Third moment: ora che sei venuta.
It's like wishing for rain
as I stand in the desert
But I'm holding your closer that most
Cause you are my heaven.
A dorp in the ocean- Ron Pope
Sei arrivata a passo di danza, una sera di tante estati fa, mentre ancora mi chiedevo che senso avesse esistere e soffrire, se non fosse più semplice mettere fine a tutto quel dolore.
Sei arrivata a passo di danza, una sera di tante estati fa, come arriva una folata di vento in una stanza chiusa, impolverata, spazzandone via almeno tre dita dal mio cuore.
Sei arrivata e qualsiasi conflitto ha cessato di essere combattuto nella mia testa, troppo concentrata a pensarti e ad amarti come meglio potevo, ancora prima che ti amasse il mio cuore.
Sei arrivata, a passo di danza, una sera di tante estati fa e dopo tanti anni non ho ancora abbastanza parole per ringraziarti delle giornate che hanno dato un senso alla mia vita.
Angolo autrice.
Seconda pubblicazione della serata, o mattinata?
Wow, proprio grande AHAHAHAH
Allora, eccoci al terzo capitolo, questa cosa è un particolare in quanto è uno young!Max che parla dell'arrivo di Claudia nella sua vita.
Descrive quello che è il periodo della incertezze, del non sapere mai bene cosa sia la vita e cosa la morte, quali siano davvero i momenti migliori per sperare e quelli per buttare via tutto.
E il suo arrivo, dolce, inaspettato, la ricerca di un sentimento che il cuore raggiunge dopo, quando ormai ci sei tamente dentro che nemmeno ti accorgi di amare.
Che sia un anno, un mese, due giorni o tre settimane, quando sei dentro è andata.
C'è sempre da immaginarsi Max alla finestra che guarda la luce del giorno, da giovane e vede Claudia passare per la strada con una pagnotta di pane sotto un braccio, un libro aperto e un'adorabile cappellino che la protegge dal sole mentre torna a casa dopo la sua passeggiata mattutina, c'è da immaginarselo adulto mentre è seduto sempre allo stesso posto e guarda fuori, mentre Claudia dorme sul loro letto, dopo aver fatto l'amore, magari mentre si fuma una sigaretta o magari no.
Oppure quando è contornato da bambini e in quel letto ci stanno troppo stretti e alla fine di tutto, quando la vecchiaia sopraggiunge è Max a percorrere quella strada dove ha visto per la prima volta Claudia, osservando quella casa che hanno abbandonato perchè troppo piccola per i loro mille progetti.
Si possono immaginare in mille e mille salse, ma sempre insieme.
-Rei.
P.S.: il titolo è preso dalla poesia di Sbarbaro, vi consiglio di leggerla, è molto bella.