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Autore: Akeryana    03/05/2014    4 recensioni
un regno lontano con un giovane sovrano
una regina che li ha lasciati quando il principe era piccolo
un sovrano che cadrà in battaglia
un principe salito al trono troppo presto
una ragazza capitata li per sfuggire al padre
due amici che aiuteranno con un amore impossibile
un maestro con troppi segreti
e un lontano familiare tornato per prendersi quello che secondo lui gli appartiene
recensite :)
P.S. Tutti i capitoli sono in via di revisione.
Genere: Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Diego, Leon, Ludmilla, Un po' tutti, Violetta
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
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- Questa storia fa parte della serie 'Tu eres mi sueno mas lindo'
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E vissero felici e contenti

Alla villa Castillo Violetta era seduta sul pavimento con la schiena appoggiata alla parete, era impaurita e rabbrividiva a ogni passo che faceva il padre per avvicinarsi a lei e quando era abbastanza vicino alzò il pugno per scagliare un colpo abbastanza forte per compiere la sua azione.
German sapeva che se ne sarebbe pentito e che con quel colpo non avrebbe perso solo sua figlia e suo nipote ma anche la sua umanità. Uccidere un bambino non ancora nato non era umano, uccidere il proprio nipote non era umano.
Stava per dare il colpo decisivo, vide Violetta stringere più che poteva la pancia e chiudere gli occhi sperando che fosse solo un brutto sogno o che Leon la venisse a salvare ma nessuno poteva salvare quella creatura innocente dalla crudeltà di quel mostro ....fino a che a trattenere il suo pugno fu proprio Angie, che poi gli diede uno schiaffo facendolo indietreggiare. L'uomo si toccò la guancia che aveva ricevuto il colpo, alzò lo sguardo e incontrò quello della donna infuriata e delusa, l'uomo si ritirò amareggiato e anche un po grato alla donna per averlo fermato.
Intanto la zia correva dalla nipote impaurita e in lacrime, le due si abbracciano ma Violetta non trovava pace, non riusciva a capire…
<<   Dimmelo zia  >>  disse Violetta in lacrime.
<<    Cosa?  >>  chiese Angie tenendo la nipote tra le braccia.
Intanto entrano Francesca, Ludmilla e Marco che non facevano altro che piangere a quello spettacolo orribile.
 <<   Perché lo odiano? è solo un bambino, una creatura che ancora non è nata...è suo nipote perché lo stava per uccidere? Dimmelo! Per favore, dimmelo.  >>  chiese la povera ragazza  piangendo e gridando mentre Angie cercava di farla calmare ma in quel momento solo Leon la poteva fare calmare.
Solo Leon poteva farle tornare il sorriso ma più pensava al fatto che ormai non l'avrebbe più visto, che non sarebbe più stata tra le sue forti braccia che la facevano sentire al sicuro, il suo profumo, i suoi occhi che la facevano volare e i suoi baci che le facevano raggiungere il paradiso...ma adesso non c'era più…
Intanto Jorge, Diego e Leon stavano percorrendo il bosco ma si fermarono cinque minuti stremati per avere corso tutta la notte.
<<  Leon renditi conto che è una pazzia  >>  disse Diego appoggiandosi ad un albero con la schiena poggiata verso il tronco.
<<  Cosa?   >>   chiese Leon steso sull'erba.
<<  Arrivare li senza un piano   >>  disse Diego riprendendo fiato.
<<   Ha ragione. Come facciamo a impedire il matrimonio e a salvare Violetta e tutti gli altri?  >>   chiese Jorge sedendosi sull'erba.
<<   Per prima cosa dovremmo salvare Violetta così impediremo il matrimonio e poi mentre tutti ricominceranno a cercarla salveremo anche gli altri  >>  disse Leon.
<<   Sarebbe un ottimo piano figliolo se non fosse per un piccolo problema  >>  
<<  Quale?  >>  chiese confuso Leon.
<<  Domani è il matrimonio ma se continuiamo così arriveremo proprio domani  >>  disse Jorge.
Leon si alzò da terra con uno scatto e guardò il migliore amico e il padre sorridendo.
<<  Conosco quello sguardo ....hai un piano  >>  disse Diego tirandosi su felice.
<<  Che cosa vuoi fare Leon?  >>  chiese Jorge alzandosi su.
