Serie TV > The Vampire Diaries
Segui la storia  |       
Autore: Katherine Buffy Pierce    28/04/2014    1 recensioni
Questa storia, fa parte della serie "La storia di Alex" e segue le vicende della storia "Figlio di vampiro". Alex Fell, dopo aver trovato l'amore della sua vita in Katherine Pierce, diventerà padre a soli 18 anni. Come affronteranno lui, Katherine e gli altri, l'arrivo inaspettato di un bambino?
Genere: Mistero, Romantico, Sovrannaturale | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Elena Gilbert, Katherine Pierce, Nuovo personaggio, Stefan Salvatore, Un po' tutti
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
 <<    >>
- Questa storia fa parte della serie 'La storia di Alex'
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
Passarono cinque mesi da quando io e Katherine ci eravamo trasferiti a Newport Beach, in California. Katherine aveva appena partorito la nostra piccola Marissa Nadia. Eravamo molto lontani da Mystic Falls, e questo ci rassicurava molto. Non avemmo più notizie di Stefan e gli altri, da un mese prima... Quando Bonnie era riuscita a trovarci... Ovviamente non disse a Stefan dove fossimo, ma ci rassicurò che stavano tutti bene e che avevano trovato un modo per riportare indietro Elena. Ero felicissimo di questo, perché non riuscivo a credere a ciò che le avevo fatto. Se non l’avessi fatto, probabilmente Kath e mia figlia sarebbero morte... Però Elena non si meritava la morte...
-Alex, ci pensi tu a portar fuori la spazzatura?- chiese Katherine mentre cucinava.
-Certo, tesoro.- le risposi abbracciandola da dietro. Diedi un bacio a Marissa e poi uscii. Eravamo diventati una vera famiglia... Io e Kath sembravamo quasi sposati!
Vivevamo in una bellissima casetta sulla spiaggia. Eravamo in affitto, ma con i soldi che prendevo lavorando come cuoco in un ristorante, riuscivamo a mantenerci benissimo. Katherine lavorava come cameriera nel mio stesso ristorante, prima di partorire... Lasciò quel lavoro, perché la pancia era diventata troppo ingombrante, per poterle permettere di servire ai tavoli e così decise di rimanere a casa a fare la casalinga, finché non avrebbe partorito. Sembrava strano vederla così... Quella Katherine Pierce che 2 anni fa era una vampira spietata, era ora una casalinga. Wow. In quei cinque mesi, riuscii ad aumentare ancora di più i miei poteri. Da quel momento, infatti, mentre utilizzavo il mio dono, ero in grado di mostrare ai miei nemici, delle visioni... Visioni che decidevo io...
Dopo aver mangiato, il mio cellulare squillò. Era Bonnie. Il cuore mi si fermò in gola.
-Pronto?- risposi io agitato, dopo aver risposto mettendo il vivavoce in modo che anche Kath potesse sentire.
-Alex, devi tornare qui!- disse Bonnie.
-Cosa? No. Non tornerò a Mystic Falls.- risposi io frustrato.
-Devi farlo! Ora che ho riportato indietro Elena, è umana... E Klaus l’ha rapita per poter creare nuovi ibridi! Potresti anche farti perdonare da Stefan, almeno...- disse Bonnie.
-Elena sta bene? Oh, che sollievo.- le dissi sospirando.
-Si, ma ora è con Klaus e l’unico che può aiutarci a salvarla sei tu!- disse Bonnie insistentemente.
-Devo parlarne con Katherine, prima.- le dissi confuso.
-Andiamo. Io e Marissa dobbiamo rimanere nascoste, ma tu devi aiutarli.- disse Katherine alzandosi dalla sedia.
-Katherine hai partorito, allora?! Wow! Non vedo l’ora di vedere la bimba!- disse Bonnie in un momento di leggerezza.
-Va bene Bonnie! Dicci quando dobbiamo partire!- disse Katherine con un sorriso.
-Perfetto. Io non dirò nulla agli altri... Domani sera Klaus ci aspetta nella palestra della scuola, con Elena quindi, se venite in macchina, vi conviene partire immediatamente! Vi aspetto!- disse Bonnie prima di riagganciare.
