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Autore: Hermit_    01/05/2014    4 recensioni
-Cosa vuoi esattamente?- Chiese il signor Swan,ancora terrorizzato di fronte a Edward che sghignazzò impercettibilmente.
-Tua figlia.- 

Bella non è una ragazza normale,è speciale.Ha dei poteri soprannaturali molto utili ad una banda di Vampiri.
Il signor Swan ,nonchè padre di Bella ,dopo un contratto con questi vampiri è costretto a cedere la propria figlia nelle mani dei Vampiri,capitanati da Edward Cullen.
Cosa nascerà tra i due esseri immortali? Sarà l'inizio di una grande storia d'amore ?
...
REVISIONATO FINO CAPITOLO 3
Genere: Sentimentale | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Edward Cullen, Isabella Swan
Note: OOC | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Nessun libro/film
Capitoli:
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             LOVE CONTRACT


               Capitolo undici



Edward si catapultò fuori dalla villa. Un solo pensiero per la testa: andare da Bella. Prenderla,portarla al sicuro e... tenerla lontano da chiunque si fosse azzardato anche solo a toccarla.
Arrivò velocemente dove l'odore portava e scorse Bella per terra. Era pallida e inerme.
Corse da lei preoccupandosi subito,poi notò la scena che gli si presentava davanti: lupi e vampiri a lottare tra di loro. Senza la presenza della sua famiglia.
Edward inarcò un sopracciglio,poi fece scivolare Bella nelle sue braccia vedendola bianca come un lenzuolo,si sentì male solo a guardarla.
-Bella,Bella...eddai-
-Edward,sarà svenuta. Non deve esser stato facile per lei vedere queste scene. Che ne dici se la porto in un posto più al sicuro?- Si inserì Alice.
Edward annuì fissandola attentamente,aveva davvero creduto di averla persa in quelle poche ore che non l'aveva più con sè. Si alzò e vide che la sua famiglia si era già inserita nella lotta. Ovviamente avevano deciso di aiutare a far vincere i licantropi,poichè così se fossero usciti illesi non li avrebbero ammazzati. In quel momento stavano vincendo. Era strano che quei cani non avessero usato Bella per i suoi poteri, in quel momento Edward si chiese perfino il perchè. Ma probabilmente non erano preparati all'attacco.
Decise anche lui di unirsi a quella specie di "lotta".
Spezzò la testa a quasi dieci vampiri,aiutato dal resto della famiglia. Poteva leggere nel pensiero di tutti,questo lo aiutò molto a prevedere le loro mosse. Si poteva dire che stavano lavorando in gruppo.
Tre vampiri vennero spinti da un lupo addosso agli alberi,loro subito si ripresero e gli andarono incontro. Edward spezzò loro la testa mentre il cane ne sbranava un altro.
Adesso erano rimasti in pochi. Emmett ed Esme erano già pronti a scattare per qualunque evenienza,vicino a loro c'erano tre altri lupi.
Però, dopo alcuni secondi,evidentemente i vampiri avevano capito fin troppo bene la situazione,prefendo svignarsela piuttosto che combattere.
A quel punto tutti i lupi si ritrasformarono in umani,erano pieni di graffi da tutte le parti. Il primo a proferire parola fu Sam. -Perchè l'avete fatto?-
-Per convenienza,non ti illudere.- Rispose piccato Emmett.
Jasper e Rosalie erano gli unici ancora per terra inermi, deboli per via del sangue; si sarebbero ripresi sicuramente ma le ossa ci mettevano sicuramente più tempo per andare al loro posto. Sicuramente qualche altro giorno.
A quel punto entrò in scena Alice,chiaramente offesa per non aver partecipato a quella specie di lotta. Edward si rianimò subito pensando alla sua Bella lasciata da sol.
Aspetta... sua?! E da quando?
-Edward,vuole te. Vai.- Disse Alice riiferendosi a Bella,mezza simpatica e mezza ammiccante.
-Certo.- La fulminò.


