22. CONFESSIONI
Il tempo era
passato velocemente, sembrava che stesse andando contro di loro.
Ino non sapeva ancora che finalmente Naruto era riuscito a ritrovare Sakura, ma nonostante ciò,
correva con tutte le sue forze, sperando di arrivare il
prima possibile a Konoha.
Erano passati ben
due giorni e la Yamanaka non
aveva ancora sostato e ripreso le forze, anzi aveva continuato a correre con
tutta sé stessa per arrivare in tempo.
Non c’era tempo
per riposarsi, la vita di Sakura era nelle loro mani.
Due giorni di
viaggio…
Due lunghissimi
giorni di viaggio…
Anche se non
sembravano tanto due giorni, per Ino era risultati
infiniti…
Correva e correva
ma i suoi occhi azzurri ancora non intravedevano la strada di casa.
Era esausta, le
forze la stavano abbandonando…
Strinse i denti…
Doveva farlo per
Sakura…
Arrivare a Konoha ed avvertire il Quinto Hokege,
successivamente avrebbe riposato anche per una settimana intera, ma prima
doveva salvare la sua migliore amica.
Ad un tratto, la
biondina notò qualcosa di molto familiare…
Sembravano proprio
le porte del villaggio della foglia…
Scrollò la testa…
Non poteva essere
vero, sicuramente era un’illusione!
Ma l’immagine
divenne più nitida…
Era proprio Konoha!
Era stata veloce
ed era arrivata con due giorni di anticipo alla
villaggio!
Ora doveva solo
sperare che Naruto e Kakashi
avessero trovato Sakura.
Di corsa senza
perdersi d’animo entrò al villaggio e si diresse verso il palazzo del Quinto Hokage.
Sentì chiaramente che
le forze la stavano abbandonando, ma ormai era giunta e doveva avvisare Tsunade.
Era l’ultimo
fatidico sforzo…
Uno sforzo che
sarebbe stato importante per la salvezza di Sakura.
Ino entrò senza ritegno nello studio del
Quinto Hokage.
-Non si bussa più?
– Disse la donna seria.
Con lei oltre a Shizune, c’era anche Shikamaru,
che stavano sistemando dei documenti molto importanti riguardanti delle
missioni.
-Ino! – Si allarmò Nara.
La ninja aveva lo sguardo basso, le gambe
semi piegate e si reggeva a fatica, stava tremando, e questo perché i suoi
muscoli non resistevano più.
-Quinto Hokage… - Disse a fatica.
-Ino! Che succede??? –
Si allarmò la donna.
Shikamaru corse verso la sua amica, visto che notò
chiaramente che la ninja era incredibilmente stanca e
non reggeva più il suo corpo per un eccessivo sforzo fisico.
Era ben visibile
che fosse stanca e priva di energie.
La ragazza cadde
al suolo, ma prontamente il moro la sorresse…
-Ino! Ino!
Rispondimi!
-Quinto Hokage… è importante…
-Ino che ti succede? Sei
stanca! Hai bisogno di cure! Mi racconterai tutto dopo!
-No… aspettate… ho
cose più importanti prima…
-Ino pensa a curarti prima! Poi parlerai! –
Intervenne Shizune.
-No… ascoltatemi…
vi prego… - Disse a fatica la biondina.
-Su coraggio Ino… - La incitò Shikamaru.
-Quinto Hokage… deve andare incontro a Naruto
e Kakashi…
-Cosa è successo?
– Si preoccupò la donna.
-Abbiamo trovato
Sakura…
-Ce l’avete fatta!
– Sorrise Shizune.
-Ma è in fin di
vita… un membro dell’Akatsuki le ha inflitto un colpo
mortale…
-Un colpo mortale? Oddio… - Disse Shizune mettendosi le mani sulla bocca.
-Di che genere?
-Tre aghi… ed un kunai… tutti nella schiena… il secondo deve farle perdere
sangue… serve per vedere… se il colpo è andato a segno… e se il veleno… è
entrato in circolo…
-Maledizione… -
Strinse i denti Tsunade.
-Qualcosa non va?
– Domandò Shikamaru tenendo sempre Ino.
-E’ un veleno
molto potente… non è facile curarlo… dipende dalle condizioni in cui arriva…
può risultare anche fatale…
-Ma come è
successo? – Domandò preoccupata Shizune.
-Poi vi spiegherò…
ora Quinto Hokage per favore mi ascolti attentamente…
-Dimmi tutto Ino…
-Deve preparare la
cura ed andare incontro a Naruto e Kakashi… sicuramente uno dei due… è sulla retta via… in
modo che ci indichi… la strada giusta… per arrivare a Sakura… e salvarla…
-Va bene! Mi
metterò subito al lavoro! Conosco molto bene questo veleno…
-Infatti… Kabuto ci ha detto… che solo lei è… in grado di… curarlo…
-Kabuto? Vi ha parlato lui del veleno? – Domandò
sempre Tsunade.