Leon si limitò a ricominciare a correre e Jorge e Diego lo seguirono confusi sul da farsi.
Intanto al castello i servi erano ancora tutti fuori mentre Crumbs e Olga stavano discutendo sull'enorme balcone e guadavano e sentivano tutto il regno gridare il nome del loro amato re e della loro regina.
<<    Lo sai che adesso gli devi dire la verità  >>  disse la cuoca guardando il maestro con lo sguardo perso tra la grande folla.
<<   Non posso  >>  disse Crumbs chinando la testa.
<<   Perché?  >>  chiese Olga.
<<   Perché Jorge mi ha detto di non dire niente e non lo posso tradire  >>  disse l’uomo.
<<    Secondo me è stato proprio lui a dirti di dirlo a loro   >>  disse la cuoca.
Nella testa del maestro si ripetevano le parole del sovrano   <<  Crumbs dillo a Leon e anche ai miei più fidati amici  >>  ....Crumbs finalmente capì. Jorge non si era mai fatto chiamare re ...si era sempre voluto fare chiamare "Padre, fratello e amico" ...come amici più fidati intendeva i suoi sudditi.
Crumbs si precipitò al portone e lo aprì, andò al centro della piazza senza timore e tutti si girarono verso di lui, lo avevano sempre visto prima accompagnare Jorge e poi Leon.
<<  So che per voi sono un estraneo ma io al contrario vi ho sempre visti mentre consigliavo Jorge e mentre facevo studiare Leon, io non li ho abbandonati e loro non hanno abbandonato voi però c'è una cosa che dovreste sapere ....Jorge è.....vivo  >>  disse Crumbs mentre tutto il regno lo guardava con sorpresa, nessuno credeva alle sue parole ....loro avevano pianto il loro sovrano qualche tempo fa e adesso il sogno che fosse vivo poteva rimanere solo quello, un sogno.
<<   So che può sembrare falso tutto quello che vi sto dicendo ma è vero! Jorge è vivo e sta andando a salvare Violetta con Leon e Diego perché German Castillo, il padre di Violetta, la vuole costringere a sposarsi con un'altro uomo e se questo succederà ucciderà anche il vostro principe perché il figlio di Violetta è anche il figlio di Leon e lui non li vuole perdere e dopo questo lo zio di Leon, Felipe Vergas, ucciderà anche lui e al trono passerà Felipe e manderà il regno in miseria. Adesso ha bisogno del vostro aiuto  >>  Crumbs terminò e per qualche minuto ci fu un silenzio di tomba ma poi tutti lo guardarono e gridarono in inno di battaglia, nessuno era dalla parte di German e l’uomo era sicuro che avrebbe perso.
Intanto alla villa Castillo era calata la sera e fuori appostati dietro un albero c’erano Leon, Jorge e Diego.
<<  Violetta è li dentro ...sono contento di sapere che almeno stanno tutti e due bene  >>  disse Leon con un piccolo sorriso per il sollievo.
<<   Ma che vuoi fare Leon?  >>  chiese Diego.
<<   Si, figliolo non ci hai detto il tuo piano  >>  sottolineò Jorge.
<<   Dobbiamo aspettare domani mattina  >>  disse Leon.
<<    Cosa?! La possiamo salvare, entriamo!  >>  disse Diego.
<<    No...perché se ne accorgerebbero  >>  disse Jorge capendo dove voleva arrivare il figlio.
<<    Mi volete spiegare? Questo si chiama telepatia tra padre e figlio ma io non sono un Vergas quindi volete parlare?  >>  spiegò Diego frustrato per la situazione.
<<   Non capisci? All'entrata della stanza di Violetta ci saranno due guardie a controllarla e sicuramente se noi la portassimo via se ne accorgerebbero ancora prima che noi uscissimo dalla stanza e così verremmo catturati  >>  spiegò Leon serio.
<<   Va bene  >>  disse Diego calmandosi.
I tre si rifugiarono nel bosco aspettando che venga il giorno dopo, intanto Leon fissava la sua amata addormentarsi tra le lacrime.
La mattina arrivò subito per Violetta e nella sua stanza entrarono cinque serve pronte per vestirla per il matrimonio, ovviamente avevano scelto un abito molto grande essendo che lei era al nono mese.
