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Autore: CamEElaJauregay    13/05/2014    1 recensioni
Un bacio può rovinare tutto?
Anche se vogliono essere distanti, combatteranno l'una per l'altra fino a che non riusciranno ad andare avanti e tornare quelle di prima.
Genere: Drammatico, Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: FemSlash | Personaggi: Camila Cabello, Lauren Jauregui, Un po' tutti
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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LAUREN’S POV
Avevamo appena finito di aprire il concerto a Saint Paul e vidi Camila nel backstage che stava andando frettolosamente verso i camerini, ma io ce la feci a fermarla.
“Camila aspetta, perché te ne sei andata dal nostro tour bus?”
“Per te, non voglio che ti facciano del male”
Si era girata per andarsene, ma io la afferrai per un braccio e la girai nuovamente verso di me.
“Non andartene”
“Lolo lasciami andare!”
“Non posso! Non posso farti scappare ancora, non posso stare lontana da te, non te ne puoi andare!”
“Smettila di pensare solo a te! Non sei solo tu, hai un figlio da proteggere!”
“Lo hai anche tu! È nostro figlio! Camila lo devi proteggere anche te!”
“Lo sto facendo! Sto tenendo lontano l’amore della mia vita per lui! Dovresti fare qualcosa anche te!”
Se ne andò, ancora.
Non avevamo fatto altro che urlare e speravo con tutto il cuore che non ci abbiano sentito da fuori, non volevamo disturbare l’esibizione delle altre.
Uscii fuori per prendere un po’ d’aria e ci trovai la persona più odiosa che avessi mai incontrato nella mia vita.
“Beh vedo che Camila non ti vuole più, sapevo che ti avrebbe mollata”
“Non ci siamo lasciate”
“Allora goditi gli ultimi momenti con lei”
“Solo perché siete riusciti, non so come, a manipolarla, noi non  ci lasceremo e io non darò mai il tuo fottuto cognome a mio figlio”
“Lauren è nostro”
“Tu manco lo vuoi veramente, cerchi solo di levarti Camila di torno, non ti meriti l’affetto che darebbe a un padre”
“Vedo che ti hanno messo molto fondotinta per coprirti quel livido sullo zigomo”
“Non potevo certo andare in scena con tutta la faccia piena di lividi”
“Beh probabilmente aumenteranno”
Iniziai a indietreggiare, mentre lui si avvicinava sempre di più e quando sbattiedi le spalle al muro, capii che ormai non potevo più andarmene e che avrei dovuto subire i suoi colpi su di me un’altra volta.
Chiusi gli occhi, non volevo vedere; quando dopo un po’ non sentii niente aprii gli occhi e vidi Demi tra me e Luis che stava cercando di proteggermi.
“Non so chi tu sia, ma stai lontano da Lauren e non provare a farle del male”
“E ora tu chi saresti”
“Una che potrebbe fartela pagare benissimo, adesso vattene”
“Senti, non metterti nel mezzo, è una cosa tra me e la mia ragazza”
“Ehm non penso che lei sia qui, Lauren è fidanzata con Camila e io di certo non starei con uno come te, perciò vedi di sparire”
Luis stava per rispondere, ma avendo visto che Demi aveva sempre la risposta pronta se ne andò, promettendomi che sarebbe tornato e che quella volta non ci sarebbe stato nessuno a salvarmi.
Io rimasi immobile contro il muro, mentre lei venne a chiedermi se andava tutto bene, ma ero occupata a fissare il vuoto davanti a me per ascoltarla e per rispondere.
Non so come, ma riuscì a convincermi a rientrare dentro e mi fece sedere nel suo camerino.
Dopo un po’ riuscii a ricollegare tutta la situazione.
Probabilmente Camila era già venuta a sapere cosa era successo e io aspettavo ansiosamente che venisse a cercare di tirarmi su di morale, ma ovviamene speravo invano.
Non me la sentivo di uscire di lì e non mi sentivo nemmeno le gambe per mettermi in piedi.
Mi stavo torturando le gambe, a forza di infilarci le unghie per il nervosismo, ma non potevo fare altro.
CAMILA’S POV
Ero nel nostro camerino, aspettando l’ora di tornare nel nostro tour bus, cioè quello di Demi.
Dopo un po’ bussarono e apparve un addetto dello staff, che mi portò da bere.
Inizialmente guardai il contenuto della bottiglia; era rosso, ma poi pensai che era una di quelle bevande energetiche e ne bevvi un piccolo sorso.
Non potetti prenderne di più, perché Demi fece irruzione nel camerino e me la tolse di mano.
“Camila, l’hai bevuta?”
“Solo un po’…”
“O mio dio, vieni, ti porto da un dottore”
“Perché che cosa era?”
“Non lo so, ma chi te l’ha data non aveva buone intenzioni!”
“Me la ha portata uno dello staff!”
“Da quando Austin Mahone fa parte del mio staff?”
Quando mi disse quel nome rimasi quasi pietrificata, ma le corsi comunque dietro per riuscire a farmi curare.
Il dottore mi fece un sacco di analisi il più velocemente possibile, se quella roba era nociva era meglio scoprirlo subito.
Mi dette una medicina e poi iniziò a parlarmi di cosa sarebbe successo.
“Bene, non hai bevuto molto, perciò gli effetti sono molti diminuiti, ti ho dato la medicina, ma per almeno una settimana avrai delle allucinazioni”
“Mettiamo che ne avessi bevuta di più, cosa sarebbe successo?”
“Ci potevano essere varie ipotesi, per esempio avresti avuto allucinazioni così strazianti e molto più realistiche di quelle che ti aspettano ora da portarti alla pazzia”
I pazzi erano Ariana, Austin e Luis.
Probabilmente sapevano che qualcuno avrebbe potuto riconoscerli, ma almeno non avrebbero potuto evitare di esentarmi da tutti gli effetti di quella roba.
Demi era sempre nel posto giusto al momento giusto.

Fa schifo, fa schifo, fa schifo, fa schifo, fa schifo, fa schifo, fa schifo, scusate
Se vi state chiedendo perchè l'abbia postato pur essendo consapevole che faccia cacare è perchè non volevo farvi crescere la barba più lunga di Silente.
Mi dispiace farvi leggere sta schifezza, al prossimo capitolo.

 
  
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