-Si… è stato lui…
ma poi vi spiegherò tutto… ora per favore… pensi a salvare la mia amica…
-Farò del mio
meglio Ino… stai tranquilla… - Sorrise Tsunade.
Dicendo ciò la
donna senza perdere tempo si recò nel suo laboratorio per preparare il
medicinale che avrebbe salvato la vita a Sakura.
Ino, invece, svenne fra le braccia di Shikamaru per la fatica, ma soprattutto per il dolore che
aveva sopportato.
Il moro rimase
insieme alla sua amica, mentre Shizune si occupò di
curare la ragazza e rimetterla in sesto.
Parte del lavoro era
stata compiuto, erano rimasti altri due giorni a disposizione per la salvezza
dell’Haruno.
Kakashi era molto più avanti rispetto al biondo,
in meno di un giorno sarebbe arrivato a Konoha per
indicare la giusta strada verso la sua ex allieva.
Fortunatamente
aveva i microfoni ancora collegati con Naruto, in
questo modo poteva rimanere in contatto e farsi dare le coordinate giuste.
L’Hatake correva a tutta velocità…
Pensava a Sakura,
e sperava che riuscisse a salvarsi, il solo pensiero di perderla gli faceva
venire non solo i brividi, ma una profonda agonia, ma soprattutto dolore.
Sperava che Naruto fosse forte e non perdesse il controllo, ma soprattutto
che ancora una volta avrebbe dato il massimo per salvare la kunoichi.
Pensava anche ad Ino, sperava fosse arrivata sana e salva a Konoha per avvertire il Quinto Hokage,
in modo da preparare l’antidoto per salvare Sakura.
Ancora poco ed
anche lui sarebbe giunto al villaggio per fare strada alla donna.
Era solo questione di ore…
Naruto correva come un pazzo tenendo stretto a sé
Sakura.
Vedeva che la
ragazza era sempre più debole e non riusciva a tenere gli occhi aperti.
-Devi stare
sveglia Sakura-chan!
-Non… ce la
faccio…
-Devi provarci… se
dormi sarà solo peggio…
-Non riesco… mi
sento stanca…
-Lo capisco… ma
devi provarci…
-Naruto… è difficile…
-Sakura-chan, sono con te io!
-Lo so… ma sono
stanca… ho anche freddo…
-Freddo?
Dicendo ciò il
biondo toccò con la sua bocca la fronte della rosa e notò che la temperatura
era aumentata notevolmente.
-Maledizione! Anche
le febbre alta adesso…
-E’ per via… del
veleno…
-Sei proprio una grandissima ninja medico… - Sorrise.
-No… sono solo una
nullità…
Probabilmente
stava notevolmente delirando Sakura, doveva lasciarla tranquilla e non pressare
su questo argomento, ma soprattutto non farla arrabbiare, anche se il biondo
sapeva che erano solo convinzioni irreali da parte della
ninja, ma tutto sommato voleva farla parlare e reagire, perché non si
doveva lasciare andare, ma rimanere sveglia fino all’arrivo al villaggio, se si
fosse addormentata sarebbe stato per sempre.
-Non dire così…
sai anche tu che non è vero!
-E’ così… era
meglio che mi lasciavate… stare…
-Non dire
stupidaggini! Io ti voglio con me!
-Hai anche… Ino…
Sentendo il nome della Yamanaka, l’Uzumaki rimase al quanto sorpreso…
Molto probabilmente
la discussione che era nata quel fatidico pomeriggio, i motivi ed i problemi
che assillavano la rosa stavano per emergere.
-Ino? Ma che c’entra?
-C’entra io… la
vuoi con te…
Il biondo notò non
solo stanchezza nelle parole di Sakura, ma anche malinconia, sembrava proprio
che qualcosa la stesse turbando.
Forse, anche se il
momento non era dei migliori, sarebbe riuscito ad aprire il suo cuore verso l’Haruno.
-Sai che il
rapporto che ho con te è molto diverso…
-Ma tu… con lei…
-Io con lei cosa?
– Domandò confuso.
-Ti sei…
dichiarato…
-Eh? Ma che stai
dicendo?
Ad un tratto
ripensò alla prova di dichiarazione che stava effettuando con Ino, ma era un aiuto che aveva chiesto alla ragazza per
come si doveva comportare con la rosa.
Ebbe come un
sussulto il biondo…
Molte cose stavano
venendo a galla…
-Non mi dire che
ci hai sentito?!
-S-Si…
-Hai frainteso
tutto… era solo una prova…
-Questa… è una
pessima… scusa… Naruto…
-Non sto
scherzando Sakura-chan! Era una prova! Credimi…
-Per una migliore…
dichiarazione verso… di lei allora?
-Ma ti sei fissata
che era per lei, eh Sakura-chan?
-Cosa vorresti…
dire? che era per… un’altra?
-Possibile che sei
così ingenua e testona?
-Non farmi…
arrabbiare… non ne ho neppure… la forza… di farlo…
-Stavo provando
con Ino perché erano cose che volevo dire solo a te…
-Mi stai…
prendendo in giro?
