Fandom: Queer as folk
Coppia: Brian - Justin
Raiting: verde
Genere: romantico
Lunghezza da word: parole 309
Avvertimenti: slash
Introduzione: è una sciocchezzuola scritta di getto e anche se Brian è molto OOC, perché non farebbe mai una cosa del genere, l’ho scritta lo stesso. Vi piace?
È passato un anno esatto dal giorno in cui Justin è partito e Brian, rientrato al loft, abbandona la valigetta accanto alla porta e si dirige verso la stanza. Ha trascorso la giornata in ufficio pensando al triste anniversario e ha deciso.
Tira fuori il necessario e si prepara. Non ha intenzione di passare un altro attimo in più a sentire la sua mancanza.
Con la valigia ben salda nella mano lascia il loft. New York non è poi così lontano.
Il viaggio in aereo è stressante. Gli sembra che i minuti non passino mai, tanta è la voglia di riabbracciare il suo Sunshine.
Uscito dall’aeroporto chiama un taxi per farsi portare a casa del ragazzo che non ha mai smesso di amare.
Ci ha provato. Ha cercato di dimenticarlo, ma non c’è riuscito.
Pagata la corsa, prende un respiro profondo e si dirige verso la porta.
Suona il campanello e attende.
I secondi passano lenti ma la sua decisione non vacilla. E’ ferma nella sua mente e non ha intenzione di cambiarla, neppure se quella porta non dovesse mai aprirsi e dovesse attendere lì davanti, per ore e ore, il ritorno di Justin. Ma Justin è in casa e quando spalanca l’uscio, guarda con meraviglia Brian.
Non lo aspettava.
È passato un anno dal loro ultimo incontro e non pensava che lo avrebbe rivisto.
Apre la bocca per esprimere il suo stupore, ma Brian non gli dà il tempo di parlare. Ha una decisione importante da comunicargli e non può più attendere.
“Justin Taylor, vuoi sposarmi?” chiede consegnandogli l’astuccio contenente le fedi nuziali che ha conservato e Justin sorride invitandolo in casa.
È solo tempo, aveva detto Brian quando si erano lasciati e aveva ragione. Il tempo era passato, ma non il loro amore, ed era tempo di lasciarsi tutto alle spalle e iniziare una nuova vita insieme.
Fine