BARBIE
Mi sveglio improvvisamente…le 7.35 segna la mia sveglia.
Aspetta…PERTUTTIGLIUNICORNILAUREATI! Devo andare a scuola!
-LOUIS SVEGLIATI!- urlo a quel furbone di mio fratello che sta ancora dormendo.
Mi verso del latte in bocca con dei cereali. Il risultato di ciò? Mi verso tutto addosso…
-Mierda!- oggi mi sento spagnola
Decido di lasciare il porcile che ho combinato così come è. Ci penserà Lou dato che io e Jess saremo a scuola!
-Genio di una sorella…- dice mio fratello in pigiama
-Che vuoi? Hai capito o no che siamo in ritardo?- rispondo
-Non vorrei dire, ma oggi è sabato…-
Rimango con la bocca aperta…che ebete!
Mi incammino verso la mia camera, ma scivolo sulla chiazza bagnata di latte e cereali.
-Carciofo che botta!!!-
Avete presente quando si scivola sulle bucce di banane? Ecco io sono caduta facendo un salto carpiato mondiale (?) all’indietro con tanto di urlo per il dolore. Dovrei ricevere un Oscar per questa scena, o forse è meglio un Filippo…no ok la smetto…
-Che è successo?- chiede preoccupata Jess
-Louis William Tomlinson la smetti di ridere come un rincretinito? Mi faresti un grosso favore sai?-
-PUAHAHAHAH…ti sei ahahahah fatta ahahah male ahah?-
Evito di rispondergli che è meglio. Cerco di alzarmi e per fortuna ho male solo ad un ginocchio. Non è niente…
-No non mi sono fatta male!-
Vado in camera mia e prendo il cellulare : 1 nuovo messaggio

Da: Aroldo
Ehilà Emily! Vieni con noi a fare colazione nel bar dei genitori di Zayn?

Ad: Aroldo
Volentieri a dopo!
Emy
Mi metto un paio di jeans e una maglia. Mi faccio una treccia ed esco di casa dicendo alla mia futura cognata e a Louis della mia uscita.
Mi incammino per le strade di Londra. Stranamente non c’è ancora nessuno per strada. Piove (tanto per cambiare). 
Senza essermene accorta arrivo davanti ad un bar, molto grazioso di nome “Da Trisha”…originale…
Entro ed un caldo proveniente dalla stufetta dietro al bancone mi avvolge.
Saluto Trisha e vado a sedermi al tavolo dei ragazzi.
-Ehy!- dico salutando Malik, Harry, Liam, tritapizza, Chrystal, Alessia ed Hope.
Tutti ricambiano. Stiamo per ordinare quando Harold dice :- Ragazzi dobbiamo ancora aspettare Allison?
Tutti insieme esclamiamo:- Chi è Allison scusa?-
-E’ la mia ragazza!- risponde con nonchalance
Per poco non mi strozzo con la mia saliva.
Inizio a tossire e la mamma di Zayn mi porta subito un bicchier d’acqua. Dopo aver capito che “mi ha salvato la vita” la ringrazio.
Nessuno parla. Aroldo rompe il silenzio dicendo:-Io vado un minuto al bagno!-
-Come se ce ne importasse qualcosa- sussurro
Il ragazzo non mi sente e prosegue verso la toilette.
-Ragazzi domani è il compleanno del nostro Harry… che facciamo?- chiede Zayn
-Io propongo una festa a sorpresa…che ne dite?- propongo io
-Troppo banale!- esclama Liam
-Allora, sentiamo, cosa proponi tu?-
-Vada per la festa!- dice Daddy
Sentiamo aprire la porta del bar…quella dovrebbe essere Allison.
Occhi verdi contornati da un filo di matita nera, fisico da modella capelli neri e lisci…
Harry ritorna dalla sua gita al bagno e va incontro alla sua ragazza. Si baciano…lo stomaco mi si contorce, forse dal disgusto.
-Ragazzi, mi sono dimenticata che oggi Jess ha un concorso per le cheerleader…scusatemi ma devo andare ora.- saluto tutti e mi alzo dalla sedia sulla quale ero seduta.
Un dolore forte si impossessa della mia gamba, faccio una smorfia per il male, ma cerco comunque di andarmene. Non ho intenzione di stare un minuto di più con “Allison”.
Liam se ne accorge e mi dice:- Tutto bene?-
Lo prendo da parte e gli spiego il tutto. Insiste per portarmi all’ospedale e alla fine vince lui. Saluta gli altri e ci dirigiamo verso la sua macchina.
-Non ti sta molto simpatica Ally vero?-
-Adesso ha anche un soprannome? Mi sembra una barbie quella…bleah…- dico tutto d’un colpo
Liam si mette a ridacchiare.
-Ti piace vero?- chiede
-Chi la barbie? Ma neanche per sogno!- rispondo
Ridacchia di nuovo.
Arrivati all’ospedale ci accomodiamo nella saletta d’attesa, ma mi chiamano subito. Liam insiste per accompagnarmi dentro.
-Allora signorina Tomlinson mi dica cos’ha!- dice il dottore
Gli racconto tutta la storia. Mi guarda il ginocchio.
Dopo un’attenta analisi me lo fascia dicendo che era andato leggermente fuori posto, tempo di tre settimane e tutto sarebbe tornato normale.
Usciamo dall’ospedale e il ragazzo accanto a me mi riaccompagna a casa.
Louis e Jess non ci sono, saranno già andati alla gara e il post-it sul frigo me lo conferma. Vado nella mia camera e inizio a studiare tedesco.

