Libri > Twilight
Segui la storia  |       
Autore: uffauffauffa    03/05/2014    3 recensioni
Irina è tornata in vita, nuove "creature" più veloci e agili dei vampiri e dei licantropi hanno cominciato a muoversi. Cosa vogliono? Sono amici o nemici? Perché Renesmee non ha mai confessato di aver conosciuto due di loro nel bosco?
Genere: Dark | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Demetri, Leah Clearweater, Nuovo personaggio, Un po' tutti
Note: Movieverse, OOC | Avvertimenti: Tematiche delicate | Contesto: Successivo alla saga
Capitoli:
 <<    >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A

Ho riscritto questo capitolo, la prima versione era più lunga e più schifosa. Scusate è cortino. Tranquilli dovrei rifarmi con il ventesimo.



 

"A giudicare dal colore degli occhi deve essere affamato. Posso darle solo 4 bottiglie, dovrebbero bastare. Contengono sangue di renna, è molto nutriente."
 

L'uomo guardò stranito la ragazza mentre toglieva le bottiglie dal cesto. All'interno ne rimanevano altre 4 e dei panini.
 

Il ragazzo le prese e le scolo tutte.
 

La giovane sorrise.
 

Lo sguardo del vampiro si posò nuovamente sulla ragazza. Il colore si era schiarito e le occhiaie erano meno marcate. Osservò attentamente il viso della ragazza, era fin troppo famigliare.
 

"E' un nomade? ha un posto dove rifugiarsi..."
 

Il ragazzo non rispondeva, si limitava a guardarla.
 

"Se vuole può venire con me, abito qua vicino con la mia famiglia."
 

Nessuna risposta.
 

"Capisce quello che dico?"
 

Questa volta fece cenno con la tesa.
 

"Oh, allora è un tipo di poche parole, mi dispiace per lei, io parlo troppo fino allo sfinimento, degli altri però."
 

La ragazza faceva strada mentre quell'individuo prese dalla borsa una serie di foto. Una raffigurava la giovane appena incontrata.
 

"Abitiamo qua da 6 mesi, e ci siamo adattati abbastanza bene anche se mancano l'energia elettrica, l'acqua e il gas..."

"... mio fratello ha risistemato delle vecchie baracche e io le ho decorate con diversi intagli e dipinto l'arredamento..."

"... a dire il vero abbiamo contribuito tutti..."

"... siamo quasi arrivati per sua fortuna."
 

Il ragazzo alzò la testa e vide una serie di piccole casette in legno unite tra loro da diverse strutture sempre di legno.
 

"All'inizio erano solo casupole separate, mio fratello ha costruito questi "corridoi" per unirle..."

"... a vederlo non sembra, ma l'interno è molto confortevole..."
 

Annie stava per aprire la porta, ma il ragazzo la fermò.
 

"Grazie per il sangue, sto decisamente meglio, ma ora è meglio che vada, devo... il mio clan mi aspetta in Svezia."
 

"Clan? Oh, la sua famiglia."
 

"La prego non dica di avermi visto, ci... ci sono delle persone che stanno dando la caccia al mio cl... alla mia famiglia."
 

"Sarà un po' difficile mentire, soprattutto perché manca il contenuto di alcune bottiglie. E mia sorella legge il pensiero."
 

Il vampiro sorrise.
 

"Allora dica la verità."
 

"Come si chiama?"
 

"Come."
 

"Non ci siamo presentati, io sono Annie e lei?"
 

"Sant... Santana, sono afro-americano, trasformato negli anni 70."
 

"Signor Santana, perché le danno la caccia?"
 

"Sei molto curiosa. Comunque abbiamo problemi con i... Volturi. Siamo numerosi e questo da troppo nell'occhio."
 

"Volturi? Mike ha preso a calci nel sedere uno di loro, un certo Demetri."
 

"Demetri, il segugio è stato preso a calci."
 

Santana tratteneva a stento le risate.
 

Un rumore all'interno della casa fece trasalire l'uomo.
 

"Devo andare, grazie ancora."
 

"Ehi Annie mi era sembrato di sentire la tua voce."
 

"Ciao Irina."
 

Nessuna delle due si accorse che il vampiro si era fermato per osservarle.



 

Ufficio Postale di Rovaniemi - Provincia Lappone - Finlandia
 

"Devo spedire questo telegramma, è urgente."
 

"Dove?"
 

"Volterra, Italy."



 

"Maria Elena, vieni pure, tesoro."
 

La nuova segretaria dei Volturi porse un biglietto nelle mani di Aro.
 

"Bella scrittura, mia cara... oh, il messaggio è di Santiago..."
 

"... GLI HA TROVATI."
 

I presenti sussultarono. Anche Felix e Demetri rimasero per la reazione del maestro.
 

"Si trovano in Finlandia nella foresta di Pyha Luosto nelle vicinanze di Rovaniemi..."

"... preparatevi, partiamo subito."



 

Alice fu scossa da un fremito. Gli occhi dilatati dalla paura.
 

"Gli hanno trovati Jasper, i Volturi hanno trovato gli ibridi."
 

Jasper accompagnò Alice nello studio di Carlisle.
 

"Sei sicura!"
 

"Si... e no!!"
 

"... la verita è che ho visto soltanto Aro con una lettera in mano..."

"... ma la reazione che ha avuto dopo averlo letto. Era fin troppo euforica. Non l'avevo mai visto così."
 

"Non hai capito dove sono?"
 

"No, scusa."
 

"Non è colpa tua. E' meglio avvertire i Denali, forse hanno..."
 

Il telefono squillò proprio in quel momento.
 

"Carlisle, sono Garrett, forse siamo sulla pista giusta. Alcuni nomadi hanno riferito di aver visto uno della guardia a Rovaniemi. Stava mandando un telegramma."
 

"Rovaniemi? Finlandia."
 

"Si."
 

"Alice ha avuto una premonizione, i Volturi lo sanno già."
 

"E' una conferma che si trovano la. Sara meglio affrettarci Carlisle, ma per non destare sospetti è meglio partire in pochi. Io vado solo con Eleazar. Abbiamo inventato una storia con le nostre compagne per non destare sospetti al vampiro cane da guardia. Ci vediamo a Rovaniemi."
 

Il dottor Cullen mise giù la cornetta.
 

Aveva deciso di partire da solo. Con la scusa di recarsi ad un meeting sperava di fregare il Volturo adibito alla loro "protezione" come amava dire Aro.
 

"Alice avvisa Jacob."
 

"Vuoi che qualcuno di loro ti accompagni?"
 

Il tono della ragazza era sorpreso.
 

"No, anche se sono più veloci di noi, avrebbero dei problemi per un viaggio così lungo."
 

"Per un tratto sarò costretto a spostarmi in auto."
 

Vedendo la sua espressione, cercò di rassicurarla.
 

"Andrà tutto bene."

  
Leggi le 3 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<    >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Libri > Twilight / Vai alla pagina dell'autore: uffauffauffa