Quando Edward scorse la figura di Bella accasciata sul pavimento ,si immobilizzò di colpo. La ragazza aveva le mani nei capelli e le ginocchia al petto.
Appena alzò la testa e lo vide... Edward si sentì improvvisamente sollevato. Le iridi marroni di Bella avevano adesso un colore più scuro per via della luce del sole. Era ancora più bella del solito.
Si alzò da terra tentennante. -Edward.. sei tutto sporco di sangue- esclamò avvicinandosi. L'espressione del ragazzo fece stringere gli occhi a Bella e lo guardò confusa. Aveva la faccia da rincoglionito, i pensieri sulle nuvole e fissava Bella come trapassandola con lo sguardo. -Edward,stai bene? Yuuuuhuuu- Continuava a ripetere .
Ah,il modo in cui diceva 'Edward'.... Dalla sua bocca usciva come una dolce melodia,era una cosa fantastica.
-Eeeeeeedwaaard...ma sei sicuro di star bene? Ti sei rimbecillito all'improvviso?-
Il modo in cui lo insultata riusciva ad essere perfino dolce se uscito dalla sua bocca.
-Edward.- Sospirò. -EDWARD! RITORNA IN TEEE!!-
aspetta... cosa?!
-Hai detto qualcosa,Bella?-
Sembrava davvero innocente,col viso dubbioso e interrogativo verso di lei; cosa che faceva infuriare ancora di più Bella.
-Ma secondo te?!- Gridò infuriata. -Ti ho chiesto se state tutti bene! E perchè hai una faccia da rimbecillito!-
Edward si toccò il viso come per capire se lei stesse dicendo la verità,poi capendo della cavolata che stava facendo lasciò subito il braccio ricadere sul suo fianco. Bella si massaggiò la fronte con disperazione e seguì con lo sguardo la figura di Edward che si allontanava di pochi passi.
Bella lo raggiunse ; il viso di Edward era cupo e aveva di nuovo la mente altrove. -Edward,nessuno di voi si è fatto male,vero?- Chiese lenta.
Edward si girò piano verso di lei,rimase per alcuni secondi a fissarla senza muovere un muscolo poi,d'impulso,la baciò.
Un bacio di sollievo,di ritrovamento, non tanto rude ma nemmeno dolce. Semplicemente il piacere di riassaporare finalmente il gusto delle labbra dell'altro. Un bacio semplice,ma significativo.
-Bella,tu non puoi nemmeno immaginare quanto tu...-
-Lo immagino,Edward. Lo so.- Rispose lei facendolo finire a metà frase. Infondo,sapeva cosa voleva dirle. Che gli mancava.. E la stessa cosa era per lei.
-Allora,come è andata? Abbiamo vinto?- Ormai il bacio era finito; Bella con non poca fatica si era staccata andandogli di fianco. -Mi dispiace non aver potuto fare niente,io... non funzionavano,ti giuro,ci ho provato ma...-
-Shh,non importa. L'importante è che tu stia bene.- Rispose facendole una carezza dolce sul viso. Bella corrugò le sopracciglia.
-Ma... non era per questo che..che..-
-Sì,ma adesso non ha più importanza.- bacio.
-Come non ha più importanza? Ma io credevo che..-
-Non credevi niente Bella,niente. Mi dispiace dirlo,ma questa volta dovrei proprio ringraziare quei cani che ti hanno messo in salvo; anche se non sono stati molto intelligenti a lasciarti lì sull'uscio.- Concluse con una smorfia.
-Be,quella è anche colpa mia. Ero curiosa di vedere come andavano a finire le cose; i poteri non funzionavano e poi ci avevano preso alla sprovvista. Non avevamo organizzato praticamente niente.-
-Lo so. Lo so.-
La fronte di Edward si appoggiò a quella di Bella, che chiaramente imbarazzata si allontanò di qualche centimetro. Nella sua testa si affollavano tanti pensieri: Perchè Edward era così dolce? Perchè si comportava con tenerezza? Perchè la guardava così? Perchè.. perchè improvvisamente era come se...
-Devo parlarti.- Sentenziò improvvisamente lui. Ecco quindi dov'era il trabocchetto: prima fingeva di tenere a lei ,e poi la cacciava via dato che la battaglia era avvenuta e il suo aiuto non era servito. Ottimo. Davvero ottimo piano.
Prima che Bella potè solo dire un unica parola,comparse Jacob tutto graffiato. Era veramente ridotto male,constatò Bella.
-Dio Jacob,come ti hanno ridotto! Ma..aspetta.. cosa significa questo?- Domandò voltandosi verso Edward. Lui la guardò dritto in faccia,mentre Jacob con un mezzo sorriso sarcastico lanciava occhiate a tutti e due,avvicinandosi.
-Abbiamo dovuto farlo; siamo tipo alleati adesso con sti cani.-
-Quindi nessuno si ammazzerà adesso.- Si rivolse di nuovo a lui, ma Jacob lo precedette:
-Non potrebbero nemmeno provarci,li ammazzeremmo in quattro e quattr'otto. Se non lo abbiamo fatto fino ad adesso era solo perchè ci avevano aiutati. Ma non li rispiarmeremo un altra volta,puoi giurarci.- In teoria si stava riferendo a Bella,ma non staccava gli occhi da Edward fissandolo con odio e sfida. Edward ovviamente ricambiava serrando la mascella a sua volta; non l'avrebbe mai capito tutto questo Bella.
-Posso parlare con te Bella,qualche secondo? Ci metteremo poco.- Questa volta si voltò dalla sua parte mentre parlava. Bella annuì,poi fissò Edward che seppur infastidito diede l'acconsenso con una mano,come se ce ne fosse davvero bisogno.
-Se hai bisogno,chiama.- Disse per l'ultima volta Edward,fissando con circospezione Jacob. Poi diede un ultima fugace occhiata a Bella,e si allontanò.
-Finalmente se n'è andato.- Commentò Jacob.
-Forse è meglio se ti disinfetti le ferite,perdi molto sangue sai,possibile che non senti male?-
-Pff. Non sono uno stupido succhiasangue,io sono umano,e provo il dolore.-
Bella sbuffò. -Ok,ok. Vieni.- Tanto era inutile cercare di non far odiare i licantropi ai vampiri,o ai vampiri i licantropi. Era una battaglia persa in partenza.
Quando arrivarono dentro la casa che in teoria doveva essere di Sam,camminarono verso il bagno e Bella cercò il disinfettante in uno dei tanti cassetti. Ancora non poteva credere di riuscire a provare una simile sensazione solo rivedendo dopo nemmeno tanto tempo Edward. Era una cosa... strana... Patetica addirittura. Si era sentita fin troppo bene,rivedendolo.
In ogni caso,scacciò quei pensieri dalla testa; non era nè ora e nè tempo per pensarci. Prese il disinfettante e ne bagnò un po su del cotone drofilo, poi lo passò su una ferita lunga e sottile. Fortunatamente,Jacob non riportava ferite gravi abbastanza da andare all'ospedale.
Quando Bella ebbe finito,Jacob tirò un sospiro di sollievo. C'era voluto tanto autocontrollo per non inveire contro di lei,ma non c'entrava nulla,e non poteva incolparla ingiustamente.
Bella si mosse per mettere le cose a posto dentro la cassetta del pronto-soccorso,a quel punto decise di parlare:
-Allora...ehm... prima avevo detto di volerti parlare.-
-Già. Mi ricordo. Cosa dovevi dirmi?-
-Ho riflettuto riguardo a quello che mi avevi detto prima. All'inizio non capivo perchè volessi tornare da quel succhiasangue,giuro, ma era perchè...Bella... ci conosciamo da quando eravamo bambini,io ti conosco molto meglio di ..di...di quello là. -
-Jake- Disse fermandolo. -So dove vuoi arrivare,ma..-
-Bella,ti renderei sicuramente mille volte più felice di quanto ti renderebbe lui per l'eternità,staremo benissimo insieme.-
-No,Jacob,non capisci. L'hai detto tu stesso: ci conosciamo dall'infanzia,siamo amici. Niente di più,niente di meno. Io.. non provo nulla.-
-Non ti sto chiedendo di provare qualcosa. Infondo ci siamo visti per caso dopo tanto tempo,e abbiamo avuto delle chiaccherate fugaci. Quindi non ti sto chiedendo poi tanto,solo di provare almeno a frequentarmi,e poi magari di mettermi a confronto con quello là. Che ne dici? Solo una cena, ormai i succhiasangue non hanno nessun diritto a tenerti ancora con loro,la battaglia è finita.-
-Uff,Jacob,non so. Ti giuro che non so che fare, tu mi piaci,ma come amico. Non voglio che cambi nulla tra di noi,siamo sempre stati amici. Perchè adesso dovremmo iniziare a frequentarci?-
Dopo aver inserito la borsa da pronto soccorso dove l'aveva trovata,aveva incrociato le braccia al seno e si era rigirata per guardarlo. Il viso di Jacob che prima era tenero e supplicante ora era arrabbiato.
-Bella,ma cosa credi? Quel.. lui, ti ha usata a suo scopo,senza riuscirci ovviamente visto che niente è stato previsto,quindi ti lascerà andare appena possibile. Io invece non ti lascerei mai andare Bella,mai. Te lo posso assicurare questo.-
-Jacob..- Venne interrotta:
-Cosa succede qui? Sono venuta per controllare che tutti stavate bene.- Disse Alice guardandoli sospettosa e fissando Jacob con odio.
-Stai tranquilla,Alice,tutto bene.- La rassicurò Bella.
-Dovrei parlarti in privato un secondo,Bella. È importante,vieni?- Rimase a fissare Jacob. Ma perchè tutti dovevano per forza parlare con lei? Prima Edward,poi Jacob e in quel momento Alice.
-Veramente noi non avevamo ancora finito.- La liquidò Jacob con disprezzo.
-Be,però possiamo continuare dopo. Alice,è importante hai detto vero?-
-Sì. Molto.-
-Va bene,vengo.- Diede un occhiata veloce a Jacob e poi si avvicinò ad Alice,allontanandosi da lui.