Una volta finita se ne andarono e Leon ammirava la sua amata vestita da sposa e continuava a pensare che fosse bellissima anche se voleva che fosse il suo di matrimonio, la continuava a fissare fino a che lei non si mise a terra a piangere, gli si spezzò il cuore mentre vedeva la sua Violetta in quello stato.
Dopo Leon, Diego e Jorge andarono davanti il cancello e dietro qualche albero aspettavano gli aiuti che Crumbs doveva avvisare.
Intanto il matrimonio si stava celebrando nel grande salone della villa dove tutti gli invitati stavano guardando il matrimonio e il prete lo stava celebrando.
Erano quasi arrivati alla parte del si e a Violetta scese una lacrima che Francesca, Ludmilla e Marco videro, Francesca iniziò a piangere e nascose il suo viso nel petto di Marco mentre lui la stringeva e tentava di trattenere le lacrime e Ludmilla piangeva nascondendo il suo viso tra le sue mani.
<<  Se ci sono persone contrarie a questo matrimonio parlino ora o tacciano per sempre  >>  disse il prete per poi alzare lo sguardo verso le persone.
Thomas non si girò convinto che nessuno si sarebbe opposto mentre Violetta chinò la testa aspettando un salvataggio che poi arrivò...si sentirono sbattere le porte e accompagnate da una voce che gridò  <<  io sono contrario  >>  
Violetta conosceva bene questa voce ma le sembrava impossibile che fosse lui fino a che non girò il viso, come fecero tutti gli invitati, e vide il suo Leon. Violetta guardò Thomas con aria fredda per poi dargli bouquet in mano e correre tra le braccia del suo Leon che poi la strinsero in un forte abbraccio, si guardarono negli occhi e si diedero un bacio lungo e passionale che lasciò senza parole gli invitati a quel matrimonio sbagliato.
Poi dalla porta entrarono Diego e Jorge, Ludmilla andò tra le braccia di Diego mentre Francesca e Marco andarono da Jorge.
German si sentiva preso in giro, così mentre nessuno lo guardava prese una spada e attaccò da dietro Leon ma il re sospettava che il nobile si comportasse così quindi ne prese una pure lui e si difese dall'attacco e mentre i due iniziarono un duello Violetta venne trascinata lontano dai due dai suoi amici.
German continuava a scagliare colpi mente Leon li evitava con la sua agilità.
<<  Non capisci che devi stare lontano da mia figlia e non capisci nemmeno che devi morire ...  >>  disse German infuriato.
<<  Sei tu che non capisci che un padre deve volere il bene della propria figlia   >>  disse Leon con freddezza.
Intanto alle spalle di Jorge si avvicina con lentezza Felipe tenendo in mano una spada, l'unica ad accorgersene fu Violetta che prese una spada e la passò a Jorge avvisandolo di Felipe e anche i due iniziano una battaglia.
Jorge e Felipe raggiunsero gli altri sfidanti e mentre Jorge raggiunse la parte di Leon aiutandolo, Felipe andò al fianco di German. Dopo un po tutti e quattro si ritrovano con i vestiti strappati e con il sangue che usciva dalle loro ferite, Violetta stanca di quel combattimento andò al centro tra i quattro sfidanti e si mette davanti a suo padre interrompendo il duello.
<<  se prima vorrai colpire Leon dovrai passare su di me  >>  disse Violetta piangendo.
German non ci credeva si sarebbe spostata. Impugnò la spada, si avvicinò a Violetta e facendo finta di attaccarla alzò la spada, mentre Leon stava per intervenire Violetta chiuse gli occhi aspettando il colpo che non arrivò.
<<  moriresti per lui ....perché?  >>  chiese il padre confuso abbassando la spada.
<<   Perché lo amo  >> disse Violetta aprendo gli occhi.
<<   L'amore non esiste Violetta. Una volta anche io credevo che esistesse ma invece mi sbagliavo   >>  disse German.
<<   Se parli di Maria lei ti ha sempre amato  >>  disse Angie mettendosi accanto a Violetta.
<<   Ti sbagli, mi ha sposato solo perché sono un nobile, all'inizio me lo dimostrava ma poi è cambiata  >>  
<<  Pensaci ...è cambiata dopo che hai fatto il patto con gli Heredia. Maria credeva che tu volessi una famiglia felice, dove l'unica cosa che contava era l'amore invece ...tu volevi solo i soldi e per averli sei arrivato al punto di vendere tua figlia   >>  spiegò Angie piangendo a quel ricordo.
