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Autore: ToniaDirectioner    03/05/2014    3 recensioni
Sofia e Charlie ripartono all'insegna di una nuova avventura.Dimenticati i 'vecchi ' amori?Pare di si, ma sarà il destino a chiarirci le idee.
Scena ambientata due anni dopo in un luogo completamente diverso.
Amore e amicizia e tanto divertimento (con tanto di passione) caratterizzano questa storia, riusciranno ad aggiustare le cose?Non sempre bastano.
Se non avete ancora letto la prima serie di DESTINY correte!Così capirete il motivo di tanti intrighi e litigi.
Come SEMPRE trattiamo tematiche delicate in contesti particolari.
ENTRATE A LEGGERE E NON VE NE PENTIRETE!
Genere: Dark, Romantico, Slice of life | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Harry Styles, Liam Payne, Louis Tomlinson, Niall Horan, Zayn Malik
Note: Raccolta | Avvertimenti: Tematiche delicate
Capitoli:
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- Questa storia fa parte della serie 'DESTINY.'
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SOFIA’S PART
“Okay ora scendi e..” disse parcheggiando fuori all’hotel.
Lo fissai rancorosa.
“E non osare parlarne con qualcuno..” concluse ridendo.
Abbassai lo sguardo piangendo, poi tremolante scesi dall’auto, sbattendo la portiera nel modo più violento possibile.
Non mi aveva violentata, semplicemente mi aveva colpito finchè la mia pelle non era cominciata a sanguinare,finchè le gambe non erano diventate viola dai lividi ed il volto, sfigurato di graffi tremava di freddo ora.
Salì lentamente le scale.
“Tutto bene signorina Cox?” chiese spaventata una cameriera.Continuando a fissare il pavimento shockata annuì lievemente col capo.
“Se vuole le chiamo un..” stava per dire ma la interruppi:
“No, sto bene..” tagliai corto continuando a salire.
-Era meglio prendere l’ascensore..- pensai cercando di infilare la chiave nella serratura, la mano tremava parecchio come il resto del corpo.Con la mano sinistra bloccai il polso destro ed infilai, stanca, la chiave violentemente nella serratura.
La porta si aprì.Rimasi sull’uscio a fissare la stanza guardai il grande orologio al muro e segnava l’ 01:23.
-Un’ora e mezza di torture..- pensai calando lo sguardo sui tacchi rovinati.Sospirai.
Li tolsi poggiandoli lentamente a terra.Chiusi la porta e mi spogliai completamente.
A farmi da spettatrice c’era solo la Luna, che guardava maestosa ogni movimento.
Entrai in doccia e mi abbandonai al suono silenzioso delle gocce che accarezzavano ogni punto di pelle lesionata, e bruciava come bruciavano i miei occhi di rancore e sdegno.
Uscì dopo poco dalla doccia afferrando un asciugamano bianco.
Attorcigliai i capelli in testa mantenendoli fermi con un mollettone giallo.
Rimasi a fissarmi allo specchio offuscato dal vapore.
Sospirai nuovamente e afferrai uno scatolino dal mobiletto accanto allo specchio.
“Uno..due…tre..quattro..sette..dieci..quindici..diciassette..ventitre..” contai i cerotti mentre li ‘incollavo’ sul mio viso.
Mi venne da ridere quando capì che il numero di cerotti era 23.
In Italia (specialmente a NapolI) c’è l’usanza a Natale di riunirsi per giocare a tombola.Ogni numero ha un significato e il n° 23 vuol dire ‘lo scemo’.
“Parlando di Stefan..” accennai un riso-sorriso che durò qualche secondo, perché ripresi a guardarmi allo specchio.
Infilai la biancheria solo ed andai a letto.
Quella mattina dopo mi svegliai alle 7:00 dai rumori di Charlie affianco.Non uscì per non farmi vedere.