Non so cosa dire; non c'è niente di importante in realtà. Nessuna svolta e niente di che,tranne ovviamente i sentimenti che stanno cambiando sempre di più per Edward e Bella. Era troppo buffo Edward quando ha rivisto Bella! L'ho scritto un po di tempo fa il capitolo ma ricordo di essermi divertita molto a scriverlo.. vabbe non importa. Grazie per le recensioni di tutte,grazie davvero,siete fantastiche. Non so quando pubblicherò il prossimo; quindi vi lascio così. Ciauuu <3<3
Ringraziamenti:
marios
kkarla
trillwer



ECCO LO SPOILER DEL PROSSIMO CAPITOLO!! :

(no ok non so davvero che cosa mettere. Sono due parti insensate...-_-)-è successo qualcosa?- Chiese con evidente ansia.
Erano tutte e due andate nella cucina per parlare. Alice si era momentaneamente appoggiata ad un tavolino con aria stanca; Bella,meno sofferente,era comunque rimasta in piedi.
-No,no,non devi preoccuparti. Anzi sì,devi. Ma per un altro motivo.- Alice respirò forte e guardò Bella negli occhi. -Ho avuto una visione.- Bella strabuzzò gli occhi.
[....]
E adesso lo rivedeva, che si riavvicinava a loro con studiata spensieratezza e tranquillità. Edward non ci pensò due volte ad andargli incontro.
-Dov'è Bella?- Chiese minaccioso.
-A parlare con la tua sorellina. Pff.- Edward strinse i denti si mordicchiò le labbra per non aggredirlo,





   
 
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