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Autore: memole1999    03/05/2014    3 recensioni
Lei, una ragazza che odia le superficialità dell'ambiente in cui vive. Lui, un ragazzo pieno di sè arrivato improvvisamente nella sua scuola. Cosa succederà a Dakotah quando incontrerà quei maledetti occhi azzurri? I suoi pregiudizi accecheranno anche quella magnifica visione? L'arrivo di quei quattro ragazzi cambierà la sua vita. Il suo lato adolescenziale verrà irrimediabilmente fuori. Proverà odio o amore per colui che ha cambiato la sua vita?
Genere: Romantico, Sentimentale, Sportivo | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Altri, Luke Hemmings
Note: OOC | Avvertimenti: Tematiche delicate
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E ringraziando le mie numerosissime lettrici (ironizziamo ulteriormente sulla triste verità), ecco a voi il terzo capitolo :D

-I ragazzi sono tutti uguali.- ero tornata da Maddy più scossa di prima
-Mmh? Come mai questo improvviso disprezzo?- ancora stavo pensando al momento in cui aveva incontrato i miei occhi. Il suo sorriso era svanito e quell’azzurro era diventato blu come il mare in tempesta. Possibile che il solo avermi visto avesse provocato in lui una reazione del genere? Non sono perfetta, ma non sembro neanche un mostro. Le ragazze sono solitamente creature sensibili. Nessuno gliel’ha spiegato? Non che valga per me, certo. Non mi importa. Affatto. Perché dovrebbe? Invece si, mi importa…
-niente di preciso.- risposi. Non potevo dirle una cosa simile, mi avrebbe riso in faccia per il resto del liceo, anzi della vita.
-sicura? Questo è un bel problema perché, due dei quattro ragazzi che sono appena arrivati, si trasferiranno nella nostra classe…- per poco non mi venne un colpo.
-Cosa?!- urlai. Per fortuna la mensa era quasi vuota e nessuno ci fece caso.
Madison mi guardò con aria interrogativa. Anche per lei, la mia sorpresa era una reazione al quanto esagerata.
-si, a quanto pare il moretto dagli occhi a mandorla si chiama Calum e seguirà i nostri stessi corsi-
-non avevi detto che erano due?- le chiesi con falso disinteresse
-oh, si! Hai presente quel biondino?- dio, fa che sia mr sorriso. -…l’ultimo ragazzo che è entrato, quello con il percing al labbro.- oh, no. Ti prego, no. -…si chiama luke ed ha la stessa età di calum, bè, è lui l’altro ragazzo- sarebbe stato inutile crogiolarsi nella disperazione, dovevo affrontare la situazione.
 