In realtà speravo venisse lei da me dato che non c’eravamo proprio viste, ma non fu così.Sentì i suoi passi scappare sulle scale.Guardai alla finestra, facendo attenzione a non farmi vedere.
Harry , Zayn e Louis con tre grandissimi sorrisi la abbracciarono, caricarono le sue valigie in auto e partirono.
“Grazie dell’interesse..” sussurrai chiudendo la finestra.
“Devo essere solo un peso per loro, poveri..sempre intenti ad occuparsi della Sofia rovina feste..” mi dissi sistemando dei vestiti nella valigia.
Mi lagnavo ma in realtà sapevo che mi volevano bene, ero talmente disperata che avevo bisogno davvero di qualcuno che mi chiamasse ‘disastro’ che mi dicesse che ero davvero ‘un peso evitabile’.
Presi il cellulare.
Controllai la rubrica dal primo all’ultimo numero e poi eccolo : ‘Mamma’
“Pronto?”  rispose una voce stanza.
“Mamma..” dissi con un filo di voce.
“SOFIA!” le si rallegrò il tono.
“COME STAI? E’ TANTISSIMO CHE NON C I SENTIAMO! SARAI DIVENTATA UNA SIGNORINA! MA DOVE SEI ORA?PERCHE’ NON VIENI A TROVARMI?HAI MANGIATO? SICURO?” cominciò a chiedere frettolosa.
Sorrisi e poi scoppiai a ridere.
“Sto bene mamma” la interruppi.
“E tu come te la passi?” continuai.
“Io bene..” si placò lei.
“Sai ho un nuovo compagno” mi annunciò allegra.
“E’ davvero una brava persona, fa l’avvocato e mi ah aiutata molto!” continuò.
“Ne sono felice mamma, mi raccomando..” la rassicurai.
“Senti ma perché non vieni a farmi visita qualche volta, magari potr..” cominciò a blaterare.
Ma la stoppai subito:
“Mamma sono in Australia, 14 ore di viaggio se non qualcosa in più..”
“Capsico, ti diverti?” disse compassionevole.Poi bussarono alla porta.
“Si mamma ma ora devo andare, hanno bussato alla porta..ciao!” le dissi.
“Salutami Charlie!” chiuse la chiamata.
Andai alla porta e la aprì felice.
“Giorno..” disse Stefan entrando violentemente.Lo guardai solo sedersi e gironzolare per la stanza.
“Vestiti che usciamo..” disse solo accarezzandomi.
Rabbrividì a quel tocco.La Sofia di sempre avrebbe contestato e lo avrebbe schiaffeggiato , ma non ora .. ero troppo debole e mi sentivo vulnerabile.
Presi un pantalone nero e un maglione semplice bianco a collo alto, in modo che riuscisse a coprirmi per intera.
Arricciai i capelli per dare volume, così le guance graffiate si notavano meno,ed indossai un paio di grandi occhiali da sole neri.
“Sei perfetta..” disse Stefan prendendomi la mano.
Scesi giù mi fece accomodare nella sua auto, non lo guardavo in faccia, avevo paura di lui.
“Dove stiamo andando?” dissi con un filo di voce , poco convinta nonostante aver raccolto tutto il coraggio che avevo.
“A farci vedere insieme cara..” disse sorridendo.Alzai il capo di scatto.
“Se ti chiedono qualcosa, rispondi che hai capito di amarmi e sei tornata da me” disse ridendo più forte.Riabbassai lo sguardo.Una lacrima , in tutta la sua purezza, scese accarezzando la mia guancia.
Ma il vento strappò via anche quella, lasciando un brivido.
“Scendi..” parcheggiò appena vide in lontananza Liam e Niall seduti su un muretto in lontananza.
Aprì la portiera, insicura poggiai il piede sinistro sull’asfalto e in seguito anche il destro.
Mi aiutai con le braccia ad alzarmi.Sollevai il capo abbastanza per vedere il sorriso a 32 denti di Stefan.Mi afferrò saldamente la mano e cominciò a camminare velocemente.
