Storie originali > Romantico
Segui la storia  |       
Autore: Criscri95    09/05/2014    1 recensioni
Camilla e Mattia, amici da sempre. Ma cosa potrebbe accadere se lei si innamorasse di lui? E se invece succedesse il contrario? E se nessuno dei due avesse il coraggio di rischiare e dichiararsi all'altro?
Genere: Fluff | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Scolastico
Capitoli:
 <<    >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A

Riccardo’s POV

 
Puntuale sono sotto casa sua. La vedo affacciarsi alla finestra e dopo una decina di minuti eccola che apre il portone. Sembra un’altra ragazza rispetto a quella che ho incontrato per i corridoi della scuola. Indossa i tacchi e un vestitino corto, ha i capelli lisci ed è truccata. Sta benissimo. Per tutto il tragitto lei si stringe a me, è una bella sensazione. Per farle aumentare la stretta ogni tanto accelero apposta e faccio le curve spericolate, chiedendole se ha paura. Lei mi dice di no, ma mi stringe ancora di più.
Arrivati alla festa subito la presento ai miei amici. È simpatica a tutti, comincia a parlare con loro e ha dei modi molto gentili.
“Per la prima volta mi sta simpatica una tua ragazza.” Mi si avvicina Mirko.
“In realtà è solo un’amica.” Rido.
“Senti a me, non lasciartela scappare. È molto carina e non si crede miss universo. Bella scelta!” e mi lascia lì a guardarla mentre parla con i miei amici.
Lei mi viene vicino e mi dice ammiccante: “Allora? A chi dobbiamo far ingelosire?”
Mi volto verso l’entrata e compare proprio lei, Marika. In compagnia del suo don Giovanni palestrato. Camilla si volta verso di lei e resta a bocca aperta. Dice che è molto più bella di lei e che non può competere. Io non la penso così. Certo, Marika è una bella ragazza, ma da quel poco che ho conosciuto Milla, oltre ad essere bella, è anche simpatica, dolce, intelligente, brillante. Tutte cose che non si potrebbero dire della mia ex che è molto presuntuosa e permalosa. Non voglio farla ingelosire perché provo ancora qualcosa per lei, ma non voglio fare la figura di quello che ancora non l’ha rimpiazzata. 
Guardo Milla, che mi fissa negli occhi, e mi perdo in quella dolcezza.
Mi chiede di fare tutto quello che mi dice. Comincio a ridere, come lei mi ha consigliato. Arrossisce e abbassa lo sguardo. Le scosto i capelli, sistemandoli dietro all’orecchio, e resto a fissarla. Mi piace questo gioco di sguardi, e anche a lei. Ha un sorriso dolcissimo. Proprio in questo momento ci passa accanto la mia ex, e le fa un’occhiataccia, almeno così dice lei mettendo il broncio. Rido per quel visino che ha fatto e la abbraccio. La annuso, ha un bellissimo profumo.
Vado al buffet a prenderle qualcosa da bere e mi si avvicina Marika.
“Dalle stelle alle stalle.” Dice con tono altezzoso.
“Fidati che è il contrario.” Le faccio un occhiolino.
“L’hai trovata alle elementari?” continua a stuzzicarmi.
“Ha la mia età. E anche se fosse più piccola non dovrebbe interessarti.” Le rispondo.
“Non ce la vedo con te, troppo semplice, troppo ingenua. Troppo diversa da me” si indica, come se fosse un’opera d’arte.
“Forse è proprio questa la cosa che più mi piace di lei. È il tuo opposto. Semplice e dolce. E non pensa solo a se stessa.” E la lascio lì, al tavolo del buffet, senza parole.
Camilla non si è accorta di niente, è intenta a parlare con Mirko.
“Le ho raccontato di tutte le ragazze che hai avuto.” Dice divertito.
Lei ride. Io sbianco. Questo potrebbe rovinare tutto con lei, soprattutto se sapesse che ho giocato con parecchie ragazze.
“Non è vero” tiro un sospiro di sollievo. “Mi ha raccontato di quella volta che il prof di arte vi ha beccati a copiare, con tanto di imitazione” ride ancora. Meno male.
La invito a ballare. All’inizio è titubante, poi si convince e mi cinge il collo con le braccia e io le stringo i fianchi. Le sussurro all’orecchio di quanto sono felice di stare lì con lei stasera. Ogni tanto le do qualche piccolo bacio sul collo e sull’orecchio. La fanno impazzire. Balliamo per un bel po’ di tempo, guardandoci negli occhi. Potrei baciarla, sono tentato dal farlo, ma non vorrei rovinare tutto. Ci voglio andare con calma con lei. Anche perché ora potrebbe pensare di essere solo un gioco per questa sera.
La riaccompagno a casa. Non vorrei lasciarla andare. Prima di farla sparire dietro al portone la tiro a me e la abbraccio. Poi la vedo andare via.
Avevo promesso che dopo Marika non ci sarei ricascato. Le donne sono tutte stronze, nessuna eccezione. Eppure lei è così ingenua, così dolce, che mi ha fatto ricredere. Ha quegli occhi grandi che, pur volendo, non potrebbero ingannarti. Occhi grandi e sinceri. E mi addormento così, pensando a quegli occhi.
 