-Si torna al liceo.- dissi io guardando Katherine. Eravamo entrambi molto preoccupati di quello che sarebbe successo, ma sapevamo che, una volta arrivati a Mystic Falls, avremmo già escogitato un piano. Io e Marissa salimmo in macchina, mentre Katherine prendeva un po’ di cose, per il viaggio, da casa. Dopo circa una mezz’ora, partimmo... Destinazione Mystic Falls.
Dopo circa 3 ore di macchina, decidemmo di fare una sosta per poter sgranchirci le gambe. Il fast food in cui ci fermammo era deserto, se non per due persone che stavano litigando. Dopo un po’ che andavano avanti, decisi di intevenire.
-Ehi. Smettetela, dai!- dissi io dividendo i due ragazzi.
-Lasciaci in pace!- disse uno dei due, rivelando un volto da vampiro.
-Oh Dio! Vattene!- disse l’altro ragazzo, vedendo il viso del ragazzo che mi scansò via. Il vampiro stava cercando di mordere l’altro, quando lo lanciai via.
-Stai bene?- chiesi al ragazzo caduto a terra.
-Si. Grazie.- disse con le lacrime agli occhi. Appena mi girai, sentii Katherine urlare. Era vicina alla porta con Marissa in braccio... Pronta per scappare... Ma il vampiro la ostacolava. Corsi li, ma aveva già morso Katherine.
-NO!- urlai io prendendo uno spazzettone di legno che trovai vicino a me. Spezzai il manico dello spazzettone e lo conficcai nel cuore del vampiro. Katherine aveva già perso molto sangue e io non sapevo che fare.
-Kath, voglio provare...- dissi avendo un lampo di genio. Forse anche il mio sangue poteva curare. Kath bevve il mio sangue e si addormentò. Speravo che funzionasse... Quando mi girai per controllare l’altro ragazzo, notai che non c’era più. Subito dopo sentii qualcosa che si conficcò nella carne. Mi girai e vidi che il ragazzo aveva appena impalato Katherine, nel cuore.
-No!!! Cosa hai fatto?!- urlai io disperato.
-Oh, pensavo fosse un vampiro anche lei! Scusa!- disse con le lacrime agli occhi. Estrassi il pezzo di legno dal corpo inerme di Katherine e piansi. No. Non potevo perderla. Non poteva lasciarmi! Rimasi li così per circa un’ora... Senza accorgermene... Quando avvenne il miracolo! Katherine si svegliò e tossì.
-Kath!- esclamai io.
-Cosa mi è successo?- chiese confusa.
-Questo ragazzo ti ha impalata, pensando che fossi un vampiro.- le risposi indicando il ragazzo davanti a me.
-Oh. Ma come ho fatto a tornare in vita? Forse il tuo sangue ha poteri curativi... o forse...- disse correndo verso il ragazzo. Wow.
-Oh, penso che tu mi abbia reso come te! Ho ancora battito e non voglio mangiare nessuno quindi credo di essere come te ora! Umana, ma con i poteri di un vampiro!- disse Katherine entusiasta. Io la abbracciai e iniziammo a saltellare felice. Dopo esserci baciati ripetutamente, Kath prese in braccio Marissa, che avevo lasciato nella sua culla su un tavolino, e soggiogò il ragazzo per far si che dimenticasse tutto. Dopo aver seppellito il vampiro morto, raggiunsi Kath e Marissa in auto... Ci attendevano ancora altre ore di viaggio... Dopo altre 3 ore circa, decidemmo di lasciare la macchina a Phoenix e di prendere l’aereo. Eravamo un po’ preoccupati per Marissa... Aveva solo 2 settimane... Questo viaggio l’avrebbe sfiancata... Dopo circa 6 ore di aereo, arrivammo all’aeroporto di Richmond. Noleggiammo un’auto e arrivammo a Mystic Falls in circa un’ora e mezza. Tutti e 3 eravamo esausti... Una volta arrivati a casa di Bonnie, ci fece accomodare nella stanza degli ospiti di casa sua. Dovevamo dormire un po’, se volevamo essere al pieno delle forze, quella sera... Marissa aveva dormito per gran parte del tempo, per cui non era molto stanca. Ma io e Katherine, appena toccammo il letto, crollammo in un sonno profondo.
  
Leggi le 1 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<    >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Serie TV > The Vampire Diaries / Vai alla pagina dell'autore: Katherine Buffy Pierce