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Autore: Greta_HopeCiuffiner    08/05/2014    1 recensioni
Il terrore negli occhi di Lilith.
Nuova città,nuova scuola,nuova vita.
Tutto andava bene,finché nella sua vita arriva Daniel,il ragazzo dagli occhi 'gialli'.
Genere: Drammatico, Fluff, Malinconico | Stato: in corso
Tipo di coppia: Nessuna
Note: Missing Moments | Avvertimenti: Contenuti forti
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“Sorry.”

La febbre stava scendendo,lentamente,ma stava scendendo.
E io sentivo il mio corpo che si abituava al calore di quello di Dan, eravamo abbracciati da tanto,
sicuramente lui stava dormendo,mentre io mi torturavo le unghie delle mani,
era strano e bellissimo stare tra le braccia di Dan,nel mio letto.
Quando sentii lasciare le braccia di Dan che non mi stringevano più al suo petto capii che si stava alzando,
si sporse verso me dandomi un bacio sulla fronte,mentre io tenevo gli occhi chiusi fingendo di dormire e “Dormi,piccola.” Mi sentii sussurrare all'orecchio. 

Quando poi con un leggero rumore la porta si chiuse mi lasciai andare un sorriso, quant'era strano quel ragazzo sembrava dannatamente stronzo e menefreghista,e invece? Adesso era uscito dalla mia camera,baciandomi lievemente la fronte e sussurrandomi parole dolci. L'avevo cambiato io,forse? Non lo sapevo,non volevo saperlo,a me importava solo che lui fosse la mia àncora,il mio tutto.
Mentre però mi ripetevo Lilith non farlo,non buttare tutta la tua vita su una sola persona,come se fosse un àncora,le persone non sono ancore,prima o poi vanno via e ti lasciano sprofondare.
Dopo quel pensiero,che odiavo ma che mi torturava,riuscii a dormire.

Erano le otto di sera,mentre fissavo il soffitto dal mio letto il mio cellulare vibrò.
“Piccola.xx”
Sorrisi leggendolo,immaginandomi la voce roca di Dan pronunciare quelle sillabe, sapevo anche che lui non sapevo come cominciare una conversazione,tra i messaggi, e nemmeno io ci riuscivo,ma mio sforzai. Stavo digitando un po' di parole quando il mio cellulare vibrò nuovamente. 

“A cosa pensi quando mi guardi?”
Arrossii leggermente a quella domanda, a cosa pensavo quando lo guardavo? A quanto fosse dannatamente bello.
A quanto amassi i suoi occhi,
il suo sorriso, la sua voce roca ma alta, le sue labbra rosee,
a quanto lo amassi.

“Sai che non ti invierei mai un messaggio con scritto quello che penso, al massimo me lo dici di presenza.” Risposi io,sapendo che si sarebbe dannato.
“Allora vengo da te.xx”

E risi,di nuovo,una risata insana. “no,ho sonno. Magari domani.” Risposi io,sapendo che lo avrei lasciato a bocca asciutta. Il mio cellulare suonò altre due volte,il secondo messaggio arrivò qualche secondo dopo.
“Sei un stronza.xx”
Ma a me piacciono le stronze.xx”
Dopo quei messaggi,capii,era sempre lui,anche se magari un po' diverso,ma era lui, quello stronzo di cui mi ero follemente innamorata.
 

