Sheldon
era di nuovo al sicuro nell’appartamento 4A, ma la sua mente
continuava a macchinare. Penny provava dei sentimenti nei suoi
confronti e questo, inaspettatamente, non gli dispiaceva.
Com’era possibile? Non se lo riusciva a spiegare. Era certo,
comunque, che se in passato era riuscito a scrivere un algoritmo
sull’amicizia, sarebbe venuto a capo anche di questa odiosa
faccenda. Dopo
un’ora e mezza però, era ancora seduto alla sua
scrivania, gli occhi vitrei che fissavano il laptop, senza una soluzione e senza aver trovato
nulla, a parte qualche stomachevole sito internet che lo
turbò ulteriormente. Sicuramente sua madre gli avrebbe
ricordato che siti come quelli avrebbero fatto piangere Gesù
e, per una volta, si trovò assolutamente d’accordo
con lei.
In
quel momento avrebbe dovuto occuparsi di questioni molto più
importanti. Da sempre Sheldon era fermamente convinto che il mondo
sarebbe stato un posto migliore se ognuno avesse speso più
tempo a concentrarsi sulle cose importanti e meno tempo nel cercarsi un
compagno al solo fine di avere rapporti sessuali . Ricordava fin troppo
bene come gli istinti più bassi avessero mietuto vittime tra
i suoi colleghi. Di sicuro Wolowitz avrebbe ottenuto il dottorato se
non fosse stato alla perenne ricerca di un coito. Così aveva
giurato a se stesso che nessuna urgenza biologica
si sarebbe messa in mezzo tra lui e la vittoria del premio Nobel. Ed
era proprio per questo motivo che aveva sempre accuratamente
evitato ogni tipo di relazione romantica. Non era interessato a niente
che non fosse il suo lavoro o, al massimo, ai fumetti, i videogiochi e
i film di fantascienza. Ma quel pomeriggio, quando aveva preso
coscienza che Penny provava qualcosa per lui, era
scattato qualcosa. Forse
si trattava di curiosità scientifica, forse di un meccanismo primordiale, ma quello che lo irritava di più
era il fatto di non riuscire a trovare una risposta.
Se
non fosse riuscito a trovare un’equazione per spiegare le
relazioni romantiche, come avrebbe potuto risolvere il problema? Aveva preso in
considerazione di usare la sua lavagna per elencare gli elementi base
che aveva a disposizione, ma non era sicuro di quando Leonard sarebbe
rientrato a casa. Le convenzioni sociali suggerivano che Leonard non ne
avrebbe dovuto sapere nulla, poiché era inaccettabile fare
congetture sull’ex amante di un amico. Ma era di questo che
si trattava? Stava facendo congetture su Penny?
No,
fare congetture non era la parola corretta. Voleva studiare? Capire?
Sì, capire!
Afferrò
un quaderno per gli appunti e cominciò a scrivere
febbrilmente.
- Penny prova
qualcosa per me
- Sono
soddisfatto all’idea che Penny provi qualcosa per me
- Penny
è esteticamente molto gradevole
- Il
livello di istruzione di Penny si ferma alle scuole superiori
Sheldon
continuava a riempire il quaderno con piccole annotazioni, poi
aggiungeva ad ognuna di esse un simbolo positivo o negativo
così da riuscire a qualificarle. Mise subito un
più al fatto che si trovasse soddisfatto all’idea
che Penny provasse qualcosa per lui, così come per il suo
essere graziosa. Mise un meno per la sua istruzione, ma non
riuscì in alcun modo a qualificare in maniera positiva o
negativa il fatto che Penny provasse qualcosa per lui.
Ignorò per un attimo quella questione e continuò
a compilare la lista.
- Penny
è disordinata (-)
- Penny
è premurosa e gentile (+)
- Penny
tocca il mio cibo (-)
- Penny
prende sempre la giusta ordinazione quando andiamo a mangiare al
Cheesecake Factory (+)
Il
fisico si picchiettava la penna sulle labbra, la testa leggermente
inclinata e gli occhi socchiusi. Era totalmente concentrato in quello
che stava scrivendo. Notò che i fattori positivi stavano
aumentando mentre quelli negativi avevano comunque un risvolto positivo:
- Penny
entra in camera mia (ma spesso per prendersi cura di me quando sono
malato/triste) (- +)
- Penny
mi canta “soffice kitty” (+)
- Penny
cucina gli spaghetti proprio come li fa mia madre (+)
- Penny
mi batte spesso ai videogiochi (Il che la rende una degna avversaria)
(- +)
- Penny
si siede al mio posto (ma è in grado di dire agli altri
perché non dovrebbero farlo) (- +)
- Penny
è uno dei miei migliori amici (+)
Infine
decise di scrivere e sottolineare le due annotazioni che gli sembravano più significative per giungere alla conclusione
finale.
- Penny
è la ex di Leonard (-)
- Penny
non capirà mai il mio lavoro (ma di conseguenza non lo
saboterà in alcun modo) (- +)
Sheldon
continuava a tenere la penna in mano, concentrandosi più a
fondo per venire a capo della questione. Ma all’improvviso le
palpebre si fecero pesanti e perse del tutto la cognizione del tempo.
Si addormentò sulla scrivania e qualche ora dopo fu
svegliato da qualcuno che gli picchiettava sulla spalla.