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Eccomi con il nuovo capitolo, anch'esso breve come tutti gli altri (va a microcap questa fanfiction), ma molto bello a mio parere!
Ed ora, la consueta risposta alle vostre recensioni ^^!
Momoko89: povera Bebe XD! Dai, al cuor non si comanda, porella! Altro che spezzare il cuore a Kyle, tutto il contrario! Se gliel'avesse voluto spezzare non gli avrebbe detto nulla e si sarebbe messa con Clyde subito! Comunque, mi dispiace usare un pairing che non vi piace, come anche il fatto che la Kyle/Bebe non abbia successo qui in italia (in America ce ne sono abbastanza invece)... io continuerò comunque a scrivere BebeKyle, dato che come pairing mi piace (ed anche a ValHerm, per fortuna non sono l'unico)! Comunque, credo che più avanti nella storia rivaluterai Bebe...
ValHerm: eh no, i tuoi romanzi rosa non li eguaglia nessuno XDD! Grazie comunque del complimento!
Ed ora... buona lettura!

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Capitolo 4: Consiglio da amico

Bebe era nel bagno delle ragazze, e si stava lavando le lacrime dal viso con l'acqua.
Poi fissò il suo riflesso.
Una stronza. Ecco cos'era.
Non si meravigliava se era una delle ragazze più odiate della scuola, a vedere come aveva appena trattato Kyle....
... il suo Kyle...
lo amava, cazzo! Come poteva metterlo in dubbio? Per uno come Clyde, poi...
... cosa amava di Clyde? Nulla, usciva con lui solo per le scarpe.
Eppure...
Si tenne la testa fra le mani, non riusciva più a capire i soi sentimenti...
Wendy entrò nel bagno e fissò la sua migliore amica.
"Bebe... tutto ok?"
"Si..."
La fidanzata di Stanley la fissò seria.
"Bebe, non mentire: si capisce che c'è qualcosa che non va!"
"... è Clyde" si confidò la biondina.
"Eh? Non l'avevi lasciato in quinta? E poi credevo stessi con Kyle ora..."
"Appunto! Ma lui si è dichiarato di nuovo!"
"E cosa ti attira di lui? Sii sincera"
"Non lo so... forse è perchè sono stata già in passato con lui... ma sento una strana sensazione appena lo vedo..."
"E di Kyle cosa ti attira?"
"Beh... è simpatico. E' bello, intelligente e spiritoso, non se la prende mai sul serio nonstante certe volte sia un pò acido, sa comprenderti ed anche se sembra il tipo che schifa le ragazze è l'esatto opposto"
Wendy sorrise "E' vero, al cuor non si comanda, ma io ti consiglio di rimanere con Kyle... dopotutto, almeno lui sai perchè ti piace..."
"Cioè, bocci Clyde come fidanzato?"
"Beh... contando che è un perfetto idiota io non lo considererei mai come alternativa a Stan... anche perchè ho smesso di corteggiare il primo che capitava appena Stan si stancava di me... comunque, io non dico che Clyde sia da buttare: lascia che sia il tuo cuore a decidere, e vedrai che farai la scelta giusta"
Bebe sorrise alla sua amica e, prendendole la mano, disse "grazie Wendy, sei una vera amica"
*
Kenny era sdraiato sul letto di camera sua: da quando suo padre Stuart aveva trovato lavoro come camionista, la famiglia si era potuta permettere svariati 'lussi', come ad esempio una casa normale invece di quella catapecchia in cui vivevano quando andava alle elementari.
"Kelly..." pensava il piccolo biondino "Perchè ho sbagliato? Perchè!? No, non c'è un perchè... sono uno stronzo e basta..."
Sua madre Carol si affacciò alla porta e disse "Kenny, ci sono visite per te"
"falli entrare" disse atono.
Eric entrò un pò preoccupato in camera del suo migliore amico, cercando di mettere a posto il suo ormai celebre ciuffo ribelle.
"Ciao Kenny"
"..."
"Kelly ti ha scoperto, vero? Me l'ha detto Stan..."
"Non poteva farsi i cazzi suoi?" protestò Kenneth.
"Beh, non importa..." Cartman si sedette sul letto, ed un giornalino uscì da sotto il materasso.
Lo fissò con interesse "Bitches' world? Kenny, dovresti smetterla con questi giornaletti porno"
"E perchè? Tanto ormai non ho più la persona che amo..."
"Kenny... guarda, non devi diventare un emo. Hai sbagliato! Punto. E' inutile piangersi addosso! Non si può cambiare il passato! Se davvero ti dispiace non puo fare altro se non rimboccarti le maniche e darti da fare per scusarti!"
"tzè, facile parlare per te, ora che non sei più un lardoso del cazzo ti vengono tutte dietro..."
Eric strinse i pugni: il suo migliore amico non lo voleva ascoltare ed oltretutto lo sfotteva... gli dispiaceva vederlo in queste condizioni, ma non poteva fare niente di più per aiutarlo.
"Bene..." Cartman si alzò, ed il ciuffo ribelle davanti agli occhi (non se l'era aggiustato) gli dava un che di inquietante "se vuoi diventare una fighetta emo, per me va bene, sei tu che ti rovini la vita"
Andò verso la porta e disse "Kenny, sappilo: hai commesso un errore, è vero, ma gli errori SI POSSONO RIPARARE!"
sbattè la porta. Kenny sbuffò.
*
Ci sono cose che Eric Theodore Cartman riesce più o meno a sopportare: i vari sfottò dei suoi compagni e soprattutto di Kyle, il suo peso non proprio nella norma (sebbene molto minore di quando aveva nove anni), e le continue offese quasi sempre fondate riguardo la professione di sua madre.
Ma vedere il suo migliore amico così depresso no, non riusciva ad accettarlo.
Doveva fare qualcosa.
Doveva parlare con Kelly.

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Poco romanticismo in questo capitolo, ma molta amicizia. Spero vi sia piaciuto ^^! Alla prossima! Ah, giusto per puntualizzare, la rivista porno di questo capitolo è completamente inventata (pensavo che un semplice Playboy fosse troppo scontato...)...