CAPITOLO 10: ARRIVEDERCI GAARA
Sakura esaminò Kurenai, le controllo i battiti, osservò le pupille e fece alcuni esami, girovagò qua e là per l’ospedale e in pochi minuti creò un efficiente antitodo che fece effetto immediatamente, Sakura teneva lo sguardo basso:
-Lei è fuori pericolo ma per un po’ dovrà restarsene a letto
Kurenai osservò Sakura:
-Non ti preoccupare se la caverà.
-Chi?
-Come chi? Naruto, se l’è sempre cavata
-Naruto!so cosa fare!
Naruto si volto di scatto con il sorriso sulle labbra verso shikamaru, d’un tratto spalancò occhi e bocca, dalla quale usciva un liquido rosso
-Naruto!-gridò Shikamaru
Tutti si voltare verso l’hokage e lo videro trafitto da uno shuriken in pieno petto, d’un tratto Naruto scomparve in una nube bianca e ricomparì con gli occhi rossi di kiuuby dietro Jiran
-Sai? Non muoio così facilmente
Jiran spalancò gli occhi
-Questo però non è d’acqua
Naruto teneva in mano un kunai su cui era appoggiato un cuore, in quel momento Jiran divenò acqua e scomparve nel suolo. Shikamaru si avvicinò a Naruto:
-Complimenti Hokage! Nench’io avevo pensato a una cosa del genere.
Dopo due giorni Gaara si riprese, ora Naruto e Sakura fronteggiavano gli shinobi di suna di fronte al portale principale di khonoa
-Grazie di averci aiutato
-No… senza di te forse saremmo morti
-No, Shikamaru aveva un’altra soluzione
-Ci rivedremo Naruto
-Stanne sicuro Gaara
I due si strinsero la mano, Temari spalancò gli occhi e osservò più lontano, osservo che c’era Shikamaru che la osservava con le mani in tasca appoggiato al muro, lei addolcì il volto, arrissì e si girò, i 5 della sabbia si allontanarono con Mizuko che teneva per mano la zia Temari
-Arrivederci!-gridò Naruto e torno a casa con Sakura
Quella sera Naruto era in piedi difronte al letto e chiamò Sakura:
-Ehi che matrimonio
-Il più movimentato a cui sia mai stata
-Si, hai ragione
I due si scoccarono un baccio, quando si staccarono Sakura fiso Naruto, lo spinse sopra il letto, Naruto perplesse spalanco gli occhi, lei si tuffò sopra Naruto e lo baciò mente gli stava togliendo la mglietta nera, lui automaticamente iniziò a sbottonargli la camicia, lei scaraventò la maglietta a terra, Naruto mise le sue dita sulla chiusura del reggiseno e la slacciò…
Il giorno dopo Naruto convocò nel suo ufficio Sakura,Kakashi, Kurenai e Shikamaru.
-Per cosa ci hai convocato Naruto?-chiese kakashi
-Per una persona che tu conosci molto bene, il tuo sensei, mio padre…
Tutti i presenti spalancarono gli occhi, e rimasero stupefatti poiché sapevano chi era il sensei di Kakashi.