La mano sinistra era forzatamente nella sua e la mia destra col braccio circondava il bacino, cercando di nascondere di più la mia figura.
Cominciò a rallentare quando ci avvicinammo a Niall e Liam.
Entrambi ridevano e scherzavano poi Liam, casualmente, si guardò attorno e mi vide.Io lo guardai disperatamente, speravo capisse la mia richiesta d’aiuto ed infatti:si alzò davanti agli occhi di Niall che ancora non mi aveva vista e mi venne incontro.
“Sofia” disse solo.
Io non gli risposi, semplicemente lasciai cadere qualche lacrima mentre mi torturavo le labbra e guardai Stefan.
“Che succede?” si avvicinò incredulo Niall.
“Non lo so amico, dimmelo tu” disse Stefan con tono da stronzo guardandomi.Io semplicemente strinsi gli occhi e piansi forte e rumorosamente.
Stefan si girò a guardarmi arrabbiato:
“Ti avevo detto di non piangere puttana!” mi prese per il collo.Gli occhiali mi caddero e i capelli si volsero all’indietro, si videro le lesioni evidenti.
A quella reazione Niall saltò addosso a Stefan e cominciò a prenderlo a pugni.
“Come” lo gettò a terra.
“Cazzo” gli si mise sopra.
“Hai” scandì colpendogli i genitali.
“Osato” scagliò il primo pugno nello stomaco di Stefan.
“Solo TOCCARLA” Disse infine dandogli un pugno in faccia.
Poi si alzò.Liam era corso ad abbracciarmi nel frattempo.E accarezzava stupito le ferite sul mio volto.
Poi prese il mio mento per guardarmi dritta negli occhi.
Io evitavo il suo sguardo ma ad un certo punto mi fu impossibile.
I suoi occhi miele mi guardavo con così tanta dolcezza, la sua mano potente e grande era così delicata nell’accarezzarmi e le sue braccia davano protezione.Tutto quello che cercavo ma..lui non era Horan.
“Liam..” ci interruppe Niall.
“Si, scusami amico..” disse allontanandosi dal mio volto.
“Manteniamo le distanze..” disse sistemandosi la maglietta.
Niall mi si avvicinò poi e mi prese violentemente in braccio.Mi stampò un forte bacio sulle labbra sotto gli occhi di Liam.
Poi mi strinse tra le sue braccia , così forte che non riuscì a vedere o sentire nulla.Sì , qualcosa sentì, il suo cuore battere.
Batteva così forte che avevo paura che a momenti sarebbe uscito dal suo petto.
“Ti amo,te lo giuro..non ti lascerò mai più nelle braccia di qualcun altro!”mi sussurrò tra i capelli.Io socchiusi gli occhi.
-Sapessi quante volte me l’hai promesso e poi sei andato via..- pensai.
“Non mi credi?” mi guardò divertito.
Io non risposi ne lo guardai con il suo stesso divertimento.
Ero ancora tremendamente arrabbiata con lui e poi cazzo, sono stata picchiata a sangue dal mio ex solo ieri sera che pretendi? Che tutto ad un tratto fossi felice e pimpante?
“Liam te l’affido, ma niente baci..” disse ironico andando via , come se non fosse successo nulla.
“Ma dove vai Niall?” chiese incamminandosi verso di me.
“A LASCIARE BARBARA!” urlò saltando.
Liam poi mi fissò e mi vide svenire, corse a prendermi.
Mi risvegliai nella mia camera d’albergo.
“Ti prego Charlie,venite!” sentì Liam parlare al telefono.
“Sofia..vieni e vedi!” si stropicciò i capelli.
“Vabene, veloci!” concluse la chiamata.
Si girò poi a guardarmi preoccupato.
“Heeey!” si avvicinò vedendomi sveglia.
“Liam” gli sorrisi.
“Come stai?” chiese.
