Storie originali > Romantico
Segui la storia  |       
Autore: DanyMery96    09/05/2014    1 recensioni
Lei: Tris Whilde.
Lui: David Culliem
Essere dei nemici, per loro, è una cosa naturale.
Perdere persone che amano? Per loro è naturale.
Fare i bambini?
Per loro è naturale.
Ma il loro saper odiarsi, riuscirà ad essere naturale come le altre cose, o cambierà qualcosa.? Leggete :D Ciao, siamo due nuove ragazze che da qualche settimana, leggiamo le vostre storie, e questo sito è davvero fatto per sognare. Abbiamo voluto pubblicare qualcosa e quindi, se la nostra prima storia non vi piacerà, la cancelleremo in un batter d'occhio, e se al contrario vi piacerà ci impegneremo. Grazie ragazze :D
Genere: Romantico, Sentimentale | Stato: completa
Tipo di coppia: Het
Note: Lime | Avvertimenti: Triangolo | Contesto: Contesto generale/vago, Scolastico
Capitoli:
 <<    >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
 POV DAVID
 Sono sveglio alla buon ora,forse mi pentiró di quello che sto per fare, ho deciso di fare una sorpresa alla mocciosa.
 Esco per una commissione,e con l'aiuto di qualcuno cioè Penelope dó inizio al mio piano ad aiutarmi con manomettere la sveglia di Tris,oggi salterà la lezione un'altra volta. 
Dopo circa un quarto d'ora sono tornato al colleg con delle rose ed un bigliettino. 
Lascio tutto nella sua camera saluto Penny ringraziandola e vado via.
POV TRIS
 Driii Driiin. 
Questa sveglia,un giorno sarà minimamente mandata al diavolo o gettata giù per il balcone e guardandola peró che noto di essere in un fottuto ritardo,anche se,non mi dovrei preoccupare tanto,salteró nuovamente la lezione.
Segna le 09:00, nella stanza non c'è nessuno salto fuori dal letto dove trovo ai miei piedi delle rose e un bigliettino,cinquanta per l'esattezza. 
Sul bigliettino c'è scritto:_Volevo riservarle al nostro primo appuntamento,ma tu sei cosí capricciosa,da non darmi nemmeno l'occasione di organizzarlo, sarei felice di propormi io come principe,come il TUO principe..PS: Un'ultima cosa mocciosa ho fatto levar via le spine_ non posso credere ai miei occhi sono cosí euforica da sembrare una cavalletta,saltello di quà e di là. 
Mi preparo e scendo a far colazione quando ho finito, chiamo David. 
Due squilli,e la sua voce prende vita nel mio telefono -Pronto- 
-Dove sei?- 
-Ti aspetto fuori al colleg- 
-Ok sono da te- 
Arrivo in macchina e nemmeno lo saluto,mi siedo e metto le gambe sul cruscotto e lui mi guarda stranito,lo fisso e gli domando-David,quand'è il tuo compleanno?-i suoi occhi si illuminano sembra sorpeso-Sei comoda? no perché ho lavato la macchina proprio ieri sai non vorrei. Comunque Tranquilla,non voglio che ricambi il regalo lo fatto perchè mi andava- io rido e gli rispondo-No,non hai capito,volevo regalarti un orologio da parete per i non vedenti,senza offesa per loro ma almeno quando devi mandare un messaggio non avrai problemi. Cazzo io stavo dormendo - lui sposta il suo sguardo dalla strada a me e con un gesto mi manda a quel paese.
Arrivati al negozio lui si dirige verso il suo reparto, sceglie una marea di costumi da bagno ed entra in camerino io siedo sul divanetto li davanti. 
Poi all'improvviso scosta la tendina e me lo ritrovo davanti solo in boxer e una bava sta per far capolino sulla mia bocca.
 È un apparizione Divina,come fa un ragazzo di soli 19 anni avere quel fisico? -Dai Tris,non vorrai saltarmi addosso?- lo guardo e rido -Ho visto di meglio- a questa mia risposta torna in camerino bestemmiandomi.
Ha comprato un paio di cose e adesso tocca a me. Lo afferro dalla maglietta e me lo porto nel mio reparto,e lui si improvvisa Gay è davvero un peccato,come è un peccato Charli,un bel fusto come lui ad essere cosí. Povera la mia Penny se lo scoprirà. Scelgo dei costumi ed entro in camerino e incomincio a provarli -Dai quanto ci metti?- 
-Non uscirei mai,non voglio farmi vedere da te- 
-Maddai,non mi farebbe nessun effetto-allora prendo il costume più provocante e lo indosso ed esco fuori.-Be allora come mi sta?-
 POV DAVID 
Cazzo se ti sta da dio.
Non dovevo sfidarla dove non batte il sole,ha già preso fuoco.-E' troppo-non deve assolutamente metterselo-Ma che dici, se non fa effetto su di te,come pretendi che lo faccio su altri?- Mi alzo e la guardo -Fa come ti pare- vado alla cassa e gli pago il conto escludendo solo uno quello più provocante,e per farmi infastidire lo ha voluto prendere. Tu Tris Whilde mi sfidi? con me la vittoria si suda,non si regala.
Aspetto Tris appoggiato alla portiera dell'auto.
La Vedo  raggiungere la cassa e prendere le buste già só come andrà a finire.