 



Mattia’s POV

Ore 21.30. Mi sto annoiando. Quasi quasi faccio una sorpresa a Camilla.
Vado sotto casa sua e citofono.
“Chi è?” risponde la madre.
“Salve, signora,  sono Mattia. Camilla è in casa?” chiedo speranzoso.
“No, guarda, è andata a una festa con Carlotta.”
“Ah, grazie lo stesso. Buona serata.” E vado via deluso. Non c’è da sorprendersi che non mi abbia avvertito della festa, ci stiamo sentendo poco e niente.
Il mio cellulare squilla. Manuele.
“Pronto?” rispondo
“Hey Matt, sei a casa?” mi chiede subito.
“No, sto sotto casa di Camilla, solo che lei è a una festa con Carlotta. Ora sto tornando a casa.” Gli spiego.
“Ehm.. Matt, per la verità Carlotta sta nello stesso pub in cui sto io. E non c’è traccia di Camilla. Vuoi venire?”
Come?! La madre mi ha detto che sta a una festa con la sua migliore amica e la sua migliore amica sta in un pub senza di lei?! “Vi raggiungo subito.”
Arrivo al pub e li trovo tutti allo stesso tavolo. Lotta, Manu, la ragazza di stamattina, e altri due ragazzi e una ragazza. Saluto tutti e mi siedo vicino Carlotta.
“Ma tu non dovresti essere a una festa con Milla?” le chiedo.
“Che ne sai tu?” mi guarda in modo strano.
“Ero andata a trovarla e me l’ha detto la madre” spiego.
“Ah. No, era una copertura. In realtà sta alla festa con un ragazzo.”
Sbarro gli occhi. “E chi è questo?” chiedo preoccupato.
“Non lo conosci, un tipo della scuola. L’ha conosciuto qualche giorno fa. A proposito, avete fatto pace?” svia il discorso.
“Una mezza cosa…” taglio corto.
Per tutta la serata non affrontiamo l’argomento Camilla.
A fine serata saluto tutti e mi avvio verso casa. Passo sotto casa di Camilla. È mezzanotte. Non penso sia tornata ancora. Decido di aspettarla. Voglio vedere com’è fatto questo tipo. Mi siedo su una panchina un po’ distante, nascosto da un albero. Aspetto per un’oretta. Finalmente arriva qualcuno. Due ragazzi in moto. No, un ragazzo e una ragazza. Aspetta un attimo, sono proprio loro. Lei è bellissima, come sempre. Lui si toglie il casco, ha un viso familiare, ma non riesco a riconoscerlo. Parlano per un po’. Poi lui la abbraccia forte. Quando la lascia lei va via su per le scale. E così è lui il ragazzo misterioso.
Mi squilla il cellulare. Sara.
“Ciao, amore.” Fingo un tono tranquillo.
“Hey, ma dove sei? Ho telefonato a casa un paio d’ore fa e tua madre mi ha detto che eri uscito.
“Ero al pub con Manu.” Ometto di essere passato prima per casa di Camilla e di tutte le altre persone che c’erano a cena con noi.
“Ho capito” è un po’ arrabbiata. “Avresti potuto avvisarmi, no?”
“Hai ragione, scusa.” Fingo di essere dispiaciuto.
“Domani hai da fare?” chiede
“Ho scuola.”
“Anche io, però non mi va tanto… che ne dici di fare festa e passare una mattinata sotto al sole?” se dico di no succede la terza guerra mondiale, quindi sono costretto ad accettare.
“Ci vediamo fuori scuola tua, quindi?” chiede tutta felice.
“Certo.” Rispondo di rimando.
“Ora vado a dormire, buonanotte amore!” mi manda un bacio attraverso il telefono.
“Buonanotte.” E attacco.

 

Angolo autrice: Ciaaaao! Scusate l'assenza ma ho avuto parecchi impegni. In questo capitolo è raccontata la sera della festa vista da Riccardo e Mattia. Che ne pensate??

  
Leggi le 1 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<    >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Storie originali > Romantico / Vai alla pagina dell'autore: Criscri95