German si inginocchiò per poi posare le mani a terra e iniziare a piangere  <<  Perdonami ....ti prego perdonami Violetta  >>  Violetta corse tra le braccia di Leon che fece cadere la spada a terra per stringere a se la sua amata.
<<  Invece tu? Tu hai spiegazioni del perché mi hai portato via il trono? Io sono il maggiore ma il regno è passato a te...perché?  >>   chiese Felipe guardando il fratello con disprezzo.
<<  A questo posso rispondere io   >>  disse Crumbs mettendosi davanti Felipe  <<  vostro padre ha dato il trono a Jorge perchè lo riteneva più saggio  >>  disse Crumbs per poi essere interrotto da Felipe.
<<   Ma sono io il maggiore, il regno doveva spettare a me  >> disse Felipe infuriato.
<<   Tuo padre sapeva che tu avresti governato con il pugno di ferro, avresti speso ogni soldo del regno solo per i tuoi comodi e avresti sfruttato gli abitanti, mentre Jorge avrebbe governato in modo giusto e saggio ma non si sentiva pronto, voleva lasciarti il regno ma vostro padre non voleva  >>  spiegò Crumbs spostandosi e dando la parola a Jorge.
<<  Dimmi è la verità?  >>  chiese Felipe buttando a terra la spada.
<<  Si, io non mi sentivo pronto infatti il primo giorno non ero tranquillo e non lo sono stato per molti giorni fino a che non ho conosciuto Martina, dopo che ci siamo sposati ed è arrivato Leon è stato tutto molto più semplice perché avevo mio figlio e mia moglie ad aiutarmi. Ho sempre cercato di farti andare d'accordo almeno con tuo nipote ma tu non volevi e così hai portato anche lui ad odiarti  >>  
Felipe si inginocchiò e chinò la testa   <<   Ho sempre provato disprezzo per mio padre ...ho cercato di uccidere mio fratello e mio nipote e per avere cosa poi? Una sedia grande e una stupida corona quando potevo avere l'amore di mio fratello e mio nipote. Jorge e Leon perdonatemi se l'ho capito troppo tardi   >>
Da quel giorno era passato un mese, German e Felipe erano stati portati in prigione e due settimane fa arrivò un bel regalo al regno e non solo a loro: era arrivato il principino Jorge Vergas che Violetta e Leon aveva presentato al regno e che avevano subito amato.
Mentre oggi si festeggiava una cerimonia importante in piazza...il matrimonio di Leon e Violetta. Al centro della piazza a fare da testimoni c’erano Diego e Marco e a celebrare questa cerimonia c'è il re Jorge vergas, mentre a fare da damigelle c’erano Francesca e Ludmilla che si occupavano nel frattempo del piccolo Jorge e nervoso a chiedere aiuto al padre c’era lo sposo, che era anche il principe, Leon Vergas e fare la sua entrata era Violetta accompagnata da Crumbs.
<<  Vi di chiaro marito e moglie, puoi baciare la sposa  >>  disse Jorge guardando i due nuovi sposi darsi il loro primo bacio da sposati. Tutti applaudirono a quel bacio ma non solo loro anche tutto il regno che era stato invitato alla cerimonia.
E VISSERO FELICI E CONTENTI.
FINE
 
 
NOTA AUTORE: Salve eccomi con il gran finale e voglio ringraziare di cuore tutte le meravigliose persone che mi hanno seguito fino a qui, ma adesso andiamo al capitolo. Angie salva Violetta e il bambino da German mentre Leon, Jorge e Diego arrivano alla villa Castillo con il piano di intervenire durante il matrimonio che funziona infatti lo interrompono e riescono a salvare Violetta e tutti gli altri ma German e Felipe non si arrendono e attaccano alle spalle Leon e Jorge ma Violetta li avvisa e i quattro iniziano a duellare fino a che Violetta, Angie e Crumbs non li fermano spiegando quello che veramente era successo invece di quello che credevano e dopo German e Felipe chiedono il loro perdono ma era ormai troppo tardi . Poi finalmente il principe nasce e lo chiamano Jorge e dopo molti ostacoli Violetta e Leon riescono a sposarsi e a celebrare il matrimonio e Jorge. Spero vi sia piaciuto il capitolo e la storia. Lasciate le ultime meravigliose recensioni.
  
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