*il giorno successivo*

Alla fine la festa si svolge a casa di Niall per non far sospettare Harry di niente.
Mi preparo e vado da tritapizza per aiutarlo nei preparativi.
Attacchiamo cartelloni con su scritto BUON COMPLEANNO  e TI VOGLIAMO BENE HAZ per tutta la casa. Arriva la parte più difficile: la torta. Niall decide di farne una alla nocciola. Lascio l’incarico a lui.
-Emy vai a prepararti! Tanto ti sei portata il cambio dietro no?- chiede Niall
Rispondo di sì.
Mi metto un vestito lungo fino alle ginocchia di colore verde e delle all star del medesimo colore.
Si fa sera e tutti gli invitati iniziano a farsi vivi.
DLINDLON!!!
E’ Harry con la sua ragazza. Le luci sono spente e tutti noi siamo nascosti.
La porta si apre. Styles accende le luci e tutti urliamo:-SORPRESA!!!-
Harry ringrazia uno per uno e ci abbraccia.
Si avvicina a me e mi chiede :-Va meglio il ginocchio?-
-Meglio grazie.-
La sua ragazza si avvicina a noi e trascina Harry via da me.
Mi sto arrabbiando, seriamente!
-Guarda che non ho una malattia infettiva che posso contagiare il tuo ragazzo- le urlo e esco a prendere una boccata d’aria
Harry esce e mi rimprovera:- Che ti è preso?-
-Secondo te scusa?- chiedo –Un consiglio: FATTI FURBO!-
-Lo so non doveva trascinarmi via così però…-
-Però cosa Harry? Dai dillo! Lei è bella, ha un fisico da urlo io sono imbranata, impacciata e non bella come lei invece. Io non valgo niente…ciao Harry. Io vado non voglio rovinarti la serata- una lacrima percorre il mio viso. –Ancora auguri Harry e scusa ancora…- me ne vado via a piedi.

*un po’ di tempo dopo*

Sono passate due settimane dal suo compleanno, due settimane di vuoto, due settimane che ci evitiamo. Per la pulizia delle aule ognuno sta in una classe diversa. Ho sbagliato forse…
Decido di svegliarmi definitivamente, mi vesto e vado a scuola. Non mangio…non ho fame.
Arrivata a scuola Niall e gli altri mi saltano praticamente addosso esclamando:- AUGURI-
Rimango perplessa:-Auguri per cosa?-
Ormai ho gli occhi grigi e spenti da giorni.
-Oggi non è il 13 di febbraio? Non è il tuo compleanno?-
-Scusatemi…me ne ero dimenticata…grazie…ma Harry dov’è?-
-Emm…è con…con…si, bhè, ecco…è con…-
-E’ con Allison vero?-
Tutti annuiscono.
-Allora io vado, grazie ancora per gli auguri.-
Ho gli occhi gonfi a forza di piangere.
Alla prima ora ho educazione fisica, ma ho ancora male al ginocchio perciò ho un’ora buca.
Ne approfitto per studiare un po’.
La giornata passa abbastanza velocemente. Decido di andare un po’ nel mio posto segreto: un prato enorme (dove non va mai nessuno) lontano 20 minuti dalla mia casetta.
Arrivata mi siedo e inizio a riflettere un po’ su ciò che mi sta succedendo.
Urlo per sfogarmi e piango, piango tanto.
Tutte le volte che ci incontravamo a scuola LUI mi evitava. Tutte le volte era una pugnalata in più da aggiungere alla collezione.
Si è fatto tardi, torno a casa. Ho tutta la matita colata sulla faccia, ma non mi interessa. Voglio solo andare nel mio letto e dormire.
Strano tutte le luci sono spente…forse Lou e Jess sono andati fuori a cena…si erano dimenticati anche loro di me.
Apro la porta, accendo le luci ed entro.
-SORPRESA!!!- esclamano tutti
Rimango immobile a cercare tra tutti loro la persona che speravo davvero di incontrare, ma non c’era.
-Harry?- chiedo
Tutti si guardano, ma non ho nessuna risposta.
-S-scusate…Grazie mille siete degli amici fantastici, vado solo a sciacquarmi la faccia. Sembro uno zoombie- cerco di fare un sorriso forzato per farli stare tranquilli.
Mi sciacquo e torno in cucina. Abbraccio tutti per ringraziarli.
-E’ ora della torta!- eslamano tutti
-esprimi un desiderio.-
Un desiderio?...L’unica cosa che mi veniva in mente in quel momento era LUI. Soffio sulle mie 18 candeline.
-Abbiamo un regalo per te Emy!- esclamano Zayn e Liam guardandosi complici.
Aprono la porta dello sgabuzzino ed esce Harry.
Mi porto una mano alla bocca. Le lacrime iniziano a scendere senza smettere.
-No, non piangere- mi dice Haz.
Corre verso di me e mi abbraccia.  Mi accarezza i capelli.
-Mi sei mancato…- gli dico –i-io non volevo offendere né te né la tua ragazza l’altra sera…davvero…scusa.-
-A chi ti riferisci?  Alla Barbie? L’ho lasciata la sera del mio compleanno…è a me che dispiace…non volevo farti stare così!-
Ci abbracciammo. La serata più bella della mia vita!
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EHILAAAAA!!!
Come state?
Ringrazio tutte voi per aver letto/ recensito/messo la mia storia nelle preferite/seguite/ricordate
GRAZIE!
P.s.
scusate x il ritardo!
Un bacio a tutte!
-----------> symy!!!!!!