il giorno buono per divertirsi,cosa c’è di male?
Mi sento sollevata. Non ho la più pallida idea di quale religione abbia il lunedì come giorno sacro.
- Ah,capito…E cosa fate di divertente?
Mi sorride. Forse ho detto qualcosa di divertente.
- Ho un’idea…
Con uno scatto si pianta nel corridoio bloccando anche me. Si china e ora il suo viso è a pochi centimetri dal mio. Siamo davvero vicini,perché sento il respiro. Continua a rivolgermi un sorriso malizioso,mentre di sotto le mie gambe lentamente si sciolgono e spero non se ne accorga.
- Che ne dici di venire con noi? – dice alla fine.- Per te sarà una bella sorpresa…
- Si! Che idea! Geniale fratello!- esulta Sky.
Lui si ritira su e da il cinque alla sorella. Le mie gambe si ristabilizzano,ma il mio cervello è ancora più sottosopra di prima per la proposta. No che lo stato confusionale di poco prima mi dispiacesse,per carità. Anzi,quasi quasi mi dispiace averlo perso.
- Beh,ecco…Non penso…
Sky si volta di scatto e mi guarda triste. Sembra una bambina delusa. Andrew fissa il pavimento perplesso,poi gli ritorna il sorrisino di prima.
- Beh,-dice tornando a chinarsi su di me- questo è da vedere…
Quanto sono sciocca. Senza che nemmeno me ne renda conto mi sfila di mano il libro di storia.
- No,ti prego mi serve!
- è per questo che l’ho preso…- dice mentre do agita in alto col braccio disteso.
Cerco in tutti i modi di recuperarlo saltando il più in alto possibile,ma è tutto inutile. È decisamente troppo alto per la mia piccola statura. Accidenti a lui e al suo fisico perfetto.
- D’accordo, hai vinto.- dico rassegnata – che devo fare?
Sorride. Ora si prende anche gioco di me?
- Brava Hailey…Domani ti riporterò il libro ad una condizione,ovvero che tu oggi venga con noi:stasera passiamo a prenderti alle sette e mezza,fatti trovare pronta a casa tua, e mi raccomando,occhio ai vestiti!
Accompagna le ultime parole con l’occhiolino. Non capisco cosa intenda,ma prima che possa dire altro lui è già andato verso la sua bici. Sky mi si avvicina.
- Hey,forse non sai cosa intende lui con “vestiti”…
- In effetti…
Mi sorride gentile. – Bene,allora facciamo così:ti accompagno io a fare shopping,magari anche con Riley. Ti passiamo a prendere alle cinque e ti portiamo a casa nel giro di un’ora e mezza massimo,così poi ti puoi preparare. Mi scuso per mio fratello,è che vuole fare sempre a modo suo…
- Figurati,non è colpa tua…Comunque ti ringrazio,per me va benissimo,ma sai dove abito?
Ci pensa su. – In effetti no! Facciamo così,dammi il tuo numero,ti chiamo per sapere la strada. Ok?
- Perfetto.
Ci scambiamo i numeri,mentre Andrew esorta la sorella a raggiungerlo.
- Un attimo,accidenti a te!- poi si rivolge a me – Perfetto! Grazie mille,a stasera!
Faccio in tempo a dire ciao e lei corre verso il fratello. Spero solo che lui tratti bene il mio libro,visto che domani dovrò studiarci su. Devo ammettere che però un po’ mi hanno incuriosito. Chissà dove andremo di bello. Ma non capisco il perché del cambio di vestiti. Nemmeno sa lui come mi vesto io.

Una volta tornata a casa la curiosità aumenta. Il tempo sembra non passare mai. Guardo l’ora un’altra volta: sono ancora le quattro e mezza. Sono già prona. Forse sto esagerando con le aspettative,in fondo sono sempre ragazzi come me. Anche se a dirla tutta sono davvero particolari. E soprattutto sono tutti simpatici,o almeno sembrano. In realtà i miei pensieri sono concentrati su Andrew. Non so perché ma è lui quello che ha catturato maggiormente la mia attenzione. Ripenso a lui e a Sky. Caspita,sono fratelli. Probabilmente non ci sarei mai arrivata da sola. Anche Riley e Justin saranno fratelli?! No,impossibile,sono troppo diversi. A proposito di Justin,non sono ancora riuscita a capire cosa gli è preso stamattina. Se ne è andato che sembrava davvero infuriato. Spero non sia a causa mia. Sky e Andrew non sembravano molto colpiti dal suo atteggiamento. Riley però ha avuto una strana reazione. Forse era successo qualcosa precedentemente e si è sentita in colpa.
- Ho sentito che esci con quei tipi…- mi dice Peter entrando in camera mia.
Se ne sta li appoggiato alla porta con aria da gran figo. Si deve essere dimenticato che non è a scuola e che non deve far colpo su nessuna ragazza. Ovviamente secondo lui io dovrei capire al volo cosa intende con “quei tipi”.
- Immagino che bussare sia passato di moda…Comunque chi intendi?
