Anime & Manga > Naruto
Segui la storia  |       
Autore: Lady Uchiha 23    11/05/2014    6 recensioni
Sasuke Uchiha, dopo quattri anni di assenza, decide di tornare a Konoha, suo villaggio d'origine. Ad attenderlo per tutto questo tempo c'era Sakura, innamorata da sempre del bel Uchiha. Ma come reagiranno i vecchi compagni al ritorno di Sasuke? E soprattutto come reagirà la giovane kunoichi? non mancheranno i colpi di scena! Long fic targata, ovviamente, SasuSaku.
Genere: Introspettivo, Malinconico | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Kakashi Hatake, Naruto Uzumaki, Sakura Haruno, Sasuke Uchiha, Un po' tutti | Coppie: Hinata/Naruto, Sasuke/Sakura
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Dopo la serie
Capitoli:
 <<    >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
Capitolo Ventiquattresimo - Sakura
I believe in you, in my heart - Credo in te, nel cuore mio




-Naruto?-
La mia bocca parla prima che io riesca a formulare qualsiasi tipo di pensiero. Incredibilmente, al di là di ogni immaginazione, davanti a me c'è
Naruto.
-Sakura?-
Lui sembra più scioccato di me. Ma se io non ho fatto niente, è sicuramente merito suo se si trova qui. O no?
-Sei davvero tu?- chiedo.
-Io... Io credo di si.- dice un po' confuso.
-Come hai fatto?-
-A fare che?-
-Ad arrivare qui!-
-Non ne ho idea.-
Certo che me le sono scelta bene le persone attorno a me. Uno più idiota dell'altro. Mi avvicino e lo sfioro. Ho paura di scoprire se è reale o no, ma le mie dita riescono a toccare il suo braccio. Di slancio, mi butto su di lui e lo abbraccio. Quanto mi è mancato il mio migliore amico! Lui per la sorpresa rimane un attimo fermo, poi mi stringe.
-Ora ricordo! Sono andato via da Konoha per... Per sistemare alcune cose.- -Scommetto che devo ancora aspettare per sapere cosa.-
-Esatto.-
-Cosa fai qui?-
-E' stato un errore! Cercavo il modo per farti uscire ma mi sono ritrovato anche io qui.- dice triste.
-E come...?-
-Sakura...-
-Oh, va bene!-
Mi allontano stizzita. Segreti, sempre e solo segreti.
-Aspetta!-
-Non è mantenendo i vostri segreti che finirà questa storia!- gli urlo, in preda alla rabbia e alla frustrazione.
Lui si avvicina, mi blocca un braccio e mi guarda negli occhi. I sentimenti che scorgo non fanno presagire nulla di buono: paura, dubbio, tristezza.
-Calmati- mi dice, e gli do retta.
Ci sediamo, in modo da cercare di venire a capo della situazione, sempre più complicata ed insensata.
-Non ce la faccio più, Naruto.-
Mi stringo la testa fra le mani, come se non riuscissi a sostenere il peso dei miei pensieri. Non risponde ma so che mi sta osservando e sento che mi comprende. -Sono praticamente scappato da Konoha per cercare risposte.-
Nulla di nuovo fino a qui. Decido di non parlare, di ascoltare solo ciò che ha intenzione di dirmi.
-Ho lasciato Hinata senza dirle niente, incaricandola di una cosa sola: far rivestire il ruolo di Hokage a Sasuke se fossi mancato per più di una settimana.-
Con questa dichiarazione Naruto pensa di avermi colpita, e io lo assecondo: credo sia meglio non fargli sapere troppo, almeno per adesso.
-Non avevo idea di dove andare. Vedi, io... Io sapevo che sarebbe successo. Una persona, molto tempo fa, mi aveva avvertito, parlando anche di Sasuke e della sua malattia. Ma io non ci avevo creduto, perché davo Sasuke per morto. Così ho fatto finta di nulla. Quando però è accaduto tutto ciò che mi era stato riferito... Ho capito che dovevo agire.-
Stavolta mi sorprende davvero. Aveva ragione Orochimaru! Il mio volto deve essere un riflesso di tutto ciò che sento dentro, perché Naruto si alza e si affretta a dire:
-Prima che tu possa fare qualsiasi cosa, devi sapere che non potevo parlartene, mi è stato imposto un giuramento... Il mio errore è stato non crederci.-
Ecco che le cose cambiano di nuovo. A questo punto non posso neanche biasimarlo. Nessuno sperava più che Sasuke fosse vivo, men che mai che tornasse al villaggio. Anche la malattia non era una cosa credibile. Come poteva Naruto credere ad una storia così?
-Io... Io ti capisco. Sarebbe stato totalmente irrazionale credere ad una favola del genere, anche se adesso è la realtà.-
-Non sei delusa?-
-Non lo so. In questo momento provo così tante cose tutte insieme che non so distinguerle.-
-Ti salverò. A questo punto ho rotto il giuramento, e andrò fino in fondo!-
Per la prima volta dopo tantissimo tempo mi sorride, un sorriso vero. Ora si spiega il suo modo distaccato nei miei confronti, soprattutto da quando Sasuke è tornato. Gli ho addossato molte colpe di cui non era il colpevole, quando invece anche lui era una vittima. Sono felice che lui sia qui, ma sarà ancora più difficile uscirne.