“Ben..” stavo per dire ma poi mi venne da rimettere, lui mi prese a sacco e mi portò in bagno.Mi legò delicatamente i capelli mentre rigurgitavo tutto.
Mi sedetti a terra dolorante.Lui con me.
Mi guardò e scoppiò a ridere , io con lui.
“Ma che ti ha fatto quello stronzo?” mi chiese.
Lo guardai scocciata, poi mi alzai andandomene di nuovo a letto.Mi coprì con le coperte fino alla testa e urlai il più possibile piangendo forte.Ad un tratto sentì Liam sdraiarsi accanto a me ed abbracciarmi sotto le coperte.
NIALL’S PART
“Barbara?” la chiamai per telefono.
“Amore mio!” disse contenta.
“Si.. sono sotto casa tua, puoi farmi entrare?” le balbettai con tono distaccato.
Volevo chiuderla con lei, non ce la facevo più! Dovevo vedere Sofia unicamente di nascosto ed ero stanco di non potermela baciare o stringere davanti a tutti.
Il bip del portoncino di Barbara mi diede l’accesso a casa sua.
La aspettai in salone , seduto.Dopo 15 minuti scese lei, in un completino di pizzo rosso e con una vestaglia che serviva a ‘coprire’ ma che lei lasciava aperta.
“Oh..” sussultai vedendola.
“Vita mia!” corse lei ad abbracciarmi forte.
“Ciao Barbara..” la spostai.
BARBARA’S PART
Lo vedevo freddo in questi giorni, sapevo che mi voleva lasciare per quella grande troia di.. ehm.. come si chiama ? Ah , mi pare Scott.
“Che c’è? Ti vedo freddo..” gli dissi sedendomi accanto a lui.
“Dobbiamo lasciarci!” mi disse diretto.
Rimasi a fissarlo incredula.
Dovevo fare qualcosa, Niall era davvero un bel ragazzo, buono, era perfetto..per me.
Non potevo farmelo portare via da quella cosetta di 18 anni.
“E’ per Scott vero?” gli chiesi.
“Scott? AHHAHAHAHAHAHAHAH e chi è?” mi rise in faccia, lo guardai male, non doveva chiamarsi Scott evidentemente.
“Intendi Sofia?” mi chiese più dolce.
“Si..” sussurrai.
“Beh sì è per lei!” disse sfrontato.
“E me lo dici così?” gli chiesi.
“Come vuoi che te lo dica?Sono stanco..per te provo affetto e non amore” si alzò lui per andarsene.
Dovevo pensare a qualcosa, ma certo!
“SONO INCINTA.” Dissi solo.Lo vidi bloccarsi e poi girarsi lentamente.
Eccolo che si riavvicinava.
“Che hai detto?” disse nervoso.
“SO-NO IN-CIN-TA” specificai.
“Ma com’è possibile?Lo abbiamo fatto mezza volta e con tutte le precauzioni! Hai preso anche la pillola davanti ai miei occhi!” mi disse allarmato.
Che dovevo rispondergli?Mmm, questa bugia per tenermelo stretto sapevo già non sarebbe finita a buon fine.
“Eh, che vuoi ti dica?Non sempre funziona..” sospirai.
SPAZIO AUTRICI
Salve
bambolee!
Com'è il tempo da voi? Da me piove ewe
Volevo sapere, quante di voi andranno ad una tappa dei ragazzi quest'anno?
Vi è piaciuto il capitolo?Spero di sì anche perchè ho in mente un sacco di cose per questa seconda serie di Destiny , ma non corriamo u.u
Oggi 03/05/2014 tutte a vedere su Rai Gulp il 'documentario' sui ragazzi, sperando che non faccia pena come quello di ieri sera, dopo la replica della finale di x-factor!
Un bacio e
RECENSITE! 
Toniaxx
OUTFIT SOFIA!(NON CHE MI FACCIA IMPAZZIRE AHAHAH)


 
  
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