***
 
La pausa pranzo era finita e la quinta ora stava per iniziare.  L’aula di letteratura, in cui insegnava il professor Morgan, era in fondo al corridoio nel quale poco prima avevo visto quei due pomiciare. Quel ragazzo era arrivato da poco e già invadeva i miei pensieri. Dopotutto non era colpa sua, il corpo non si sceglie, tanto meno gli occhi…
I corridoi erano gremiti di gente, venivo spinta ovunque. Il suono della campanella, il chiasso dei ragazzi che cambiavano aula era assordante. Gli armadietti che i ragazzi sbattevano dopo aver preso i propri libri. Rumori che prima o poi diventano il sottofondo dei nostri pensieri. Per me non è mai stato così. Il mio udito è sempre stato molto selettivo e il caos della giornata scolastica mi ha sempre causato un gran mal di testa. Da un po’ non succede, ma spesso svenivo per lo stress che mi provocavano tutti questi rumori e i miei genitori erano costretti a venire a scuola per potermi portare a casa. Non che per loro fosse un peso, ma lo era per me. Mia madre, Annah Donovan, è un’artigiana di professione e nonostante abbia sempre la giornata piena di impegni, riesce sempre a trovare spazio per occuparsi di me. Mio padre, caleb Donovan, è un’avvocato affermato e, quando non è via per lavoro, cerca sempre di provvedere alle nostre necessità. Per nostre intendo mie, di mia madre e di mio fratello maggiore, Elijah. è un anno più grande di me ed è oggettivamente un bel ragazzo. Ha una media relativamente bassa ma questo non gli toglie punti davanti alle solite gallinelle. E questo gli fa decisamente piacere. È nella squadra di rugby della scuola ed è un membro abbastanza importante. Un’altra gioia in campo sportivo per la famiglia Donovan! Anch’io sono una persona abbastanza sportiva. Sennò, dove altro potrei sfogare tutto il mio cinismo? Io e maddy facciamo parte della squadra femminile di pallavolo che la scuola allena per le nazionali studentesche. Credo che sia una delle poche cose che mi interessa fare vivamente oltre a leggere. Proprio per questo sono sempre felice all’idea di passare un’ora nell’aula di letteratura.
L’aula era ancora abbastanza vuota, il professore era seduto dietro la cattedra e la scelta dei banchi spettava a noi.
-non provarci neanche, al primo banco non mi ci metto..!- mi sussurrò Madison dopo aver capito le mie intenzioni.
-su, Mad, una volta sola. Sai che adoro la letteratura..!- ogni volta, nell’ora del professor Morgan, volevo stare al primo banco. Lo avrei fatto anche durante le altre ore scolastiche, ma Maddy non approvava e non volevo passare sempre come la secchiona della classe. L’ora di letteratura, però, e Mad lo sapeva, era la mia preferita e volevo stare più attenta possibile. Vedendo che non ci si sarebbe seduta neanche se ci fosse stato Brad Pitt nella sedia accanto, mi rassegnai.
-ci vediamo alla fine dell’ora- le dissi, prendendo posto al primo banco.
La vidi andare definitivamente agli ultimi banchi e allora spostai lo sguardo verso la porta, delusa dalla sua decisione. Proprio in quel momento stava entrando un ragazzo con una canotta nera e un paio di jeans davvero stretti per un ragazzo. Aveva una carnagione leggermente scura e i muscoli delle braccia davvero ben delineati, prima non l’avevo notato… era Calum, con un sorriso al quanto smagliante. Dietro di lui, c’era luke. Aveva uno sguardo acceso e raggiante, ma al tempo stesso malinconico. Che strano.
-buon giorno ragazzi!- li salutò il professore
-questa è la vostra nuova classe e, ragazzi…-disse rivolgendosi a noi
 -…questi sono due nuovi studenti che seguiranno il vostro stesso corso di letteratura. Calum… Hood e Luke… Hemmings, giusto?- chiese incerto, guardando sul registro.
-esatto, signore- gli rispose Calum sicuro di sé
-bene, potete accomodarvi dove volete e seguire la lezione in silenzio- disse il professore sottolineando le ultime parole.
I banchi erano stati occupati quasi tutti, ma nessuno era vuoto. Questo vuol dire che…
-posso sedermi qui?- alzai lo sguardo dopo aver sentire quella voce roca e suadente. Mi ritrovai di fronte un ragazzo biondo con degli splendidi occhi azzurri. Eccolo di nuovo il rossore sulle mie guancie. Mi ricomposi in fretta, cancellando quella stupida faccia da ebete che sicuramente avevo assunto al suo arrivo. –Ce..certo.- gli risposi con un tono duro ma davvero ridicolo.
Tolsi il mio zaino dalla sedia affianco per poi gettarlo a terra. –povero zaino..! Comunque io sono Luke Hemmings…- mi disse tendendomi la mano con un sorriso speranzoso -…tu sei?-
Pensa ad una risposta Dakotah. Una normale risposta. –so già il tuo nome, vi ha appena presentato il professore- dissi con tono acido. Ma insomma Dakotah, che stai combinando? Il suo sorriso si ghiacciò e la sua mano cominciò a tornare giù. -…comunque io sono Dakotah, Dakotah Donovan- intervenni con un piccolo sorriso che fece ritornare il suo smagliante. Sentivo che l’acqua nel mio corpo stava evaporando e che la mia bocca stava producendo più saliva del solito. Ma, santo cielo, vedere quel sorriso era come essere baciati dal sole nella città più piovosa dell’Australia!
Il sorriso che, però, aveva donato poco prima a Mindy McReady. La mia espressione divenne disgustata e fredda al solo pensiero. E lui se ne accorse. Entrambi volgemmo lo sguardo all’insegnante per il resto dell’ora. Lui con un’aria offesa e delusa. Io con rabbia e gelosia. Sapevo che era gelosia solo grazie ai libri che avevo letto e analizzando la situazione, quella era proprio l’emozione giusta per definire la mia tristezza. La gallina suprema aveva fatto involontariamente centro.
 
Ero troppo ansiosa di aspettare perciò ho caricato subito il terzo capitolo :D
La povera dakotah è capitata in classe con questi due ragazzi. luke e lei si presentano in modo quasi “cordiale”  ma non appena si ricorda di ciò che aveva visto in corridoio, dakotah, diventa fredda e cattiva con lui. Reazione giusta o sbagliata? In fin dei conti sa cosa è accaduto lì fuori? Ma oltre a luke, anche calum è entrato nell’aula… come avrà passato l’ora di letteratura? Che le deduzioni abbiano iniziato *colpo di cannone come all’inizio degli hunger games*
Alla prossima, 
emma 
lei è la gallina suprema, Mindy McReady <3 (ringrazio vampirella per il soprannome ahahah se vi piacciono i 5sos o i One Direction passate anche da lei :) http://www.efpfanfic.net/viewuser.php?uid=545446)

  
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