***



Una volta superato il primo momento, Naruto inizia a raccontarmi. Kakashi gli aveva suggerito di cercare una palla di vetro, anche se non gli aveva spiegato il motivo. Naruto si era fidato ed era partito. Aveva iniziato a perlustrare i palazzi degli altri Kage, dirigendosi come prima meta al villaggio della Nebbia. La Mizukage gli aveva messo a disposizione l'intero corpo di guardia, ma la ricerca non aveva dato risultati. La stessa situazione si era ripetuta nel villaggio della Nuvola, in quello della Roccia e in quello della Sabbia. Lui non si era arreso, ed era passato di villaggio in villaggio, chiedendo informazioni. Oltretutto si era accorto che i nostri ex compagni lo stavano cercando per cui era anche “braccato”, ma non poteva e non doveva correre il rischio di farsi trovare. Alla fine era capitato in un piccolo villaggio, pressoché sconosciuto, chiamato il villaggio dei Fiori, dove Naruto era venerato come un dio. Quando gli abitanti lo videro si inginocchiarono e lo condussero in un piccolo tempio, dove era custodita da tempo una palla di vetro, destinata proprio a lui. Gli raccontarono che da generazioni veniva tramandata la legenda di un giovane eroe che un giorno sarebbe venuto a prendere quel manufatto magico, per portare a termine la sua missione. Naruto aveva preso in mano la piccola sfera e si era ritrovato qui. -Sono molto fiero di te, Naruto.-
Una voce si intromette nel racconto, e ci giriamo. Il maestro Jiraya ci fissa sorridente e felice.
-Maestro?- dice Naruto, sorpreso più che mai.
-Questa è la dimensione di Tsunade, ma ci sono anche il maestro Jiraya e Orochimaru.- dico, ormai rassegnata all'idea del luogo in cui mi trovo.
Senza altre spiegazioni Naruto corre da quello che era stato il suo padre-maestro e lo abbraccia. Questo momento mi commuove, so quanto era stata dura la perdita del maestro per Naruto, paragonabile a quella mia per Tsunade. -Scommetto che è stato lei a predire ciò, non è vero?- dico, sicura.
-Proprio così.-
-Naruto ha rotto il giuramento.-
-Era solo una prova. La sua intenzione di salvarti, l'ha salvato.-
-Quanto sono sollevato! Credevo che sarei morto!- dice Naruto felice.
Gli sorrido e lo sento di nuovo vicino. Mi ero scordata cosa significava avere un vero amico vicino, e mi sto rendendo conto di quanto lui sia importante per me. Ho sempre sperato, in fondo, di potermi riavvicinare a Naruto, e finalmente è successo. Lo abbraccio di nuovo e si crea una nuova speranza in noi.
-Ho sempre creduto in te, ti sono sempre stata vicina, almeno col cuore.- -Neanche io ti ho mai abbandonata realmente.-
Lentamente, il Team 7 sta rinascendo.



 



*Spazio Autrice*
Salveee! Sono tornataa!
Il mio primo pensiero è stato pubblicare il capitolo.
Forse non è granché, perdonatemi,
mi rifarò.
Detto questo, fatemi sapere
cosa ne pensate.
Ho passato una bellissima
settimana a Firenze,
ma mi mancavate!
Ci si sentee! :D
Lady Uchiha 23
  
Leggi le 6 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<    >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Anime & Manga > Naruto / Vai alla pagina dell'autore: Lady Uchiha 23