-Perché dovrei Sakura-chan?
-Visto… che sono
in punto… di morte… mi dici… così per farmi… stare meglio…
-Ma che vai a
pensare?! Pensi che sarei così infame?
-Penso… che non
faresti… soffrire… una persona… specialmente… quando la sua vita… sta per
arrivare al capolinea…
-Sakura-chan a parte che la tua vita non è proprio arrivata al capolinea,
ma non mi comporterei mai in questo modo! – Brontolò.
-Sarà… ma i tuoi…
atteggiamenti con lei… dicono… molto e di più…
-Ho instaurato un
buon rapporto con Ino, non solo perché è una brava ragazza,
ma anche perché è la tua migliore amica…
-E… con questo?
-Dovevo avere un
aiuto da una ragazza che ti è molto vicina per sapermi come comportare ed
aprire il mio cuore una volta per tutte…
L’Haruno era incredibilmente stanca, ma stava usando tutte le sue forte per parlare con il biondo e capire quel
malinteso, perché lei ci voleva sperare fino in fondo.
Quando sentì
quelle parole da parte di Naruto si rese conto che
stava sbagliando tutto e che era arrivato il momento di aprire il cuore.
Forse si stava
sognando tutto, ma doveva arrivare alla fine, non poteva più tirarsi indietro.
-Non ti capisco…
potevi parlarne… con me… - Continuò.
-Ho sempre saputo
che amavi Sasuke… e poi molte cose erano cambiate…
sono cresciuto ed ho capito cosa provo realmente per te… ma sai anche che sono
un pasticcione in queste cose e non so come comportami… - Fece un sorriso.
-Naruto… anche io… mi sono comportata male… e non
ho capito… tante cose…
-Sakura-chan…
-Anche io… volevo
dirti tante cose… invece ho sbagliato tutto… non ascoltavo il cuore… e vi ho
quasi odiati… perché ero gelosa…
Naruto rimase senza parole sentendo quello che la
rosa gli stava dicendo, quando ritornò alla realtà perché Sakura iniziò a
tossire forte.
La kunoichi sputò sangue…
-Maledizione!!! - Ringhiò il biondo.
-Non ce la faccio…
più… Naruto…
-Ce la farai
invece! Resisti! Ti salverò Sakura-chan!
Dicendo ciò il
biondo iniziò a correre ancora più velocemente, i chiarimenti ci sarebbero
stati alla fine di quel dannato incubo, perché Naruto
era certo che tutto si sarebbe risolto.
La cosa più
importate in quel momento era correre ed arrivare alla salvezza della persona
più importante per lui.
Eccomi qui!!!
Fine del cap!!!
Ormai manca
davvero poco alla conclusione della storia…
Passo ai
ringraziamenti:
-ryanforever:
si finalmente si sono
trovati e questo è già tanto!!! Si, una corsa contro
il tempo… Ino è arrivata e questo è un punto a loro
favore… ora tutto è sulle spalle di Kakashi, ma
soprattutto Naruto!! Un kiss
-Miha: grazie mille!!!! si è dolce quel pezzo che parla con sé stessa cercando di
farsi forza! Si dolcissimo Naruto!!!
Adorabile davvero quel ragazzo!!! Meravigliosa quella scena che le dice quelle
cose!!! Sarebbe bellissimo vedere scene di questo tipo! *_* grazie tante
davvero!!!!! Grazieeee!!!! Kissoni
-Pai: ma figurati si scherzava alla fine!!! Non penso proprio che erano accidenti seri, insomma era
per scherzare! Quindi no problem! ;P
grazie tante!!! Wow mi fa tanto piacere sentirti dire così!!! Grazie tante!!! Insomma
rende molto l’idea! ;) si purtr
ogni tanto mi scappano e non me ne rendo conto anche se leggo! =P beh se si
levano del tutto è ancora meglio però! ;D un bacio
-seasons_girl: beh allora grazie tante
anche a te che la pensi così!!! Mi fa piacere!!! ^^ tanti
baci anche a te
-sousuke sagara: grazie
mille davvero!!! Sempre molto gentile!!! ^^ addirittura
piangi??? Ti ho commosso a tal punto?? O_O ma
poetessa non credo, anche se quando andavo alle elementari avevo la fissa di
scrivere piccole poesie!!! Oddio che matta!! Ahaha! Insegnare? Ti posso dire che sento la musica e mi
ispiro ma sono tutte idee che tiro fuori sul momento! Oddio anche felice??? Mi fai proprio arrossire con tutti questi complimenti!
^//^ grazie tante di nuovo!!!! Un bacione
-drin_chan: ciao!!!
eh si, come dicevo è proprio per creare suspance e
tenere il lettore attaccato alla ff! XDDD grazie
tante!!!! Si è stato meraviglioso! E’ troppo dolce
quel ragazzo!! *_* un beso
Un saluto a tutti
Alla prossima
Maho87