La sveglia trillò e sentii subito che stavo meglio del giorno precedente,così mi imposi di andare a scuola. Quando arrivai a scuola era ancora prestissimo,ma per me andava bene, mi piaceva respirare l'aria di prima mattina,quando non era ancora invasa dagli odori di tutti gli altri ragazzi. Mi aggiravo per i corridoi quando sentii la mia schiena rabbrividirsi al tocco,improvviso, contro un armadietto congelato. I miei occhi videro un Dan incazzato,che mi guardava intensamente, dopo invece sentii,sentii le sue labbra contro le mie e subito dopo la sua lingua contro la mia, non era uno di quei baci che ci eravamo scambiati il giorno prima, era un bacio pieno di rabbia,violenza ma forse anche passione. Quel bacio mi lasciò stranita,lo fui ancora di più quando i denti di Dan mordevano il mio labbro inferiore. “Scusa.” Gli sentii dire freddo,mentre andava via. Che cazzo di problemi aveva,quel ragazzo? Il giorno prima mi chiamava piccola e il giorno dopo prendeva a mordermi il labbro,cazzo gli prendeva? Però sentii che in quel bacio rabbioso e sbrigativo lui ci si era buttato,come se fosse stato la sua salvezza,come se gli avesse dato coraggio,sicurezza. Magari non era davvero come credevo,ma ci speravo e volevo continuare a pensarla così. Solo quando,invece,dopo che passarono tre ore infernali e arrivò la ricreazione,io capì. Uscii nel cortile alla ricerca di Dan,volevo sapere cosa gli fosse successo, mentre davo esili calci ad una lattina vedevo una folla acclamante radunata a cerchio davanti qualcosa,o forse qualcuno. Tutto potevo pensare,tranne che potesse essere il ragazzo che le ore prima mi aveva dato quel bacio bastardo. Mi feci spazio tra quella folla dando gomitate a destra e sinistra,mentre intravedevo Dan fare a botte con qualcuno che mi era famigliare,che mi sembrava conoscere. Luke,quel bastardo che aveva cercato di violentarmi al locale.
Corsi verso Dan,che era fuori di sé,lo vedevo dai suoi occhi che avevano preso un colore più forte,più scuro.
“Dan!” Urlai aggrappandomi alle sue spalle “Dan.” Ridissi,nella speranza che si fermasse.
“Basta! Ti prego” Gli dissi implorandolo.
“Scusa.” Lo sentii bisbigliare verso me quando scagliò un altro pugno verso il ragazzo già sanguinante.
Allora,con più decisione gli afferrai il braccio e lo trascinai via dalla folla,che lentamente stava cominciando a scomparire. “Cosa cazzo ti è successo? Non era una storia vecchia,ormai?” Gli urlai contro.

Scusa.”
Mi disse mentre si precipitò sulle mie labbra,lasciandosi andare in un lungo bacio.
Scusa,me lo aveva ripetuto ben tre volte nel giro di poco tempo,scusa di cosa?
Ma evidentemente quello non era il momento di pensare al mio,di casino,era il momento di dare attenzioni a lui,invece,visto che stavo sentendo il suo dolore aspro pervadermi i sensi.
“Cos'hai?” Gli sussurrai dolcemente staccandomi di poco dalle sue labbra,giusto per poter scandire poche parole.
Ma subito dopo capii che le parole lo stavano sgretolando di più,che lo stavano rovinando.
Buttò di nuovo tutto se stesso contro me,ma a me andava bene,per una volta ero io l'àncora di qualcuno,e con quel bacio gli stavo promettendo che non lo avrei lasciato sprofondare,no.
Strinsi una delle mie mani tra i suoi capelli che erano sudati,per il precedente sforzo.
Lo stavo capendo,noi ci completavamo,avevamo bisogno l'uno dell'altro. Io lo stavo capendo,il suo dolore,senza bisogno di parole,io lo stavo aiutando,involontariamente.
Perché era questo quello che facevamo noi,noi ci salvavamo a vicenda.

 

Buonsalve bella gente, questa volta ho aggiornato dopo un giorno,amatemi. u.u
Cosa sarà successo a Dan? Cos'è che non sappiamo della sua vita?
Se devo essere sincera non si sa quasi nulla di Dan,magari nemmeno alla fine della storia si capirà tanto di lui,
dato che è misterioso e riservato, ma magari con Lilith si aprirà?mh.
Ok,basta con le riflessioni,non rompo più:')
sao beli♥      

  
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