- Hai capito…Alex,Sky…Andrew…
Pronuncia i nomi con una specie di smorfia per niente carina. Non ho ancora capito bene come fa, ma lui è sempre informato sulla mia vita sociale. Forse saranno state le sue informatrici,che altro non sono che un gruppetto di ragazzine idiote che stravedono per lui. Per Peter è facile,basta fare un bel sorriso,comportarsi come un gentiluomo e tutte gli cadono ai piedi. Merito della sua bellezza e della sua innata capacità di saper nascondere l’orribile carattere che si ritrova dietro a una maschera da angioletto. Ovviamente la sua vera natura può essere rivelata solo con persone dalle quali non ha interesse a trarre vantaggi,come me per esempio.
- E dunque?- ribatto acida.
- Sai almeno chi sono e che razza di gente frequentano?
Cosa vorrebbe dire “che razza di gente frequentano”? Mi sembrano persone decisamente migliori di lui,con rispetto per tutte quelle stupide ragazzine che gli corrono dietro. Anzi,senza il rispetto.
- Scusa,ma non mi sembrano esattamente fatti tuoi,non trovi?!
Fa una risatina. Spero si soffochi,ma non succede.
- Hailey,Hailey,Hailey…- Idiota,Idiota,Idiota…- quante cose devi ancora imparare dalla vita…
Ah già. Lui è il grande saggio e profeta. Ovviamente ha già una vita alle spalle lui,è un uomo che sa e che può dare a tutti un’importante lezione di vita.
- Immagino. Senti ora puoi anche andare,avrei delle cose più urgenti da fare che mettermi a parlare con te. Senza contare che qui nessuno ti aveva mai invitato. A proposito,non ti senti,come dire…indesiderato?
- Molto gentile da parte tua Hailey…Comunque ti tengo d’occhio.- dice infine uscendo dalla stanza.
Quindi mio fratello li conosce. O perlomeno sa di chi si tratta. Mentre cerco di trattenermi dall’andare a chiedere informazioni su di loro a Peter,concentro il mio sguardo su una foto che sta sul mio comodino. Ci siamo io e tutti i miei fratelli da piccoli,tutti sorridenti. Non ricordavo d’aver mai sorriso in compagnia da Peter. Io e lui non siamo mai andati troppo d’accordo. Per un motivo o per un altro finivamo sempre col litigare e la baby-sitter doveva per forza separarci per evitare pericolosi spargimenti di sangue.
D’improvviso sento il campanello suonare. Mi precipito giù per le scale,saluto mia madre e corro fuori verso l’uscita della villa. Richiudendo il cancello mi accorgo che mio fratello mi guarda tutto sorridente dalla sua finestra. Vai al diavolo Peter.
Salgo nella macchina,dove dentro trovo Riley e Sky. Riley mi rivolge un largo sorriso,come se non mi vedesse da anni,mentre Sky ha il suo solito sorriso gentile. Sembra quasi un angioletto.
- Ciao a tutte…-dico mezzo timida.
Riley non sembra essere tipa da cerimonie e mi abbraccia senza pensarci. – Hailey! Sono felicissima di vederti qui! Scusa per oggi,sono dovuta scappare via…
- Tranquilla,è tutto ok!
- No,non è ok. Ti devo almeno una spiegazione. – mi dice seria- Vedi è che Justin è un po’ particolare…Cioè è assolutamente normale,non ha nulla che non vada,solo che non gli vanno a genio le ragazze o i ragazzi come te,quelli che hanno l’aria di essere un po’ viziati…senza offesa!
- No,figurati,è la verità! Sono anche io una ragazza viziata,non posso negarlo…
- Si ma sei di un gradino superiore agli altri,ne sono convinta. In ogni caso anche lui è ricco,tutti lo siamo se siamo in quella scuola. Solo che non amiamo la gente così,diciamo…superficiale. Lui meno di noi. Ha una sua ragione per questo modo di vedere le cose,ma non so se…
- Non ti devi preoccupare Riley,magari nemmeno lui vorrà dirmela. Sei stata gentile a spiegarmi questo,va bene così,davvero.
- Mi dispiace così tanto. Non voglio che pensi che ce l’abbia con te. E comunque sono sicura che tu sei esattamente come noi,non ti piace come gira il nostro mondo,sono certa che anche lui si accorgerà che sei una ragazza ok.
Sembra sincera. Devo ammettere che vorrei sapere la storia di Justin,ma dalla sua faccia capisco che non mi è possibile. Pazienza,magari prima o poi lo scoprirò.
- Allora,-comincia Sky con un sorrisino malizioso- sei pronta Hailey?
Ora che la guardo mi ricorda vagamente Andrew.
- Mmh,si…- dio poco convinta.
Riley fa una risatina. – Non sai cosa ti aspetta!
Non so come reagire a questa affermazione. Probabilmente dovrei preoccuparmi,o perlomeno sorprendermi,ma in realtà la cosa mi attira e mi incuriosisce,tanto che azzardo un sorriso. Se devo essere sincera con Riley e Sky mi trovo molto più a mio agio che non con Emily e Nikki. Emily e Nikki. Cavolo,mi sembrano lontane anni luce da me, loro e le loro vocine stridule.
  
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