 Di di di di..e mentre suona l'allarme del negozo,lei continua a camminare e la commessa la segue -Signorina si fermi dove crede di andare?-
Lei la guarda e fa cenno verso me ma io comincio a ridere.-Cosa vuole?- la commessa si irrigidisce-I soldi- è imbarazzatissima si vede-Mi ha detto che ha pagato lui- -Si ma non tutti i capi- me la farà pagare,lo só. -Cosa?- chiede incredula-Si ha lasciato quello, mi dia i soldi - lei mi guarda e porta lo sguardo sulla commessa-lei è pazza- io mi giro dandogli le spalle e dopo qualche secondo sento Tris gridare che cazzata che ho fatto. La raggiungo e gli spiego che ha ragione la commessa,lei lascia i costumi e se ne va, mi avvicino alla  macchina e entro dentro e lei mi grida -Ora capisco perchè ridevi- la guardo e un pó mi fa pena hahaha-Se solo tu avessi visto la scena- mi dà uno schiaffo -David c'ero,sono io quella che ha fatto una figura di merda,non tu sei uno stronzo TI ODIO- continuo a ridere e proprio non riesco a smettere, lei mette il broncio-Su dai scherzavo-non mi guarda -Me la pagherai- contaci Tris. 
Parcheggio la macchina e gli rivolgo la parola-Pensi staremo tutta la giornata cosí?- lei non mi guarda ancora-Penso proprio di sí- la guardo e poi gli dico -Non l'ho mai fatto prima d'ora e se lo faccio,è solo per farti togliere quel broncio- esco della macchina e comuncio ad urlare-ADORO LA MIA RAGAZZA.TRIS WHILDE- 
POV TRIS 
Oddio questo è impazzito esco velocemente dalla macchina ma lui proprio non vuole smettere di urlare pensa Tris pensa, pensa come fermarlo, lui inizia a correre ed io lo seguo poi finalmente riesco a broccarlo -Tu sei pazzo-ma lui proprio non ne vuole sapere e anche se adesso sembreró pazza anch'io li stampo un bacio sulle labbra uno,uno solo giusto per zittirlo,dai ma a chi voglio prendere in giro. Lui mi guarda e resta bloccato dalla mia improvvisa reazione po riprende a parlare-Non ci starai mica facendo l'abitudine- ed io lo ripago con la stessa moneta-Non farti illusioni- lui mi guarda e ride -Non copiare le mie paroline- come se quelle di suo padre -Ah,si è vero ,già quelle di tuo padre sono abbastanza-lui ride e dice:-Non vorrai mica prenderlo in giro?- io lo guardo e penso che mio 'suocero' non ha rivali. Tris tuo suocero? Non è affrettato?.-E comunque per la cronaca non sono la tua ragazza- lui mi guarda e mi spinge nella macchina e si mette a cavalcioni su di me.-E chi lo dice questo?- io lo guardo e gli rispondo -Lo dico io dato che non mi è giunta nessuna proposta.- lui si alza e torna al volante mi guarda e poi distoglie lo sguardo -Quando sarò pronto Tris Scusami-io mi alzo,e vado affianco-Non preoccuparti ti capisco- lui sorride,e incomincia a guidare,un silenzio tombale riempie l'auto odio il silenzio specialmente dopo qualcosa che ha toccato il fondo.Arriviamo al colleg, lui cosí da Gentil-uomo mi apre la porta e mi accompagna vicino in camera quando la apro qualcosa muore in me, qualcosa mi fa urlare lo stomaco,il mio cuore ha smesso di battere. E' tornato, è tornato per me.
POV DAVID
 Non è una bella giornata,no perchè si é rivelata uno schifo,quando ho trovato nella stanza di Tris, Luis,addio a tutto addio a Tris. -Luis?- dice lei sorpresa.-Si,sono io- e lui gli salta addosso lei non lo allontana è felice bravo,bravo Luis,sei venuto a riprenderla? A farla tua? Bravo, bravo il coglione che sono per non averla ancora  fatta mia-Hey Dà, e Tom? Dylan? Charli?- con la rabbia che indossavo, decisi di rispondere-Si sono fottuti tutti- apro la porta e lascio le loro sdolcinatezze alle mie spalle. Penso proprio che questa situazione sta degenerare. Ma perchè,le cose belle non durano per sempre? L'unica cosa da fare e aspettare. Ed io Tris,non ho alcuna intenzione di lasciarti andar via. 
Sera: 
POV TRIS
E' tornato ma qualcosa in me è cambiata. Quando l'ho visto, mi é andato in tilt il cervello.-Sei tornato?- Luis mi guarda e sorride-Non proprio Tris, volevo,ma ho altro a cui pensare,il lavoro è più importante- per un momento,avrei pensato che fossi io l'artefice del suo ritorno meno uno sulla mia lista-Quindi te ne andrai?- si stende sul mio letto e ride- dopo la festa in piscina- non tarda con le consegne Cristine-Nemmeno sei arrivato e già partecipi alla festa?- lui si toglie la maglietta. Ma perchè volete che svenga,perchè?-Si, non vuoi?- -perchè non dovrei?- - No il punto è che non m'importa- lui sghignazza e torna a guardarmi-Voglio vedere la mia ragazza,in costume- chi la sua ragazza? -Ah,hai una ragazza?- lui mi guarda-Mi sa che la conosci sai,si chiama Tris Whilde-si avvicina e mi  abbraccia sono stretta fra le sue braccia forti.-Non ti ho mai lasciata Tris,tu sei la mia ragione di vita-io non ci credo-2 anni Luis,come non mi hai tradito?- lui mi guarda e risponde-Non l'ho mai fatto!- e incomincia a baciarmi,scende con le mani sui fianchi,e poi sui glutei,  mi lascio andare,mi è mancato. Cammina dolcemente e mi siede delicatamente sul letto,sorride,mi toglie la maglietta poi tutto ció,sembra impossibile, é impossibile io non gli credo e mi rivesto,cosí lui mi dice -2 anni, 2 fottutissimi anni Ti amo Tris- lo guardo -Anch'io Da...- David cosa? No Tris non é vero.!
  
Leggi le 1 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<    >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Storie originali > Romantico / Vai alla pagina dell'autore: DanyMery96